The Italian Giants

Conciati come eravamo non potevamo probabilmente ottenere più di questo, anche se al solito sprechiamo una quantità industriale di azioni potenzialmente pericolose a causa di errori tecnici banalissimi. Per il resto inutile dire sempre le stesse cose: una squadra in cui non si vedono 150 milioni, non è una squadra che può girare come dovrebbe. Oggi la Juventus è una squadra più debole e anche di tanto rispetto allo scorso anno, perché alla luce di questo mercato in entrata non ha di fatto aggiunto nulla nonostante i soldi spesi e ha anzi perso Chiesa e Rabiot che oggi probabilmente sarebbero ancora i due nostri migliori giocatori (oltre a Bremer ovviamente). Se non si è persa ancora una gara in campionato è un mezzo miracolo di Thiago, ma Giuntoli per il momento delusione davvero cocente.

Mi sembra che tra quelle del gruppone l'unica che per ora non abbia espresso neanche il 50% del potenziale sia la Juventus, mentre le altre sono già oltre l limite delle loro possibilità (Inter a parte che ha la struttura e l'esperienza per proseguire così e fare anche meglio). Dobbiamo vedere ancora il miglior Koop, Nico, Luiz, e a gennaio a differenza delle altre mi aspetto rinforzi ulteriori perché è oggettivo che siamo numericamente scoperti in un paio di posizioni. Siamo anche quella che ha fatto il passaggio di guida tecnica più radicale dopo anni e anni di mentalità di un certo tipo, quindi quella probabilmente più bisognosa di tempo e lavoro. Una buona notizia tutto sommato essere lì, e speriamo di rimanerci aggrappati il più possibile, perché quando perfezioneremo tutti gli automatismi e tutti i nuovi saranno pienamente integrati saranno problemi...per gli altri.

Se vedendo la formazione di stasera qualcuno pensava di poter fare 4 gol in casa dell'Inter probabilmente gli avremmo tutti dato dell'ubriacone. Questa è la enorme rivoluzione mottiana, che è stato in grado di dotare la squadra più giovane d'Italia di una personalità strabordante in casa della squadra più forte. Ma per la serie fa e disfa, lo stesso Motta stasera merita una gigantesca tirata di orecchie per la scelta completamente autolesionista di schierare al centro della difesa Danilo, senza la quale stasera probabilmente si poteva uscire anche con i 3 punti. Ad ogni modo abbiamo avuto la conferma che questa squadra, soprattutto col recupero degli infortunati, ha dei margini di crescita straordinari; ma anche la conferma che l'incidente di Bremer ci ha strappato via ogni possibilità di poter lottare per qualche titolo quest'anno, la differenza di rendimento difensivo e di occasioni concesse agli avversari pre e post infortunio del brasiliano è semplicemente spaventosa. Sono però al tempo stesso molto fiducioso che, dopo questo primo anno di rodaggio, dal prossimo anno saremo ingiocabili per chiunque. Continuiamo a costruire.

La cosa tecnicamente no-sense di questo dato è che saremmo tutt'altro che una squadra difensiva Thiago

Abbiamo ancora tanti problemi, oggi comunque non era semplice senza Conceicao, Koopmeiners e Nico. In ogni caso la nostra gestione della palla è migliorata in modo clamoroso rispetto agli ultimi anni, quando non facevamo tre passaggi di fila. Vedere come i giocatori si trovano, occupano sempre bene gli spazi, chiamano i movimenti in modo sincronizzato, escono con qualità anche dalle situazioni più intricate... è tanta roba. Dite quello che volete, ma mi piace tantissimo come giochiamo. Quando riusciremo ad essere ancora più incisivi davanti, ci si diverte tanto.

02/10/2024: è tornata la Juventus. Nient'altro da dire

La cosa più bella di questo dato è che uno che non vede le partite potrebbe pensare a una squadra difensiva/catenacciara. Invece la Juve non prende gol e non subisce tiri mantenendosi molto propositiva. Una bella lezione anche per chi pensava che l'unico modo di difendersi e non prendere gol fosse mettersi dietro a murare gli avversari lasciando loro il pallino del gioco per 95 minuti. Stiamo costruendo qualcosa di bello.

Mi sento di dire solo una cosa: il lavoro che ha fatto Thiago in soli 2 mesi e mezzo di lavoro è già impressionante. Siamo passati dal farci mettere sotto e bombardare di tiri da chiunque al non far arrivare nemmeno a calciare gli avversari, perché la palla non la vedono mai. Chi dice che dall'anno scorso non è cambiato nulla deve convincersi che non può seguire questo sport. O se proprio vuole farlo, che almeno non lo commenti.

Vlahovic va recuperato in ogni modo, fine della storia. E non è panchinarlo la soluzione. I gol li ha sempre saputi fare e li sa fare pure belli. Se sia più o meno adatto al gioco di Thiago mi interessa poco, è pagato per valorizzare quello che ha altrimenti stiamo punto e da capo. Vediamo di non castrarci da soli con soluzioni fantasiose, che già facciamo fatica a segnare, ci manca solo giocare senza punta adesso.

Indecenti. Unitamente alla partita con la Roma, sono 180' che mi preoccupano moltissimo. Il nostro possesso è sorprendentemente lento e sterile, la palla in area non arriva mai, non abbiamo prodotto mezza occasione da gol, dico mezza, tra stasera e due settimane fa. Abbiamo cambiato mezza rosa e tanti giocatori sono arrivati tardi ok. C'è bisogno di tempo, ok. Ma Motta si svegli e faccia poco il fenomeno anche con i cambi, visto che la partita è di fatto finita quando ha levato in un colpo solo i tre più tecnici della rosa. Mbangula e Weah non sono giocatori da Juve e forse nemmeno da Serie A.

vsgianpi91

Brutto sorteggio.

Beh, per ora ci è andata bene. Potevamo beccare due big nella prima fascia, invece oltre il City abbiamo preso il Lipsia che è nettamente la più scarsa.

Se si trova bene con noi, non penso che vorrà lasciare la Juve dopo solo un anno. Altro discorso se saremo noi a non voler pagare quella clausola, ma sulla volontà del giocatore si può lavorare tranquillamente.

Ma è vero che Conceicao ha la clausola da 30 milioni che scatta il prossimo anno? Perché se fosse così avrebbe molto senso eh. Se fa bene gli paghi la clausola e via.

Tolta la finale di Confederations Cup del 2013 che vale il giusto, le squadre spagnole (club o nazionale che siano) non perdono una finale contro squadre di altra nazione dal 2001 (finale di CL Bayern-Valencia e finale EL Liverpool-Alaves). Dopo: 9 finali di Champions League 10 finali di C.Uefa/Europa League 1 finale di un Mondiale 3 finali di Europeo 23 finali consecutive tutte vinte. Più gli svariati derby. La Spagna nel XXI secolo è semplicemente la padrona di questo sport.

Finalmente si torna a respirare calcio a Torino. Speriamo sia l'inizio di un'era entusiasmante e di una rivoluzione culturale che abbiamo rimandato per troppo tempo, vittoria e bellezza possono coesistere anche qua. Forza Thiago!

In un'intervista rilasciata a Il Giornale, il pluricampione d'Europa Carlo Ancelotti si scaglia contro la Fifa e il nuovissimo Mondiale per Club che partirà nell'estate del 2025. "Real al Mondiale per Club? La Fifa se lo scorda, calciatori e club non parteciperanno a quel torneo. Una partita sola del Real Madrid vale 20 milioni e la Fifa vuole darci quella cifra per tutta la coppa. Negativo. Come noi altri club rifiuteranno l'invito". Sportmediaset

Nell’assemblea dei soci di oggi, verranno eletti il nuovo consiglio di amministrazione (che sarà composto da dieci membri) e il nuovo presidente dell’Inter. Massimo riserbo da parte dei manager di Oaktree, che sono stati in sede tutto il giorno, ma secondo le indiscrezioni raccolte nelle ultime ore avrebbe ripreso quota l’idea -già circolata all’inizio- di nominare Giuseppe Marotta presidente. L’attuale amministratore delegato potrebbe dunque succedere a Steven Zhang nella nuova Inter targata Oaktree. Sky

JUVENTUS

Certo che ne ha, e lo ha dimostrato pure ieri. Quella punizione che si è stampata sulla traversa la calciano in pochi.

Ho estremizzato, ma credo fosse chiaro il senso del mio discorso. Quando fai il salto in un grande club la componente mentale c'è, ma non basta a giustificare tutto. Ancora oggi quando a molta gente fai notare il radicale cambiamento di rendimento di Locatelli da prima della Juve a dopo ti rispondono "La Juve non è il Sassuolo". Discorso sentito poi anche per Kulusevski, Vlahovic ecc. Per me è grave non capire ancora oggi dopo tre anni che i problemi della Juve sono dipesi in gran parte dal (non) lavoro di campo. Tutto il resto è contorno.

Certo, è sempre stata questa. Tranne negli ultimi 3 anni.

La linguaccia di Yildiz. La corsa di Montero. La voglia di non mollare neanche in una situazione disperata. Dopo non so più nemmeno quanti anni, ho rivisto tante cose juventine in una sola serata. Perché "essere Juventus" è questo. Perché se c'è un DNA Juve, non è quello che millantava qualcun'altro, ma questo: rifiuto del concetto di sconfitta, non morire mai. E basta. Ah, salutate la Juventus di domani. Sarà bellissima.

1) Non è il bel gioco a far vincere le squadre, è il gioco organizzato e funzionale alle caratteristiche dei giocatori. Che può essere benissimo anche difesa e contropiede, se fatto bene. Il problema con Allegri negli ultimi tre anni non è mai stato lo spettacolo, nessuno lo chiede, quanto vedere giocatori che non sanno cosa fare con la palla e ogni partita giocano come se si trovassero assieme per la prima volta. Si, avere giocatori più forti aiuta com'è ovvio che sia. Proprio per questo, soffrire e farsi mettere sotto dalla quasi totalità delle squadre, anche quelle che hanno calciatori molto inferiori ai tuoi, dovrebbe farvi fare delle domande. 2) Portare a scuola è un'affermazione eccessiva. Ha preparato bene una partita, una delle poche del suo secondo triennio, e senza inventarsi chissà quale strategia, ma affidandosi al suo solito unico spartito sicuro, ovvero ritirare tutta la squadra dietro la linea della palla e rinunciando a giocare, aiutato anche dalla fortuna di aver sbloccato immediatamente l'incontro. A volte ti va bene, a volte succede che il palo di Lookman magari finisce 10 cm più a sinistra. Quando ti porti l'avversario dentro la tua area di rigore per tutti i 95 minuti, sei sempre esposto al rischio che qualcosa possa andare storto. Era comunque una finale in cui difronte si ritrovavano pur sempre l'Atalanta e la Juventus, e in una finale la storia, l'attitudine a giocarle hanno il loro peso. Detto ciò, la stagione di Gasperini resta parecchio migliore di quella di Allegri anche dopo questa sconfitta, perché se come sostieni tu contano solo i giocatori, uno che in campionato fa gli stessi tuoi punti con una squadra che costa 1/3, al paese mio fa meglio. E una finale di Europa League raggiunta eliminando nel percorso un certo Liverpool, laddove l'anno scorso il nostro scienziato invece si è fatto eliminare dalla 12a della Liga. 3) Il peso della panchina, il peso della maglia...sono concetti che nel calcio non significano nulla. Banalità di cui si nutrono solo quelli che non si sanno spiegare le difficoltà. Esiste solo il lavoro, il lavoro di campo. Che vi possa piacere o no alla Juve ce n'è stato molto poco negli ultimi tre anni.