Scusate ma sono ancora straziato....
Provi a razionalizzare e a dire "vabbè ma alla fine non lo conoscevo....posso a 45 anni piangere per la morte di uno "sconosciuto"?"
Poi ti fermi a riflettere e capisci che con Luca muore un pezzo di te che non torna ...che non sarebbe tornato lo stesso (perché nulla torna)...ma che ora sai che sarà impossibile che accada....impossibile rivivere certe emozioni. E quindi in realtà non piangi per lui ma per te, che invecchi, per il tempo che passa, per la fine che si avvicina e per cui, almeno io, non mi sento per nulla pronto. PER NULLA!
Ciao Luca. Grazie