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Dario il grande

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Tutti i contenuti di Dario il grande

  1. Beto è sicuramente un valido elemento da tenere in considerazione, tuttavia credo che le idee che Giuntoli intende concretizzare siano altre e volte in prevalenza al mercato estero, ove gravitano probabili talenti ancora sconosciuti ai grandi palcoscenici del calcio.
  2. Il nostro problema rimane tale e quale, pertanto se non si vuole risolverlo la situazione rimarrà inalterata, quindi inutile giocare con i nomi di questo o quello; una squadra d'alto livello deve saper imporre il proprio modo di giocare e quando si possiedono attaccanti di valore, questi devono essere posti in condizioni di rendere al meglio e non di vagare a vuoto con la speranza che trovino la giocata vincente più per casualità, piuttosto che per delle azioni mirate.
  3. Sarà il terzo anno di transizione in attesa che poi arrivi il quarto, ossia altro tempo perso e ulteriore inutile attesa prima di procedere a costruire una nuova Juve, adeguata al calcio odierno specie a livello internazionale.
  4. Il termine "gestore" è talmente assurdo che prima mi fa sorridere e poi incavolare, credo lo abbiano coniato in esclusiva per Allegri. Da quando esiste il calcio, colui che guida la squadra dalla panchina si chiama Allenatore o se si preferisce Tecnico. Certi giornalisti addirittura hanno indicato il termine "gestore di campioni", come se una squadra di elevato livello decida lei di sana pianta come giocare, quale tattica adottare, chi far scendere in campo e chi no, chi fare uscire e chi fare entrare, se rimanere bassa oppure altra, se pressare a tutto campo o meno, se giocare possibilmente di prima o no e così via. Credo che alcuni confondono il giocare a "memoria" , specie di una grande squadra già da tempo ben consolidata, collaudata e amalgamata con il fatto che il tecnico a quel punto non debba più intervenire, ma solamente gestire l'eventuale turn over e/o i cambi a partita in corso, quindi si va a supporre che tutti gli atri dettagli tecnici/tattici passino in secondo piano se non addirittura considerati superflui. A questo punto spontaneamente mi chiedo: ma l'identità di gioco ad una squadra chi gliela deve dare? Il gestore di campioni ereditati dal lavoro altrui, oppure un tecnico ben preparato, aggiornato al progressivo evolversi del gioco del calcio, quindi adeguato al momento attuale?
  5. Alle 12.30 di solito ci giocano le giovanili. Scegliere quell'orario significa proseguire con la saga degli errori e non solo quelli sportivi.
  6. Alle 12.30 di solito è ora di pranzo, pertanto dubito fortemente che parecchi utenti vi rinuncino per poi assistere al "gioco" di Allegri, poco indicato per una corretta digestione.
  7. Dario il grande

    Locatelli è valso l'investimento fatto?

    Ritengo Locatelli sia un valido centrocampista a patto che giochi nel suo ruolo naturale di mediano interditore e non ove lo colloca il visionario che abbiamo in panchina. Per fare il regista specie in una grande squadra ci vogliono doti innate, quali: rapida visione di gioco, senso delle geometrie, predisposizione per il palleggio corto o lungo che sia, è un piede molto educato; ecco tutti questi ingredienti Locatelli non li possiede, rimane un buon gregario, fisicamente solido quindi valido nei contrasti, possiede un buon calcio, in conclusione deve giocare a supporto di uno o più compagni di reparto provvisti di maggiore classe.
  8. Dario il grande

    Locatelli è valso l'investimento fatto?

    No. L'investimento è stato chiaramente fallimentare. Tuttavia va precisato che il giocatore praticamente non è mai stato impiegato nel suo ruolo naturale, ossia da interno di centrocampo, ma è stato forzatamente inventato da regista basso, ove da serio professionista ha cercato di fare del suo meglio con scarsi risultati specie in fase di impostazione e di tutto questo non gli va addossata alcuna colpa; semmai la responsabilità è di chi glielo ha imposto, non si sa se per cause di forza maggiore, oppure per un concetto visionario soggettivo del gioco del calcio.
  9. Un modulo vale l'altro, alla fine il tutto dipende dagli interpreti e dall'atteggiamento tattico e mentale, ossia dall'impronta che l'allenatore deve saper dare alla squadra. Da un paio di stagioni la necessaria impronta si è notata solamente in negativo e a questo bisogna porre immediato rimedio; i cosidetti periodi di transizione possono durare non più di una stagione, qui ne sono già trascorsi due e questo ha un solo significato: gli obbiettivi prefissati sono falliti.
  10. Assolutamente più probabile 3-5-1-1 schierare contemporaneamente due punte parallele è tatticamente troppo rischioso per il nostro "gestore", mentre pensare di schierare una vera punta esterna è deleterio.
  11. Esatto. La ricostruzione inizia dalla progettazione di un nuovo telaio sul quale poi modellare la nuova Juve; l'attuale dirigenza ha ampiamente dimostrato di non sapere pianificare le scelte e a livello tecnico, è evidente che manchi la figura dell'innovatore, ossia un allenatore adeguato al calcio odierno e capace di fiutare quali giocatori veramente servono per raggiungere progressivamente lo scopo.
  12. La Juve di Allegri, a prescindere da qualche volto nuovo, rimarrà comunque tale e quale, ossia una compagine indirizzata più alla copertura piuttosto che ad una ragionata e dinamica manovra offensiva. Tuttavia credo che il terzo o il quarto posto siano comunque alla nostra portata.
  13. Poniamola così: Szczesny è un ottimo portiere, Perin ha dimostrato di essere altrettanto bravo, a questo punto teniamo quello che costa meno.
  14. Chiesa deve posto in condizione di fare ciò che sa fare bene, ossia la punta esterna collocata a sinistra e a prescindere dal modulo, a meno che non si intenda proseguire a giocare con una sola punta, concetto valido solamente se si possiedono centravanti tipo Giroud; ma da quanto si vede in giro, tutte le grandi squadre tendono schierarsi almeno con due autentiche punte, certe addirittura con tre.
  15. Auguro a Pogba di riprendersi fisicamente e specie mentalmente, ma permangono dei dubbi più che leciti sulla ferma volontà e determinazione da parte del giocatore. Se superati i problemi, per Agosto dovrebbe essere pronto, altrimenti la società deve rescindere il contratto.
  16. Szczesny è un ottimo portiere, ma se la cifra è quella giusta a mio avviso può partire, Perin è sicuramente alla altezza di fare il titolare.
  17. Le Plusvalenze non sono contemplate giuridicamente, nemmeno citate, pertanto non possono essere vietate e chi le pone in pratica, non può essere punito. La mia villa per i parametri immobiliari viene stimata 500.000 Euro. Io per meno di 1000.000 non la cedo, prendere o lasciare dove sta il reato? La proprietà se è mia il suo prezzo lo stabilisco io. Noi siamo stati puniti per altri motivi e nemmeno su quelli c'è chiarezza, citano i bilanci societari, i quali tuttavia seguono modalità differenti tra le varie tipologie di società aziendali e a quanto pare quelle delle SPA possono seguire indicazioni tecniche e tempistiche diverse rispetto a quelli di società aziendali più comuni e da quanto ho capito, proprio questa sarà la linea di difesa e di contro accusa che Andrea Agnelli presenterà nel suo ricorso al TAR.
  18. Visto che oramai è scontata la permanenza del gestore sulla panchina, rimangono pure i suoi fidati uomini spogliatoio, ossia: Bonucci, Cuadrado, De Sciglio.
  19. Il modulo prediletto dal "gestore" è il 4-5-1 quando ci si difende, poi il 3-6-1 quando si attacca; tuttavia una volta in vantaggio si passa al 5-5-0. Pressing, Dinamismo, Ritmo, Carica Agonistica, Palleggio Rapido, Ripartenze e Verticalizzazioni; sono termini non concepiti dai nostri, quindi li lasciamo fare agli altri, specie quando ci si cimenta in campo Europeo.
  20. Pogba ora deve trovare il tempo necessario da trascorrere sul campo ad allenarsi con grande intensità e poi quello altrettanto necessario a partecipare ai corsi specializzati per il recupero psicologico. Se recuperato tornerà a giocare, altrimenti a Gennaio prossimo saluterà la Juve.
  21. Certo che in dirigenza abbiamo delle notevoli Aquile a livello amministrativo e contabile.
  22. Pogba dispone di tutto il tempo necessario per mettere a posto il cervello e annesse fisime, per rilassarsi dai vari stress calcistici, gli consiglio una bella spiaggia con le palme e l'amaca e mentre si dondola si guardi il conto in banca sulla app del telefonino. Poi per meta' Agosto l'effetto sara' completo e lo dimostrera' scendendo in campo in condizioni eccellenti; invece nel malaugurato caso non funzioni, a Gennaio 2024 out of balls.
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