AlexJuventus3

Fammi indovinare, titolo del tuo sex tape?

Speriamo di poterci godere questa linea difensiva l'anno prossimo, con dietro Savona, Cabal, e due nuovi acquisti.

In effetti ad oggi le squadre meglio di noi al mondo si contano sulle dita di due mani al più (oltre alle tantissime con cui ce la giochiamo), quindi saremo fortunati molto spesso.

Ottima vittoria, questi del Toro hanno fatto la partita della vita e si ritrovano 2 gol subiti, 0 punti e un tiro fatto a malapena. Nota per questo forum: quelli che criticano Koopmeiners - al di là del fatto che naturalmente ad oggi non stia giocando da 9½ ma da 8 (di rendimento) - semplicemente non capiscono nulla di calcio. Giocatore sublime.

Quasi tutto verissimo. Non sono d'accordo però nel ridurre il gioco all'invenzione del singolo e al "teniamo la palla, tanto è facile perché siamo tecnici". Ci sono "schemi" come la ricerca del terzo uomo, per fare l'esempio più semplice, che vanno certamente eseguiti da calciatori abili, ma vanno anche insegnati. E qui è un grande vantaggio avere un'accademia che formi i giovani a seguire certi princìpi di gioco. E potrei menzionarne altri, ad esempio nella riconquista della palla l'utilizzo di pressing traps. Giusto per dire che non è tutto ridotto a "i giocatori sono bravi, quindi basta che l'allenatore gli dica di tenere palla e lo fanno"

Concordo, ma, seppur ci si debba lavorare, quello è un problema comune a tutte le big. Che è uno dei motivi per cui si spinge per costruire dal basso e per riconquistare la palla alti (cose che richiedono preparazione, non si possoni improvvisare). Nel primo caso attiri la pressione e spingi l'avversario a sbilanciarsi (con un passaggio smarcante puoi avere vari giocatori sotto palla), nel secondo recuperi la palla con l'avversario già sbilanciato.

Per me non si tratta di semplice ripartenza con una squadra sbilanciata, ma di uscita eludendo il pressing alto avversario. Ti suggerisco quest'analisi (minuto 14), che lo spiega bene. Per me è molto interessante: https://youtu.be/W8ftOgFqTlA

Ti invito a riguardare il rosso di Romagnoli e, se confermi, definirmi il concetto di ripartenza

Non concordo che non stai costruendo letteralmente nulla. Sono giovane, ma tutte le grandi squadre che mi vengono in mente avevano un'idea di gioco che si confacesse alle caratteristiche della rosa. Tantissimi pericoli non li creiamo semplicemente in ripartenza, ma semplicemente portando l'avversario a scoprirsi. Ad esempio il rosso a Romagnoli con la Lazio nasce così, eludendo il loro pressing. Secondo me vanno dissociati vittoria e crescita. Si può crescere anche senza vincere quest'anno. Se l'anno prossimo la rosa migliorerà, oltre al ritorno di Bremer, e partirà da una base di partenza migliore (giocatori che si conoscono tra di loro e hanno chiaro come giocare, in un modo che sia ottimale per la costruzione della rosa e le sue caratteristiche) potremo vincere anche grazie a quanto fatto quest'anno. Non dico che necessariamente succederà. Magari naufraghiamo, o magari vinciamo lo scudetto. Siamo a novembre, è presto per dirlo. Ma personalmente sono fiducioso almeno sul lato allenatore.

Non parlo di risultati, ma di costruzione. Nei 3 anni di Allegri bis non si è costruito nulla. Lascia perdere che sia arrivato un trofeo minore in 3 anni, lo stesso ottenuto da Pirlo in 1. Non si è mai scesi in campo con un'idea di gioco come si fa oggi. Non si è cresciuti né migliorati in alcun modo da Settembre 2021 a Maggio 2024. Si è sempre giocato sul difendere bene, compatti, e sulla fantasia dei giocatori in fase offensiva. È proprio la filosofia di Allegri, che ne va fiero e l'ha anche sostenuta più volte davanti ai microfoni. Per me: 1. Ci si è incaponito troppo col tempo, forse per provare il suo punto di fronte a dei media che non gli riconoscevano le vittorie perché "mancava il bel giuoco" 2. È una filosofia che può funzionare molto bene se le caratteristiche della squadra lo permettono, ma che fallisce inevitabilmente se non hai una squadra molto forte Il risultato, in ogni caso, è che Motta non ha trovato una base forte come ha fatto Inzaghi all'Inter o Allegri stesso a Torino. Ma perfino Palladino a Firenze ha trovato una squadra più abituata a determinati concetti rispetto a Motta. L'uscita dal basso, ad esempio, l'ha dovuta insegnare praticamente da zero. E potrei andare avanti. Spero di essere stato chiaro.

Conte comunque è arrivato in un anno in cui ha fatto praticamente 2 mesi pieni di preparazione (senza mondiali o altro di mezzo) e non ha avuto coppe. Allegri è arrivato in una squadra che giocava a memoria grazie a quanto fatto da Conte. Entrambi sono (stati) bravissimi, senza ombra di dubbio. Ma non li paragonerei a Motta che è arrivato in una squadra che veniva da 3 anni di nulla assoluto, con 10 elementi nuovi, praticamente un mese di preparazione e senza nemmeno l'organico completo, e una partita ogni 3 giorni.

Il Pool ha affrontato una squadra che lascia molti spazi e ha una qualità in avanti che noi ci sogniamo. Il nostro xG è viziato dal fatto che abbiamo fatto 2 gol in fuorigioco, ad esempio, con il secondo neanche eccessivo. Se Yildiz l'avesse data meno di mezzo secondo prima sarebbe stato buono (mentre il primo era una palla più difficile da dare bene). Abbiamo anche un xGOT di quasi 2, a significare che i nostri 3 tiri in porta (rigore compreso) erano molto pericolosi, con solo un grande intervento che ha vanificato un gol quasi fatto di Dusan (mentre Thuram ha tirato male).

Col Cagliari sempre più alto di circa 6/7 metri nel primo tempo rispetto a ieri, uguali all'Empoli. Solo 3/4 nel secondo. Poi se per te una differenza del genere è una roba che vedrebbe anche un cieco, complimenti. A me sembri solo un elemento che cerca di arrampicarsi sugli specchi quando i fatti gli vengono sbattuti in faccia, e non rispecchiano la sua realtà.

Effettivamente, con l'Empoli avevamo un baricentro più alto, ma di circa 5-6 metri, non 10-15 come dicevi. L'Empoli che comunque, al contrario dell'Udinese, ha passato tutta la partita rintanato.

Sì sono d'accordo con tutto quello che stai dicendo. L'unica cosa che mi ha turbato un po' è stata la scelta di rinviare sempre lungo con la squadra un po' spaccata, Vlahovic e Weah soli prima e poi Yildiz e Chico che giustamente non vincevano un duello alto viste le caratteristiche fisiche. Però capisco la stanchezza e alla fine ieri abbiamo rischiato più per errori individuali di Cambiaso, Savona e Danilo

Domanda onesta: se lavori nel settore (e se stai in Italia) perché non provi ad entrare in orbita Juve? Al livello di stipendio immagino saremo i migliori in Italia. Poi capisco che non sia un lavoro per cui fare un'application a una posizione aperta su LinkedIn.

Ad esempio, ho trovato queste due. Al livello di posizioni medie siamo un pochino più alti con l'Empoli sui 90' rispetto che con l'udinese, ma nel secondo tempo ieri ci siamo arroccati dietro. Questo suggerisce che il primo tempo non l'abbiamo giocato più bassi del solito.

Sai dirmi dove hai preso questi dati? Sarei curioso di vederli per partite tipo Empoli, Napoli o Roma. Magari effettivamente oggi avevamo un baricentro più basso e non me ne sono accorto.

Per favore leggi anche gli altri miei messaggi in questa discussione. Il primo tempo è stato fatto esattamente come nelle altre, come dici, ma con un po' più di fortuna e bravura nel trovare spazi che con Empoli o Napoli ad esempio. Davo ragione sul fatto che si sia fatto "Tiki taka difensivo", ossia possesso basso per attirare la pressione, che facciamo sempre perché è una pietra miliare dell'idea di gioco di Motta. E dicevo che può ricordare, a un occhio poco attento, il possesso sterile che si faceva con Allegri (bis) contro le piccole, in cui chiudevamo con il 50% di possesso spesso fatto di giropalla inutile di una squadra senza idee se non "palla a Cuadrado/Chiesa/Rabiot e prega" Per me l'unica cosa allegriana che abbiamo fatto ieri è stata arroccarci nella nostra metà campo per tutto il s.t.

Non mi riferisco a quelle partite, ma a quelle con le piccole. Spesso chiuse con circa il 50% di possesso (del tipo che ho già descritto nel mio commento di prima).

Ho lasciato correre, perché penso intendesse il possesso sterile che c'era con Allegri contro le squadre chiuse (sempre meno, negli ultimi anni, quando si era capito che potevano venire tutti a fare la partita anche a Torino) Con la differenza che quello era possesso sterile di una squadra purtroppo senza idee, anche nella metà campo avversaria, e che si affidava molto agli spunti individuali. Questo è possesso di una squadra che cerca di tenere palla per poi aprire un varco tramite i vari scambi di posizione e sfruttarlo per operare una transizione.

Mi ricordo abbastanza nitidamente che, post Empoli o Roma, ti stavi lamentando del possesso palla sterile davanti la difesa. E semplicemente ti ho spiegato che lo scopo è un po' questo: stanare gli avversari e trovare spazi per poi attaccare praticamente in transizione. E tu hai preso con le provocazioni "qui mi hanno spiegato che il giro palla sterile è voluto", "il bel gioco quindi consiste nel passarsi la palla in difesa?". Quindi ho trovato parecchio divertente questa tua uscita adesso. Detto questo, Motta non ha abbassato proprio niente. Stesso giro palla visto con l'Empoli, per dire. Semplicemente siamo stati più bravi a trovare spazi e transizioni in avanti.

Io ancora non ho capito com'è invece che tu ti sei ricreduto sul giropalla difensivo di cui eri così tanto critico solo due mesi fa, quando te l'ho spiegato nell'angolo. All'improvviso è diventato quello che volevi dalla squadra e che era mancato?

Si, e? Il fatto che siamo stati molto bravi a prenderli alti non esclude che abbiamo fatto giro palla difensivo. Che tra l'altro è un trademark di Motta dall'anno scorso almeno. Non a caso, i giocatori con più tocchi sono i 4 difensori, seguiti da Locatelli. Molto spesso una volta ripresa palla alti, nel primo tempo la davamo poi indietro, piuttosto che verticalizzare. Ma non è una considerazione negativa, solo un dato di fatto.

In realtà è vero che nel primo tempo per larghi tratti abbiamo fatto giropalla tra i difensori per eludere la pressione dell'Udinese. A volte addirittura abbiamo volontariamente arretrato il baricentro per stanarli un po'. Detto questo li abbiamo anche riaggrediti sempre con blocco alto o medio-alto e non ci hanno capito niente. 67% di possesso palla nel 1° tempo.