ZizouZidane

È esattamente così. Alcaraz è alternativo a Koopmeiners/Samardzic/Sudakov. Per inciso, a parer mio, è potenzialmente più forte di questi tre. Rabiot, invece, ha caratteristiche uniche in mediana. Ed è imprescindibile, soprattutto per Allegri. Il prossimo anno mi basterebbe avere Alcaraz, Locatelli, Rabiot, McKennie, Miretti e Fagioli, in mezzo. Se Rabiot non dovesse rinnovare, si porrebbe il problema di prendere un’altra mezz’ala fisicamente forte e non troppo offensiva. Gli investimenti, secondo me, vanno fatti sui terzini.

Alcaraz, però, è una mezz’ala classica. Un 8. Con Soulè c’entra poco. Io Anderson non lo prenderei mai. Punterei su Soulé, Iling, Yldiz e Chiesa.

Dipende dal modulo. Se continuiamo con il 352, Anderson tutta la fascia non te la fa mai nella vita. Dopo di che, io mi auguro che Soulè faccia parte della batteria di esterni per la prossima stagione. Me lo auguro e me lo aspetto, Preferire Anderson all’argentino sarebbe una cosa fuori dal mondo.

Oh, ma posso esprimere una mia idea? Dopo di che, dal punto di vista economico, certo che mi tengo Gatti, Locatelli e Miretti e vendo un 34enne. Non c’è nemmeno da pensarci .

Si può anche pensarla in maniera diversa, eh. Se mi offrono 15 milioni, io Szczesny lo vendo.

Szczesny ha 34 anni. Se arriva un‘offerta decente, lo vendo stasera.

34 anni. Se arriva l’offerta giusta lo vendo senza pensarci.

Gli esterni di centrocampo come li intendiamo noi, ossia gente che si fa tutta la fascia nel 352, non esistono quasi più. Ci sono i terzini e gli esterni d’attacco. Che si sovrappongono e creano superiorità numerica. Spero che un giorno si possano vedere anche alla Juventus. Abbiamo Chiesa, Iling, Soulè e Yildiz perfetti per il ruolo. Sarebbe necessario prendere un paio di terzini. Perin Carnesecchi Cambiaso Bremer Djalo Barco Danilo Gatti Huijsen x Alcaraz Fagioli Rabiot McKennie Locatelli Miretti Soulè Vlahovic Chiesa Yldiz Kean Iling

Anche tu!

15 rigori su 74 reti, in serie A. Alla Juventus, su 29 reti, sai quante sono quelle su rigore? 3. Tre. Trova un altro argomento, dai.

Mica è passato solo dalla difesa a 3 a quella a 4. Ha schierato due terzini piuttosto offensivi e ha restituito Pellegrini al suo ruolo di centrocampista.

McKennie e Fagioli resteranno dove sono. Com’è giusto che sia. Forse si valuterà un prestito secco di Miretti per fargli fare una stagione da titolare. Su Rabiot ho qualche dubbio.

Il punto non è questo. Il punto è che, senza troppe storie, De Rossi ha preso una squadra che giocava da 2 anni con la difesa a 3 e l’ha schierata con il 433. Tra l’altro, un 433 molto offensivo.

Quando lo avrei detto? Io, piuttosto, sostengo che con questo modo di intendere calcio andrebbe in difficoltà qualunque attaccante. Sei completamente fuori strada. O mi confondi con qualcun altro oppure non hai capito nulla di quanto ho scritto finora. Peraltro, io dò alla figura del tecnico una importanza incomparabilmente maggiore di quella che gli riservate tu e altri. Paradossalmente, nonostante lo critichi spesso, stimo Allegri, il suo lavoro e la sua figura molto più di quanto faccia chi ritiene che non sia responsabile di com’è messa la squadra in campo, dell’atteggiamento tattico che assume e nemmeno della scelta dei giocatori. Uhm. Vedo che ti stai scaldando. Me ne dispiaccio. Ma la reazione mi fa capire un po’ di cose. Nota a margine: io non illumino nessuno e non ho interesse alcuno a farti cambiare opinione. Beh si. Quello che ho scritto fin qui, si. Puoi non essere d’accordo. Ma è tutto molto logico. E chiaro. ❤️ L’amico @Marcoj mi ha aliena spiegato che, in realtà, Del Piero non dice quello che sembra.

Però ti ho chiesto un’altra cosa.

Però non mi hai risposto.

De Rossi, dalla sera alla mattina, è passato dalla difesa a 3 al 433 con El Shaarawy, Lukaku e Dybala in attacco e Pellegrini nei tre di centrocampo, oltre a due terzini parecchio offensivi. E ne ha vinte 3 su 3. Mi dici come ha fatto? Sono perfettamente d’accordo.

Quindi Vlahovic è stato imposto ad Allegri. Fammi capire: l’allenatore della squadra non ha voce in capitolo nell’elaborazione del progetto tecnico? Le parole di Del Piero sono talmente chiare che non c’è bisogno di rigirare nulla. Piuttosto, visto che io ho enorme difficoltà a individuare una lettura alternativa, mi diresti, secondo te, cosa intendeva Alex quando ha detto che gli dispiace per Yldiz e che lui è Vlahovic erano troppo soli davanti? Onestamente anche io. Nemmeno io. Buona giornata a te.

Il problema è che quei tutti stanno mediamente a due chilometri di distanza da lui e Vlahovic. I giocatori a disposizione chi li ha scelti? Si, è davvero stucchevole. Le parole di Del Piero sono piuttosto chiare. E, come detto, non c’è bisogno che certe cose le dica lui per rendersene conto.

In realtà c’è qualcos’altro di realmente imbarazzante. Ma mi astengo volentieri dalla conversazione. Buon proseguimento.

Non vedo perché dovrei. I gol su rigore sono gol come gli altri. Altrimenti il discorso dovrebbe valere anche per Del Piero e Platini. Tra l’altro, se Vlahovic avesse segnato i rigori che ha tirato, quest’anno avrebbe buone possibilità di essere capocannoniere.

Nella seconda parte, si parla di scelte del tecnico. Si dice che il tecnico predilige giocatori superpronti fisicamente, sceglie la compattezza ed esalta la fase difensiva. Tutte scelte che penalizzano di attaccanti di talento. Se domenica sera, al posto di Vlahovic-Yldiz, metti Trezeguet e Del Piero, ottieni gli stessi risultati.

Ascolta: si parla di Yldiz e di come andrebbe sfruttato. Riportare le parole sul tema di uno che ha giocato una vita intera nella Juventus (e del quale in molti indicano il turco come possibile erede) mi sembra assolutamente pertinente. Capisco possa metterti in difficoltà il fatto che Del Piero si sia espresso in un certo modo, ma tant’è. Dopo di che, non mi pare ci voglia Del Piero per rendersi conto del fatto che gli attaccanti vanno in difficoltà se vengono lasciati in avanti soli a sé stessi.

“A me dispiace in modo particolare per Yildiz, credo si sia visto in attacco un attimo di difficoltà". "Ha allargato le braccia a dire: siamo solo io e Vlahovic qua davanti”. Alessandro Del Piero.

Questo imbarazzante pacco, a 24 anni appena compiuti, ha segnato 74 reti in serie A, risultando decisivo una volta ogni 136 minuti. E la chiudo volentieri qua, perché trovo inutile proseguire nella discussione. Buona giornata.