Antojuve66

Ci sono state diverse occasioni nostre sbagliate da Vlahovic (almeno due) e una da Danilo che toglie la palla a Miretti piazzato meglio. Sarà così. E sarà da ridere: lo spettacolare campionato italiano più bello del mondo tutti volevano creare il dualismo Inter Juventus per venderselo. E invece. Ecco, se penso al titolo della Gazzetta di inizio settimana mi viene da ridere per la soddisfazione.

Per me l'Inter vince a mani basse. Per il resto non mi pare che Milan e Napoli siano corazzate. Noi abbiamo da fare molta attenzione ad Atalanta, Roma, Fiorentina e Lazio.

Ha una difesa da mani nei capelli. Come la nostra del resto. Si, penso che sia ora. Mattia magari non fa superparate ma neanche supercahate

Speriamo di confermarci con la Recanatese nel recupero.

Negli ultimi due anni sta sbagliando molto a livello mentale. O non si accorge che deve togliere pressione e invece la mette ("dobbiamo vincere in qualunque modo") o si accorge che qualcosa non va e non riesce a intervenire.

Io mica lo sto assolvendo. Sto solo dicendo che aveva sentito puzza di bruciato ed il fatto che non sia riuscito ad intervenire nella testa dei calciatori è una aggravante. PS Un consiglio: prendetevi un pò di valeriana.

Beh Allegri sentiva puzza di bruciato. E' indubbio.

Al di là della nostra sconfitta meritata qualcuno ha parlato del rosso per Berardi?

Sarebbero da attaccare al muro per le palle. Tutti.

CHE ATTEGGIAMENTO VORRA’ VEDERE DOMANI – «In questo momento bisogna alzare le antenne, c’è troppa euforia in giro. Da una parte è bello, dall’altra ci toglie energia. Siamo solo alla quinta partita di campionato, tra l’altro contro il Sassuolo negli ultimi anni sono sempre state partite combattute. Loro vengono da una sconfitta, troveremo domani un ambiente e una squadra tosta con voglia di grande rivalsa. Per fare risultato domani dobbiamo fare una partita di fisicità, tecnica». CHIESA E VLAHOVIC – «Hanno saltato un giorno dove han fatto differenziato, perché Vlahovic aveva un po’ di mal di schiena e Chiesa un fastidio al flessore ma sono entrambi a disposizione». ROTAZIONI COL SASSUOLO – «Martedì abbiamo una partita a distanza di tre giorni, ma prima pensiamo alla partita di domani e poi a quella di martedì dove ci saranno rotazioni. Per domani valuterò Chiesa e Vlahovic ma stanno tutti bene. Milik e Kean stanno bene, Yildiz andrà a giocare in Next Gen mentre Huijsen sarà in pianta stabile con noi visto che si è fatto male Alex Sandro». VANTAGGI SENZA COPPE – «Non so quale sarà il vantaggio o lo svantaggio. Noi dobbiamo pensare che l’anno prossimo la Juve dovrà giocare in Champions, perché sarà un vantaggio tecnico ed economico della società. Non sarà semplice entrare nelle prime 4, perché Inter, Milan e Napoli sono un passo sopra le altre. Non dobbiamo avere sbalzi di umore, rimanere in equilibrio». STRADA GIUSTA SE…- «Sarà giusta se arriveremo in fondo e avremo raggiunto l’obiettivo. Se non arriveremo tra le prime 4 non avremo fatto un buon lavoro. Poi che la squadra ha meno esperienza, che dobbiamo lavorare, è un altro discorso. Ci saranno momenti in cui ci saranno partite meno belle in cui dovremo fare risultato comunque». ROSA – «È una questione di conformazione della rosa. Avremo perso in esperienza quest’anno ma avremo acquistato in entusiasmo, dinamismo, di tutti i giocatori. Dobbiamo lavorare, sapere che dovremo correre più degli altri. Dovremo andare a cercare quei risultati che possano far sì che la squadra possa crescere in autostima e consolidarsi nelle prime 4 posizioni. Ecco perché questo entusiasmo va tenuto a bada altrimenti ci faremo del male. Pensiamo alla partita di domani, che è complicata e difficile. La troppa euforia delle cose abbassa l’energia». MIRETTI E FAGIOLI – «La responsabilità è di tutti, giovani e non giovani. Quando si gioca alla Juventus bisogna crescere più in fretta. Bisogna aspettarci degli errori di inesperienza da parte dei più giovani, ma il gruppo di più esperti bilancia la cosa. Miretti, Fagioli, Cambiaso, Iling, Gatti stanno crescendo, bisogna crescere piano piano. Dobbiamo avere l’obiettivo finale ben chiaro, questa è una fase di crescita». MAGNANELLI – «È molto bravo, l’ho avuto a Sassuolo. Lo staff, tra chi è con me da 18 anni e chi è passato con me come Paolo Bianco, Padoin, sono molto contento. Mi piace scegliere quelli molto bravi, sono ragazzi giovani che hanno la possibilità di lavorare alla Juventus per poi intraprendere la carriera da allenatore. Io sono molto contento, per me sarebbe un orgoglio sapere che chi ha lavorato con me possa fare carriera da allenatore. Sono molto contento di chi lavora con me alla Continassa, c’è un buon gruppo di lavoro e c’è un buono spirito. Non bisogna pensare però che le 4 partite giocate abbiano già risolto tutti i problemi perché gli obiettivi si raggiungono a fine stagione. Bisogna tornare alla normalità, ossia vincere tutte le partite». UNA NOTTE IN VETTA ALLA CLASSIFICA – «È uno stimolo. Noi dobbiamo desiderare il fatto di entrare tra le prime 4, vincere domani. Le cose desiderate danno uno stimolo in più. La partita di domani ci consentirebbe di prendere tre punti per avvicinarci alla quota Champions. I campionati non si vincono e non si perdono in una partita. Ne mancano ancora 34, ci vuole molta pazienza». FAGIOLI DAVANTI ALLA DIFESA – «Può giocare davanti alla difesa, va provato e riprovato, ha i piedi per giocare davanti alla difesa. Come dissi nel lontano 2017, lui è sempre stato una mezz’ala di regia ma negli anni può diventare davanti alla difesa». MAGNANELLI – «È andato a sostituire Paolo Bianco, ci dà una mano sul campo. Ognuno ha le sue mansioni ma tutti portano il loro lavoro nella preparazione alla partita». SQUADRA NON PRONTA PER UN CAMPIONATO AL VERTICE – «No, non ho detto assolutamente questo. La forza di una squadra, di una società, è quella di avere equilibrio. I risultati si ottengono con l’equilibrio, dove regna l’equilibrio è più facile ottenere i risultati. Un risultato, una vittoria, non ci deve spostare. Ci sono squadre più attrezzate della Juventus e noi dobbiamo combattere contro queste squadre con entusiasmo, voglia, determinazione. In fondo all’anno, se saremo tra le prime 4, poi dopo lo vedremo. Una cosa è certa, per come è strutturata la squadra, avrà sicuramente un futuro. Ci sono tanti italiani dentro, giocatori giovani, il più anziano è Danilo, ha un futuro. Questo è già un risultato importante. Se quest’anno dovessimo arrivare nelle prime 4, con la Juventus che ha fatto un cambio generazionale ciclico. Momentaneamente la Juve non è mai stata fuori dalla Champions, perché l’anno scorso la Juventus è arrivata terza. Quest’anno sono partiti giocatori di tecnica ed esperienza, Bonucci, Di Maria, Paredes, Cuadrado, poi con Pogba che ha questa situazione. La squadra ha futuro, l’anno prossimo porteremo più introiti alla società nel caso in cui dovessimo tornare in Champions. Quest’anno è molto importante, a me piace stare coi piedi per terra e non volare». HA CHIESTO BERARDI IN ESTATE – «No assolutamente. Quest’estate ci sono state varie trattative, alla fine abbiamo deciso di rimanere con questo gruppo di giocatori. Bisognerà essere molto bravi domani a limitarlo». VISITA SPALLETTI ALLA CONTINASSA – «La visita di Spalletti ha fatto molto piacere, noi siamo a disposizione per mettere i giocatori che il ct convocherà nelle migliori condizioni. Noi come Juventus cerchiamo di dare il maggior numero di giocatori alla Nazionale. Ora ci sono Chiesa e Locatelli, ma ce ne sono altri che possono farne parte. Noi ci impegniamo a dare tanti giocatori alla Nazionale». MCKENNIE – «Sta bene, ha preso un colpo l’altro giorno ma sta bene. Weah è un buon cambio, si sta inserendo bene. Deve conoscere ma sono molto contento del ragazzo». SPORT NELLA COSTITUZIONE – «Io faccio parte da diversi anni, da allenatore alleato di Sport e Salute. I ragazzi vanno stimolati a fare sport. Sono molto contento di questa introduzione».

Gol Salernitana. Si perdono Jovane Cabral dal lato di Soulè. Ma la colpa è della difesa.

Ancora una buona partita (per il momento) di Soulè e Barrenechea in Salernitana - Frosinone. Il primo sempre bravo palla al piede con una bellissima azione e tiro uscito di poco. Il secondo tosto e anche discretamente provocatore da buon sudamericano: una bella faccia da schiaffi Enzo. Comunque da Barrenechea non filtra una palla e quando la passa semplice ma preciso. Adesso Soulè bella combinazione da angolo ma tiro alto: deve essere più preciso.

Dopo la bella e convincente vittoria contro la Lazio all'Allianz Stadium, la Juventus torna in campo per affrontare in trasferta il Sassuolo. Il match contro i neroverdi sarà valevole per la quinta giornata di campionato e coinciderà con la terza trasferta stagionale. Appuntmento fissato alle ore 18:00 di sabato 23 settembre 2023. Mister Allegri ha diramato la lista dei giocatori convocati per Sassuolo-Juventus. I CONVOCATI 1 Szczesny 3 Bremer 4 Gatti 5 Locatelli 6 Danilo 7 Chiesa 9 Vlahovic 11 Kostic 13 Huijsen 14 Milik 16 McKennie 17 Iling-Junior 18 Kean 20 Miretti 21 Fagioli 22 Weah 23 Pinsoglio 24 Rugani 25 Rabiot 27 Cambiaso 36 Perin 41 Nicolussi Caviglia Mancano Sandro ed Yildiz oltre a Pogba e De Sciglio. Per il resto mi sembra ci siano tutti

Finalmente una considerazione calcistica. Visto anch'io col Frosinone. Tressoldi è una sciagura (poi magari domani fa il fenomeno) e soprattutto hanno una difesa alta che li espone a ripartenze con delle praterie sui lanci lunghi.

Allegri avvisa la Juve: “Contro il Sassuolo è una partita da vincere e non da giocare” Il tecnico bianconero alla vigilia della sfida di campionato rilancia Dybala e Chiesa titolari: «Ho sbagliato a leggere la partita contro l'Inter, ma Federico non può giocarle tutte altrimenti a gennaio è da buttare via» GIANLUCA ODDENINO 26 Ottobre 2021 Modificato il: 26 Ottobre 2021 1 minuti di lettura

E' concentrato. Non si vuole perdere l'abbrivio di questo buon inizio.

Vabbè dai bella conferenza per me. Molto cauto.

Io mi ricordo un Juventus Sassuolo 1-2 di un paio di anni fa in cui Allegri disse "E' ora di dare continuità alle vittorie"

Vlahovic aveva un po’ di mal di schiena e Chiesa un fastidio al flessore Domani si va di Kean - Milik dall'inizio. Yildiz andrà a giocare in Next Gen Come previsto perchè la NG ne ha bisogno e insieme Yildiz deve giocare.

Allegri cerca una alternativa "fisica" a Rabiot, che sappia dare degli strappi come il francese e che però si smazzi anche in fase difensiva. Illing per gli strappi ha gamba e tecnica. Per la fase difensiva ho dubbi ma secondo me può farlo. Fagioli regista è un'opzione importante perchè penso che in una delle prossime Locatelli verrà fatto rifiatare. Weah terzo d'attacco invece me lo spiego con l'infortunio di Sandro. Tuttavia faccio osservare una cosa: in un 352 con Danilo braccetto di destra, Weah esterno destro e Kostic esterno sinistro: 1) Kostic si abbassa e fa il terzino sinistro 2) Daniilo si allarga e fa i terzino destro 3) Weah sale e fa l'attaccante esterno destro 4) Chiesa si allarga a fare l'attaccante esterno sinistro. E mi pare che tra le altre prove c'è stata quella di Kostic terzino sinistro. Ergo, senza Sandro per un mese e mezzo si prova a "risistemare" la rosa. Wojciech Szczesny Mattia Perin Danilo Fabio Gatti Gleison Bremer Filip Kostic Weston Mc Kennie Daniele Rugani Dean Hujsen Andrea Cambiaso Fabio Miretti Manuel Locatelli Adrien Rabiot Nicolò Fagioli Hans Nicolussi Samuel Illing Junior Timothy Weah Dusan Vlahovic Federico Chiesa Kenan Yildiz Arkadiusz Milik Moise Kean PS Secondo me c'è una "mossa" a sorpresa in funzione 352 che io mi aspetto ma che ancora non vedo emergere e che potrebbe essere l'unica a giustificare un interesse per KT oltre a risolvere la costruzione da dietro. Gleison Bremer Manuel Locatelli Danilo Fabio Gatti Daniele Rugani Dean Hujsen Fabio Miretti Kephren Thuram Adrien Rabiot Nicolò Fagioli Hans Nicolussi Samuel Illing Junior

A patto che chi lo invoca non sia il primo a buttargli la croce addosso.

Giusto per farsi odiare a Firenze

E se sono soldi che non deve avere, non glieli devono dare. La fiera delle ovvietà.

Fondamentale cavallo pazzo ma tra Sassuolo e Lecce una la farei saltare a lui e Locatelli.

Ricordavo anche io che la questione era stata regolata all'atto della cessione. La Juventus aveva fatto minusvalenze e ciò aveva consentito al MU di elevare l'ingaggio.