Ronnie O'Sullivan

Io la prima non l'ho vista, quindi mi fido di te. E mi dispiace molto per Rafa; un campione enorme come lui doveva "organizzare" un'uscita diversa. PS L'altra sera mi sono rivisto dopo dieci anni e passa The tree of life; come la prima volta, non ho capito se trattasi di capolavoro, oppure di opera un po' troppo pretenziosa; e noiosa. Ho quasi trovato più interessante Il caso Thomas Crowford, visto la sera prima...

La Spagna non aveva alternative a Nadal che dessero più garanzie; gli altri possibili singolaristi erano praticamente improponibili. Poi, si può discutere sull'addio alle scene di Rafa; conoscendolo, pensavo che avrebbe lasciato prima e più in grande stile. Ma, ripeto, la Spagna, dopo lunghissimi anni di vacche grasse, oggi, dietro a Carlitos si trova col deserto dell'Arizona. Certo, già avere Alcaraz è baciarsi i gomiti, ma il loro movimento pare in regressione. Per quanto riguarda il doppio, da quel poco che ho visto, a deludere è stato Granollers, non Alcaraz. Ma, ripeto, ho visto davvero poco perché la Davis attuale mi interessa relativamente; gli ho preferito un docufilm youtube su Sugar Ray Leonard, uno dei miei "idoli" di adolescenza, e uno dei pugili più forti all time, pound for pound. Ma questo è un altro discorso e penso che della boxe (specie anni ottanta/novanta) vi interessi il giusto...

Va detto che per quanto riguarda l’impatto a bilancio non cambia assolutamente un * rispetto a quest’anno: nulla. Dal punto di vista economico (costi vs ricavi), sostituisci la quota ammortamento al costo del prestito e l’ingaggio rimane lo stesso; dal punto di vista finanziario (entrate vs uscite) idem, perché si tratta di pagamenti in più annualità. Gli unici effetti si manifestano sul FFP, perché siamo in regime di settlement agreement e quindi sottoposti a vincoli abbastanza ristretti; ma non ti so dire di preciso nello specifico. PS NESSUNO sa cosa spenderà la Juventus a gennaio; fidati di un babbeo… Gli incastri (economici) possibili sono molti; e l’impatto di un’operazione va valutato sull’intero esercizio, non sul semestre. PS2 A me piace molto lo slovacco; ma quello del Feyenoord, non del PSG. Mi parrebbe perfetto, in prospettiva, per giocare con Bremer. Certo, temo costi parecchio, e qui torniamo al punto precedente.

Atmosfera fantastica sabato; di anno in anno il torneo è sempre più un evento planetario. Ovviamente avrei preferito vedere altri giocatori, ma comunque Fritz vs Zverev è stata una bellissima semifinale, molto tirata. Il tedesco ha perso l'occasione di vincerla sullo 0-40 in quel game interminabile, poi ha giocato un brutto tie-break. Con Sasha forse si sarebbe vista una finale meno scontata, perché, diciamoci la verità: chi conosce un minimo il tennis sapeva benissimo che Taylor, proprio per caratteristiche fisiche e tecniche, contro Sinner non può vincere; probabilmente, in questo momento, contro Sinner NESSUNO può vincere, ma diciamo che il miglior Zverev sulla carta sarebbe stato più pericoloso, proprio per le caratteristiche tecniche. Purtroppo ho pochissimo tempo in questo periodo, e non posso leggermi tutto; mi limito ad un brevissimo appunto sugli ultimi post: Jannik può benissimo vincere sulla terra rossa; già quest'anno, al Roland Garros, ci è andato vicinissimo; non scherziamo; la sua fluidità di movimento compensa ampiamente il gap di potenza che può avere nel confronto di alcuni giocatori (pochi, peraltro). Sono certo che vincerà sia il Roland Garros, che Wimbledon (dove ha già dimostrato di poter competere battendo nettamente Alcaraz, vincitore delle ultime due edizioni). Come sono certo che Carlos Alcaraz diventerà più costante e super competitivo anche sul sintetico indoor; si tratta solo di non arrivare all'ultimo quarto di stagione con le batterie psicofisiche completamente scariche. Uno che vince due volte a Wimbledon e che vince lo US Open a 19 anni, può vincere benissimo anche sul veloce al coperto. Non scherziamo. PS Sassolino: sarebbe interessante andarsi a rileggere alcune pagine di questo thread di un paio d'anni fa...per rimembrare chi scriveva che cosa su Sinner....

Io non capisco un * di calcio, ma ti garantisco che tutti quelli che conosco e che penso ne capiscano qualcosa perché lo fanno per lavoro - dagli osservatori di serie A, ai DS - il primo parametro che guardano in un centravanti è se e quanto segna. Su questo concordo, e non c'è il minimo dubbio... Faccio sommessamente notare che noi, quando avevamo Morata, una volta partito CR7, siamo andati a strapagare (sbagliando) Vlahovic perché non avevamo un centravanti che segna...a proposito del fatto che i goal di Ronaldo sarebbero stati redistribuiti. Faccio parimenti sommessamente notare che tutti i milanisti che conosco - tutti - avendo Morata in rosa, non rimpiangono Van Basten, Weah o Ibrahimovic, ma, molto più prosaicamente, il vecchio Giroud... che giocava per la squadra sì, ma qualche goal lo cazzava dentro. A parte il fatto che Firmino e Zirkzee per ora viaggiano su due rette parallele, Firmino, giocatore sublime, quando doveva segnare LUI, non ha mai fatto grandi stagioni; le ha fatte quando "alla sua destra" giocava un formidabile Salah, uno da trenta goal a campionato. I centravanti particolari, come li chiami tu, vanno benissimo, in quanto funzionali, quando hai il sopracitato Salah, o Messi, o CR7 che ti fanno cinquanta goal a stagione; allora vanno benissimo; oppure quando hai due fuoriclasse all'ala come Ribery e Robben, o due frecce acuminate come Jamal e Niko Williams, o Venicius e Rodrigo. A me non risulta che li abbiamo; ma anche Guardiola, quello del falso nueve, quando non ha più avuto a disposizione i Messi o i Robben-Ribery, per tornare a vincere la Champions si è andato a prendere Haaland; eppure non mi pare che non disponga di esterni e mezzeali abbiano qualità, tiro da fuori e visione della porta... Io, ripeto, non capisco un nulla di calcio, quindi non so cosa serve a noi; so solo, però, cosa ci sarebbe servito finora: e cioè che Vlahovic avesse scaraventato in porta un paio di palloni in più a fronte di almeno tre/quattro occasioni colossali mancate (Empoli, Cagliari, Parma…); e saremmo PRIMI in classifica con tre/quattro punti sulla seconda. Senza Bremer e con una marea di infortunati. Perché, alla fine, di questo si tratta ed è questo che, personalmente, rimprovero al serbo, che non sarà MAI il mio centravanti ideale, perché preferisco da quando ero bambino quelli tecnicamente puliti. Per quanto riguarda il futuro, vedremo; non faccio l'esegeta di Motta. Per certo Vlahovic costa TROPPO; e non si può andare avanti così; ma il profluvio ossessivo compulsivo di parole - gente che ha scritto decine, centinaia di post tutti UGUALI - spese in questo topic su Vlahovic, come se fosse lui il principale problema di questa squadra, mi sembra francamente grottesco.

Ciao fratello bianconero (ed espertissimo cinefilo!). Mi credi se ti dico che finora, a parte gli highlights youtube a mezzanotte prima di addormentarmi, non ho visto un singolo quindici di queste Finals? Una roba vergognosa. E dire che da anni mi ripropongo di trovare il modo di lavorare meno...

Ragazzi, com'è sto Hancko?

Sarebbero, malcontati, 17 lordi + 4 di ammortamento = 21 complessivi annui. Spesa dimezzata per il club e comunque una paccata di soldi per il Dusan. Ma servirebbe: a) buonsenso dal giocatore (e suo entourage); b) comunque convinzione da parte della Juventus che sia il centravanti giusto. Io, al momento, dubito di entrambe.

Osimhen da noi farebbe i buchi per terra; è fortissimo, pur con tutte le tare del caso. Ma credo, economicamente, rasenti l'impossibile. Gli altri nomi di cui leggo non mi convincono. Anche con Gyokeres ci andremi molto, ma molto cauto con i giudizi entusiastici. Comunque anche lui mi pare off-limits. Fra i giovani emergenti mi piace moltissimo Sesko, ma credo anche lui costi già un botto; vedremo. Tutto dipende dal rinnovo o meno di Vlahovic a cifre che consentano di dimezzare, o quasi, il suo attuale, esorbitante costo annuo (sulla quarantina). Vedremo.

Ciao Bro, non lo metto in dubbio; ma il mio voleva essere un discorso diverso, di approccio e atteggiamento; gli esagitati li "odio", che ci siano o ci facciano, poco importa. Aggiungo che tutti quelli che tu elenchi non li cago neanche di striscio, in alcuni casi non so nemmeno che faccia abbiano. La Rai non la guardo, Mediaset non la guardo; le tv locali non so nemmeno cosa siano; non sono iscritto a nessun social, zero, a parte Linkedin, per lavoro, da cui mi sono pure sloggato (mamma mia come caxxo scirvo). Solo Sky (e già serve stomaco buono) e dazn per le partite e gli altri sport (tennis in primis, nfl, snooker...), parecchi film e diversi libri, anche se, purtroppo, meno di un tempo perché non ho più il fisico (ma qualche buona lettura la consiglio ancora al nostro mod. nichilista @Roland Deschain ). Non lo dico da snob intellettualoide con puzzetta sotto il naso; è semplicemente quello che guardo; giusto o sbagliato; che uno ci creda o no. PS Su l'Allegri bis sai come la penso; credo di essere al di sopra di ogni (tuo) ragionevole sospetto...

Io credo che quei soldi - perché sarebbero comunque tanti soldi - ammesso e non concesso che ci siano, preferirebbero investirli più sul prestito di Skriniar che su quello di Zirkzee.

Adani è un fanatico esagitato; un tipo di personaggio che io detesto in ogni ambito, anche quando, incidentalmente, in uno specifico frangente, la penso allo stesso modo. Perchè, alla lunga, è gente pericolosa.

Ma neanche per sogno. L’unico nome serio che leggo (poco peraltro) è Sesko. Per quanto riguarda gli altri, molto gettonati, a partire da Zikzee e David…beh… meglio augurarsi che Vlahovic rinnovi, abbassando il costo annuo da 40 a 20.

Grazie Bro del tuo preziosissimo contributo, con testimonianza "dal campo" (e che campo...l'impresa epica al Villa Park del 1983 contro gli allora campioni d'Europa in carica rimane forse il ricordo più bello in assoluto della mia fanciullezza bianconera). Sei fortunato comunque; ai tempi dell'Erasmus il motto era Hull is never dull; immagino la città dei Peaky fucking Blinders, che non ho mai avuto il piacere di visitare, sia ugualmente ridente...

E' vero che il sorteggio lascia il tempo che trova e che non mi ha mai particolarmente interessato; che Sinner è il numero uno del mondo, che sono gli altri che devono preoccuparsi di lui, specie su questa superficie ecc. ecc. E' parimenti vero che lo stato di forma, per esempio, di Alcaraz è tutto da verificare (peraltro su una superficie in cui non ha mai particolarmente brillato; l'indoor, fra l'altro, è mooolto diverso dal cemento all'aperto; e soprattutto, MAI uguale a se stesso; cambia di torneo in torneo perché dipende dalle caratteristiche del materiale sottostante e al tipo di sintetico utilizzato). Ma ciò premesso, e senza inutili piagnistei, SE tutto va come da pronostico, Jannik, per vincere il torneo, sarà costretto a battere sia Alcaraz, che Zverev, il numero due e il numero tre del mondo. Va da sè che non si tratta di un sorteggio particolarmente favorevole.

Ragazzi, sarò uno miscela esplosiva boomer/bimbominkia ma mi sono andato a riguardare un video su youtube di Douglas Luiz; pur con tutte le tare del mondo - i giocatori vanno visti in partita, possibilmente in più partite, possibilmente dallo stadio -; pur con tutti i difetti di questo mondo - ama troppo tener palla, è lento, è brutto... - ma questo qui NON essere scarso; ma non esiste... Sa recuperar palla, ha visione, ha lancio, tiro, dribbing, sa uscire dal pressing in maniera sublime, vede la porta, è bravo di testa, ha un destro che fa letteralmente cantare il pallone... Questo non è un giocatore di futsal come Arthur; questo è un calciatore vero. Problemi fisici più seri di quanto sappiamo (pubalgia?), saudade (ma venendo da Birmingham?), mentalità sbagliata (poco professionale?), scarso feeling con l'allenatore? Boh...veramente faccio fatica a capire una cosa del genere.

Confesso di non conoscere bene Hojlund e che ad impressione non mi ha mai entusiasmato. Riguardo a Zirkzee, per cui qui dentro il 90% degli utenti farebbe carte false o lo avrebbe scambiato per Vlahovic senza titubanze, senza entrare in polemica dico che mi rendo che si può essere un grande centravanti sia alla Trezeguet, che alla Vialli; posso persino aggiungere che, per preferenze personali, ho sempre avuto un debole per i centravanti "di manovra" (come li chiamavano una volta), soprattutto per quelli con piedi e visione da numero 10, che Van Basten è stato l'avversario che più ho ammirato e invidiato e rappresenta il mio prototipo di centravanti ideale; che considero Benzema nettamente il più forte centravanti dell'ultima decade ecc. ecc. Ma comunque un centravanti è e rimane...un centravanti; un minimo di goal li deve garantire; se non segna nemmeno con le mani, può essere utile allo sviluppo del gioco quanto si vuole, ma per me non va bene. E soprattutto, avere un bel tiro è un fondamentale importantissimo per un centravanti moderno. Ed è il motivo per cui, già la scorsa primavera/estate, la mia opinione (scritta più volte), per quanto minoritaria, era che non avrei mai "scambiato" Vlahovic per Zirkzee. Poi, le questioni economiche sono un altro paio di maniche; fondamentali, ma altro tema.

Ciao Bro, sì. Nel senso che, SE non rinnova, le alternative sarebbero: a) tenerselo fino a scadenza, al modico costo, per la stagione 25/26, di circa 40 milioni (12 netti di ingaggio più quota residua di ammortamento); b) cederlo al valore dell'ammortamento residuo, come Chiesa, e liberare a bilancio 40 milioni, con cui, oltre a risparmiare, andare a caccia di un sostituto. Ripeto che si tratta di una considerazione meramente ipotetica subordinata alla condizione ipotetica di non voler rinnovare, né spalmare, né ridursi l'ingaggio. A queste condizioni, sarebbe il male minore temo... Posto che per me Vlahovic, pur coi suoi limiti che tutti conosciamo, è molto meglio di come alcuni (molti) lo dipingono qui dentro.

Guarda che dal punto di vista aridamente economico - qualora Vlahovic non voglia rinnovare al ribasso - SE andasse come con Chiesa sarebbe grasso che cola... Non oggi ovviamente, a giugno.

No, ma è l'unico che ce l'avrebbe in mediana; o lui, o Fagioli; che era partito bene, ma pare essersi un po' fermato. Per come la concepisco io, se si riuscisse a giocare con una coppia formata da uno fra DL/Fagioli + uno fra Loca/Thuram sarebbe l'ideale; considerando che poi giochiamo con tre attaccanti/ali e un equilibratore (Koop). Se si riuscisse intendo sia dal punto di vista tecnico individuale (Douglas Luiz e o Fagioli si dovrebbero dimostrare all'altezza), sia dal punto di vista tattico generale (già, ripeto, giochiamo con tre "attaccanti" più un trequartista atipico, una differenza abissale col 5-3-1-1 cui eravamo abituati (e non voglio riaprire diatribe; probabilmente quella era la maniera meno peggio per far giocare quella squadra sgangherata delle ultime stagioni). Anche questa potrebbe essere un'idea; l'anno scorso, qualche partita nella mediana a due, pur in un contesto tattico differente, Gasperini l'ha fatta giocare a Koopmeiners; come per esempio in finale di EL. Però a quel punto verrebbe rotto lo schema che prevede, al di là dei numeri - 4-2-3-1 - quattro difensori, TRE centrocampisti e tre attaccanti; perché di fatto i centrocampisti sarebbero due... Sostenibile?

Al di là di quello che ognuno di noi pensa di Locatelli, è chiaro come il sole che a noi, per migliorare il gioco (che già è molto migliorato, checché ne dicano) serve più qualità nella manovra; e per avere più qualità nella manovra serve più qualità...nei piedi. Morale della favola: SE Douglas Luiz si sveglia e diventa un titolare, noi facciamo un salto in avanti enorme; se si conferma un acquisto sbagliato, beh...abbiamo un problema.

Le ultime partite le ha giocate bene; perfino nei lanci e nelle aperture...

E' fuori dalla grazia di Dio. E non sono certo fra coloro che pensano che Vlahovic sia scarso e che basterebbe un Ciccio Caputo con una squadra dietro per fare i goal che fa lui (ieri ho rivisto i 50 goal, e sono abbastanza impressionanti per le doti tecniche e il potenziale che evidenziano). Non voglio comunque entrare sugli aspetti tecnici, ma fare una una considerazione meramente economica. Con l'ammortamento residuo, se non rinnova, il prossimo anno peserà per quaranta milioni; una cifra folle; è incredibile il contratto che gli hanno garantito. Vedremo cosa riusciranno a fare; perché rinnovare alle cifre attuali - pur potendo diminuire la quota annua di ammortamento - sarebbe un bagno di sangue (oltre che uno squilibrio col resto della rosa); non rinnovare sarebbe un bagno di sangue per il bilancio 2025/26 e al contempo una perdita secca di di potenziali ricavi per mancata plusvalenza. Un bel rompicapo; spero ci sia del buonsenso da parte dell'entourage del giocatore, ma temo faranno i loro interessi; non credo si sia scordato che l'anno scorso lo avrebbero ceduto volentieri per far cassa; sono cose che pesano e che i giocatori tendono a non dimenticare. Nota a margine: i nomi che leggo come eventuali sostituti mi fanno abbastanza sorridere (in negativo); l'unico per cui farei lo switch è Osimhen, ma non so quanto sia raggiungibile (ed è comunque una discreta t.d.c.). In rapporto all'età, poi, mi piace moltissimo Sesko.

Io non sono un esperto di tattica (e neanche di calcio in generale), ma se leggete qualche analisi (e vedete qualche partita...) vi rendete conto che il nostro possesso palla non è un tiki-taka solo in vista di 1) trovare un'imbucata, ma è finalizzato al contempo: 2) a non subire il gioco degli avversari e le ripartenze; quindi, anche e soprattutto un'arma difensiva (difatti per un po' non ci hanno mai tirato in porta, perché non si avvicinavano nemmeno all'area di rigore); 3) a creare i presupposti, stando alti e portando pressione in zona palla, per effettuare contropiedi efficaci; e lo sono se le ripartenze sono fulminee e BREVI, cioè recuperando palla nella metà campo avversari, e non al limite della nostra area con tutti i giocatori al di sotto della palla in sistematica difesa posizionale, quando poi, se non hai le frecce tricolori, dall'altra parte del campo non ci arrivi mai. Che poi ci si riesca più o meno bene, quello è un altro paio di maniche, che dipende ovviamente dalla bravura dei giocatori e anche della bravura dell'allenatore. E anche dagli avversari. Finora ci siamo riusciti solo in parte. Ma i segnali di un una strategia ben precisa sono evidenti. Per me Thiago Motta è bravissimo, e lo dico da due anni; ma lo deve dimostrare sul campo, e per farlo ha bisogno a) di giocatori adeguati; b) di tempo, perché la nostra non è una squadra fatta e finita, non è un istant team; che ci piaccia o no. E gli infortuni lo hanno reso ancora meno...instant. A me il progetto pare molto interessante; ma mi rendo al contempo conto che la qualificazione alla prossima Champions è fondamentale e per nulla scontata. Vedremo. Il paragone con l'Allegri 1 (quello vincente) non ha senso; primo: perché quella squadra era piena di campioni, questa no; secondo, perché Allegri ha dimostrato di essere un allenatore bravissimo e vincente (e aveva già vinto uno scudetto); Thiago Motta, ca va sans dire, (ancora) no.