ZizouZidane

De Zerbi Palladino Tudor In ordine di preferenza. Zidane è un gestore di campioni. Esattamente come Allegri e Ancelotti. È il prototipo dell’allenatore che, oggi, non serve alla Juventus.

Hai perfettamente ragione sul fatto che la si possa pensare in maniera diversa su un argomento. L’importante è il rispetto. Fino a qualche settimana fa, mi sembrava assurdo che a qualcuno potesse ancora andar bene Allegri. Oggi ho preso atto che ci sono tifosi ai quali piace quello che vediamo in campo da due anni. E vivo più tranquillo.

L’anno e mezzo precedente erano tranquilli e sereni? O c’erano problemi anche allora? Chiedo, perché si è visto lo stesso schifo.

Hai ragione.

@zebra67, ci siamo confrontati più volte sull’argomento. Abbiamo assodato che viaggiamo su rette parallele e che concepiamo il gioco del calcio in maniera diversa. So come la pensi e non voglio costringerti a ripetere quello che già sappiamo entrambi. Dunque, ti faccio una domanda secca: da dirigente, fatte tutte le valutazioni del caso, confermeresti Allegri sulla nostra panchina? Immagina di essere Giuntoli. Sei stato scelto per ricostruire (dalle macerie) la Juventus del futuro. Ripartiresti da Allegri?

A me questa cosa dell’esonero onerosissimo inizia a far sorridere. Abbiamo speso 150 milioni per Chiesa e Vlahovic che, grazie agli ultimi due anni, oggi valgono quindicimilalire e ci preoccupiamo dei soldi da dare ad Allegri? Altri due anni così e di milioni ne avremo persi millemila. Altro che esonero onerosissimo. Fermo restando il fatto che io mi sarei aspettato le dimissioni. Ma è destino che da questo signore debba essere deluso su tutta la linea.

Pellegrini è più forte di Cambiaso. A Torino dobbiamo portare Parisi.

Dovresti dirlo all’utente a cui ho risposto. Non a me. Io mi sono limitato a rispondere alle sue considerazioni. Vai a leggerle.

Certo. Perché erano sicuri che, alla fine del primo tempo, stessimo sotto contro una squadra di ragazzini reduce dai festeggiamenti per la salvezza ottenuta. Secondo me dovreste rileggere quello che scrivete, prima di postarlo.

Quando eravamo già sotto di due gol.

E un allenatore capace di guidare un progetto di ricostruzione tecnica e tattica, di dare un’identità alla squadra, di valorizzare il capitale umano a disposizione e di far crescere i giovani.

Ah, io devo imparare l’Italiano? Sei uno spasso. Devo seguirti più spesso. Ps. Andava via chi?

Io ho scritto che la dirigenza non è più al suo posto. È vero o no?

Preferenze? Io sto cercando, amorevolmente, si spiegarti ruoli e responsabilità delle diverse figure all’interno di una società di calcio. Dovresti ringraziarmi. Altro che preferenze.

Ascolta: se vuoi discutere in maniera seria, devi rispondere nel merito, senza ribaltare le frittate a tuo piacimento, perché i tuoi interlocutori non sono manichini. Hai scritto che se l’allenatore fosse importante, sarebbe pagato più dei giocatori. Allegri è pagato 7 milioni più 2 di bonus. Mi faresti l’elenco dei giocatori in rosa che guadagnano più di lui?

Sono ancora al loro posto?

Infatti. E siccome mi pare che manchino, ti saluto qua. Buon proseguimento di serata!

Lo abbiamo preso dall’Everton dov’era di ritorno dal prestito al Psg. In Francia, aveva segnato 17 reti in un attacco che, oltre a lui, schierava Mbappe, Icardi, Neymar e Di Maria. A 20 anni. Che non giocherebbe in nessuna delle prime 8 Della premier è una tua personalissima opinione. Il Salisburgo ha una fase offensiva nettamente superiore alla nostra. Ma proprio nettamente. Ripeto: vorrei vedere Haaland nella Juventus degli ultimi due anni. Ah, non ho mai paragonato Kean ad Haaland. Ho semplicemente detto che Kean è un attaccante forte. Infatti ho scritto “Mondiale a parte”. Dopo di che, la stagione di Fagioli è stata migliore. Stai continuando a omettere il senso del mio discorso. O non lo hai capito o ti rifiuti di farlo. Pazienza. Infatti non lo ha detto nessuno. Ma mi pare di capire che non leggi quello che scrivo.

È andata a casa. Non c’è più. L’allenatore è al suo posto, invece.

No. Non mi sbaglio. Al tecnico spetta il compito di dare un gioco alla squadra. Non alla società. È il suo lavoro. Mi pare di capire che non hai ben chiari ruolo è responsabilità. A questo punto, mi sembra chiaro che ti sei perso qualche passaggio.

Niente. Parliamo lingue diverse. Cosi è davvero difficile. Pazienza.

Cercherò di essere più chiaro: al tecnico spetta il compito di mettere in campo la squadra e darle un gioco. La responsabilità di quanto si vede in campo è del tecnico. Punto. Le altre componenti hanno responsabilità diverse. Tra l’altro, l’intera dirigenza è andata a casa e si sta cercando un nuovo Ds. Al momento, solo l’allenatore è incomprensibilmente saldo al suo posto.

In realtà, ti hanno chiesto conto di quello che è successo prima.

L’allenatore non deve tenerci. Deve far giocare la squadra. Se Allegri è il nostro miglior tifoso, mi fa piacere. Resta il fatto che, nel suo lavoro, ha fallito.

Kean è forte. Per qualunque livello. Basta valorizzarne le caratteristiche. Haaland ha sempre giocato in squadre dalla enorme produzione offensiva. E oggi è capocannoniere in premier giocando in una squadra che lo mette in condizione di battere a rete dieci volte a gara. Giocando in una squadra che è assolutamente priva di organizzazione offensiva, non dimostrerà mai nulla. Vorrei vedere Haaland in questa Juve. E ha fatto un’annata migliore di lui, mondiale a parte. I giocatori veramente forti emergono in contesti tecnici e tattici che gli consentano di esprimere il loro talento. Altrimenti non dimostreranno mai nulla. Metti Fagioli e Miretti nel Barca e Pedri e Gavi nella Juve di Allegri. E vediamo chi gioca meglio.