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Antojuve66

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  1. Peggio. Secondo l'articolo Ronaldo vuole visionare gli atti come a dire "Mi fate vedere? Ma veramente mi devono 20 milioni? NON CI POSSO CREDERE!"
  2. Ehhh ma i PM non sono mica fessi loro sono al livello del Visconte Cobram
  3. Che era segreta. Non avevano messo l'annuncio sui giornali. Domani sera vado a cena da un amico. Pr evitare problemi con la procura la faccio annunciare a radio capital. Ognuno dj noi dovrebbe adottare questa buona prassi per evitare di fare cene carbonare e criminali.
  4. Ahahahha da una parte la cena di Agnelli e vicino contesto criminale ... i giornali devo fare una brutta fine ... servi dell'audience e non della verità
  5. Inoltre, il comunicato fa notare come le stesse conclusioni delle indagini Consob ridimensionino notevolmente le tesi della procura atteso che anche con quelle della Consob la societa non è d'accordo e ritiene che i bilanci siano corretti. Ne consegue che anche sul piano sportivo non vi è nulla di sostanzialmente diverso da quanto già giudicato.
  6. Non ci sono problemi di soldi. Ci sono eventualmente problemi di correttezza dei bilanci (causa stipendi differiti) per come sono stati esposti nel 2020 2021 e 2022. Ovviamente questa cosa per la Juventus viene a galla perché sottoposta al controllo Consob mentre tutte le altre società che han fatto la stessa identica cosa tutto ciò non emerge.
  7. "gli effetti di tali rettifiche sono sostanzialmente nulli sui flussi di cassa e sull’indebitamento finanziario netto, sia degli esercizi pregressi che di quello appena concluso e futuri, e non sono material sul patrimonio netto al 30 giugno"gli effetti di tali rettifiche sono sostanzialmente nulli sui flussi di cassa e sull’indebitamento finanziario netto, sia degli esercizi pregressi che di quello appena concluso e futuri, e non sono material sul patrimonio netto al 30 giugno." ... ergo il problema non è finanziario o patrimoniale ... la richiesta Consob di contabilizzare diversamente gli stipendi che erano stati differiti fa di fatto cambiare i bilanci 2020 2021 e 2022. ... Ora non so quali riflessi possa avere una "rettifica" del genere ma di fatto più che un terremoto mi sembra tutto molto logico ...
  8. Antojuve66

    Giovani in prestito: stagione 2022/23

    Infatti. Ognuno ha un percorso a sé stante. Ad alcuni farebbe bene un anno all'estero come Zanimacchia. Lo abbiamo visto anche per Vrioni e Friederiksen. Meno fortunato Rafia. Ad altri invece giova un anno nella categoria giusta come Fagioli o come sembra Nicolussi. Altri ancora come Miretti posso o percorrere una strada "interna".
  9. Lo avevo citato solo perché abbiamo i vari Savona Turicchia Mulazzi. Devo dire che Barbieri mi ha impressionato ultimamente (mi pare la partita prima del Pro Patria) e lo vedo prontissimo per un'esperienza "superiore".
  10. Unico problema è che ad un certo punto questo "hub" di crescita che è la NG diventa affollato e devi comunque fare dei prestiti. In passato è capitato ai vari Kastanos, Zanimacchia, Olivieri, Coccolo, Beruatto, Toure etc. o lo stesso Fagioli con Ranocchia, oggi a Nicolussi Caviglia, De Winter o Hajdari. Prevedo che a Gennaio si faccia una buona "infornata" di prestiti per quelli più maturi.che hanno richieste in campionati superiori: Compagnon, Barrenechea, Barbieri che potrebbero fare spazio agli Yildiz, Mbangula o Nonge.
  11. Per fare questo la C va bene. La B per me è fumo negli occhi ed è veramente troppo difficile e competitiva. Sul fatto che non vada fatto perdere tempo in primavera ai 17enni magari sono pure d'accordo ma se vuoi farlo con la ex U23 devi avere un momento di "scarico" dei calciatori su cui non punti. Già così la Next Gen ha tipo un organico di 30 calciatori. Se se ne aggiungono altri che salgono dalla primavera diventa ingestibile.
  12. Il Brasile di Tite per molti versi ha una difesa a tre dove Danilo o Sandro appoggiano l'azione di attacco in maniera alternativa. E non salgono entrambi contemporaneamente. Sandro da terzino tutta fascia non ha più corsa e polmoni. Ma come terzo di una difesa a tre ha la maturità per essere un buon interprete.
  13. Topic andato per la tangente. Speravo di vedere un miniderby juventino. Cmq Danilo e Sandro mi sono piaciuti.
  14. Non lo so che tipo di successi ma si è imboccata una strada migliore dopo anni di totale confusione (anche causa pandemia ma soprattutto scelte sciagurate come Ronaldo) che appaiono evidenti anche nei bilanci societari (e nello spogliatoio). Io sono per la strada interna. Quello che sta venendo fuori da Primavera e NextGen è estremamente interessante e i protagonisti vanno premiati. Certo mi aspetterei meno operazioni alla Paredes ma va bene così. Mi pare che sia stia cementando un gruppo anche da un punto di vista dirigenziale tecnico dopo anni preda di grandeur e parametri zero.
  15. Ha fatto cose buone anche con Pirlo in un centrocampo a due. Allegri è stato importante a dargli una definizione e nel calare le aspettative definendolo un centrocampista di quantità. E li, messo a suo agio, sta facendo il suo alla grande. Restano certi errori sanguinosi che fa. Tipo il passaggio in quel contropiede di Lautaro che poteva portare al pari dell'Inter o l'errore (in share con De Ligt) nel gol del pareggio del Villareal l'anno scorso e che sono cose troppo ricorrenti. Per questo cappellate che fa è sicuramente censurabile ma è migliorato ed Allegri ha grande meriti.
  16. Certo Rabiot è anche quello che fa qualche cappella a partita ma anche quello che esce con la Roma e la partita cambia e che non si è mai tirato indietro prima di un mondiale. È anche quello che asfalta regolarmente Barella ad ogni Inter Juventus. È anche quello che si prende una spallata da uno che è la metà di lui e perde palla. Rabiot è tante cose buone e meno buone. Chi invece per assenza di umiltà non è capace di ricredersi e aspetta la prossima cappellata pronto a rimuovere quanto di buono fa per definirlo scarso è in malafede.
  17. Se uno è scarso non è che improvvisamente diventa fenomeno. Ora sul fenomeno non sono d'accordo ma è un ottimo centrocampista. Questa si chiama malafede. E te lo dice uno che Rabiot lo rinnoverebbe massimo a 6 milioni a stagione compreso il decreto crescita.
  18. Giusto. Mi pare doveroso sottolinearlo. Qui ci sono haters di Rabiot in totale malafede ed incapaci di ammettere l'evidenza.
  19. Che molte sue prestazioni non fossero all'altezza è giusto. Che fosse scarso abbiamo visto però che non è vero anche se molti qui lo hanno detto e adesso non hanno l'umiltà di ammetterlo. Il motivo per cui non si è espresso sempre a questi livelli è ingiusto che venga addossato a lui. Per una volta i meriti dovrebbero andare anche a chi lo ha messo in condizioni psicofisiche per esprimersi a tali livelli. La Juventus degli ultimi 4/5 anni è diventata una Inter dei bei tempi dove i calciatori sottoperformano. Forse adesso ne stiamo uscendo ma la causa, per me, è nelle scelte dirigenziali e quindi poi anche tecniche. L'origine dei mali l'ingaggio di Ronaldo. Paredes non appariscente e con voto basso ma per demeriti collettivi. Sicuramente non brilla di personalità e mi sembra un centrocampista con buoni piedi che va a rimorchio della squadra forte. Di Maria il migliore dell'Argentina per me. Vedrete che nella seconda parte della stagione avrà l'impatto di Dani Alves che, anche lui, fino a Marzo ci si chiedeva a cosa fosse servito.
  20. Antojuve66

    Juventus Next Gen, stagione 2022/2023

    Correia Palumbo sembra cresciuto fisicamente.
  21. Antojuve66

    Juventus - Lazio 3-0, commenti post partita

    Non concordo. Abbiamo preso un fuoriclasse. Vero. Quel fuoriclasse ha portato una sicurezza legata soprattutto a lui. Ma ha di fatto trasformato una squadra che vinceva "di gruppo" in una squadra asservita al fuoriclasse. Con la logica conseguenza della distruzione del gruppo nel momento in cui il fuoriclasse è venuto meno. Il mio è senno di poi? Beh certo io nel 2018 sono stato contento. Non euforico ma "solo" contento perché per età portavo e porto nel cuore la Juventus anni settanta da Cestmir Vycpaleck in poi che era una Juventus operaia e meridionale letteralmente comandata da Giampiero Boniperti che a suon di tagli di capelli obbligati faceva capire cosa veniva prima (la Juventus) e cosa veniva dopo (il singolo).
  22. Antojuve66

    Juventus - Lazio 3-0, commenti post partita

    L'accantonamento cui mi riferisco e più mentale perché per me chi veniva considerato il punto di riferimento è stato accantonato da tecnico e spogliatoio e quella responsabilità a cui si sono sottratti anche quando disponibili le varie figurine, se la sono messa sulle spalle i comprimari. Completamente d'accordo. Attentato al patrimonio no ma topica colossale si.
  23. Antojuve66

    Juventus - Lazio 3-0, commenti post partita

    Allegri ha avuto le sue responsabilità (una tra le ultime il tardivo impiego di Fagioli scoperto per caso dopo l'infortunio dell'americano a Lecce) ma questo quasi anno è mezzo dal suo ritorno va analizzato con uno sguardo più ampio. Il miglioramento dell'ultimo periodo, a parte il necessario ambientamento di Kostic e Bremer cardini di questa squadra, racconta di uno spogliatoio finalmente ritrovato che ha messo da parte le figurine e si è ricompattato. E si è ricompattato dietro uomini di sostanza che parlano poco e lavorano tanto. La fascia di capitano a Danilo è più emblematica di quanto sembri. L'accantonamento delle figurine Paredes e Di Maria o Bonucci stesso al di là dei problemi fisici è un altro segnale di un DNA ritrovato ovvero una Juventus più operaia e sostanza meno apparenza. Certo da Gennaio in poi ci servirà anche qualità ma dovrà essere al servizio della squadra. Gli allenatori hanno i loro meriti e le loro responsabilità e Allegri non è stato infallibile ma non è neanche un brocco. Ma come detto per me è di gran lunga più importante analizzare le responsabilità dirigenziali dal 2018 in poi. E sono state gravi al di là di congiuntura negative come il Covid. Di fatto con quelle scelte abbiamo perso lo spogliatoio covertemdoci ad una politica delle figurine e del feticcio salvifico a cui appendere i risultati della squadra. Oggi siamo fuori dal tunnel della squadra delle figurine grazie a Kostic Bremer Danilo e soprattutto Fagioli. E ancor di più abbiamo una politica U23 (merito a Cherubini) che funziona.
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