Innanzitutto complimenti all'autore del topic, sia per questo che per il precedente.
Condivido in toto l'analisi sulla Juve che sarà : un "future team moderato" è la strada che meglio si addice alla situazione attuale della Juve.
Abbiamo un vivaio molto interessante sia per la Juve stessa, che come moneta di scambio con altri club e dobbiamo sfruttarlo al meglio.
Ci vorrà un allenatore "giochista", che dia alla squadra un gioco europeo e dominante, anche a costo di perdere qualche partita di troppo, e quindi di non vincere per un paio di anni, purché ci si qualifichi sempre tra le prime 4, in modo da poter accedere alle risorse finanziare necessarie a tappare qualche buco di formazione : in questo momento direi soprattutto a cantrocampo.
Sarebbe anche importante che lo stesso approccio di gioco sia tenuto da chi allena la Next Gen: la mentalità non può essere diversa tra prima squadra e next gen, e nemmeno il tipo di gioco perché così si costruiscono giocatori il cui passaggio in prima squadra diventa uno sbocco naturale.
Occorre stringere rapporti di collaborazione, come si è fatto con il Frosinone, non solo in ottica di prestiti per valorizzare i nostri giovani, ma laddove si intravede un talento, anche per andare ad acquistare.
Smettiamola di pagare cifre folli a Fiorentina, Sassuolo, Atalanta, Udinese etc., molto meglio andare a spendere i nostri soldi all'estero: oltre a non aiutare squadre che non perdono occasione di riversare odio su di noi, è anche la migliore strategia di calciomercato per arrivare tra le prime 4 (mettere meno soldi nel mercato italiano e quindi dare meno risorse alle altre italiane per rinforzarsi).