Dario il grande

Guarda caso l'arbitro è andato in confusione e chissà poi per quale motivo queste cose capitano sempre contro di noi.

Concordo. Va pure detto che per il momento il centrocampo è incompleto e lungo le fasce c'è poca incisività, per innescare a dovere la prima punta spesso diventa fondamentale servirla da fondo campo giungendovi dall'esterno e questo per il momento raramente avviene; auspico succeda quando Conceicao scenderà in campo.

Ora per la serie l'erba del vicino è sempre la più verde, per alcuni è in voga la fissazione Zirkzee, ossia il centravanti di manovra che praticamente non va mai a riempire l'area di rigore, ma fa andare a rete gli altri e così si rimane nel vasto campo delle fantasiose ipotesi.

Per quanto mi riguarda è in crisi tutto l'apparato offensivo, quindi non si butti la croce addosso ad un solo attaccante; dietro siamo ben registrati, il centrocampo seppure incompleto è valido in fase di filtro, mentre non lo è ancora nella fase finale della costruzione della manovra, ossia quella della ricerca della conclusione a rete; probabilmente con l'atteso ingresso di Douglas Luiz il problema verrà in ampia parte risolto, ma per il momento forse è il caso di dare fiducia a Fagioli il quale il gioco in profondità lo vede meglio di altri. Sempre a mio avviso, credo sarà importante l'apporto in fase offensiva da parte di Conceicao, uno che salta facilmente l'uomo, particolare tecnico spesso determinante specie contro avversari chiusi a difesa della propria area di rigore. In conclusione ieri la squadra non si è espressa male, ha provato sempre a giocare, anche se c'è da migliorare l'aspetto corale e dinamico.

Mi riesce difficile comprendere il prolungarsi della tempistica per il recupero fisico del giocatore, forse al malanno precedente se ne è aggiunto un altro, oppure non è stato ben curato; se la situazione permane e si dilunga ulteriormente tale va a finire che a Gennaio viene posto fuori rosa.

Douglas Luiz deve ambientarsi e ciò è una questione soggettiva, dipende dal carattere e dalla personalità; per alcuni avviene in tempi brevissimi per altri no; una volta presa confidenza e fiducia con i compagni, poi le sue qualità tecniche ed agonistiche emergeranno di sicuro. Tra l'altro c'è da capire che il campionato Italiano è parecchio diverso da quello Inglese, quindi pure l'adattamento, specie mentale richiede il suo tempo.

Ripeto: L'unico che per caratteristiche ed età potrebbe veramente servire, è David.

In effetti nel modo di muoversi qualche analogia con Laudrup ma pure con Totti è presente, ma preferirei che rimanga Kenan Yldiz. Lasciamolo crescere, la buona stoffa c'è tutta.

Per comprendere definitivamente un concetto di gioco di squadra e ben amalgamarsi nei suoi meccanismi, ci vuole del tempo, ossia la necessità di conoscere le caratteristiche dei compagni di squadra e le varianti tattiche indicate dal tecnico; va pure precisato che nel campionato Italiano prevale il rispetto tattico spesso piuttosto rigoroso, mentre in altri campionati, specie quello Inglese, prevale la velocità di manovra e i continui capovolgimenti di fronte, con meno rigore tattico; se ne deduce che tali cambiamenti non sono semplici da assimilare in tempi brevi, ciò vale pure per Douglas Luiz.

In Inghilterra giocano un calcio più aperto come esige la loro tradizione, non accettano una squadra la cui priorità è quella di chiudersi in difesa e a prescindere che sia debole o meno; di conseguenza per gli attaccanti, specie quelli di maggiore spessore, diventa più facile trovare spesso la via del gol. In Italia per tradizione prevale la mentalità difensivistica e la priorità è quella di non prendere gol, quindi rimanere ben chiusi dietro; pertanto diventa più difficile per gli attaccanti andare facilmente a rete; questo vale pure per Haaland.

Se si intende giocare con tre trequartisti tutti con caratteristiche offensive, la funzione prioritaria della prima ed unica punta diventa quella di tenere alta la squadra e creare gli spazi necessari all'inserimento dei tre precitati. Vlahovic è un ottimo centravanti e con ulteriore margine di crescita, specie da questa stagione con T.Motta alla guida della squadra; se poi ad alcuni piace gente con le caratteristiche podistiche di un Bellotti, con un sorriso di pieno rispetto mi defilo.

David per il fatto che ci serve un attaccante del genere (e poi pure giovane) e magari Carvajal, il quale da solo è in grado di risolvere tutte le problematiche della fascia destra, dalla difesa, al centrocampo, al supporto offensivo.

Di Gregorio 6,5 Kalulu 6,5 Gatti 6 Bremer 6 Cambiaso 6 Nico Gonzalez 7 McKennie 6,5 Locatelli 7 Koopmeiners 6 Yldiz 7,5 Vlahovic 6,5 Danilo 6 Thuram 6 Fagioli 6,5 Weah 6 Douglas Luiz 6 all. Motta 7

Mi pareva strano che mancasse la baggianata diffusa dalla Bugia Rosa a scopo polemico. Abbiamo speso fior di quattrini per acquisire centrocampisti garanti di saper svolgere a dovere le due fasi e immancabilmente salta fuori uno che ci siamo dovuti tenere per forza e che se ci dovessero essere acquirenti probabilmente se ne andrà a Gennaio.

Koopmeiners può fare la mezzala più avanzata di una line di centrocampo disposta a tre e può fare pure il trequartista dietro alle punte (nell'Atalanta si alternava spesso nei due ruoli). Yldiz è una seconda punta in possesso di elevata qualità tecnica, pertanto può venire impiegato pure da trequartista. Queste scelte dipendono da in quale modo il tecnico intende schiararsi facendo particolare attenzione alle necessarie garanzie tattiche. A mio avviso se il tecnico opterà di continuare a giocare con una unica punta fissa, potrebbe pure provare a schierare in contemporanea due trequartisti; se invece deciderà per l'attacco composto da due elementi, dietro a loro il ruolo di singolo trequartista lo potrebbero fare, o Yldiz o Koopmeiners, non tralasciando l'ipotesi Nico Gonzalez, capace quanto Yldiz da fungere sia da seconda punta, sia da trequartista Quindi 4-3-2-1 nel primo caso e 4-3-1-2 nel secondo caso.

Concordo, difatti ho precisato che per trovare il necessario amalgama ci vorrà del tempo.

Una punta che si chiami Vlahovic o chi altro, deve essere posta in condizione di poter provare più volte la conclusione a rete e non lasciata sola in avanti a combattere contro i difensori avversari. Il nostro centravanti si ritrova il compagno più vicino ad una ventina di metri e raramente viene innescato a dovere, cosa che succedeva già negli anni scorsi e a quanto pare succede tutt'ora, anche se è troppo presto per valutare l'assieme e lo sviluppo della manovra specie nella fase offensiva; l'amalgama richiede tempi relativamente lunghi e in pochi mesi diventa difficile se non impossibile realizzare quanto non è stato posto in atto nel trascorso triennio. Per il momento rimane da dire che l'attacco di una squadra con ambizioni di vertice non può basarsi su un unico attaccante, chi lo supporta che sia un esterno o un autentico trequartista di qualità, deve pensare a ruotargli attorno e il più possibile nelle vicinanze a cercare la verticalizzazione nel breve, cosa non vista ne con la Roma , ne ieri con l'Empoli; certo pure questo fattore dipende dall'amalgama e forse una delle possibili soluzioni potrebbe essere Conceicao, giocatore veloce, agile e guizzante, bravo a saltare l'uomo ma pure ad entrare in area dalle vie esterne e servire palloni alla prima punta o a chi altro si inserisce in fase di finalizzazione.

La squadra in generale inizia muoversi meglio del tempo passato, tuttavia manca di incisività e specie di intensità nella fase offensiva; se si intende giocare con una unica punta poi le scelte tecniche rimangono due, ossia si gioca con esterni offensivi con la funzione di vere ali, oppure con vero trequartista (quindi un attaccante aggiunto), a ruotare attorno la prima punta e ieri non si sono viste entrambe le cose. L'unica punta non può rimanere isolata da sola contro tutta la difesa avversaria, cosa già più volta vista nel recente passato e che ora non deve assolutamente ripetersi.

Perin 6,5 Kalulu 6,5 Gatti 7 (il migliore) Bremer 6 Cambiasso 6 Nico Gonzalez 5,5 D. Luiz 5 Locatelli 6,5 Koopmeiners 5,5 Yldiz 5,5 Vlahovic 6 Weah 5,5 Thuram 6 Mbangula 5,5 Fagioli 6 all. T. Motta 5 arbitro 5

L'unico vero dubbio è che un centravanti, che si chiami Vlahovic o con altro altisonante nome, non può giocare rimanendo isolato in avanti con il compagno più vicino a 20 metri di distanza; questo errore era ben evidente nelle scorse stagioni, ora non deve ripetersi, d'accordo che per amalgamare la squadra la tempistica richiede tempi lunghi, ma questo importante dettaglio va posto in chiaro e risolto sin da subito.

Un vero 10 deve giocare dietro le punte (o la punta), libero di svariare in lungo e in largo a cercare le giocate geniali sia sotto l'aspetto di assist che di conclusioni personali a rete; se invece viene collocato a fare l'esterno offensivo lungo fascia, non è più un movimento da 10, semmai diventa un interesse di marketing. Yldiz possiede tutte le caratteristiche tecniche per essere un vero 10, quindi deve giocare centralmente, poi scelga lui quando partire da sinistra o da destra o dal centro; deve avere la possibilità di seguire il proprio istinto in modo da gestire la manovra negli ultimi 30 metri.

A quanto pare in molti si sono già scordati che la nuova Juve e un cantiere con lavori in corso e in quanto tale spesso ci saranno delle fasi alterne nel rendimento collettivo, ossia momenti positivi e altri meno. Amalgamare non solo tecnicamente ma specie mentalmente una decina di nuovi elementi non è cosa semplice e richiede tempi spesso lunghi e ciò era già stato posto in preventivo; qualcuno si è illuso che la Juve partirà a razzo e si collocherà quale prima candidata per vincere lo scudetto, non è così, ci vuole tempo e pazienza e specie umiltà e spirito di sacrificio da parte di tutti i giocatori; il potenziale tecnico a disposizione è elevato, ma ora bisogna lavorare per ottenere la necessaria sinergia di squadra; alla lunga faremo bene, lasciamoli lavorare sereni e se son rose fioriranno.

A mio avviso la Juve proporrà un quadriennale da 8 netti a stagione (più bonus da concordare), se poi il giocatore ipoteticamente puntasse ad ottenere un triennale da 10 netti a stagione, sarebbe una mossa sbagliata e specie poco intelligente da parte sua.

Di Gregorio Cambiaso, Gatti, Bremer, Cabal Douglas Luiz, Thuram, Locatelli Koopmeiners, Yldiz Vlahovic

Le qualità tecniche di Yldiz sono evidenti e garantite, però ci sarà da capire se verrà collocato da vero 10, ossia a tutti gli effetti un autentico trequartista, quindi da attaccante aggiunto libero di spaziare e con la funzione di agire da collante tra attacco e centrocampo, oppure se verrà piazzato stabilmente da esterno d'attacco lungo il settore sinistro (ruolo non da vero 10); in tale caso quel numero sulla schiena diverrebbe una mera questione d'interesse di marketing.