ZizouZidane

Non ti seguo, perdonami. Ho un modo di analizzare le partite un tantino diverso dal tuo. Questo è il terzo anno. In tre anni, se non mi costruissero la squadra in base alle mie indicazioni, saluterei con cordialità e andrei altrove. Cioè quali? A noi mancavano Fagioli e Rabiot stasera. Mi pare che eravamo comunque in condizione di presentare una formazione decente, contro una squadra piuttosto mediocre. Il fatto che il giocatore cui ti riferisci manca da quando è arrivato è un dettaglio? Quanti gol abbiamo mangiato stasera? No, affatto, Dopo di che, io non parlerei di colpa, visto che ho finito le elementari da un po’. Mi limito a considerare come, secondo me, una strategia basata sul segnare un gol, chiudersi a difenderlo e affidarsi al caso, alla lunga può non essere efficace. Posso? O è così offensivo? Vlahovic, in Nazionale, considerando i gol e gli assist, finora è stato decisivo ogni 71 minuti. Ma non è questo il punto.

Non è mica colpa sua, eh. Niente, proprio non riesci a fare a meno di elargire le tue offese gratuite.

C’entrerà in qualcosa l’allenatore? Io non l’ho mica capito, ancora.

Ecco.

È possibile dubitare della strategia adottata o è peccato mortale? È concesso esprimere un’opinione secondo cui una strategia che si riduca al segnare un gol, chiudersi a difenderlo e, poi, affidarsi al caso, alla lunga possa non essere efficace? O si è hater? Qua i gusti c’entrano nulla. I gusti sono stati accantonati da tempo. A quello che piace di più a me nemmeno ci penso più.

Szczesny 6 Gatti 5,5 Bremer 6,5 Danilo 5,5 Cambiaso 7 McKennie 6,5 Locatelli 6 Miretti 5 Kostic 5 Chiesa 6 Vlahovic 5,5  Milik 5 Weah 5,5 Iling Junior sv Yldiz sv  All. Allegri 5

Nulla di diverso dal solito. Se la strategia tattica si riduce sempre e solo al segnare un golletto, chiudersi a difenderlo e affidarsi all’estemporaneità davanti, è normale che, prima o poi, capita di fermarsi. Qua il bel gioco c’entra nulla. Semplicemente, come altri e io stiamo dicendo da un po’, è un sistema che, alla lunga, non può funzionare. Parlare dei singoli è inutile. Speriamo bene per il futuro. Forza Juve.

Forza Juve!

Non sono d’accordo su mezza virgola. Ps. Sarebbe ora di finirla con la storia dei milioni che ci è costato. Kean ci è costato nulla.

Che dire, speriamo di no!

Mi state facendo deprimere oh. Io ci credevo prima di Inter e Napoli, figurarsi prima del Genoa! Dai dai dai!

Nel thread in cui si dà la notizia dello stop per problemi fisici di un calciatore che ha fatto registrare una crescita evidente e che, in questo momento della stagione, in cui abbiamo bisogno di tutti, ci servirebbe più che mai, questo è un commento che ci si può tranquillamente risparmiare.

Il che significa che noialtri non saremmo nemmeno normali. Va bene. Questa cosa non la capirò mai. E' un mio limite. Che è più o meno quello che uno prova a fare fino a quando non viene aggredito con i soliti epiteti: ossessionato, hater, antiallegriano, fautore di crociate personali (questa cosa della crociate "personale", prima o poi, qualcuno dovrà spiegarmela. Io vorrei capire per quale astruso motivo una persona normale, adulta e consapevole dovrebbe mai fare una crociata "personale" contro un allenatore). Quando succede per l'ennesima volta, lo fa notare. Va bene. Mi scuso. Cambierò atteggiamento.

Io posso rispondere unicamente del mio comportamento sul forum. Evidentemente non ne hai parlato con me. Io non mi sono mai permesso di offendere il mio interlocutore. Mai. Al contrario, ogni volta che ho provato a esporre un'idea critica verso il nostro atteggiamento tattico sono stato assalito dai pretoriani che, invece di rispondermi nel merito, mi hanno definito in tutte le maniere.

Però, perdonami, questo tuo quote non è corretto. Hai omesso l'unica parte significativa del mio post che hai citato, e cioè questa: io penso molto più semplicemente che l’atteggiamento tattico assunto da una squadra sia opera del tecnico, soprattutto se parliamo di uno dei tecnici più famosi, più titolati e più pagati al mondo. Penso che, a prescindere dalla qualità della manovra espressa, spetti al tecnico decidere se far giocare la squadra in un modo piuttosto che in un altro. Avresti potuto commentare nel merito, facendomi capire, ad esempio, secondo la tua visione del calcio, in cosa consista il lavoro del tecnico, visto che non è responsabile nemmeno del baricentro assunto dalla squadra e del modo in cui i giocatori debbano stare in campo. Io a calcio ci ho giocato. E il tecnico ci diceva se stare alti o bassi, quando alzarci e quando abbassarci nel corso della partita, che posizioni tenere e che distanze mantenere tra i reparti, che movimenti fare. Sono cose che ci diceva lui. Noi cercavamo di mettere in pratica le sue indicazioni. Ecco, avremmo potuto parlarne. Invece anche tu, come altri, hai preferito limitarti alla "crociata personale". E la cosa mi dispiace molto, perché ti ritengo utente equilibrato e intelligente. Questo assunto in base al quale le mie tesi debbano essere per forza azzardate mentre le altre siano naturalmente impresse a chiare lettere nelle tavole divine è una delle cose che più mi perplimono del forum. Che è una cosa che ci può stare. Capita a tutte le squadre, in alcuni frangenti, di abbassarsi troppo. Ed è normale che il tecnico sproni i giocatori a salire. Succede anche a Guardiola. Noi siamo bassi come disposizione tattica di base. Quindi potrai comprendere la mia sorpresa se vengo a scoprire che il tecnico chieda, inascoltato, alla squadra di alzare il baricentro dopo che (per come concepisco io il suo ruolo e le sue mansioni) è stato lui a metterla in campo in un certo modo. Io sono accondiscendente. Una cosa è essere accondiscendenti e aperti al confronto. Altra è genuflettersi, asfaltare il proprio pensiero, elaborato grazie agli strumenti critici di cui si dispone, e abbracciare aprioristicamente quello degli altri. Fammi capire: per aver un confronto positivo con qualcuno, hai bisogno che questo qualcuno ti dica che hai ragione e che, finora, ha detto un cumulo di sciocchezze? Beh, non sono il tipo. Perché, in genere, non parlo mai a vanvera. E, prima di parlare, mi faccio un'idea ben precisa su quello che ho da dire. Soprattutto, ho rispetto delle opinioni altrui e il fatto che il mio interlocutore abbia un'idea opposta alla mia non lo trovo un buon motivo per litigare. Come se pensare che Allegri sia responsabile del baricentro della squadra e di un atteggiamento passivo e attendista fosse un reato da smascherare. Come vuoi. Buona serata.

Non ho mica problemi ad ammetterlo eh. Vorrei comunque continuare a poter scrivere quello che penso, se mi è concesso. Anche se non ci capisco nulla. Lo trovo divertente.

Allora smettiamola di discutere. L’ho proposto più di una volta. Visto che le nostre analisi tattiche sono sciocchezze perché non siamo addetti ai lavori, limitiamoci a scrivere Forza Juve, e lasciamo da parte il resto. Ps: io non devo scendere da alcun piedistallo. Semplicemente, non sopporto più che mi si dia dell’ossessionato, dell’hater e altre stupidaggini simili se provo a criticare quello che vedo. Punto.

Saresti così cortese da spiegarmi in cosa consiste questo “certo punto”? Così mi faccio un’idea più chiara. Io ho giocato più di vent’anni. Ma evidentemente non è servito a nulla 😂

Lasciando da parte l’ironia, poco utile allo scopo, e le colpe, che sono, nel caso specifico, un concetto piuttosto fanciullesco, io penso molto più semplicemente che l’atteggiamento tattico assunto da una squadra sia opera del tecnico, soprattutto se parliamo di uno dei tecnici più famosi, più titolati e più pagati al mondo. Penso che, a prescindere dalla qualità della manovra espressa, spetti al tecnico decidere se far giocare la squadra in un modo piuttosto che in un altro. Però, se non è vero nemmeno questo, sono pronto a cospargermi io il capo di cenere e carbone e a riconoscere che, di questo sport, non ho mai capito nulla. Il che ci può stare: non sono così presuntuoso da essere sicuro del contrario. Può darsi che, finora, abbia sbagliato ogni mia valutazione e che, in realtà, Allegri voglia una squadra offensiva e aggressiva, che giochi con il baricentro alto e che vada a pressare l’avversario nella sua metà campo mentre i giocatori, per i motivi da te esposti, preferiscano starsene rintanati nella loro trequarti in dieci dietro la linea della palla (nel qual caso, ammetterai che esiste un problema di scollamento tra le idee del tecnico e la loro messa in pratica da parte dei giocatori). Tutto può essere.

Evidentemente sono io ad avere una percezione sbagliata. Ti leggo in continuazione intervenire in difesa del tecnico e pochissime volte con contenuti tecnici e tattici ma spesso, anzi, con sentenze di ossessionamento, haterismo, antiallegrismo ecc. E ti confesso che la cosa dà un po’ fastidio, perché non contribuisce alla discussione se non a renderla impraticabile. Dopo di che, io non ritengo affatto che le mia analisi siano completamente insensate o basate su una concezione del calcio da playstation. E vorrei che tu rispettassi il pensiero non conforme al tuo, limitandoti a ribattere confutandolo, ove possibile.

Più che le mie credenze, dovrebbe preoccuparti il fatto che, se fosse come dici, vorrebbe dire che la squadra non riesce a realizzare in campo le idee del tecnico o che, addirittura, si rifiuta di seguirne i dettami e gli indirizzi. Non so cosa è peggio.

E la cosa vale esattamente al contrario. Perché se tu intervieni in un certo modo ogni volta che uno si permette anche solo lontanamente di mettere in discussione l’operato del tecnico, sappi che rischi anche tu di passare per ossessionato.

Con una sottile differenza, che è quella che ho appena spiegato: quando io manifesto una critica su quello che vedo, lo faccio dopo aver elaborato e argomentato un’analisi tattica più o meno accurata. E mi limito a quello. Non vengo qua a dire ai ferrei sostenitori del mister quanto siano ossessionati da loro idolo. Al contrario, bene che vada, mi sento dare dell’hater, dell’antiallegri e una serie di altre amenità da scuole elementare che lasciano il tempo che trovano.

Non funziona così. Se io critico l’atteggiamento tattico della squadra e ne attribuisco la responsabilità all’allenatore (si chiami Allegri o in altro modo mi interessa poco), tu puoi rispondermi confutando le mie tesi e spiegandomi per quale motivo, invece, quell’atteggiamento è così meraviglioso. Se, invece, mi rispondi che sono ossessionato da Allegri, vuoi dire che hai qualche problema. Tu, non io.

Come potrai immaginare, io non credo affatto che Allegri voglia una squadra più alta e non sia assecondato dai calciatori (anche perché gli stessi giocatori si sono espressi più volte in merito, in maniera piuttosto chiara, ma non mi sembra il caso di riaprire la questione). Tuttavia, se così fosse, ai miei occhi sarebbe una circostanza abbastanza grave.