ZizouZidane

Lascia che ti racconti una cosa: oggi, il calcio è uno spettacolo. Come il cinema. E vince chi riesce ad avere più appeal, attraendo il maggior numero di spettatori nel mondo. E questo sai come si ottiene: DIVERTENDO. Il tifoso che sta dall’altra parte del mondo se ne frega del palmares. Accende la tv, paga e si vuole divertire, come se guardasse una serie tv. Questa cosa, che può non piacerti e che si chiama marketing, è l’unica che, oggi, porta realmente soldi alle squadre. E questi soldi determinano il famoso fatturato, quel fatturato che ti consente di comprare giocatori di un certo tipo e di competere a certi livelli. Se vuoi avere un fatturato degno dei top team, devi DIVERTIRE. Continuare a parlare di trofei e vittorie a prescindere dal gioco espresso significa vivere in un’altra epoca, in una realtà che non è questa. Purtroppo, noi abbiamo un tecnico che, invece di Cruijiff, cita Bruno Giorgi e parla di giocare con le spizzate. Roba che manco il Trap nei primi anni ‘80. Finché non modificheremo questa cultura e questa mentalità, possiamo dire addio ai sogni di gloria, quelli veri.

Senza Vlahovic saremmo in zona retrocessione.

Infatti io sono felice per la vittoria. Cosa non è chiaro di quello che ho scritto? Evidentemente, vediamo cose diverse. Non è una tragedia. E, secondo te, oggi, nel calcio moderno, lo stadio è la componente più importante?

Mai usato in 13 anni di forum.

Tu credi che lo spettacolo sia un dettaglio? Credi che il bel gioco, il gioco divertente siano solo concetti estetici senza alcuna utilità sostanziale? È una domanda seria.

Io si, tu non so, visto che non fai che ripetere che bisogna tifare e basta. Se vuoi, l’analisi tattica della partita te la faccio pure ma sarebbe inutile. Perché è la copia conforme di quanto già visto. Se non avessimo vinto, i commenti sarebbero identici a quelli post Salernitana. Giocatori quasi in autogestione, non uno schema, manovra inesistente, niente di niente. E un allenatore che, nel post partita, dice che bisogna giocare sulle spizzate. Ecco, io continuerò a gioire per le vittorie della Juventus come ho sempre fatto, e, a differenza di altri, non farò mai mancare il mio sostegno alla squadra, ma Allegri rappresenta l’opposto di quello che per me è il calcio. E questa cosa non cambierà nemmeno se dovessimo vincere il campionato.

Nel caso in cui non te ne fossi accorto, l’uomo è un essere evoluto, in alcuni casi. Oltre a tifare (e, come detto, un tifoso lo fa sempre. Un tifoso vero, almeno), si fanno anche delle considerazioni, delle valutazioni e delle analisi su ciò che si vede. Non voglio costringerti a farle. Ma se per te bisogna tifare e basta, allora limitati a scrivere “forza Juventus”, senza dire agli altri quello che devono pensare. Ma tu, esattamente, vieni qua a fare cosa? È una domanda seria. Dimenticavo: io dico quello che mi pare, con rispetto ed educazione nei confronti altrui.

Si, gioisco per la vittoria. Avrei preferito conoscere il risultato finale senza guardare la partita. La gioia sarebbe stata esattamente uguale. Dopo di che, a me, un tecnico che propone un calcio fatto di spizzate mette tristezza. Posso?

Si può dire che non mi piace come gioca la Juventus? Si può dire che Allegri allenatore della squadra per cui tengo mi ha stancato? O devo chiedere il permesso a te? Io ho visto lo stesso nulla che vedo da un anno e mezzo. Non ti sto mica dicendo che devi vedere le stesse cose che vedo io.

Szczesny_6 Danilo_6,5 Bremer_6 Alex Sandro_6,5 Cuadrado_6 McKennie_6 Locatelli_6,5 Rabiot_6 Kostic_6 Kean_6 Vlahovic_7 Bonucci_6 Milik_6 Paredes_6  All. Allegri_5

Qualunque tifoso della Juventus, a prescindere da tutto, gioisce per una vittoria. Altrimenti non può definirsi tale. Ciò detto, lo schifo visto sinora, stasera, non è cambiato di una virgola. Sto, però, iniziando a farmene una ragione: a me Allegri non piace. Vorrei veder la squadra giocare in un altro modo. Vorrei ascoltare altre dichiarazioni nel pre e nel post partita. Il calcio, per me, è un’altra cosa, l’opposto di quello che il livornese rappresenta. Mi limiterò a felicitarmi per i risultati positivi, senza, però, recuperare l’entusiasmo di altri tempi. È triste, ma non posso fare altro. Sempre forza Juve, nella speranza di risalire la china.

“Ripreso il percorso interrotto dopo il pari con la Salernitana.” Io vivo in una realtà parallela. Non c’è altra spiegazione.

Che tristezza.

Prima di salire sul carro mi sembra il minimo.

Ripartiamo di slancio! Ora, mi raccomando, non salite sul carro.

Ma per favore. Manco questo. Allora con te è davvero impossibile discutere.

Tutto ampiamente prevedibile, vista la situazione. Tralasciando la parte relativa ai tifosi, che è la meno importante, tutto è iniziato con le dichiarazioni rilasciate a Sconcerti da Allegri. Mai vista una cosa del genere. Cogli le differenze: “Dovevo far meglio, mi prendo tutte le responsabilità. La squadra era composta da grandi giocatori, si vede che qualcosa di buono non l’ho fatto. (...) La società mi ha sempre dato garanzie, se in campo non abbiamo fatto bene, la colpa è soprattutto mia perché sono il responsabile in quanto allenatore." Andrea Pirlo, dopo la sconfitta con il Milan. "Il primo gol era evitabilissimo, così come il secondo. In questo momento, in cui non siamo ancora guariti, se scegli male nelle situazioni importanti alla lunga le paghi. Ci sono stati troppi errori tecnici." Max Allegri, dopo la sconfitta con il Milan.

La Juventus, sin qui, ha percorso 107.955 km in campionato. Più di Milan (105.909) e Napoli (106.939). Sai cosa vuol dire questo? Che la voglia dei calciatori c'entra nulla. Noi corriamo come dei dannati, gli altri, quelli che vincono, fanno correre la palla. E' l'ABC. E questa cosa dipende dal fatto che non abbiamo gioco. E il gioco, indovina un po', deve darlo l'allenatore.

E come mai gli altri ci riescono e noi no?

Io mi auguro davvero che mandino via tutti tranne Allegri. Gli devono rifare una squadra nuova di zecca. E poi vedremo. Sarebbe il primo caso nella storia del calcio.

Sorvolando sull'elenco che hai fatto, perché potrei confutare le due considerazioni una per una ma non ne ho troppa voglia, devo dedurre che i giocatori di Salernitana, Monza e Maccabi abbiano meno limiti oggettivi dei nostri. Altrimenti non si spiega.

Ti ho postato l'esempio di cosa deve fare un allenatore e di cosa, invece, non deve fare,

“Dovevo far meglio, mi prendo tutte le responsabilità. La squadra era composta da grandi giocatori, si vede che qualcosa di buono non l’ho fatto. (...) La società mi ha sempre dato garanzie, se in campo non abbiamo fatto bene, la colpa è soprattutto mia perché sono il responsabile in quanto allenatore." Andrea Pirlo, dopo la sconfitta con il Milan. "Il primo gol era evitabilissimo, così come il secondo. In questo momento, in cui non siamo ancora guariti, se scegli male nelle situazioni importanti alla lunga le paghi. Ci sono stati troppi errori tecnici." Max Allegri, dopo la sconfitta con il Milan.

🙄

E perché non ce la fanno?