Vai al contenuto

Benvenuti su VecchiaSignora.com

Benvenuti su VecchiaSignora.com, il forum sulla Juventus più grande della rete. Per poter partecipare attivamente alla vita del forum è necessario registrarsi

Dario il grande

Utenti
  • Numero contenuti

    15.971
  • Iscritto

  • Ultima visita

Tutti i contenuti di Dario il grande

  1. Locatelli è un mediano, al quale è stato imposto di giocare in un ruolo del tutto diverso dal suo solito, cosa non semplice da imparare con immediatezza, specie se da regista, ove la manovra va pensata sempre con anticipo valutando in un attimo dove e a chi dare palla e sviluppare al meglio la costruzione del gioco o il suo controllo. A suo pro va detto che possiede un buon piede e una valida solidità fisica, a suo discapito va detto che ancora non ha imparato ad essere più rapido nel palleggio e a comprendere come e quando dettare i tempi, ossia quando sia necessario accellerare e quando rallentare la manovra. Locatelli è ancora piuttosto giovane per un ruolo ove è più che mai necessaria l'esperienza e con essa la continuità nelle prestazioni; altri per l'imminente futuro non ne abbiamo per quel ruolo, Paredes credo non riesca ad inserirsi per una questione di mentalità differente al sistema di "gioco" della Juve attuale; spero in una immediata crescita di Rovella, il quale ha fatto vedere buone cose e di capire meglio il ruolo di regista basso, possiede piedi buoni e rapidità nei movimenti; chissà forse ciò che ci serve l'abbiamo già in casa e non ce ne eravamo accorti.
  2. Dario il grande

    La società è complice?

    La società è chiamata a rispondere comunque, dovrebbero conoscere il significato del termine "responsabilità oggettiva"; il mancato controllo da parte del vertice in merito a qualsiasi azione che riguardi la sua stessa dirigenza va ritenuto un madornale quanto pericoloso errore di conduzione ed al fatto che al vertice societario ci siano degli ignari sprovveduti, non ci voglio proprio credere, saremmo oltre il limite del ridicolo.
  3. Non conosciamo le reali condizioni di Di Maria e tanto meno l'indirizzo della società nei suoi confronti; a mio modo di vedere se dovesse rimanere ne sarei contento, semplicemente per il fatto che al momento non disponiamo di nessun giocatore di classe cristallina e genialità calcistica, siamo una squadra di muscolari e gregari e almeno un giocatore provvisto di inventiva lo dobbiamo avere in attesa che alcuni nostri giovani di buone prospettive crescano specie di mentalità e carattere; se poi Di Maria non intende rimanere con le dovute garanzie, allora ciao.
  4. Cuadrado e Danilo sono gli unici "anziani" che terrei a fungere da chioccia per i giovani. Certo Juan non può più giocarle tutte, ma se utilizzato con parsimonia e/o a spezzoni di partita, può rivelarsi ancora utile alla causa.
  5. Dario il grande

    Juventus - Lazio 1-0, le pagelle e il migliore in campo!!!

    Perin 6,5 Danilo 6,5 Bremer 7 A. Sandro 6 Cuadrado 6,5 Fagioli 6 Locatelli 7,5 Rabiot 6 Chiesa 6 Kostic 6,5 Vlahovic 6 Kean 6 Miretti 6 Di Maria 6 De Sciglio s.v. Allegri 5,5
  6. Il tema non è la Juventus, ma il sistema calcio; però le conseguenze le sta pagando unicamente la Juventus in base a un reato che giuridicamente non è considerato tale da nessun codice di giustizia e condannata per delle intercettazioni facili da taroccare e specie da interpretare a proprio uso e consumo e poi queste intercettazioni vanno a senso unico, mentre le controparti non vengono intercettate e nemmeno le altre società di tutte le serie professionistiche?
  7. L'operazione al menisco più lunga della storia. Non è che magari gli hanno operato la gamba sana e più tardi se ne sono accorti, quindi tutto da rifare?
  8. Con l'attuale particolare concetto di calcio posto in atto, sarebbe stato comunque inutile provare a prendere qualcuno di rilievo, tra l'altro non saprei nemmeno chi indicare, a Gennaio poi; chi ha quelli buoni se li tiene e di seconde figure bastano ed avanzano quelli che già abbiamo e chi li dirige.
  9. La Juve colpevole di un reato in pratica non esistente, ma comunque ritenuto tale poichè interpretato come ripetitivo. Questo è quanto di semplice si è riusciti a capire e pone un dubbio al limite del ridicolo sul sistema adottato dalla giustizia sportiva e la incomprensibile condanna collegata al mancato rispetto dell'articolo 4, il quale, guarda caso riguarda unicamente la Juventus, sola squadra ad essere soggetta ad intercettazioni e loro interpretazioni. In conclusione, la plusvalenza non è un reato, ma la procura federale ipotizza che lo sia e interessa una sola parte; ma tale plusvalenza in pratica è un accordo tra due entità e allora, una diventa colpevole e l'altra no, perchè ad essere ascoltato delle spie è stato uno o più dirigenti della prima e a questo punto mi chiedo, ma questo dirigente al telefono parlava da solo con se stesso? Nel cassetto del suo ufficio teneva degli appunti inerenti al tipo di plusvalenza sia più conveniente o meno (roba da veri sprovveduti più che da dilettanti) e la controparte nel suo cassetto ovviamente non teneva nulla; pertanto nulla è dimostrabile. Poi leggendo le varietà di plusvalenze portate a termine da altri club, salta fuori che l'Inter, ne ha fatte un paio di enormi dimensioni ben superiore di valore alle nostre(l'affare Lukaku e l'affare Hakimi), ma non considerate lesive della lealtà sportiva, pare perchè il numero delle loro plsuvalenze è minore rispetto a quelle della Juve, quindi non costituisce motivo di intevento, esame e condanna e ovviamente nemmeno di intercettazioni e altre azioni spionistiche a senso unico. In questo paese siamo messi sempre peggio e questo è molto pericoloso, non solo per il calcio professionistico, ma per il vivere in genere.
  10. Dario il grande

    Cambiare modulo potrebbe essere la scelta giusta? Quali i titolari?

    Se la squadra non possiede una propria fisionomia di gioco costruttivo, poi si può scegliere qualsiasi modulo e sue annesse modifiche, ma l'esito finale non cambia; l'evidenza esclude qualsiasi dubbio, quindi: o si gioca la partita provando ad imporre la propria supremazia, oppure si rinuncia a farlo e si subisce chiunque.
  11. Dario il grande

    Cambiare modulo potrebbe essere la scelta giusta? Quali i titolari?

    Poche parole ma talmente chiare nel evidenziare una triste realtà, la quale oramai si trascina da troppo tempo.
  12. La questione della scelta dei singoli diventa secondaria quando oramai è più che evidente che è la squadra a mancare sotto tutti gli aspetti, specie su quello della volontà agonistica, non credo si tratti di supponenza, ne tantomeno di mancata motivazione (un professionista stipendiato a milionate deve essere sempre motivato a prescindere dalle circostanze); sono certe vedute tattiche a porre dei freni, l'impossibilità dei giocatori di esprimersi liberamente sino a limitare la loro azione e il pieno rendimento. Una squadra come la Juve che nelle ultime tre partite porta a casa un solo punto, incassa 10 reti e manifesta evidenti difficoltà a proporsi in fase offensiva, non può che dare una unica indicazione: è mal guidata, non ci possono essere altre considerazioni, se non ricorrere banalmente a citare il periodo sfortunato successivo a quello fortunato; certo pure la fortuna o meno sono parte del gioco, ma la fortuna va inseguita provando a giocare a calcio e non rinunciandovi per scelta.
  13. Dario il grande

    Juventus - Monza 0-2, commenti post partita

    Questa squadra non esprime ne un proprio carattere, ne tantomeno una propria fisionomia di gioco. Non è che gli attualii giocatori sono tutti scarsi, semplicemente non seguono una direttiva comune, il calcio da quando è sorto è basato sul concetto di sinergia, cioè gioco di squadra e se questa viene a mancare, o avviene solamente a tratti, significa che ci siano dei perseveranti errori nella conduzione tecnica, ai quali poi inevitabilmente si ricollegano quelli relativi alle vedute tattiche e alla stessa preparazione psicofisica e atletica dei giocatori. Questi in ampia parte camminano per il campo, non reggono 90 minuti nemmeno a ritmi non troppo esasperati, si infortunano più o meno tutti troppo spesso e facilmente; credo che tutto ciò oramai sia ben evidente a chiunque segua la squadra, pertanto ora è arrivato il momento delle decisioni drastiche e prima che sia troppo tardi la dirigenza si faccia sentire con forte autorevolezza, sia con il tecnico che con i giocatori; così non è più possibile procedere, ora bisogna fare più punti possibile e puntare con orgoglio a Coppa Italia ed Europa League. Siamo la Juve.
  14. Dario il grande

    Cambiare modulo potrebbe essere la scelta giusta? Quali i titolari?

    I giocatori di calcio, specie se professionisti d'alto livello (ma succede pure tra i dilettanti), devono saper giocare con qualsiasi modulo e in grado di cambiare l'assetto e le rispettive mansioni a partita in corso e il tutto in pochi secondi non appena il tecnico dalla panchina glielo impone. Quì il problema è un altro e va individuato nella guida tecnica, la quale appartiene ad un concetto calcistico del passato e non al presente e non mi si venga a parlare di motivazioni; quando sei un professionista strapagato e sei alla Juve, le motivazioni devono essere costanti e sempre elevate, basta scuse e a nasconde l'evidenza dietro ad un dito.
  15. L'Europa League bisogna provare a vincerla, è un obbiettivo comunque importante sia a livello sportivo che di rinnovo di immagine. Il campionato oramai è andato e nulla mi toglie il sospetto che il suo andamento sia stato precedentemente pianificato, compreso chi sarà a vincerlo e il contorno di comodo da portare in Champions League.
  16. Si lo cederei, a patto che arrivi un centrocampista molto tecnico, dinamico e tatticamente intelligente e non l'ennesimo gregario.
  17. Io Ranocchia e Rovella li farei rientrare entrambi, cederei qualcuno dei nostri attuali centrocampisti (Mc Keenie, Paredes), specie quelli più costosi e poco utili alla causa e semmai ne prenderei uno di elevato livello internazionale, nella speranza che Pogba riprenda a giocare con continuità e prenda per mano il centrocampo.
  18. Appunto, come la mettiamo, otto in due partite sono tanti per una squadra che fa del difensivismo la tattica esclusiva!
  19. Dario il grande

    Il tifo per la nazionale della federazione italiana gioco calcio

    La Nazionale ha sempre fatto capo al blocco Juve. Ora visto che per loro siamo una società poco raccomandabile e alla fine a essere puniti sono la squadra, quindi i giocatori; se ne ricava che la nazionale non può annoverare tra le sue fila gente poco rappresentativa e legalmente punita; pertanto i giocatori della Juve non giochino più per la Nazionale. Tra la varie società di calcio Italiano, ove da sempre fiorisce l'onestà sportiva, di giocatori ne trovano a disposizione in abbondanza e tempo pure in grado di battere, almeno di misura, la Macedonia del Nord. Io non vi guardo più illustri Nazionali, manco se mi venisse regalato l'ingresso gratuito in tribuna d'onore per tutte le partite.
  20. A prescindere da era rigore o meno; ma come la mettiamo con la migliore difesa del campionato, che poi contro due squadre di vertice, di reti ne prende 8 in due partite.
  21. Dario il grande

    Sondaggio: Avete disdetto DAZN/Sky?

    Io non ne voglio più sapere di questi servizi spesso mal gestiti e con mirate difficoltà ad essere imparziali. Quando mi sarà possibile andrò a vedermi la partita allo stadio, in altro caso al bar, altrimenti me la sentirò per radio come tante volte avevo fatto da ragazzino; tutto ha un limite specie a spendere soldi per poi vedersi infangare per ragioni mediatiche.
  22. Mc Keenie è un onesto gregario, ne più ne meno degli altri attuali nostri centrocampisti, tutti di rendimento discontinuo (non mi riferisco ai giovani emergenti); pertanto se dovesse partire e portare liquidità in cassa, benvenga.
  23. Dario il grande

    Il tifo per la nazionale della federazione italiana gioco calcio

    I giocatori Italiani della Juve non devono giocare in Nazionale, mai più; si arrangino con le altre società. Sono nostri dipendenti, da noi lavorano, prendono lauti stipendi e rischiano pure seri infortuni i quali possono comprometterne la carriera; quindi stop. La Juve ruba? Facciano giocare quelli che non rubano, sentiti saluti e buona fortuna.
  24. Le plusvalenze sono una banale scusa per indagare la Juve e portarla immediatamente a giudizio in modo da far uscire ciò che veramente interessa al sistema di gestione del calcio professionistico in Italia. Lesa lealtà sportiva di quale cosa? Forse di avere eluso il Fair Play finanziario utilizzando un metodo diverso per la gestione del bilancio societario, del resto previsto nelle diversità statutarie delle società per azioni e quindi tale lesione della lealtà sportiva avrebbe creato danno a qualcuno in difficoltà economiche, non per colpa propria, ma di terzi, ossia noi? Quindi via alle intercettazioni, il cui contenuto è sempre preventivamente in malafede quando si tratta della Juve e mai quando si tratta di altri; i quali a quanto pare non vengono mai intercettati dal momento che nessuno lo richiede. E infine chi me lo prova che tali intercettazioni siano del tutto realistiche e non mistificate, la tecnologia attuale, specie quella digitale, permette di ottenere risultati ritenuti fantascientifici sino a qualche tempo fa. Oggigiorno manco il più sciocco tra i ruba galline si fa sentire al telefono quando deve concordare un possibile progetto dall'aspetto chiaramente illegale.
×

Informazione Importante

Utilizziamo i cookie per migliorare questo sito web. Puoi regolare le tue impostazioni cookie o proseguire per confermare il tuo consenso.