Dario il grande

Nel preciso momento che specie dalla Premier, ma pure dalla Liga, previo pressante suggerimento delle grandi banche d'affari internazionali, concorderanno che la Superlega è necessaria alla salvaguardia dei grandi interessi finanziari collegati al calcio professionistico d'alto livello; i tre Pifferai spariranno dalla scena zitti e buoni con il codino tra le gambe e ho la sensazione che non manchi molto ache tale evento si realizzi.

Basta notare quale è la fonte per capire facilmente tutto il resto, per un calciatore poi è facile reperire delle amicizie di favore presso gli organi di stampa.

Quando si rimane a tre quattro punti dalla vetta e non si è ancora attivati al giro di boa, ovvio che la speranza rimanga accesa.

Quello piu' gradito ad Allegri e' De Paul (l'aveva fatto capire pure lui in una intevista) e su questo concordo con lui, in quanto l'Argentino sa svolgere diversi compiti a centrocampo e sa inserirsi pure in fase offensiva; tra l'altro conosce bene il campionato Italiano e questa non e' cosa da poco; degli Inglesi invece mi fido poco.

Tutto cio' che arriva dalla GB (eccetto qualche rara eccezione), mi crea notevoli dubbi. Detto questo, per come giochiamo puo' andare bene chiunque, tanto la nostra filosofia si basa sugli episodi casuali; a volte a favore, altre no.

Una squadra di calcio professionistico gioca come il suo allenatore esige che giochi; piaccia o meno pero' e' cosi.

Una squadra di calcio scende in campo e gioca nel modo preteso da chi la guida, rispettandone al massimo possibile sia i dettagli tecnici, che specie, quelli tattici. Altrimenti non servirebbe l'allenatore o meglio un tecnico responsabile a guidarla.

Non ho capito di quale problema fisico soffre attualmente Kean.

Tecnicamente molto bravo e rapido nel muoversi, deve capire come funziona il calcio Italiano e pertanto ci vuole ulteriore pazienza visto che gli ingredienti di qualità ci sono. Potrebbe diventare un ottimo centravanti di manovra e forse pure un valido trequartista.

Nel modo che per scelta tattica noi giochiamo, quelli piu' penalizzati sono gli attaccanti, i quali devono prestare maggiore a fungere da schermo atto a impedire la costruzione del gioco da parte degli avversari gia' nelle fasi iniziali della loro manovra, piuttosto che rimanere attenti in fase d'attacco in attesa di uno sviluppo del gioco che spesso li favorisca. Pertanto logico che Vlahovic, Chiesa e gli altri compagni di reparto trovino notevoli difficolta' a realizzare delle reti, mentre vengono favoriti gli inserimenti a sorpresa da parte dei difensori, i quali arrivano liberi da dietro e pongono in difficolta' la difesa avversaria. Del resto siamo a due punti dai primi e allora va bene cosi; inguardabili ma redditizi (finche' dura, spero a lungo).

Soulè rimane a Frosinone sino a Giugno e poi va fatto rientrare alla base. Yldiz è un giovane attaccante di evidente notevole talento, non trovo sensata l'idea di prestarlo a Gennaio. Koopmeiners sta dimostrando di essere un ottimo giocatore, ma dubito fortemente che si possa acquisire già a Gennaio prossimo.

Szczesny 8 (una grandissima parata con la quale salva il risultato) Gatti 8 (quando gli attaccanti vengono ordinati a coprire, i difensori avanzano a sorpresa e vanno a fare i gol) Bremer 8 (difensore di razza pure, il migliore del reparto) Danilo 7,5 (ottimo rientro, una garanzia) Cambiaso 7 (sempre meglio, a dimostrazione che certi giocatori ancora giovani hanno solamente il bisogno di giocare spesso) McKeenie 6 (corre parecchio e presidia la zona come indicato dalla tattica) Locatelli 6 (il suo ruolo consiste nel fungere da libero davanti alla difesa e porre ordine, esegue con affidabilità quanto gli viene chiesto) Rabiot 6,5 (tra i centrocampisti è l'unico a provare di tessere qualche azione importante, per il resto è contenimento, utile specie negli ultimi 15 minuti) Kostic 6 (rispetta alla lettera i dettami tattici, ossia contenere ad oltranza e lui esegue senza infamia ne lode) Chiesa 6 (prova un paio di sortite, ma poi si limita a rimanere in copertura e a rincorre gli avversari i quali portano palla nella sua zona) Vlahovic 6 (vale quanto esposto per Chiesa, ossia garantire copertura costante e attaccare i difensori avversari in fase di impostazione e lui esegue bene) Sandro 6 (esegue con sufficienza quanto tatticamente gli viene richiesto) Kean 6 (vedi sopra) Milik 6 (vedi sopra) Iling s.v. Rugani s.v. Allegri 8 (Rocco inventò il catenaccio.,Helenio Herrera lo seguì a ruota e il nostro lo ha consolidato, addirittura rinunciando a qualsia forma offensiva, quindi bene così, almeno sino a che si gioca in questo campionato; il resto lo sapremo la stagione prossima).

Ancora state a leggere le mega frottole della carta igienica rosa; sciocche invenzioni prive di logica atte ad incuriosire chi ci casca e poi corre a comperare quell'inutile mucchio di carta.

Le battute ironiche tale individuo le vada a fare con la sua signora così poi non occorre nemmeno che si scusi, tanto c'è abituato. Con ironia, ci mancherebbe.

Per come si esprime la Juve, le uniche punte adatte all'attuale contesto tattico sono quelle capaci di lanciarsi a rete da sole e ne ho individuate solamente due: Mbappe e Lukaku.

Ripeto quanto ho avuto modo di esporre più volte: un attaccante, specie se prima punta, per rendere al meglio e tradurre spesso in gol la sua prestazione, deve essere sempre supportato a dovere dal resto della squadra e questo nella Juve attuale, purtroppo avviene molto poco, specie per scelta tattica la cui priorità è non scoprirsi anche a discapito di una più rapida e attenta azione di costruzione offensiva. Siamo secondi a due punti dai battistrada, questo significa che il ragionamento tattico funziona.

Con un contratto del genere, viste le insorte particolari difficoltà di gestione economica, la società non poteva fare altro che fargli attraversare la tempesta.

Ci sono pure altre figure di allenatori da tenere in considerazione per la eventuale guida della prossima Juve, di certo ben preparati, comunque ambiziosi e specie parecchio meno costosi rispetto ai soliti nomi in circolazione.

Non mi sono mai piaciuti i cavalli di ritorno e questo vale pure per Conte. Ci sarebbero altri allenatori a mio modo di vedere capaci di iniziare un nuovo percorso e con stipendi ben meno esosi dei soliti citati, Zidane compreso. La Juve va ricostruita tecnicamente e mentalmente, tenendo ben presente che non è più tempo di spese pazze; oggi il percorso di gestione societaria è ben diverso rispetto al passato e i valori di mercato li stabiliscono gli Inglesi; compresi gli stipendi dei tecnici allenatori.

Szczesny 6 (sempre concentrato, incolpevole sul gol subito) Gatti 5,5 (peccato, perde Lautaro sul gol subito) Bremer 6,5 (una garanzia) Rugani 6 (partita sufficiente ) Cambiaso 5,5 (può fare meglio, forse frenato per motivi tattici) McKeenie 6 (corre molto con grande impegno, credo renda meglio lungo la fascia esterna destra) Nicolussi Caviglia 6 (buon esordio in una partita delicata, fa bene il compito senza sbavature) Rabiot 6 (il rigoroso rispetto delle consegne tattiche, ne limita il raggio d'azione, comunque sufficiente) Chiesa 6,5 (si adatta abbastanza bene a fungere da seconda punta, anche se è chiaro che la resa migliore la offre da punta esterna) Vlahovic 7 (il migliore e non solo per il bel gol, ma anche per il notevole impegno, ottime sponde e la ricerca del dialogo con Chiesa) Locatelli 6 (le consegne tattiche sono sempre le stesse e lui esegue alla lettera) Milik s.v. Kean s.v. A. sandro s.v. Allegri 6 (era importante non perdere la partita e rimanere a ruota dei primi, quindi come sempre partita tattica come piace a lui; vista la situazione d'emergenza in corso, stavolta ha tutte le ragioni)

Ci hanno puniti e inchiodati per il fatto che noi si voleva costituire la Superlega, cosa che avrebbe praticamente escluso dal gioco di facili poltrone, prebende e pure ruoli politici, i vari papponi federali, sia Europei che nazionali; tra l'altro ponendo in serio dubbio il potere di coloro che da oltre Manica, attualmente gestiscono il calcio professionistico in Europa e specie ne controllano il mercato e i grandi affari che vi gravitano attorno. In pratica, seppure con attori diversi, si è ripetuta la stessa situazione di calciopoli.

Conte al tempo aveva fatto bene, anzi benissimo; ricostruendo una squadra partendo da zero, rifondandola specie nel carattere e nella mentalità vincente e per questo gliene sono grato; tuttavia rimango contrario ai cavalli di ritorno, lo sono stato per Allegri e lo sono pure per Conte. Per rinnovare bisogna sapere innovare, costruire una nuova forte ambizione attraverso gente vogliosa di vincere tutto e subito, quindi: un allenatore di concetto calcistico moderno, contorniato da quattro-cinque elementi garanti d'esperienza e per il resto giovani di evidente grande talento, vogliosi di diventare molto importanti nel mondo dei professionisti d'alto livello. Una Juve che faccia tremare l'Europa.

Temo che Ferrero abbia fatto la scelta giusta. Probabilmente alla lunga la Juve avrebbe avuto ragione e ottenuta giustizia, ma conoscendo le prassi dell'ottuso sistema, credo ci sarebbero voluti tre anni o anche più per arrivare alla Cassazione e il rischio di rimanere fuori dalle competizioni Europee per tutto quel tempo, sarebbe stato un gravissimo danno economico in tutti i sensi; quindi meglio cedere all'infame ricatto piuttosto che rimetterci e alla distanza ottenere delle scuse le quali comunque non avrebbero risarcito il danno fatto. Tempo al tempo, ci sono svariate maniere legali per castigare gli autori di queste autentiche ben pianificate malefatte.

Platini e Zidane avrebbero potuto benissimo giocare assieme, quando si possiede tecnica fine e classe assoluta non è difficile capire come e dove collocarsi sul campo e mantenere stabili le diagonali. Solamente in Italia, pure nel tempo che fu ci sono state delle paranoie tecnico tattiche tali da far sorridere avversari di rango e meditare a lungo gli appassionati di calcio. Pelè prima della finale mondiale del 1970, disse: l'Italia è da temere molto, dal momento che se davvero lasciano fuori giocatori quali Rivera e nemmeno considerano Corso, significa che sono molto forti.

Se a Gennaio dovessero arrivare un paio di centrocampisti di garantita qualità (specie tecnica), credo ce la potremmo giocare sino in fondo, forse non con l'illusione del primato assoluto, ma rendendo a lungo la vita difficile a chi sarà il battistrada.