Vladimiro

Il nuovo logo è- appunto- nuovo, moderno. Piace alla stragrande maggioranza delle nuove generazioni. La visibilità del marchio è fondamentale oggi. Il vecchio logo è obsoleto, sembra quello di un antico regno o casato nobiliare. Poi ci sono sempre i nostalgici del passato, le vedove del vecchio logo e dei bei tempi andati in cui " si stava meglio", si era giovani e il mondo era più bello.

Osservazione interessante ma in effetti in cosa differiscono i palloni attuali rispetto a dieci anni fa, quando un Pirlo o n Del Piero segnavano a ripetizione gol magnifici su punizione? Sarebbe interessante capire se c'è un nesso e quale.

Per importanza Vlahovic, per bellezza del gesto Nico. Bellissimi comunque anche gli altri due.

Non possiamo permetterci certi ingaggi ma 12 netti non sono affatto normali neanche nella ricca Premier e non credo che sarà facile per Vlahovic trovare chi glieli offre, quindi potrebbe anche accettare un'offerta nostra al ribasso.

Post da applausi, molto equilibrato. Se la Juve non è oggi vincente non è certo per Vlahovic, che è l'unico che segna con regolarità in questa squadra ed è un buon attaccante. Costa troppo, non è un fenomeno? Vero, ma non è lui il problema oggi, quindi questa continua shitstorm ha francamente stancato.

Si ma dev trovare altrove uno che ti offre lo stesso, e non credo che oggi un top team darebbe 12 netti a Vlahovic. A 7/8 mln a stagione può benissimo restare, i suoi gol li fa, ci sta.

Ci mancavano le vedove del vecchio logo.....

La partita è tutta qui, ed è tutto il motivo del contendere. Capisco i club che sono stanchi di finanziare un carrozzone politico come la UEFA. Come formula però non fa impazzire, si riduce il fascino delle gare ad eliminazione diretta, non la considero più avvincente della attuale Champions League.

Tutto vero ma deve capirlo Motta, non MCK che si limita solo a notare la mancanza di idee e soluzioni del non gioco mottiano contro le squadre chiuse, mentre quando gli spazi ci sono i risultati sono diversi. Forse il giocare bassi di Allegri, per quanto non spettacolare e non " da grande squadra", non era poi così campato in aria, sicuramente era più efficace del nulla attuale.

Sono d'accordo, ma l'obiettivo si misura a giugno, non a dicembre. Il quarto posto va assolutamente centrato, ma non è irraggiungibile al momento. In Champions ha centrato l'obiettivo minimo che era passare il girone. Poi a giugno certamente si tireranno le somme, pero' cambiare oggi in assenza di alternative di spessore sarebbe degno di uno Zamparini od un Moratti ( il topic era su un esonero oggi).

I conti si fanno,come sempre, a fine stagione, siamo la Juve non il Palermo di Zamparini. Per ora ha centrato l'obiettivo minimo di passare il girone in Champions ma non sta centrando l'obiettivo minimo in campionato. Il quarto posto è però ancora raggiungibile. Ci sono tanti problemi ma esonerare dopo 4 mesi un allenatore imbattuto in campionato sarebbe degno del miglior Moratti. Non credo proprio che prendendo un altro esordiente o qualche vecchio ultramilionario bollito alla Mancini risolva nulla.

È chiaro che se vinci col City e poi quasi perdoi in casa con l'ultima in classifica il problema è puramente psicologico e motivazionale (la partita col City si prepara da sola come hanno detto in molti) e quindi l'unico responsabile è un allenatore incapace di gestire e motivare il gruppo, d'altronde basta vedere la nullità delle sue interviste per capire quanto sia comunicativamente del tutto inadeguato.

Concordo. Uno squadrone infarcito di campioni può sempre riprendersi, possono migliorare lo stato di forma o comunque hanno mezzi enormi per intervenire sul mercato. Poi ci si sta esaltando un pò troppo per la pur bellissima vittoria di ieri; abbiamo fatto 2 azioni e 2 gol, senza la parata strepitosa di Di Gregorio su Haaland non credo l'avremmo vinta; e sull'1-0 loro hanno messo mille palloni vaganti nella nostra area, sarebbe bastata una ribattuta o un rimpallo sfortunato ed avrebbero pareggiato.

La formula attuale è secondo me eccellente perché riesce a combinare tutti i pregi che mancavano alla formula precedente: gare sempre interessanti fino all'ultima giornata, più partite tra big, più partite per tutti quindi più soldi; e senza togliere il fascino dell'eliminazione diretta a partire dagli ottavi. Ti godi più partite europee di livello, e alla fine se non arrivi neanche ai sedicesimi vuol dire che hai meritato di uscire, al di la del sorteggio. Vedi sopra

Contro di noi si, a favore mai... Comunque in Italia si abusa del VAR e si fischiano rigori ridicoli, snaturando il gioco e deprimendo pure lo spettacolo.

Da terzino in una gara giocata chiusi e bassi ha mostrato di valere ancora, bravo. Vedremo a giugno, penso però che l'idea di gioco di Motta preveda un altro tipo di difensore.

Con tutto il rispetto per l'ottimo lavoro di Motta, il doppio cambio Luiz-Mbangula per Yildiz- Vlahovic è degno del miglior difensivista; ha fatto benissimo, beninteso, ma ieri ci siamo difesi per quasi tutta la partita, è stata una vittoria simile a tante dell'epoca allegriana.

Ma non c'è un continuo alternarsi. Di Gregorio è sempre stato l titolare in Champions ( tranne quando ovviamente era squalificato) e nella maggior parte delle gare in campionato, incluse tutte quelle con le big, ed è nettamente più completo di Perin. Perin è un buonissimo secondo che gioca ogni tanto in campionato per dare alternanza e poi giocherà la copps italia.

Finalmente una grande prestazione, ha dimostrato perché deve essere lui il titolare; oggi tutti ad elogiare Danilo, Vlahovic, Savona etc. ma uno dei migliori è stato proprio Di Gregorio, due parate bellissime e decisive.

Grande soddisfazione, ci voleva finalmente!! Si è sofferto ma alla fine vinto con merito.

Il problema di base resta la rosa ma non può essere solo quello. La rosa l'anno scorso era modesta, con giocatorini che poi nella maggior parte sono finiti infatti in squadre di seconda o terza fascia. Quest'anno è stata rivoluzionata ma evidentemente sbagliando diversi acquisti; poi l'allenatore sicuramente ci mette del suo sul piano psicologico e della gestione del gruppo non e' in grado di dare a questi giocatori certezze e mentalità.

Non credo ai proclami di vittoria fatti a mezzo stampa; detto questo, a livello di comunicazione Motta è totalmente inadeguato. Le sue conferenze stampa sono il nulla misto al niente, nessuna informazione neanche minima su ciò che accade agli infortunati e sui loro recuperi, alimentando cosi voci e rumors di ogni tipo, parole sempre uguali e vuote, giocatori che spariscono improvvisamente dai radar senza la benché minima spiegazione ( per quanto artefatta), un disastro comunicativo completo. Purtroppo per allenare un top team questo non è un aspetto trascurabile.

Fagioli ne deve avere combinata qualcuna delle sue, Luiz si è trasformato in brocco perché avrà problemi extracampo, Vlahovic sparisce per due settimane dopo un'intervista un pò sopra le righe tanto da giocare masochisticamente senza attaccanti...ma non è che invece la gestione psicologica del gruppo da parte di Motta è inadatta ad un club di prima fascia?

Quello che non capisco è che Fagioli aveva disputato un'ottima gara con il Lipsia e rimane un giocatore tecnicamente valido, ma poi per qualche motivo è sparito dai radar e diventato l'ultimo dei panchinari. La gestione di questo ragazzo così cone di altri è finora grottesca e non può essere sempre colpa dei giocatori.

Si per Luiz sono d'accordo ma per tutti gli altri ovviamente non può essere, mica puoi mettere a novembre 9 giocatori fuori squadra con infortuni farlocchi, dai. È evidente che c'è anche un problema di comunicazione perché ne la società ne Motta rispondono mai con chiarezza alle domande sugli infortunati e questo aumenta solo rumors di ogni tipo.