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AlexJuventus3

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  1. 2 minuti fa, tantra ha scritto:

    Beh, direi che Pep oltre all'immagine migliori pure la bacheca...

    Il PSV è una squadra che in patria è abituata a vincere 17 partite consecutive dominando.

    Non penso che per una trasferta a Torino (non a Madrid o a Manchester) snaturi il suo gioco.

    Mi sembra scontato e in nessun modo in contrasto con quello che ho detto. Anzi, per me Pep è il miglior allenatore al mondo. Dico solo che non ci vuole Pep per vincere una CL


  2. 3 minuti fa, tantra ha scritto:

    Se tu vai a vedere l'albo d'oro della Champions League negli ultimi 30 anni, troverai che, a parte le eccezioni del Chelsea di Di Matteo e dell'Inter di Mourinho, la Coppa la vincono le squadre che giocano a pallone.

    Non c'è niente da fare, ci abbiamo provato con Conte ed Allegri, comprando Cristiano Ronaldo, Higuain, Tevez, ma alla resa dei conti, se non cominci a giocare a pallone, quando arrivi al dentro o fuori vai fuori.

    Quindi il passo da fare è solo quello: cominciare a giocare a pallone.

    Se poi ti accontenti di primeggiare Fino al Confine, allora vanno benissimo gli Allegri, i Conte e tutti quelli che sarebbero arrivati dopo.

    Discorsi che lasciano un po' il tempo che trovano. Gli allenatori fanno la differenza in tanti modi. Il primo Allegri (primi 3 anni) e il primo conte (primo anno) non sono gli stessi allenatori che sono oggi. Tant'è che con Allegri abbiamo sfiorato la vittoria della CL e con il primo Conte nell'unica coppa che avevamo abbiamo perso la finale in modo ridicolo perché probabilmente ancora ubriachi dalla vittoria dello scudo.

     

    Un allenatore deve avere un'organizzazione (cosa che tanti allenatori hanno), lavorare bene sul piano mentale, e soprattutto essere l'uomo giusto al posto giusto. Un Benitez o un Sarri può fare benissimo in una medio-grande, ma in una grande fallirà per motivi caratteriali. Allegri ha fatto benissimo da noi i primi 3/4 anni, ma poi per tanti motivi diversi non era più la persona adatta e ahimè l'ha dimostrato. Poi puoi vincere essendo Simeone, Allegri, o Pep. Sicuramente allenatori come quest'ultimo sono più utili sul lato economico/di sviluppo del prodotto, perché attraggono molti più tifosi casual e ti migliorano l'immagine.


  3. 13 minuti fa, LiamBrady10 ha scritto:

    il vero #10 non esiste più da almeno 25 anni. Ora sono mere operazioni di Marketing per riuscire a vendere più magliette, mettendolo sulle spalle del giovane idolo del momento

    Premettendoti che da sempre son solito sostenere anche gli allenatori della Juventus, con Allegri , a volte, calcavo appositamente la mano viste le badilate di sterco che da sempre gli tiravano addosso, malgrado avesse vinto quello che sappiamo. Tutta gente con la memoria corta, poco rispettosa e che non conosce la parola vergogna!

    su Motta, ripeto quanto ho già scritto poco sopra: Mi auguro solo che capisca al più presto che allenare il Bologna era una cosa, mentre allenare la Juve è BEN altra cosa

    Se noterò che entro dicembre non l'avrà ancora capito (5 mesi di tempo li ritengo decisamente sufficienti), stai pur tranquillo che entrerò nel merito di questa cosa che, al momento, ho preferito freezare.

    Non si direbbe, visto che fai cherry picking di quello che ti viene spiegato sul gioco di Motta per criticarlo :d


  4. 1 minuto fa, Capossela ha scritto:

    Io ho il ricordo di partite noisissime del Bologna dello scorso anno che ha chiuso il campionato con la terza miglior difesa e 14 pareggi. Però non le ho viste tutte per cui se dici che Motta è un allenatore verticale voglio fidarmi.

    Motta è un allenatore che predilige poco il possesso nella metà campo avversaria. Col Bologna, almeni (che non ha il tasso tecnico della Juve) non tendeva tanto a schiacciare l'avversario nella sua metà campo. Piuttosto si faceva pressare, teneva tanto palla nella sua metà campo con giropalla anche un po lento e noioso, e quando c'era l'apertura giusta si cercava la verticalizzazione rapida per andare in porta.

     

    Non a caso due allenatori che ha citato nella sua tesi sono Mourinho e Gasp, non Guardiola. Allenatori abbastanza verticali


  5. 2 minuti fa, Capossela ha scritto:

    Non era Motta il mio allenatore preferito, forse tra tutti il più simile ad Allegri anche se con concetti di gioco differenti ma con la stessa attenzione alla fase difensiva, la stessa calma professata, la stessa filosofia che non prevede verticalizzazioni e ferocia agosnistica. Ma è all'inizio di un percorso e necessita di tempo, non tantissimo ma almeno un paio di mesi gli vanno concessi. Purtroppo deve fare i conti con una rosa incompleta e forse con giocatori che non si sposano perfettamente con le sue idee (a partire dal centravanti). Domani però è fondamentale partire bene in CL con una vittoria che è la migliore medicina per poi presentarsi al campionato nella gara più importante che è quella col Napoli. Noi in Europa dobbiamo fare una figura accettabile senza obbligo alcuno se non provare ad arrivare agli ottavi, in campionato invece è vitale arrivare tra le quattro. Ma tutto sommato è ancora prestissimo.

    Come scusa? Bologna una delle squadre più verticali del campionato, nella metà campo avversaria, l'anno scorso


  6. Come vedreste qualcosa tipo (dal cc in su)

     

    Koop Douglas/Loca

    Conceicao Yildiz Nico

    Dusan

     

    Che in fase offensiva diventa

     

    Douglas/Loca Cambiaso

    Conceicao Koop Yildiz Nico

    Dusan

     

    Saremmo corti coi ricambi davanti purtroppo


  7. 3 minuti fa, LiamBrady10 ha scritto:

    a ridajeeee... prima hai scomodato Messi, ora, il calcio spettacolo. Si sta meramente disquisendo sul fatto che non li vedi correre (dei bradipi) e la garra è pari allo zero.

    Poi vabbè... scopro oggi che il giropalla lento tra centrocampisti e difesa è una strategia di TM

    Questa è una tua mancanza, ti bastava leggere qualche articolo o guardare video su YouTube per scoprirlo a giugno :d


  8. 4 minuti fa, garrison ha scritto:

    Mah, non mi é sembrato alzassero molto il pressing, erano sempre ben coperti dietro ma magari ho seguito male.

    Ma era la classica partita da sbloccare con un calcio piazzato (non è che mi piaccia molto come Douglas Luis batte gli angoli...infatti per fare un bel cross ha dovuto assarlaa Koopmainers), secondo me, nel primo tempo, o nel secondo tempo approfittare della loro stanchezza con qualche combinazione veloce (ci è riuscito una volta sola...).

    Ma non ci siamo riusciti, anche perché onestamente non é che con le 4 sostituzioni sia subentrata tutta 'sta qualità.

    Amen, capiterà ancora in questo campionato (in cui io vedo un sacco di squadre ostiche).

    Loro sono stati molto bravi, venendoci a prendere anche molto alti, e come dice l'utente noi non siamo stati bravi nel fare transizioni veloci e di qualità per superare questo pressing alto e ritrovarci ad attaccare una squadra scoperta.

     

    Per quanto riguarda piazzati (e aggiungo io giocate estemporanee) che possono sbloccare la gara, hai ragione - ma c'è da dire che Vasquez ha fatto un super intervento su Koop e due comunque molto buoni su Dusan e Gattone


  9. 1 minuto fa, LiamBrady10 ha scritto:

    al netto che tirar ancora di mezzo Allegri sta diventando di una pesantezza unica .doh , è stato preso TM no?

    quindi le cose son due: o hanno floppato la preparazione (visto anche che non corrono e la garra è pari allo zero) o è TM che lo sta imponendo. Confido nella prima!  

    In realtà semplicemente (secondo me) è una questione più tattica che altro.

     

    Il giropalla basso, lento, paziente e talvolta noioso è un trademark di Motta (un TM di TM se vogliamo), che lo utilizza per stanare gli avversari e poi usare transizioni rapide per saltare linee di pressione e isolare i giocatori di maggiore qualità contro gli avversari.

     

    Quando i giocatori non si conoscono, trovare difficoltà ad effettuare suddette transizioni, e da qui il nostro essere sterili delle ultime due partite. Per fare di necessità virtù, dovremmo tirare più da fuori secondo me fin quando non cresciamo come si deve in quel fondamentale.

     

    Tempo e fiducia, Roma non è stata costruita in un giorno, e rispetto all'anno scorso vedo molta più solidità difensiva (due chiare occasioni da gol per gli avversari in 4 partite, di cui una sul 3-0 per noi e l'altra su una palla persa nel recupero) e avversari che ci palleggiano poco in faccia.


  10. 4 minuti fa, golditrezegol ha scritto:

    Stava andando in porta all'ultimo secondo! Il wrestling è più credibile!!!

    Proprio sull'ultima azione è evidente che l'arbitro non l'abbia fatta per malafede ma per incapacità. Perché io avrei fischiato esattamente allo stesso istante in cui ha fischiato lui. Ma io non arbitro in A.


  11. Ragazzi sono il primo a non pagare un euro per vedere sta mer*a. Senza sacrificare qualità tra l'altro.

     

    Ma secondo me ci sta fischiare li, anche io ero sicuro il vantaggio non si fosse concretizzato, e sono finiti davanti al portiere dopo il fischio, coi difensori che si sono fermati. Di tutte le cose successe contro di noi e in favore di Inter e Napoli, questa è veramente la meno spesa.

     

    Tra l'altro non capisco come sia possibile che la squadra più forte d'Europa abbia lo stesso numero di punti nostro


  12. 4 ore fa, Tornello ha scritto:

    Quoto, aggiungo che Motta è proprio l'antitesi di De Zerbi e simili; ovviamente non ai livelli di Mourinho o Allegri ma è uno estremamente pragmatico; i suoi principi sono moderni (controllo della partita attraverso il possesso, riaggressione, interscambiabilità dei ruoli in campo, etc) ma è anche uno che vuole verticalità dopo aver superato la prima linea del pressing (cosa che ieri non si è quasi mai vista, un po' per la scarsa vena dei nostri ma anche per merito dell'Empoli che va detto ha fatto un partitone). Per me è l'allenatore giusto per noi, ma ovviamente ci vorrà un po' di tempo per andare a regime.

    Sono d'accordo e lo dicevamo anche ieri con i ragazzi con cui ho visto la partita; se vai avanti l'Empoli deve cambiare completamente spartito e a quel punto magari la vinci anche in scioltezza (qualcosa di simile è accaduto anche a Verona tra l'altro)...

    Esatto. Le squadre di Motta fanno tanto possesso nella propria metà campo, non in quella avversaria

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  13. 27 minuti fa, Tornello ha scritto:

    Comunque dico in generale ma chi si aspettava di vedere caterve di gol perché è arrivato Motta si sbagliava fin dall'inizio. Anche l'anno scorso il punto di forza del Bologna era indubbiamente la fase difensiva (terza miglior difesa/quarta miglior differenza reti del campionato, numeri sovrapponibili ai nostri). Delle prime 5/6 classificate il Bologna aveva  peggior attacco (52 o 53 gol fatti, circa 1,3 gol segnati a partita, pochini per la quarta classificata). Chi segue un po' le altre squadre si ricorderà che il Bologna, proprio all'inizio del campionato, infilò ben tre 0/0 consecutivi (e sette 0/0 complessivi compresa la coppa italia in cui uscirono ai rigori, direi quasi una rarità per il calcio di oggi). Aggiungo che l'anno scorso il Bologna cominciò a macinare risultati con continuità soprattutto a partire dal girone di ritorno. Noi siamo un cantiere, conoscendo un po' il Bologna dell'anno scorso era abbastanza prevedibile che Motta cercasse prima  di tutto una buona tenuta difensiva, e direi che è già a un buon punto visto che in 4 partite abbiamo subito tipo 3 o 4 tiri in porta complessivi. Motta è un allenatore che ha principi moderni e fa un calcio anche piacevole da vedere, ma è uno che prima di tutto vuole equilibrio. Quella di ieri è stata una partita che vedremo probabilmente altre volte, e la differenza tra noi e una grande squadra a questo punto è che la grande squadra queste partite le vince 1/0 o 2/0, capitalizzando le poche occasioni che gli capitano. Vlaovic deve crescere e non uscire dalla partita quando sbaglia un gol; concordo con chi dice che il vero punto debole di questa squadra è l'assenza di una vera alternativa al serbo (Milik è marcio e inaffidabile, ma anche ieri per esempio avrebbe fatto comodo).

    Bel post, per me accurato. Una grande squadra ieri vince, ma abbiamo avuto anche un po' di sfortuna oltre ad aver giocato male. Ripeto, se Vasquez non fa letteralmente un miracolo su Koop ora stavamo parlando di una Juve cinica e del colpo del campione.

     

    Penso che col tempo inizieremo a gestire queste partite meglio, ma chi pensa che si voleva diventare una squadra zemaniana o fonsechiana non ha ben capito chi è il nostro allenatore

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  14. 1 ora fa, baggio18 ha scritto:

    Non è "quel gol non fatto", è un insieme di cose il gol non fatto è l'ultimo problema, il problema è che oltre a "mangiare" i gol non ti combina nulla, nn fa nulla, si incupisce se lo marcano stretto, ogni 3/4 palle gli riesce una sponda, si guadagna a stare larghi un paio di falli a partita, i gol mangiati non sono un aspetto grave in assoluto se contornati da prestazioni di livello dal punto di vista della mole di gioco che dovrebbe fare un 9 di livello 

    Mister, come vedi Yildiz a fare un po' quello che fa Havertz nell'Arsenal, il falso 9?


  15. 5 minuti fa, Tenente Colombo ha scritto:

    Io vedo che servirebbe prima di ogni altra cosa un grande regista la in mezzo a dirigere tutto, qui su questo spazio un tale di nome @Mottismo mi disse che Luiz era il nostro regista. 

    Infatti D Luiz è il nostro regista. Semplicemente ad oggi non è ancora entrato nei meccanismi, e secondo me è quello più in ritardo

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  16. 12 minuti fa, Wolfman3 ha scritto:

    Si il rosso lo ricordo ma no non mi pare che facemmo granché, ad ogni modo in 4 gare non puoi trarre conclusioni,  o forse il milan che ha vinto contro i dopolavoristi ieri è guarito ?

    Concordo assolutamente. Non penso onestamente che faremo una stagione di quel livello, ma questo indipendentemente da queste partite e un rallentamento fisiologico


  17. Adesso, davis ha scritto:

    Che sia un anno di transizione si sapeva dall'inizio, le prime due giornate ci hanno un po' illuso.

    Non farei grosse tragedie ma andrei a capire quali sono le nostre lacune

    Non abbiamo il cambio di ritmo..ne i terzini ne le ali saltano l'uomo e rompono gli schemi..

    Siamo lenti, come lo eravamo lo scorso anno.

    Un leggero cambio di rotta potrebbero darlo Weah terzino e Conceicao ala..

    L'anno prossimo dobbiamo comunque investire su nomi più pesanti nelle corsie esterne, serve estro e velocità.

    La forza del city di guardiola, oltre all organizzazione tattica che hanno nel fare il palleggio, é gente come doku, foden, grealish e Bernardo Silva che saltano costantemente l'uomo.

    Non si può essere né troppo schematici né troppo anarchici nel calcio

    Per me, ad oggi, servono 4 giocatori.

     

    1. Un centrale mancino capace di rompere le linee, come Calafiori

    2. Un esterno sx titolare. Yildiz va messo trq se facciamo 4231, o punta se 433

    3. Un esterno dx titolare. Non me ne voglia Nico, ma può fare la riserva nella Juventus

    4. Un attaccante da alternare a Yildiz/Nico

     

    Uscite: Weah, Mbangula (prestito), Dusan.

     

    Come già detto quest'estate, batteria di esterni inadeguata


  18. 14 ore fa, Wolfman3 ha scritto:

    Concordo

    Del resto la juve di conte alla 3 fu presa  a pallonate in casa dal bologna (1-1)

    Alla 4 pareggio a Catania grazie a krasic 

    Ci vuole pazienza 

    Questa è un'inesattezza. Pareggiammo dopo un rosso (criminale) a Vucinic sull'1-0 per noi, con giusto un paio di occasioni per loro e tante per noi.


  19. 7 minuti fa, dany-aq ha scritto:

    Io non faccio paragoni con Allegri o con il modulo, dico solo che la pochezza offensiva che criticavo l'anno scorso la rivedo uguale anche quest'anno. E non credo dipenda soltanto da Vlahovic (che però pare sia il comune denominatore che mette d'accordo un po' tutti sul fatto che sia mediocre e basta) o dal modulo a quanto pare. E sul possesso palla, se vai a vedere le statistiche dell'anno scorso in Empoli-Juve, giocata proprio in questo periodo, vedrai che la Juve fece il 51% di possesso e 18 tiri, vincendo 2 a 0. E a centrocampo giocavano Miretti, Mckenny, Rabiot e Kostic al posto di Koopmeiners, D. Luiz, Nico e Yildiz. 

    Quindi, senza fare paragoni di nessun tipo, perché non avrebbe senso, mi sento comunque di osservare che ad oggi nulla mi sembra migliorato, fermo restando - come ho sottolineato - che va dato tempo e  fiducia a Motta per amalgamare una squadra totalmente rinnovata. 

    Però suona un po' come "non sono razzista ma odio i neri" detta così.


  20. Adesso, Nerull ha scritto:

    E' colpa della squadra .sisi Qui un attaccante serio fa gol .ghgh Che poi ieri abbiamo giocato male e siamo stati lenti, siamo tutti d'accordo, ma ieri Vlahovic pessimo sotto tutti i punti di vista.

    Ieri comunque Vasquez ha fatto letteralmente un miracolo su Koop. E anche su Gatti una paratona.

     

    Non abbiamo creato molto, e loro alla fine potevano punirci (Gattone bravissimo), ma abbiamo anche avuto contro un portiere che le ha prese tutte.

     

    Considerato che abbiamo 4 giocatori nuovi, 3 dei quali dovrebbero essere il motore offensivo della squadra (assieme a Yildiz) ok così al momento.

     

    Rimane comunque la mia perplessità su Yildiz esterno sx titolare (e Nico pagato più di quanto preso da Soulé), quando tenere Chiesa sarebbe stato molto meglio. Purtroppo le mie preoccupazioni espresse durante il mercato rischiano di concretizzarsi, con una batteria di esterni debole, farcita tra gli altri da due giocatori (Weah e Mbangula) che exploit a parte saranno poco utili.


  21. 35 minuti fa, Magrin10 ha scritto:

    In due mesi non ha dato uno schema, nemmeno una idea di gioco per dire che ci sia differenza con lo scorso anno...con la piccola differenza che quest'anno hanno preso giocatori per 200 milioni ( duecento ) e al tipo che sedeva in panchina prima non gli hanno preso nemmeno Bonaventura a gratis. . 

    Al tipo che sedeva in panchina prima hanno dato 9M l'anno per 3 anni e hanno preso giocatori da lui richiesti, come Vlahovic (Juve dove vai se la punta non ce l'hai?), Di Maria e Pogba. Direi che se guadagnando 1/3 al primo anno fa come Allegri, tanto di guadagnato.

     

    Quando vinceremo godrò il doppio perché verranno rispediti quelli come te a fare le vedovelle nella fogna da cui provengono. Siamo (o dovremmo essere) tutti tifosi della Juve. Se possono esserci, e ho espresso personalmente più volte, dubbi sulla costruzione della squadra, ma anche su come giochiamo ad oggi, commenti come il tuo sono deleteri.

    • Mi Piace 1

  22. 19 minuti fa, Kenanshirō ケンシロウ ha scritto:

    Il dibattito sui "numeri" delle formazioni è sempre interessante perché fa capire che pur guardando le stesse partite a volte "vediamo" cose diverse. Per provare di rendere il dibattito più oggettivo sono andato a vedere le "posizioni medie" su sofascore, l'unica cosa che forse può aiutarci a "intravedere" un modulo nel calcio "fluido" di Motta (rileggetevi l'intervista in cui parlo di 2-7-2: "diamo troppa importanza ai numeri").

     

    Purtroppo non possiamo vedere le posizioni differenziate per fase di possesso e non possesso, ma aiuta comunque a farsi un'idea (per semplicità inserisco solo i titolari). Questa la mappa vs Roma:

     

     

    Screenshot_20240909-211827.png

    Beh, considerato che Cambiaso ha giocato metà partita basso a sx e metà alto a dx... E Yildiz metà da trequartista e metà da esterno...

     

    Fermandoci alla formazione del primo tempo, vedresti Cambiaso più avanti e largo, non lontano da Savona, e probabilmente Yildiz più indietro (nel primo tempo ha anche svariato di più a dx)

     

    Ne uscirebbe un 4231 storto con Vlahovic e Yildiz che come posizione media si pestano un po' i piedi


  23. 2 ore fa, Rick Sanchez ha scritto:

    Ma che dici? I principi di gioco sono chiarissimi. Si gioca di 3241 in fase di possesso, come fanno le big in Premier da oramai qualche anno ma con applicazioni differenti (la notevole mobilità dei giocatori in campo ad esempio).

    Non sono completamente d'accordo. A volte siamo andati in 4+2 in impostazione, ad esempio. Però è vero che i princìpi sono chiari. Che è un po' il motivo per cui mi fa ridere chi parla di rombo stretto e coppia di attaccanti: ci sono sempre due esterni a sfruttare l'ampiezza

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