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Ronnie O'Sullivan

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Tutti i contenuti di Ronnie O'Sullivan

  1. Ronnie O'Sullivan

    ATP e WTA - il topic del TENNIS maschile e femminile

    Mi dicono grande vittoria di Sinner, e il punteggio lo conferma. Non pensavo fosse facile per Yannick contro Big John, che avevo visto molto bene contro Murray. Ora lo attende Alcaraz, che ha liquidato un giocatore insidioso su questa superficie come Otte senza il minimo problema. Forse stanno entrambi imparando a giocare sui prati. Vedremo come andrà domenica. Match succulento. Mi tolgo ancora una volta il cappello di fronte a Sonego, il fighter del tennis italiano, che ha trovato le chiavi per disinnescare i magheggi di Gaston. Ora Nadal; doppio derby Italia vs Spagna; non siamo favoriti, d’altra parte a noi manca il migliore (su questa superficie).
  2. Ronnie O'Sullivan

    ATP e WTA - il topic del TENNIS maschile e femminile

    E' ancora giovane e può imparare, ma purtroppo Sinner manca di un pizzico di sensibilità e di mano; lo si vede in tutte le superfici, ma lo paga in misura maggiore sull'erba, ovviamente, dove occorre accorciare movimenti e tempi di esecuzione; mettici che non ha un servizio devastante che possa compensare questa carenza, e diventa dura per lui essere competitivo, oggi, sull'erba. Poi, ripeto, ha margine e tempo per diventare competitivo anche sui prati, vedremo. Non ho visto la partita contro Paul, quindi la mia è solo una considerazione di carattere generale.
  3. Ronnie O'Sullivan

    ATP e WTA - il topic del TENNIS maschile e femminile

    Berrettini, malgrado l’operazione alla mano e la lunga sosta, sembra tecnicamente più completo dell’anno scorso. Usa meglio il back ed è molto migliore nel gioco di volo. Inoltre varia bene di dritto con l’inside-in - dritto quasi lungo linea da sinistra verso il dritto dell’avversario - come variante tattica all’inside-out, o dritto anomalo, come diceva Rino Tommasi, suo marchio di fabbrica. E’ in ottima forma fisica ed ora avrà una bella settimana davanti per recuperare ed affilare le armi in vista dei Championships. Mentalmente si conferma cavallo di razza. Complimenti Matteino!
  4. Ronnie O'Sullivan

    Padel-Mania

    Se uno gioca a tennis, come me, il padel è come passare dai "grandi" ai "bambini", ovvero, se preferite, dal calcio a 11, al calcetto. Però ha dei vantaggi: è estremamente più facile da imparare - parlo di livello basico; a tennis, se non hai mai giocato, non riesci nemmeno a buttare di là la pallina - e meno dispendioso fisicamente per le dimensioni del campo; ti puoi divertire anche con dei principianti, e quindi tra amici; mentre a tennis, per esempio in doppio (che non pratico più), se tutti e quattro non sanno giocare bene e non sono dello stesso livello, non c'è partita e quindi divertimento. Il padel è un ottimo mix tra divertimento e sport, a mio avviso; fai moto divertendoti e con relativa facilità. Inoltre, come dicevi, è fruibile dai 10 agli 80 anni (ma questo anche il tennis, con la differenza che devi saper giocare; io per esempio ne ho cinquanta...). Io ci gioco solo se mi "costringono" i figli o per una serata tra amici; diciamo quasi per scherzo; perché ho troppo amore per il tennis, che è uno sport vero a 360 gradi, a mio avviso imparagonabile al padel; dirò di più: dopo un po' mi da anche noia, se non fosse per l'interazione e gli scherzi. Ma capisco perché tanti si sentono attratti dal padel. Con riferimento all'aspetto economico cui accennavi, aggiungo che per una buona racchetta da padel superi di gran lunga i 200 euro; e poi ci sono le scarpe ecc. E' in atto una chiara speculazione e corsa a fare campi (e soldi); bisogna vedere se la moda dura nel tempo. Per me, come tutte le mode, no; la bolla si sgonfierà e rimarranno solo gli appassionati veri. Però non è detto che tali appassionati non rappresentino comunque una vasta platea.
  5. Ronnie O'Sullivan

    ATP e WTA - il topic del TENNIS maschile e femminile

    È morto Gianni Clerici. Uno dei due italiani presenti nella Hall of Fame del tennis, si è spento a Bellagio, sul Lago di Como. Nato nel 1930, avrebbe compiuto 92 anni il 24 luglio. Autore di decine di libri non solo a tema tennistico, ha legato la sua fama di scrittore all’opera monumentale ‘500 anni di tennis’, oltre che alle centinaia di articoli pubblicati sui quotidiani durante tutta la sua vita. Riposa in pace, fuoriclasse; elegantissimo scriba che tanto mi hai dilettato e insegnato in innumerevoli e indimenticabili telecronache col tuo grande compagno di doppio Rino Tommasi.
  6. Ronnie O'Sullivan

    ATP e WTA - il topic del TENNIS maschile e femminile

    "Nadal, col modo di giocare che ha, a 26/27 anni scoppia e scompare" (cit.) Per la serie...le ultime parole famose...
  7. Ronnie O'Sullivan

    ATP e WTA - il topic del TENNIS maschile e femminile

    Uno shock, mi dispiace davvero tanto; malgrado i soliti doppi falli, Zverev stava giocando benissimo contro un Nadal al solito mostruoso nei momenti chiave, ma in difficoltà (fisica?) negli scambi e nel gioco in generale. tre ore (di grande tennis…) per meno di due set…. Auguro una pronta guarigione a Sasha, sperando non ci siano rotture. Nadal andrà per la quattordicesima da stragrande favorito, avendo un paio di giorni per recuperare una forma fisica sufficiente.
  8. Ronnie O'Sullivan

    ATP e WTA - il topic del TENNIS maschile e femminile

    Sono rimasto molto sorpreso per la sconfitta di Carlitos. E' vero quel che dice il Bro più sopra, e cioè che Alcaraz esprime un tennis d'attacco probabilmente più efficacie sulle superfici dure e veloci; però l'avevo visto benissimo, oserei dire dominante, anche sulla terra, non immaginavo che Zverev potesse batterlo. Quanto a Nadal, premesso che ho visto solo i primi due set, io non capivo per quale motivo i commentatori ed opinionisti di Eurosport vedessero favorito Djokovic; si conferma una regola aurea (da quasi vent'anni): SE sta bene fisicamente, Nadal sulla terra battura e tre set su cinque, NON è battile, punto; nemmeno da un fenomeno come Nole, che ha, in quanto tale, giocato un secondo set (da sotto 0-3) fenomenale, ma farlo per 4/5 ore è impresa al limite dell'umano.
  9. Ronnie O'Sullivan

    ATP e WTA - il topic del TENNIS maschile e femminile

    Premetto che non ho visto gli ultimi due set, di cui purtroppo immaginavo l'esito, perché sono andato a dormire. Il gioco di Musetti è difficilissimo, si basa su equilibri molto precari, non può mai mettere il piloto automatico; appena molla un po' di testa tutto il suo tennis va in tilt. Purtroppo gli mancano un filo di potenza, e soprattutto un'arma letale; mi riferisco soprattutto al servizio; potesse ricavare tanti punti "gratuiti", avrebbe la possibilità a volte di rifiatare fisicamente e mentalmente, invece non ce l'ha; e mantenersi sempre al 100% è difficile, figurarsi negli slam, 3 set su 5... Poi è anche vero che Tsitsipas, dopo i primi game, nei primi due set non c'era proprio con la testa nemmeno lui; sbagliava dritti per lui ridicoli.
  10. Ronnie O'Sullivan

    ATP e WTA - il topic del TENNIS maschile e femminile

    Gran primo set del Musa contro Tsitsi dopo un inizio difficile, col solito repertorio di rovesci che fanno cantare la palla e soluzioni fantasiose. Vediamo come va…
  11. Ronnie O'Sullivan

    Top 10 trofei sportivi per prestigio

    Sì, nei 5 birilli, e ancor di più nella goriziana, è la norma; a snooker capita di meno ma sono tiri meno codificati; e quindi più difficili. Infatti, sentivo Maurizio Cavalli dire proprio questo; poi, ovviamente, se uno è un campione con la stecca in mano, credo lo potrebbe diventare in ogni disciplina, ma se non ci cresci fin da piccolo, in una specialità molto complessa come lo snooker è dura emergere, direi impossibile. In effetti il vincitore del mondiale quest'anno si è portato a casa 500 mila sterline, cifre inimmaginabili per le altre discipline. Non mi ci sono mai cimentato, ma a me entusiasma la carambola; come facciano a carambolare dopo tre sponde proprio non me ne capacito...
  12. Ronnie O'Sullivan

    Top 10 trofei sportivi per prestigio

    A snooker se non sai giocare di sponda ti ammazzano; mettere l'avversario sotto snooker significa proprio "a messa", come diciamo noi in gergo, cioè senza la possibilità di poter colpire direttamente la biglia obiettivo. Non pochi giocatori italiani o argentini si sono cimentati con lo snooker, ottenendo scarsi risultati; purtroppo, non si può dire il contrario; che io sappia non ricordo di grandi campioni di snooker aver provato 5 birilli o goriziana. A mio modestissimo avviso, da grande appassionato di 5 birilli, lo snooker richiede un repertorio tecnico nel complesso superiore. Guarda questo video, di "escape", come le chiamano loro... Tieni conto che se sbagli ci sono grosse probabilità di perdere il frame... biglie piccole, biliardo enorme e per giunta senza i diamanti di riferimento che ci sono sui tavoli all'italiana. Perdi 9 minuti, ti assicuro che ne vale la pena...
  13. Ronnie O'Sullivan

    Guerra in Ucraina

    Assolutamente no, non ti devi scusare.
  14. Ronnie O'Sullivan

    Guerra in Ucraina

    Ricordi molto male. Il resto vien da sé.
  15. Ronnie O'Sullivan

    ATP e WTA - il topic del TENNIS maschile e femminile

    Per puro caso lo avevo visto in tre partite consecutive ad Umago l'estate scorsa; già lo conoscevo un po', ma in quell'occasione ebbi la sensazione, quasi certezza, di trovarmi di fronte ad un predestinato. Poi l'ho visto visto dal vivo contro Korda alle Next Gen Final, a Milano, sul veloce, e non ho più avuto il minimo dubbio. E' naturale fare parallelismi con Nadal; stessa nazionalità (purtroppo), stessa precocità, stessi tratti caratteriali; ma in verità stiamo parlando di giocatori molto differenti; il primo Nadal era un grandissimo difensore che sapeva anche aggredire; questo è un attaccante puro, naturale, con un talento e un repertorio tecnico sterminato, che sa anche difendere. So che i puristi storceranno il naso, ma pur considerando Alcaraz un giocatore unico sul suo genere, un po' l'evoluzione della specie, se vogliamo, se proprio devo fare un parallelismo, lo trovo più simile a Federer che a Nadal; anche se la grazia e l'eleganza dello svizzero non hanno paragoni, il modo di giocare di Alcaraz, di togliere il fiato all'avversario, di metterlo in apnea, è più vicino al modo di intendere il tennis di Roger, che di quello di Rafa (che ha sempre vinto per stritolamento progressivo). Non so quanti slam vincerà; il numero venti mi fa sempre grandissima impressione, ce ne siamo abituati per via dei tre FENOMENI che abbiamo conosciuto in quest'epoca irripetibile, ma sono un Everest; di certo ci troviamo di fronte ad un fuoriclasse assoluto che, se non avrà la sfortuna di infortuni pesanti, farà epoca.
  16. Ronnie O'Sullivan

    Guerra in Ucraina

    Non intervengo mai in queste discussioni, tanto meno in un forum di calcio, pur apprezzando (per quel poco che ho letto), alcuni interventi. Mi permetto però solo un paio di righe, perché altri - di interventi - invece mi sembrano allucinanti, come le posizioni espresse non da pochi sui media (e non solo). Che la situazione attuale sia frutto di comportamenti e accadimenti del passato è più banale che ovvio; i rapporti causa-effetto sono connaturati alla struttura stessa dell'universo in cui viviamo; la storia dell'umanità non può fare eccezione. Che sia pure importante avere senso storico della realtà, è assolutamente vero; una realtà spesso complessa e articolata; che, per scendere un po' nello specifico, Stati Uniti, Nato e pavida Europa abbiamo delle responsabilità storiche non da poco, con comportamenti e decisioni quanto meno miopi, è fuor di dubbio. Come è fattuale che in una parte dell'Ucraina fosse in atto da anni un conflitto più o meno palese. Ma porre sistematicamente e in maniera preponderante l'accento sulla Nato, sugli USA e su di noi (e sia chiaro che considero Biden un idiota in maniera differente ma di pari livello del suo predecessore, per dire...; la Nato oramai antistorica, e l'Europa una barzelletta, che se non si evolve e veramente si unisce sulle questioni che contano - fiscalità, politica del lavoro, sicurezza e politica estera in primis - sarà destinata a scomparire, oltre che a contare nulla come oggi), mi pare francamente di una scorrettezza e stoltezza assoluta. Si può discutere di tutto, ma partendo dal punto focale, principale, più grave della vicenda: ci troviamo di fronte ad uno STATO Sovrano AGGREDITO e INVASO, e ad uno Stato AGGRESSORE e INVASORE. E di fronte a questa situazione non esistono SE e MA che tengano; c'è un carnefice e una vittima. Se non si parte da questo assunto fondamentale, che deve (dovrebbe) essere condiviso, tanto è di evidenza cristallina, io mi rifiuto categoricamente di addentrarmi in qualsiasi discussione, anche con persone che mi sono amiche e che di regola stimo, perché siamo su piani paralleli e non comunicanti; che lo facciano per ignoranza, radicalismo-chic, falso anticonformismo, pregiudizio ideologico, non mi importa sapere; il giustificazionismo, anche solo strisciante, anche solo parziale, lo trovo francamente disgustoso. PS Faccio sommessamente notare che i partiti di ispirazione nazi-fascista, in Ucraina alle ultime elezioni hanno ricevuto consensi sotto il 2%; un po' come le forze di estrema destra e sinistra in Italia. Battaglione Azov (0.5% esercito ucraino), denazificare l'Ucraina.... ma di che qazzo stiamo parlando...
  17. Ronnie O'Sullivan

    ATP e WTA - il topic del TENNIS maschile e femminile

    Eh...bella domanda... Non sono in grado di giudicare dall'esterno, ma quando ho sentito della separazione mi è dispiaciuto molto, perché di Riccardo Piatti parlano tutti benissimo (anche nel piccolo del mio circolo), e dicono che è un coach con una conoscenza "infinita" del tennis, una grande passione, uno staff di livello e, soprattutto, che è una bravissima persona. Sono rimasto perplesso come e quanto te, e non vorrei che Sinner se ne dovesse pentire (a questo mi riferivo quando ho scritto "spero sia solo questo", cioè periodo fisiologico di assestamento, e non altro, cioè scelta sbagliata). Sul resto del tuo post non posso che concordare. PS Sinner è un 2001, Alcaraz un 2003.... e non aggiungo altro.
  18. Ronnie O'Sullivan

    Top 10 trofei sportivi per prestigio

    E' molto difficile rispondere alla tua domanda; come prestigio, temo proprio di sì; per farti un'idea, credo che le fasi finali del mondiale di snooker, trasmesse dalla BBC, siano state viste in UK da una decina di milioni di spettatori; in Cina e in tutta l'Asia lo snooker è molto diffuso e praticato. Dal punto di vista squisitamente tecnico, devo parlare un tanto al kilo; tieni conto, però, che anch'io ero un giocatore scarso/decente di italiana 5 birilli (senza buche) e seguivo, un tempo, il biliardo su Telepiù; Cifalà (purtroppo verso fine carriera, ma si trattava di un talento inarrivabile), Gustavo Zito ecc. non so se ricordi. Dico questo perché ho approcciato lo snooker televisivo con sospetto una ventina d'anni fa (quando hanno iniziato a trasmetterlo in Italia tramite Eurosport); per la verità ci avevo giocato qualche volta, ma rare, nei pub e sale inglesi ai tempi del mio soggiorno in UK, qualche anno prima; ma mi sembrava troppo complicato e preferivo i tavoli da pool. A proposito di "complicato", mi sono reso conto, ma te lo potrebbe confermare Maurizio Cavalli, telecronista Eusport e grandissimo conoscitore di tutto il biliardo, ed in particolare dei 5 birilli, che lo snooker è una disciplina difficilissima e che richiede abilità tecniche elevatissime; diverse dai 5 birilli, ovviamente, o dalla carambola, ma credo al tempo stesso nel complesso ancora più ampie; i tavoli sono enormi (visti dal vivo fanno impressione), le biglie sono piccole (più delle biglie da americana/pool); devi saper imbucare, ma anche condurre la biglia bianca (battente) per i piazzamenti; devi avere strategia, devi saper giocare sul corto e sul lungo, devi saper attaccare, ma anche difendere; non di rado devi giocare di sponda. Insomma, è una disciplina difficilissima e a mio parere i migliori sono dei super campioni che potrebbero giocare qualsiasi tipo di biliardo; per esempio, Mark Selby (quattro volte campione del mondo di snooker), qualche anno fa si è dedicato per qualche mese al pool palla 9, nel tour americano, si è iscritto al mondiale di pool e...l'ha vinto!!! Il contrario sarebbe semplicemente impossibile. Quindi, in definitiva, sì, per me, pur apprezzando moltissimo il gioco all'italiana a 5 birilli (l'unico che ho un po' praticato, con qualche capatina all'americana 8-15 in mezzo), credo che lo snooker sia un gioco più complesso e in assoluto i giocatori che lo praticano ad alto livello i migliori biliardisti al mondo. Ronnie O’Sullivan è semplicemente un genio, e non sto parlando in terza persona… 😁
  19. Ronnie O'Sullivan

    ATP e WTA - il topic del TENNIS maschile e femminile

    Sinner mi pare un po' in confusione tecnico/tattica, anche se una giornata storta può capitare a tutti. Probabilmente stanno provando colpi e strategie alternative col nuovo coach e relativo staff; deve completare il repertorio e imparare le VARIAZIONI (back, palla corta, attacchi in controtempo, volée...), sempre più importanti in questo tennis in cui tutti oramai tirano forte, altrimenti non va da nessuna parte, ed è inevitabile un periodo di assestamento. Spero sia solo questo. Musetti molto bene contro Korda (uno che se si sistema a livello mentale entra in top ten dritto come un fuso), ieri non l'ho visto, non so cosa sia successo. Certo Zverev è un osso duro, anche se abbastanza in crisi in questi mesi.
  20. Ronnie O'Sullivan

    Top 10 trofei sportivi per prestigio

    Senza ombra di dubbio alcuno...idolo assoluto e incommensurabile. Per provare a rispondere, per cortesia, all'autore della discussione, cito gli sport che io ho praticato/pratico e quelli di cui sono più appassionato (anche se un po' tutto lo sport mi piace): - per un calciatore: mondiale per nazionali (con anni luce di distanza da qualsiasi altra competizione, Champions incluso); - per un tennista: Wimbledon - per un giocatore di football americano: il Superbowl - per un biliardista: il mondiale di snooker al Crucible Theatre (ma rimango convinto che il biliardo sia più un gioco che uno sport)
  21. Ronnie O'Sullivan

    ATP e WTA - il topic del TENNIS maschile e femminile

    Sì, salvo poi fare la vittima; ridicolo. Comunque alla fine è stato piallato dall’extra terrestre; tra l’altro senza l’inesperienza dei suoi diciotto anni sarebbe finita per ko tecnico in due set. Ma paradossalmente aver dominato il terzo set dopo aver perso il secondo da avanti 4-1 con due break fa ancora più impressione. Predestinato se ce n’è uno. Altro appunto su Tsitsipas: non mi sono mai piaciuti i genitori che fanno da coach ai loro figli; mai. PS Personalmente trovo la decisione di escludere i giocatori russi e bielorussi da Wimbledon (e altri tornei UK) semplicemente vergognosa.
  22. Ronnie O'Sullivan

    ATP e WTA - il topic del TENNIS maschile e femminile

    Sacrilegio!!!! A parte gli scherzi...ho provato due volte su insistenza e con la racchetta - pardon: la padella - di un amico; nel mio circolo hanno allestito un paio di campi; posso dirti, da vecchio tennista, che ho avuto le stesse sensazioni di passare dal calcio vero, a 11, al calcetto tra amici; abbastanza divertente, ma il tennis è altra cosa; ma proprio siamo su galassie appartenenti ad universi paralleli; un giochetto ecco; tra l'altro mi riusciva pure benone... Potrei farti altri esempi (di carattere musicale, professionale, sessuale ... ), ma credo che ci siamo capiti...
  23. Ronnie O'Sullivan

    ATP e WTA - il topic del TENNIS maschile e femminile

    Anche; di certo io non mi posso permettere di stare a casa da lavorare... Però va detto che rinuncia - pur per una scelta che può permettersi - a molti, molti soldi, oltre che a visibilità e gloria, perché sicuramente avrebbe vinto altri slam.
  24. Ronnie O'Sullivan

    ATP e WTA - il topic del TENNIS maschile e femminile

    Una ce n'era che giocava bene a tennis: UNA. E si ritira a 25 anni... In verità aveva già dedicato una parentesi al cricket, lasciando il tennis; evidentemente, pur essendo dotata di un talento tennistico naturale fuori dal comune (il timing sulla palla, il dritto molto incisivo e fluido, il rovescio in back che NESSUNA riusciva a gestire, le variazioni di ritmo, gli angoli acuti...), non si divertiva come è condizione necessaria per fare un'attività che può darti fama, gloria e soldi, ma comporta anche grandi sacrifici. Se non provi il gusto di scendere in campo a colpire una pallina, beh...diventa dura. Mi spiace ma rispetto molto la sua scelta; una scelta, credo, innanzitutto di LIBERTA'. Buona fortuna Ash.
  25. Ronnie O'Sullivan

    ATP e WTA - il topic del TENNIS maschile e femminile

    Io ho guardato i primi due set. Partita rovinata completamente da una bufera di vento. Per me non si poteva giocare. Peccato perché i primissimi game erano stati impressionanti.
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