Vladimiro

Anche ieri non impeccabile, ma il portiere non è quasi mai l'elemento determinante. Col City grande prestazione ad esempio. Nel complesso rivedibile, sicuramente acquisto che non ha convinto finora ( come gran parte del mercato ) ma i problemi sono altri.

Non parla nessuno perché non abbiamo una vera dirigenza, e non l'abbiamo perché non abbiamo una vera proprietà interessata; Andrea Agnelli con tutti gli errori che ha fatto ha sempre pensato in grande e lavorato cercando i risultati, e nel beme o nel male a vinto 9 scudetti e raggiunto 2 finali in Champions, a questi attuali interessa invece solo di tenere i conti in ordine e basta.

Sono d'accordo, il problema è in attacco, ma se dai via Danilo ti trovi con una difesa scoperta, devi adattare Mckennie terzino e non hai ricambi.

Se lo tieni fino a giugno fuori rosa devi pagargli comunque l'ingaggio ed ammortamento a bilancio della quota che ascriveresti a minusvalenza. Con una rosa contata è una follia. Peraltro col City è stato tra i migliori in campo. Dirigenza che punta solo a risparmiare noccioline fregandosene dei risultati sportivi.

Può diventare un top. Questa squadra a dispetto di quanto scrivono molti ha buonissime potenzialità, deve fare esperienza e crescere come normale delle squadre giovani ( per questo con una squadra infarcita di giovani non si vince, ma è un investimento per il futuro). Se faremo 2 o 3 innesti giusti mantenendo tutto gli altri ed evitando rivoluzioni, l'anno prossimo potremo tornare a vincere.

Appunto, mi suona molto di infortunio politico che serve a mascherare questioni extracampo, poi magari non è così però questa mancanza di chiarezza da parte della società e dell'allenatore non fa altro che alimentare voci e dubbi di ogni tipo.

Grande Nico, una luce nel buio attuale.

Nessun cherry picking, non è una normale situazione matematica sono troppi pareggi e tra questi troppi con le piccole, non è che si tratta di uno o due episodici, dai. Sei la Juve se pareggi contro l'ultima in classifica è una mezza sconfitta, non mi venire a parlare di " punti tolti alle avversarie"..lo dico in amicizia, però davvero non regge. Poi siamo una squadra giovane, dobbiamo crescere etc. tutto vero però se non arrivi tra le prime 4 è una catastrofe e la crescita va a farsi benedire.

Se le squadre con cui pareggi sono nella parte bassa della classifica come nel nostro caso i punti a loro tolti sono irrilevanti. Certo, se pareggi con le prime ci può stare ma non puoi pareggiare con Lecce, Cagliari, Venezia etc.se vuoi arrivare tra le prime 4.

Può darsi che Yildiz renderebbe di più giocando più in mezzo, ma di discussioni simili su altri giocatori che non rendevano e in cui si dava la colpa alla posizione in campo o all'allenatore ne ho viste troppe in decenni di calcio per crederci ancora. Un campione o un grande giocatore resta tale anche se gioca 10 metri più avanti, più di lato o più indietro. Nico ha già segnato 2 gol in 2 mezze partite che ha giocato dopo l'infortunio, Yildiz continua a non segnare e a fare pochissimi assist e ad incidere poco; ha l'attenuante della giovanissima età, ma quanto a lungo potremo aspettarlo?

L'Ajax è una nobile decaduta vittima del fatto di stare in un campionato minore e senza soldi. La via che segue è quella dell'Udinese d'Europa, lancia giocatori giivani per rivenderli sistematicamente, con questa strategia non sara' mai piu protagonista in Europa salvo annate assolutamente episodiche, una volta ogni 30 anni.

Concordo. D'accordo il politicamente corretto ma non si può evitare di rispondere sempre a tutto e ripetere sempre lo stesso niente unito al nulla. Che chi dice che sono solo interviste che non contano niente. Ma comunicare e' uno dei compiti principale di qualunque manager, e se non si è minimamente in grado di farlo pubblicamente difficilmente si è in grado di farlo in provato con i giocatori. Poi è importante interfacciarsi con i tifosi ed il mondo esterno alla squadra e questo lo si fa anche con le dichiarazioni che si rilasciano alla stampa. Farebbe bene a cambiare completamente registro sul piano comunicativo, qualcuno dovrebbe dirglielo.

Il nuovo logo è- appunto- nuovo, moderno. Piace alla stragrande maggioranza delle nuove generazioni. La visibilità del marchio è fondamentale oggi. Il vecchio logo è obsoleto, sembra quello di un antico regno o casato nobiliare. Poi ci sono sempre i nostalgici del passato, le vedove del vecchio logo e dei bei tempi andati in cui " si stava meglio", si era giovani e il mondo era più bello.

Osservazione interessante ma in effetti in cosa differiscono i palloni attuali rispetto a dieci anni fa, quando un Pirlo o n Del Piero segnavano a ripetizione gol magnifici su punizione? Sarebbe interessante capire se c'è un nesso e quale.

Per importanza Vlahovic, per bellezza del gesto Nico. Bellissimi comunque anche gli altri due.

Non possiamo permetterci certi ingaggi ma 12 netti non sono affatto normali neanche nella ricca Premier e non credo che sarà facile per Vlahovic trovare chi glieli offre, quindi potrebbe anche accettare un'offerta nostra al ribasso.

Post da applausi, molto equilibrato. Se la Juve non è oggi vincente non è certo per Vlahovic, che è l'unico che segna con regolarità in questa squadra ed è un buon attaccante. Costa troppo, non è un fenomeno? Vero, ma non è lui il problema oggi, quindi questa continua shitstorm ha francamente stancato.

Si ma dev trovare altrove uno che ti offre lo stesso, e non credo che oggi un top team darebbe 12 netti a Vlahovic. A 7/8 mln a stagione può benissimo restare, i suoi gol li fa, ci sta.

Ci mancavano le vedove del vecchio logo.....

La partita è tutta qui, ed è tutto il motivo del contendere. Capisco i club che sono stanchi di finanziare un carrozzone politico come la UEFA. Come formula però non fa impazzire, si riduce il fascino delle gare ad eliminazione diretta, non la considero più avvincente della attuale Champions League.

Tutto vero ma deve capirlo Motta, non MCK che si limita solo a notare la mancanza di idee e soluzioni del non gioco mottiano contro le squadre chiuse, mentre quando gli spazi ci sono i risultati sono diversi. Forse il giocare bassi di Allegri, per quanto non spettacolare e non " da grande squadra", non era poi così campato in aria, sicuramente era più efficace del nulla attuale.

Sono d'accordo, ma l'obiettivo si misura a giugno, non a dicembre. Il quarto posto va assolutamente centrato, ma non è irraggiungibile al momento. In Champions ha centrato l'obiettivo minimo che era passare il girone. Poi a giugno certamente si tireranno le somme, pero' cambiare oggi in assenza di alternative di spessore sarebbe degno di uno Zamparini od un Moratti ( il topic era su un esonero oggi).

I conti si fanno,come sempre, a fine stagione, siamo la Juve non il Palermo di Zamparini. Per ora ha centrato l'obiettivo minimo di passare il girone in Champions ma non sta centrando l'obiettivo minimo in campionato. Il quarto posto è però ancora raggiungibile. Ci sono tanti problemi ma esonerare dopo 4 mesi un allenatore imbattuto in campionato sarebbe degno del miglior Moratti. Non credo proprio che prendendo un altro esordiente o qualche vecchio ultramilionario bollito alla Mancini risolva nulla.

È chiaro che se vinci col City e poi quasi perdoi in casa con l'ultima in classifica il problema è puramente psicologico e motivazionale (la partita col City si prepara da sola come hanno detto in molti) e quindi l'unico responsabile è un allenatore incapace di gestire e motivare il gruppo, d'altronde basta vedere la nullità delle sue interviste per capire quanto sia comunicativamente del tutto inadeguato.

Contro di noi si, a favore mai... Comunque in Italia si abusa del VAR e si fischiano rigori ridicoli, snaturando il gioco e deprimendo pure lo spettacolo.