AlexJuventus3

Purtroppo chi difende i tesserati della Juventus è un'anomalia. Vedi Zampini che l'anno scorso era tacciato di essere Allegriano, mentre quest'anno lo accusano di essere anti Allegri, solo perché difende i nostri tesserati da attacchi che arrivano dall'interno. Una roba penosa. E lui, come tanti altri, non ha problemi l'anno scorso a dire che Allegri va cambiato per vari motivi, nonostante la gratitudine per quello che abbiamo vinto assieme nei primi 5 anni, né quest'anno a dire che Thiago deve migliorare sotto alcuni aspetti. Tutto senza attacchi sconsiderati al 24 di novembre.

In Serie A stiamo andando male considerando la rosa? Questa è una tua opinione, non un fatto. Abbiamo ad oggi una proiezione di 73 punti, 2 in più dell'anno scorso. Ripeto, momentaneamente quinti a parimerito a distanza minima dal primo posto. Siamo un po' sotto quello che potrebbe fare questa squadra, anche a ranghi ridotti? Secondo me (passiamo alle opinioni) sì, e non ho problemi nel dirlo, perché al contrario di te ed altri non ho una bandiera di difendere o un copione da seguire. Per me dobbiamo migliorare nella trequarti avversaria. Però siamo OBIETTIVAMENTE migliorati nella solidità difensiva e nella capacità di controllare le partite - non dico dominare, perché quello implicherebbe il saper produrre a difese avversarie schierate e, aggiungo, terrorizzate di lasciarci spazio. Detto questo, immagino che tu ritenga il mercato fatto da Giuntoli ottimo, visto che il valore della rosa per te è molto superiore a quello mostrato attualmente e le colpe sono dell'allenatore?

No, ci sono fatti e opinioni. Che ieri gli infortuni abbiano impattato la formazione titolare è nella prima categoria. Che avremmo avuto un risultato diverso nella seconda. C'è gente che nega l'impatto sulla formazione, non sul risultato. Fiorentina e Lazio hanno già portato a casa punti? Al momento siamo provvisoriamente quinti a parimerito, a 1 punto dal quarto posto e 3 dal primo. Un altro fatto. Così come i 10 clean sheet in 13 partite di campionato. È il 24 novembre. Che non ti piaccia Thiago Motta ci può stare, ma dare giudizi definitivi sugli acquisti o sulla nostra stagione è prematuro. Un altro fatto.

Per Kulu per me non è una questione di salto: la prima stagione alla Juve fu buona. Semplicemente era acerbo, doveva crescere e maturare in un ambiente che ne sfruttasse bene le caratteristiche. Per me l'anno prossimo andrà in una big vera e da lì capiremo se sarà in grado di confermarsi, ma personalmente ho pochi dubbi. Sono d'accordo sul secondo discorso. Per me, più che altro, prendiamo pochi rischi sulle verticalizzazioni perché vogliamo evitare contropiedi. Cosa che probabilmente è peggiorata con l'infortunio di Bremer. Sul cambio di narrativa, ripeto che la vedrai da entrambi i lati. Ti basta aprire il mio profilo per vedere come ho corretto nei fatti un utente poco fa. Utente che, nella precedente gestione, trovava attenuanti di ogni tipo anche dove ce n'erano poche. Io personalmente penso di essere abbastanza super partes perché ho adorato Max nel primo ciclo, e sarò sempre grato dei successi che ci ha portato. Per me era chiaro che riprenderlo fosse un errore e purtroppo così si è dimostrato, pur con tutte le attenuanti del caso che ci sono, vedi Pogba o il crociato di Chiesa, e non fatico a menzionare. Ma non mi sono mai permesso di tifare contro come stanno palesemente facendo alcuni. Ripeto, fatti un giro e troverai addirittura persone che dicono che gli infortuni ieri non avevano neanche chi sa che impatto.

Alla sua età Barza giocava ad Ascoli in B a Palermo arrivò dopo facendo anche molto bene fin dall'inizio (lo so da palermitano)

Ma sì, l'utente in questione mi ha detto che non avrebbe più risposto ai miei messaggi (che contengono argomentazioni, piuttosto che una serie interminabile di fallacie logiche), quindi non è rivolto a lui il messaggio. È rivolto invece a chiunque possa leggerlo ed erroneamente pensare che il suo ragionamento fili, quando fa più acqua del Titanic.

Non ce la faccio, perdonami. So che è ovvio, ma quando leggo delle stupidaggini tali, anche se so che sono dette in malafede, non sono in grado di non correggerle.

Benvenuti a un nuovo episodio di: debunking dei commenti fatti in malafede. Oggi prendiamo in esame quello citato, che implica che gli infortuni di Bremer e Vlahovic siano gli unici ad avere avuto un impatto sulla squadra schierata ieri. Partiamo dal fatto che abbiamo 10 giocatori di movimento contemporaneamente in campo. Bremer e Vlahovic, assodati come titolari inamovibili, sono già il 20%. Nico dovrebbe essere, come gli è stato già fatto notare, un titolare, quindi abbiamo un 30%. Quindi è così semplice, "solo" 3/10 mancanti (che non sono pochi) e nessun altro impatto? No. Ovviamente no. A causa dell'infortunio di Milik, la riserva di Vlahovic mancava. Questo significa che avrebbe dovuto giocare qualcuno adattato. Ma chi? Weah non era al meglio a causa di una botta subita in allenamento, e rischiarlo dal 1' sarebbe stato ovviamente folle. Segue che dobbiamo giocare con, in alternativa, Mbangula o McKennie punta. A riprova del fatto che gli infortuni delle seconde linee hanno impattato fortemente i titolari. Aggiungerei anche che questi infortuni ci hanno privato di cambi che avrebbero potuto spaccare la partita, in quanto Chico dalla panchina è molto più efficace, e Weah appunto non era al meglio.

Controbatto che qui ci sono alcuni che parlano di mercato cannato e allenatore che non ci sta capendo niente, e pensa di essere ancora a Bologna. Quando gli anni scorsi si chiedeva come si poteva vincere con Kulusevski in campo (tra i migliori cc della premier per rendimento) o si cercavano attenuanti di tutti i tipi. Il discorso che stai facendo racconta solo metà della storia. Ora per un secondo cerchiamo di analizzare le cose senza magliette da tifosi di uno o l'altro tesserato (o ex tesserato) addosso. Come dovrebbero fare tutti gli utenti di questo forum. Sicuramente siamo cresciuti molto nella gestione della palla. Siamo in grado di uscire dal pressing offensivo molto bene, cosa che ad esempio il Napoli oggi non sa fare, come mostrato a San Siro pre sosta. Ad oggi quasi qualsiasi squadra contro di noi si chiude impaurita e gioca per il pari, e concediamo pochissimo. In fase offensiva al momento pecchiamo di mancanza di precisione e rapidità. Dobbiamo imparare ad alzare il ritmo e giocare meglio nello stretto per aprire le difese che adesso appunto sono chiusissime. Dobbiamo lavorarci come dobbiamo migliorare sui piazzati, in cui l'anno scorso eravamo molto bravi invece. Abbiamo delle attenuanti? Si, parecchie. Sia per errori di Giuntoli, ossia fidarsi di Milik o prendere un esterno come Nico, ossia sempre rotto, sia per sfortuna, ossia Bremer e Cabal a cui salta il crociato. Ma anche Koop che arriva in ritardo di condizione e appena entra in forma si spacca una costola. Vediamo che succede andando avanti. Al momento c'è motivo di essere fiduciosi, ma sicuramente è necessario migliorare.

Domanda a chi segue la next gen: un giudizio su Faticanti? Se ne parlava bene un paio d'anni fa, mi pare che stia faticando (no pun intended) come il resto della squadra.

Esatto, ci sono tanti casi del genere, sia in un verso che nell'altro. Ricordo Tucu Pereyra che arrivò facendo molto bene il primo anno per poi non ripetersi il secondo. Abbiamo una squadra tutta nuova, con un allenatore nuovo che gioca in modo molto diverso dal vecchio. È normale che tanti giocatori debbano integrarsi coi loro tempi. Poi non è detto che ci riescano, magari il potenziale rimane inespresso e rimaniamo questi fino a fine anno. Sia al livello individuale che collettivo penso che, oggettivamente, ci siano alcune cose molto buone, altre promettenti, e altre meno buone. Sicuramente criticare in modo costruttivo è lecito, discutere di cosa sta andando più o meno bene. Ma criticare con paragoni improbabili e giudizi fermi come fanno alcuni è, come dici bene, abbastanza macchiettistico.

Per citare @Er Gò de Turone (o meglio parafrasare, perché non ricordo la citazione precisa) "ci avete rotto il * con allegri, adesso basta". La discussione in questo forum e in generale tra tanti juventini è tossica perché è diventata praticamente una sorta di espressione di un bipartitismo in cui o sei un allegriano o sei un anti allegriano. Sia chiaro, si può apprezzare o meno un allenatore - a me Sarri stava sulle palle come personaggio per esempio, e l'Allegri degli ultimi anni era purtroppo una squallida parodia del primo - ma se siamo tifosi della Juve si va oltre. Se tifa anche per quello che ti sta sulle palle e si spera che vinca, non si cerca il pelo nell'uovo per poter rinfacciare a quelli dell'altra fazione di avere ragione. E, mi dispiace dirlo, ci sono alcuni utenti qui che provocano anche abbastanza apertamente e parlano solo per fallacie logiche, inquinando la discussione. Che, per portare un esempio pratico, visto che alcuni criticavano Allegri per partito preso, in modo irrispettoso e personalistico, fanno adesso lo stesso con questa Juve, per ripicca. Ed è evidente - almeno per me - la differenza tra persone che hanno magari una visione diversa e criticano delle scelte in quanto tali, e quelle che hanno praticamente un copione da seguire.

Piccolo dato statistico: quell'anno si fecero 12 clean sheet, siamo a 2 in meno a novembre. Non ero nemmeno nato all'epoca, ma mio padre mi racconta che quella squadra aveva zero solidità difensiva e carattere. Non mi sembra questo il caso.

So che può sembrare strano, a tratti assurdo, ma prendi un attimo in considerazione quest'ipotesi (se non come reale, almeno come esercizio stilistico): è possibile che al 24 di novembre sia un po' presto per bollare Douglas Luiz come "nemmeno un giocatore", visto quanto fatto vedere in Premier?

Hai scordato che Weah aveva preso una botta in allenamento.

Questa penso sia la migliore. Giuntoli (o la proprietà) dovrebbe cacciare Motta, reo di non averli forzati, in qualche modo, forse usando l'ipnosi, ad investire di più? Questa è l'apoteosi, sembra l'interpretazione calcistica di una relazione tossica.

I numeri e i punti sono simili a quelli della prima metà della scorsa stagione, che è stata a livello di risultati ottima. Ricordo che fino al pareggio con l'Empoli eravamo attaccati a un Inter lanciatissima. Considerato che non avevamo le coppe, mentre quest'anno siamo al primo con un nuovo allenatore e abbiamo avuto due crociati (di cui uno al giocatore più forte della rosa) e una situazione infortuni non proprio idilliaca, mi sembra si possa essere almeno fiduciosi, se non soddisfatti.

Kulusevski un gran giocatore. Da anni dico che ce ne saremmo pentiti, ed eccoci qua. Per me l'anno prossimo, se il City ha il budget, questa partita la gioca con l'altra maglia.

Potrebbe anche rimanere solo fino a fine anno, facendo praticamente a metà tra allenatore e DT con obiettivo ripartenza l'anno prossimo - alla peggio senza coppe (dato che quella che porta tanti soldi, la CL, non la raggiungi con tutta probabilità)

Tutto giusto (ne abbiamo parlato anche in un altro topic), quello che non capisco è: secondo te per quale motivo viene affibbiata l'etichetta di Tiki taka al calcio di questa Juve? Mi spiego meglio. È vero, facciamo un giropalla difensivo per attirare la pressione, e in generale cerchiamo di recuperare la palla alti e difendere con il pallone tra i piedi, ossia molto semplicemente evitare di subire. Ma per me le similitudini si fermano là. Abbiamo un modo di giocare più relazionale che posizionale, o almeno sicuramente non puramente alla juego di position guardioliano. Nel terzo offensivo teniamo la palla poco, cercando invece di affondare molto spesso. Alla riconquista alta cerchiamo di fare seguire una transizione offensiva più che un consolidamento. Non so, mi sembra che qui si veda un giropalla difensivo volto ad attirare la pressione e si gridi al Tiki taka (sia chi lo apprezza, sia chi lo usa per descrivere un modo di giocare sterile e superato)

Non so, io ho avuto l'impressione che in parte del secondo tempo con l'Udinese e Torino siamo stati noi a correre un po' a vuoto. Poi con l'Udinese, non so se ti ricordi, abbiamo fatto tanti rinvii lunghi direttamente per la difesa avversaria (continuando anche dopo aver tirato fuori Vlahovic). Per me abbassare il blocco difensivo quando sei con 2+ gol davanti può starci. Il problema è che col Toro l'abbiamo fatto sull'1-0, mente con l'Udinese l'abbiamo fatto rinunciando un po' a costruire o ripartire bene quando la palla l'avevamo noi. C'è da dire comunque che, con Bremer, Milik e adesso Cabal fuori, Nico MIA, Douglas oggetto misterioso e Rouhi considerato nei 23 durante la costruzione della rosa, siamo oggettivamente parecchio corti. Quindi al momento dobbiamo capitalizzare di più quando giochiamo bei tempi come il primo col Toro, e poi come la si porta a casa la si porta a casa.

Credo che abbiamo fatto lo stesso a Udine. Onestamente non so se siamo ancora pronti a gestirci così, perché in entrambi i casi abbiamo rischiato più di quanto avrei voluto. Idealmente dovremmo tenere la palla e resistere al loro pressing in quei momenti, facendo correre loro. Ma penso semplicemente non ci siano i piedi.

Non è una statistica soggettiva, ma è una statistica che in realtà nella sua (pressoché) oggettività va saputa interpretare. Per fare un esempio, il secondo gol di Leao ha un xG di quasi 1 perché è un tiro fatto a porta vuota, buona angolazione e palla ben controllata... Oggettivamente, quasi tutti i tiri da quella posizione senza il portiere in porta entrano. Però ad esempio la stessa statistica puoi ottenerla con due chiare occasioni da gol (con un xG di 0.45, maggiore rispetto a quello del primo tiro di Leao), tali per cui se non sbagli tendenzialmente ne hai fatti 2.

Non ha insegnato il gesto tecnico, sicuramente (in 3 mesi, a prescindere, un calciatore di 26 anni non migliora tecnicamente in modo drastico). Semplicemente i giocatori sono abituati in allenamento a trovarsi in certi modi - è semplice organizzazione volta a uscire dal pressing avversario. Ovviamente se hai limiti tecnici puoi farlo fino a un certo punto. Però prendi ad esempio la partita del Napoli contro l'Inter, in particolare il secondo tempo, e la nostra. Hai notato come i difensori del Napoli, pur non essendo meno brillanti dei nostri come capacità tecniche, non fossero in grado di saltare la prima pressione dell'Inter, spesso regalando palloni (a volte anche pericolosi)? Questo per me è uno dei successi più grandi di Motta fino a questo momento. Anche perché ad esempio col Torino nel primo tempo abbiamo creato tante occasioni così, con loro che ci sono venuti a prendere alti uomo su uomo e noi siamo usciti palla a terra e abbiamo creato superiorità in questo modo. Dobbiamo migliorare contro le difese schierate invece, contro cui ad oggi fatichiamo (e contro cui Thiago faticava anche a Bologna). Però già rispetto a settembre ci sono dei miglioramenti sotto quest'aspetto. Contro Udinese e Cagliari abbiamo creato molto più che con l'Empoli o la Roma ad esempio (anche se col Cagliari non abbiamo concretizzato)

Prendo questi dati e li sfrutto come assist per fare una piccola analisi, visto che sono qui buttati a caso, quasi a implicare che vada visto solo l'ammontare di tiri In expected goals, siamo in linea col Napoli (poco sopra) e di 2.5 sotto l'Inter, considerando le nostre 2 avversarie se puntassimo allo scudetto (cosa che secondo me non siamo pronti a fare). Considerata la difesa decisamente migliore (metà, 7v14, subiti rispetto all'Inter e 2 meno del Napoli), sono dati non da buttare. Dovremmo creare un pochino di più (il rapporto nPxG/tiri è in linea con Napoli e Inter, quindi non direi necessariamente "meglio") e soprattutto capitalizzare meglio le occasioni: vedi ad esempio Lazio e Fiorentina che sono in palese over performance di G-xG. Ovviamente questi dati dicono il giusto. Se domini contro le piccole ad esempio - non è il nostro caso - magari hai un xG gonfiato, ma vincere alcune partite 6-0 con tante occasioni vale sempre 3 punti.