Vai al contenuto

Benvenuti su VecchiaSignora.com

Benvenuti su VecchiaSignora.com, il forum sulla Juventus più grande della rete. Per poter partecipare attivamente alla vita del forum è necessario registrarsi

Jopp

Utenti
  • Numero contenuti

    772
  • Iscritto

  • Ultima visita

Reputazione Comunità

500 Eccellente

Su Jopp

  • Titolo utente
    Primavera

Informazioni

  • Squadra
    Juventus
  • Sesso
    Uomo

Visite recenti

16.438 visite nel profilo
  1. Ed eccoci arrivati all’ennesimo appuntamento con la serie “quello che ci purga sempre ci purgherà anche domani?” (Malinovski)
  2. Siamo in mano a una combriccola di tecnici e commercialisti, priva di uomini di campo che conoscano questo sport e le sue dinamiche. Affidati a un novizio che, manco sotto di due gol, ha il coraggio di mettere una punta in più o sparigliare le carte e provare a inventarsi qualcosa. Non abbiamo leader o gente che sappia cosa sia la Juventus. Siamo diventati lo zimbello d’Italia, un circo, una roba che nemmeno negli incubi peggiori mi sarei figurato. Azzerato il brand, distrutta l’immagine, tanto che in oltre un anno non abbiamo trovato nessuno che voglia sponsorizzarci. Perché, diciamolo francamente, non c’è nessuno che voglia accostare il suo nome (e parlo delle grandi aziende, non del pastificio mosciarelli) ad una società in crisi che pare irreversibile. Fortunatamente per me, sono passati gli anni della giovinezza in cui mi intossicavo per una partita storta o un’intera stagione di delusioni. Ne ho viste di Juve eccezionali, di squadre indomite e arrembanti, ho assaporato i più grandi successi e tante cadute dolorosissime. Diciamo che, da tifoso, mi sento parecchio in credito, quindi mi scivolano addosso i commenti dei coglionazzi che oggi banchettano sulla nostra pelle. Il mio pensiero però va a quei giovani tifosi che non sanno neppure cosa sia stata la Juventus, una società e una squadra formidabile, fatta di gente con le pa.lle d’acciaio. Ecco, per loro, per voi fratellini di tifo, sono molto addolorato, perché so quanto deve essere difficile resistere in piazze complicate come quella dove abito io, napoletano di Napoli. Io non so se chi comanda ha voglia di riportarci dove meritiamo, so solo che ci dovrebbe guidare un tifoso, uno che si getterebbe nel fuoco per questi colori, non uno che non sappiamo nemmeno chi sia o che storia abbia. Con tutti gli errori che pure gli si possono imputare, Andrea Agnelli ha incarnato perfettamente il tifoso infuocato e appassionato che dovrebbe sedere nella stanza dei bottoni, quello che solo qualche anno fa è andato a prendere il migliore giocatore del mondo (e tra i migliori della storia), solo per dire “l’ho preso, ho fatto un regalo al mio io bambino”. Tutti sappiamo come è andata, tutti sanno che quell’operazione - complice il Covid - ci ha devastato, ma preferisco avere un Agnelli a rappresentare la mia Juve, piuttosto che un inetto, messo lì come un pupazzo al soldo di John Elkann, il più grande sabotatore della nostra storia. Ecco l’ho detto.
  3. Jopp

    Juventus - Atalanta 0-4, commenti post partita

    0/4 può perdere chiunque, NON la Juventus. Solo per questo, Motta andrebbe cacciato stasera stessa
  4. Jopp

    È morto Bruno Pizzul

    Grande professionista, molto “umano” e, soprattutto per questo, amatissimo dalla gente. Indimenticabile il suono dell’accendino (che chi fuma riconosce lontano un miglio) durante le telecronache, interrotte dalle pause dei “tiri di sigaretta” che, come lui stesso ammetterà in seguito, si concedeva durante la partita
  5. Sono molto felice per la vittoria di ieri sera, naturalmente non perché si sia battuto l’Hellas (che, in altri tempi, sarebbe stato rullato fin dai primissimi minuti, con partita in ghiacciaia e in discesa), ma soprattutto per l’atteggiamento e la voglia di riscattare la figura ignobile di mercoledì scorso. Ecco, questa è la notizia più lieta: al contrario di quanto riportato da certa stampa, la squadra è coesa e rema dalla stessa parte. E chi ha un obiettivo comune è capace di tutto, anche aggiustare una stagione disgraziata. Ora, vediamo quali sono i nostri obiettivi: realisticamente, il quarto posto o, se ci dice bene bene, il terzo. Come dico sempre, i numeri non mentono e se ad oggi abbiamo una media punti di 1,92, significa che la nostra proiezione finale è 73, punto più punto meno. Ma i tifosi (e i calciatori) vivono di sogni, e il nostro si chiama scudetto. Ok, per me, ripeto PER ME, è impossibile (lo dicono i numeri, che adoro). L’unica variante che mi sento di considerare è la seguente: se (ed è un SE gigantesco) anche la prossima giornata rosicchiamo altri punti sia ai Sorci che ai ciucci, in concomitanza con un nostro successo contro l’Atalanta, allora si, a 10 giornate dal termine, rispettivamente a -4 e a -3, l’impossibile potrebbe anche trasformarsi in improbabile.
  6. Ti giuro che sull’azione che ha portato al rigore, ho detto tra me e me: “ecco che prendono il gol”. Il motivo? Leao Se fossi un compagno di squadra, andrei a muso duro nello spogliatoio. Ma dico io, sei già in dieci, è l’ultima azione della partita, passeggi in mezzo al campo e non segui il tuo dirimpettaio (non ho ben visto chi fosse, ma ho VISTO nitidamente Leao che lo mollava, pur consapevole che non c’erano altri compagni a pressarlo). Che schifo di giocatore…
  7. Sai che non ne ricordo? sicuramente ricordo a Lecce, a Roma (con la Roma), Milano (con i sorci), con i bovini…. I primi che mi vengono in mente e, a memoria, furono tutti sanzionati
  8. Scusate se m’intrometto. Questa è una “parata”, identica a moltissime altre sanzionate nel corso degli ultimi anni. O devo ricordarvi quante ne ha fatte di identiche DeLigt (tutte sanzionate)? Il punto è che alla seconda squadra di Milano non fischiano NIENTE. ps. Rigore identico fischiato, guarda caso, due ore dopo. Poi, per carità, tutto è opinabile, ma non mi pare questo il caso…
  9. Se il trend rimane questo, potremmo ambire anche al secondo posto, non di più. Mi pare che, qualora dovesse arrivare la vittoria domani (ed è un GRANDE se), la ns media punti sarebbe di 1.92, dunque abbastanza vicina a quella sufficiente per arrivare al piazzamento Champions. Che, al di là sogni proibiti, è l’unico obiettivo alla nostra portata
  10. Jopp

    Siete soddisfatti dell’operato di Giuntoli?

    Naturalmente, col senno di poi, la risposta è ovvia. Mercato estivo: è un dato di fatto che i giocatori che sono costati di più non hanno reso per quello che ci si aspettava. Koop, Douglas Luiz, Nico Gonzales rappresentano ad oggi delle delusioni ENORMI (e costosissime). L'unico che ha reso secondo le aspettative è Thuram (e Kalulu, pur essendo in prestito). Ha scelto, assumendosi un rischio GIGANTESCO, un allenatore senza alcuna esperienza in un ambiente che ti fagocita ai primi insuccessi, cui difetta evidentemente una dote, a parer mio, indispensabile nel lavoro come nella vita, l'umiltà. Mercato invernale: si è ridotto quasi al gong per sostituire un certo BREMER, quando anche i muri sapevano che portare a Torino il primo gennaio un difensore di esperienza era la PRIMA necessità. Ha speso un botto di mln per giocatori in prestito secco. L'unico acquisto definitivo (anche piuttosto oneroso) l'abbiamo visto solo ieri sera per una manciata di minuti. Epurati TUTTI i fedelissimi di Allegri o chi apparteneva all'ancient regime, con l'unica conseguenza di aver privato lo spogliatoio di uomini di esperienza. Non è un caso (e anzi, credo che sia stato proprio voluto) che oggi i cd. "leader" siano i vari Locatelli, Perin, Gatti, McKennie e Vlahovic (ci rendiamo conto?), gente che nella mia Juve (o almeno quella che io conosco) avrebbe fatto - forse - tribuna o, comunque, panchina costante. Progetto? Ma quale progetto, suvvia....
  11. Jopp

    Il pre-partita di VecchiaSignora: Juventus-Empoli

    dunque, dovessimo passare, ci toccherà il Bologna e EVENTUALMENTE la vincente del derby di milANO
  12. Posso anche essere d’accordo, ma 5/6 pt a 10 giornate dalla fine sono un’enormità (considerato che la possibilità di recuperare ulteriori punti negli scontri diretti non ci sarebbe più). Ne restassero 15 sarebbe un’altra cosa, ma con solo 10 (e senza scontri diretti, per il titolo, intendo) è francamente impossibile (anche per un inguaribile ottimista come me)
  13. Bremer non è solo un grande difensore, ma il leader nell’intero reparto. E dato che a calcio si gioca attaccando e difendendo, le conseguenze derivanti dalla sua assenza sono paragonabili a quelle che avrebbe subito l’Inter se avesse perso per una stagione intera Lautaro. Perdita immane che quantifico almeno in una decina di punti in 38 giornate (diciamo fino ad ora 6/7)
×

Informazione Importante

Utilizziamo i cookie per migliorare questo sito web. Puoi regolare le tue impostazioni cookie o proseguire per confermare il tuo consenso.