Vladimiro

Palesemente in confusione, incapace di motivare e gestire un gruppo in un top team, spiace ma l'esonero è l'unica piccola speranza di cambiare le cose. Con lui al timone stiamo costantemente peggiorando, non ci sono alternative.

Abbiamo fatto schifo ma ci è andata di lusso. Certo che per come siamo messi adesso perderemmo chiunque. Eppure Il PSV l'avevamo pure battuto abbastanza facilmente...

E per giunta buttandoci 25 mln...chissà quali e se ci sono motivi sportivi dietro l'ingaggio di Di Gtegorio, finora una delusione totale. A questo punto potevamo tenere Perin titolare.

Possono sbattere la porta per 4 anni e mezzo, ma non è nel suo interesse giocare male. Se gioca male si deprezza e finisce ai margini. È uno strategia che puoi adottare quando vai in scadenza dopo poco, magari 1 anno, e lo fanno in molti. Ma quando hai 4 anni e mezzo di contratto hai molto meno margine di negoziazione. Cambiaso quest'anno ha giocato ogni 3 giorni da agosto tra i migliori, poi ha avuto un guaio fisico e che ora sia fuori condizione è financo normale. Il discorso è un altro: La Juve di oggi ha più bisogno o interesse a ricostruire una squadra vincente, tenendo tutti i giocatori migliori nei rispettivi ruoli e rafforzandosi ogni anno o è più interessata a 60 mln cash e chissenefrega del discorso sportivo, poi quello si vedrà in qualche modo?

Peraltro ottima prestazione col City

Su Cambiaso è fuffa secondo me. I giornali scrivono finché è aperto il mercato perché devono parlare di qualcosa, ma ormai la trattativa nel bene o nel male di sarebbe conclusa, sono settimane che se ne parla. Che non giochi domani è ovvio, è un fantasma da 2 mesi, ha bisogno di riposare, da agosto a inizio dicembre le ha giocate tutte, Nazionale compresa, troppe.

Certo, gioca 5 anni da schifo in un mondo dove basta mezza stagione giocata da schifo per vedere crollare il proprio valore. No, stavolta la favola del giocatore che dobbiamo vendere per forza perché ha il coltello dalla parte del manico non è vera. Se lo si vende è solo perché si vuole monetizzare, non perché si è costretti. Con 4 anni e mezzo di contratto residuo vendere è una scelta, mai una necessità.

Con un contratto fino a giugno 2029 puoi tenerlo senza adeguare alle cifre del City. Che fa, sta in tribuna 5 anni? Se li si vende non è per necessità, ma per scelta. Comunque non credo che parta

Non sono d'accordo. Il mercato chiude tra pochissimo, se fosse in partenza lo sapremmo ormai. Somo passate settimane dalla presunta offerta del City, la trattativa sarebbe chiusa in un senso o nell'altro. La cavigla è un fatto vero, basta poi guardare le ultime scadenti prestazioni per capire che non è in conizione ed è meglio se riposa.

Situazione delicata; da un lato sa che non possiamo metterlo fuori rosa, non abbiamo praticamente centravanti e il costo è enorme, non possiamo permetterci di dare 12 mln all'anno fino a giugno 2026 ad uno che non gioca. D'altro canto se non accetta il rinnovo non abbiamo margini per fare altro. Oppure pagarlo un anno e mezzo e perderlo a zero. Ma noi penso vorremmo prendere un altro centravanti l'anno prossimo. Chissà come stanno davvero le cose.

L'unico progetto è tagliare i costi, cacciare più gente possibile e sostituirla con scommesse o nextGen. Il prossimo sarà Vlahovic, messo già quasi fuori. Dei risultati sportivi interessa il giusto.

Finale incomprensibile onestamente, risparmiamo 5 mesi di ingaggio ma ci priviamo di una alternativa valida, col City da terzino ha giocato un partitone mostrando di non essere assolutamente finito. Poi le strade a giugno si sarebbero comunque separate GIUSTAMENTE ma questo addio forzato a gennaio lo trovo davvero insensato, a meno che non siamo talmente con le pezze al * da dover tagliare qualsiasi cosa possibile. Comunque in bocca al lupo!

Sono molto critico nei confronti di Giuntoli e di questa società, ma " svenduto" Chiesa non si può proprio sentire, dai. Lo sai che in Premier League ha totalizzato la bellezza di 25' in campo quest'anno? E 16' in Champions? Stiano parlando di un ex giocatore, suvvia. La cessione è stata un capolavoro ed il pugno duro col giocatore una scelta inevitabile.

Ci mancherebbe che non si possa fare un ciclo vincente senza AA. Però finora da quando non ci sono più l'Avvocato ed Umberto la Juve ha vinto soltanto con AA, e tutti gli altri dirigenti espressione dell'ala " elkaniana" della proprietà hanno fallito ed hanno segnato ere di "ridimensionamento" ( Giuntoli ipse dixit), perché l'obiettivo " vincere" passa in secondo piano.IMHO - poi magari arriverà prima o poi il primo titolo targato Elkann, speriamo.

Ha giocato bene a Lipsia, poi male una o due partite, poi messo via da Motta. Difficile giudicare uno che non viene mai messo in campo.

Credo con TM, a Lipsia era stato uno dei migliori in campo, poi è sparito dai radar, ora non lo fa mai giocare, solo miserabili spezzoni di pochissimo minuti, mentre Koopmeiners le gioca tutte ogni 3 giorni pur essendo un fantasma. TM va a simpatie, non sa proprio come si gestisce un top team. Il panchinamento improvviso di Vlahovic che è il giocatore più costoso in rosa per far giocare uno che è arrivato da 2 giorni ed in prestito secco per pochi mesi è una follia, una cosa spacca gruppo che distrugge la motovazione, roba da incapaci, non lo fa nessun allenatore; e questo al di là del gol fatto da Kolo Muani.

Ti sbagli, sono stati presi tutti da Agnelli, Vlahovic nel gennaio 2022, Bremer nell'estate 2022, Agnelli si è dovuto dimettere nel gennaio 2023 a seguito dei processi sportivi; tutti tranne Koopmeiners, e vale anche per Ronaldo che citava l'utente a cui rispondevo. Non è che la Juve " non voglia" vincere; la Juve vuole in primis tagliare li costi e ridurre i rischi, se poi si vince tanto meglio, se non si vince....."pazienza" ( cit.). È questo il problema. La vittoria " non è un ossessione ". Con questa mentalità perdente non vinceremo nulla.

Puoi importi al Bologna, con giocatorini che ti seguono, quando gestisci un top team con giocatori milionari devi saperti adattare, devi motivarli invece di scaricare le colpe su di loro ( dopo Bruges) o cercare alibi.

Non sono situazioni paragonabili. Locatelli sta giocando abbastanza bene ed è l'unico centrocampista difensivo, se togli lui si aprono delle voragini. Non è un fenomeno, ogni tanto a errori ma fa anche tanti recuperi di palloni fondamentali, anche ieri ne ha fatti molti, peraltro a Bruges ha pure sfiorato il gol con gran parata del loro portiere. Koopmeiners è il nulla assoluto sia in fase di costruzione che di recupero palla, gioca solo perché l'ha voluto Motta ed è costato uno sproposito quindi non vuole panchinarlo; ma qui Motta sbaglia, non puoi parlare di meritocrazia e poi fare figli e figliastri. Col Benfica Koopmeiners il campo non lo dovrebbe vedere neanche per un secondo, vedremo come andrà.

Agnelli è un comproprietario che ha preso in mano il timone per un accordo come ai tempi di Giovanni ed Umberto che si alternavano nella gestione, non è un mero dipendente che risponde agli ordini di Elkann come i vari Cobolli e Giuntoli, ed ha gestito con ambizioni ben diverse dal cugino. Se la società è debole difficilmente l'allenatore può fare miracoli, le eccezioni come Conte ci sono ma sono, appunto, eccezioni.

Esonerare a stagione in corso serve solo se l'allenatore ha i giocatori contro oppure ha spaccato il gruppo, ma devi anche avere un'alternativa. Se è " tanto per" e lo sostituisci con un mediocre rischi solo di fare peggio; inoltre se esoneri ora e le cose dovessero peggiorare o non migliorare molti diranno che a Motta bisognava dare più tempo per ricostruire e allora rotolerebbe la testa di Giuntoli. La colpa sarebbe tutta di Giuntoli. Motta è uomo di Giuntoli, che non dimenticare l'anno scorso ha pesantemente remato contro Allegri, uomo scelto da altri. Quindi Giuntoli non caccera' mai Motra a stagione in ccorso.Al massimo lo userà come capro espiatorio a fine anno, per salvare la sua, di testa.

Gli aumenti di capitale sono stati una necessità a causa di conti in rosso causati in parte da processi sportivi ed in parte da errori gestionali, ma non c'erano alternative, non sono un segno della volontà di rafforzarsi, l'ternativa era solo vendere o fallire. Ma Elkann non vende la Juve per motivi legati forse alle volontà del nonno, forse anche testamentarie, chissà, e/o per motivi di immagine ma ha mostrato ampiamente di considerarla un fastidio, quando la dirigenza è stata sua espressione abbiamo avuto Secco, Cobolli e ora gli Scanavino, abbiamo avuto stagioni mediocri o fallimentari. I 9 scudetti li ha vinti Agnelli, è l'unico che ci tiene davvero. Speriamo possa rientrare in qualche modo.

Quelli erano giocatori presi da Agnelli, che nel bene o nel male pensava in grande, voleva vincere, e nel farlo ha commesso anche errori spendendo troppo e ritrovandosi col bilancio in rosso. Elkann invece vuole solo evitare perdite di soldi, non cede la Juve per motivi di immagine, forse perché era la volontà del nonno, ma a lui frega zero e l'unico obiettivo è ridurre i costi. L'unica speranza è un ritorno di Agnelli, non ci sono alternative.

Koop col Benfica non deve giocare neanche un secondo, se lo schiera ancora non so se è più incompetenza, testardaggine o cos'altro.