Fantomas

Tanti cari auguri a tutti.

Con Daniele il forum perde il suo papà, io un punto di riferimento e un amico vero. Non ti dimenticherò mai.

Guido Vaciago, nell'articolo (pubblicato martedì 12 agosto 2014 sulle pagine del quotidiano "Tuttosport") su Arturo Vidal e le possibili offerte per lui del Manchester United e del Chelsea, cita il comunicato del forum VecchiaSignora.com "Vogliamo chiarezza su Vidal": Vidal, lo United non si è mosso Il giocatore è tranquillo, la Juve non ha offerte e dopo Ferragosto non ne accetterebbe più TORINO, 12 agosto 2014 - Neppure Arturo Vidal conosce il suo futuro, ma non sembra particolarmente turbato dalla situazione. Aggregato alla tournée in Asia e Oceania, il cileno porta avanti la sua tabella di recupero allenandosi a parte, non si sottrae mai all’abbraccio dei tifosi, scherza e sorride con il resto dei compagni. Non pare, insomma, un giocatore che sta preparandosi a cambiare squadra, anche se con grande onestà intellettuale, sono due mesi che preferisce non escludere nessuna possibilità. Trasparente Arturo Lo sa perfettamente, Vidal, che il Manchester United lo ha cercato prima del Mondiale. E sa che potrebbero anche tornare alla carica, con un’offerta che sarebbe difficile da rifiutare. Sia per la Juventus che per lui. Ma per il momento lo United non si è mosso: nessuna offerta è arrivata alla Juventus, nessuna proposta è stata recapitata attraverso i suoi agenti o qualche altro intermediario. Calma piatta, increspata solamente dal gossip, alimentato da chi frequenta l’ambiente dei Red Devils e assicura che non hanno smesso di pensare a Vidal. Ma tra il pensare e l’offrire... Le idee di Van Gaal Da Manchester, infatti, dicono pure che Luis Van Gaal sta orientandosi su una tipologia diversa di centrocampista: un Di Maria o un Cuadrado, secondo il tecnico olandese, farebbero più comodo del guerriero cileno. E questo giustificherebbe il silenzio con la Juventus che ha iniziato a contare i giorni. Il sacrificio logico Perché la posizione bianconera potrebbe cambiare a cavallo di Ferragosto. Dopo il 15, infatti, sarebbe molto difficile, se non del tutto impossibile convincere Agnelli e Marotta a cedere il centrocampista. Anche di fronte a una golosa offerta finanziaria, la risposta sarebbe “no”, perché sarebbe più difficile reinvestire i soldi del sacrificio, rendendolo così logico. Insomma, dalla Juventus fanno sapere che sono sempre meno le probabilità di cedere Vidal e che sono destinate a diminuire nel corso dei prossimi giorni, se il Manchester United non si facesse vivo. L’ipotesi Chelsea Lo United o qualche altro club, perché non è da escludere che non ci siano altre pretendenti nell’ombra. Il Chelsea aveva annusato Pogba a cavallo del Mondiale, potrebbe - per esempio - non snobbare l’idea Vidal. E il giro dei grandi attaccanti che sposterà decine di milioni, potrebbe lasciare un club con un’improvvisa disponibilità finanziaria. Ma, anche in questo caso, potrebbe essere troppo tardi. Alla Juventus sono tranquilli: il rapporto con Fernando Felicevich, l’agente di Vidal, è ottimo e, quindi anche su quel fronte è tutto sotto controllo. I contatti fra lui e il Manchester per il momento non hanno partorito niente di concreto. Anche l’ultima missione inglese di Felicevich, che domenica era ospite dell’Arsenal per Community Shield, non ha ancora prodotto nulla. Il rientro E Vidal corre. Per il momento rigorosamente senza pallone, come ha spiegato Massimiliano Allegri: «Ha ripreso a correre, ad allenarsi da qualche giorno, sta procedendo tutto bene, speriamo di riaverlo a lavorare con la squadra nel più breve tempo possibile, cosicché come da programmi sia al meglio per l’inizio del campionato». Il che significa: nessuna presenza prima del Trofeo Tim (23 agosto), se non addirittura prima del 30, quando la Juventus esordirà in campionato contro il Chievo a Verona. E’ sempre fra i più acclamati dai bianconeri dell’altra parte del mondo, insieme con Buffon, Tevez e Pogba, mentre in Italia i tifosi si sono mobilitati per lui. Il forum “Vecchia Signora”, uno dei più importanti su Internet, si è appellato alla società chiedendo una presa di posizione ufficiale netta e precisa su Vidal. La Juventus per il momento non ha raccolto l’appello, ma la posizione si conosce: Agnelli e Marotta non ritengono «incedibile» Vidal, come nessun altro della rosa, qualora arrivasse un’offerta irrinunciabile, ma quell’offerta per ora non è arrivata e il tempo a disposizione degli acquirenti è sempre meno. Fonte: Tuttosport (articolo a firma di Guido Vaciago)

Tullio Parisi, nell'articolo (pubblicato giovedì 24 luglio 2014 sulle pagine del quotidiano "Il Corriere dello Sport") sulle reazioni dei tifosi juventini alle voci di un accordo tra Antonio Conte e il PSG, cita il forum VecchiaSignora.com e i commenti di alcuni utenti: Cliccare sull'immagine per ingrandirla

Massimiliano Nerozzi, nell'articolo pubblicato sabato 31 agosto 2013 sul sito del quotidiano torinese "La Stampa", cita i commenti di alcuni utenti di VecchiaSignora.com: Cliccare sull'immagine per ingrandirla

Articolo a firma di R.C., estratto da "Tuttosport" del 20 agosto 2013 «Lazio, grazie per l’allenamento» TORINO, 20 agosto 2013 - Nelle ore che seguono il poker inflitto dalla Juventus (di Andrea Agnelli) alla Lazio (di Claudio Lotito) nella finale di Supercoppa giocata all’Olimpico di Roma scorre tanto miele quanto... fiele. Il primo addolcisce l’ambiente bianconero, in verità non del tutto compatto dopo la tournée americana. Nonostante le rassicurazioni di Antonio Conte, ciecamente convinto del fatto che la Juve a stelle e strisce avrebbe lasciato spazio alla solita squadra affamata, un certo numero di tifosi aveva iniziato a storcere il naso. Nella notte capitolina si sono ricreduti. E compattati. All’opposto i sostenitori laziali, presi per mano da Vladimir Petkovic nel corso dell’estate, al primo appuntamento ufficiale della stagione hanno visto sciogliersi le ambizioni di successo. Gli uni hanno così battuto sulla tastiera con spirito rinfrancato, gli altri hanno incassato con lo stesso umore proprio di Lotito: nero! Uno degli sfottò più belli, in circolo fin dalla tarda serata di domenica su Twitter, suonava come un comunicato ufficiale: «La Juventus F.C. ringrazia la A.S. Roma per aver messo a disposizione i suoi campi e la S.S. Lazio per l’ottimo allenamento». SULLE SPIE La finale di Supercoppa è stata avvolta dall’ironia prima e dopo l’evento. Sarà stato l’ambiente romano, naturalmente incline alla battuta, o magari ci hanno pensato i social network a rendere universale il cazzeggio da bar (sport). «Pallotta è stato di parola: ha finalmente portato un gruppo vincente a Trigoria» è un’altra delle battute più gettonate. E il bello è che la fanno circolare laziali e juventini per irridere i romanisti, ma anche i romanisti stessi, avvelenati con la dirigenza al punto da rilanciare: «Conte non c’ha capito niente, aveva paura delle spie e ha portato la squadra a Trigoria ch’è pieno de dirigenti laziali» (con riferimento alle presunte simpatie biancocelesti di Sabatini e Fenucci). Sullo stesso tema, nel chiacchiericcio virtuale galleggiava pure un dubbio: «Ma allora, fateme capì, ’sta coppa mo’ la portano a Trigoria?». SU LOTITO E a proposito di Coppa, divertente anche chi come Francesco Alessandrella osserva, inconfutabile: «E anche quest’anno il Napoli ha disertato la cerimonia di premiazione». Sul forum del sito www.vecchiasignora.com, intanto, si moltiplicano le espressioni di godimento del popolo juventino contro la Lazio e il presidente Lotito, simpaticamente ribattezzato Lotirchio. E sulla falsariga degli sfottò tra i tifosi di Roma e Lazio dopo il derby nella finale di Coppa Italia a maggio, cui è seguito il messaggio recapitato domenica nell’aria di Roma dal tifo giallorosso, ecco il commento di marcomazzoli87: «V’avemo arzato a’coppa n’faccia». Mr.Potato torna sul caso che si era scatenato sulla sede della finale: «Grazie Lotirchio, vincerla a Torino o a Pechino avrebbe avuto meno gusto». DZkaiser resta sulla stessa lunghezza d’onda: «Juventus-Lega 4-0». Con riferimento, naturalmente, alla decisione, maturata in seno alla medesima Lega, su sede nonché ripartizione dei proventi della finale di Supercoppa. SUI GUFI Turellone78 dà un calcio alle critiche che qualche tifoso un po’ precipitoso aveva mosso alla Juventus contiana: «La Juve non ha più fame... Buffon è finito... Chiellini è fuori forma... Tevez intollerabile... Il Gioco fa schifo... Il 3-5-2 è da abolire... Conte non è più lo stesso...». La realtà dell’Olimpico ha detto altro, mentre qualcuno sosteneva che Chiellini (si veda la sua sgroppata poderosa che ha portato al 2-0) fosse un giocatore fuori forma. SUL PIACERE Tra i molti commenti di giubilo, uno in particolare fotografa la voracità che da sempre anima il tifoso bianconero: «Godoooo! E fuori uno! Ora voglio tutto! Tutto!», dice Marko77. Il piacere di aver soffiato la Coppa a Lotito nel suo stadio? Sintetizzato da Doug la Zucca: «Godendo...». Link all'articolo in formato grafico: http://i43.tinypic.com/2d9zc54.jpg

Articolo a firma di Marco Guidi, estratto da "La Gazzetta dello Sport" del 26 gennaio 2013 Cliccare sull'immagine per ingrandirla