The sKiller

Dopo 3 mesi con 11 giocatori di movimento, siamo in completa riserva, soprattutto dietro...

Dai i più anziani di movimento in campo anni 26, classe 98...finita con in campo un 03, 04, 05, 06....gli altri tutti 01, 00, 98...chi non se ne rende conto imo è cieco...questo lo paghi inevitabilmente però se ci credi poi i frutti verranno fuori (magari non quest'anno)....

Bene così...partita sporca...la crescita passa anche da queste situazioni...

Per me arriviamo davanti al Napoli, tempo al tempo...

Ti potrei fare il nome di Osimeh per esempio. Dusan ripeto è un buon attaccante, segna anche i suoi gol, ma ad oggi non è un attaccante da Top team: ha problemi caratteriali, soffre il corpo a corpo, ha anche problemi tecnici evidenti nel gioco spalle alla porta che di assistenza, allo stesso tempo non è nemmeno un grande finalizzatore. 12 gol quest'anno ma ben 5 su rigore. Alla fine si tratta di 7 gol su azione. In campionato 3 gol su azione. Una miseria. Ed onestamente dopo 3 anni, traspare che non riesca andare oltre quello che è oggi.

Buon attaccante, ma non può essere il titolare di una Juve vincente...

Meglio passare da un settimo posto per raggiungere future vittorie, che raggiungere piazzamenti speculativi che non lasciano niente (come gli ultimi 4 anni). Con i Di Maria, Pogba, Morata, Zakarua, Paredes, cosa volevi costruire se non raggiungere una competitività immediata? Per me non ci si rende conto di chi schieriamo ogni partita... Yildiz è un classe 05, Conceicao un 02, Savona 03, Thuram 01, Kalulu 00, Cambiaso 00, anche gli stessi Koop e Nico sono giocatori non ancora al loro massimo con avanti 4-6 anni di carriera al top...

Se vincevi le partite indicate, eri primo in classifica...mi sembra una contraddizione, le vittorie con le piccole indirizzano le stagioni da quelle vincenti a quelle da piazzamento... Poi ragionando per assurdo, se veramente avessimo una squadra senza valori, che non mostra uno straccio di gioco, come è possibile ad oggi su un campione così ampio di partite avendo giocato partite facili ed anche difficili, da situazioni anche di svantaggio, non aver ancora perso una partita? La squadra ha equilibrio, un equilibrio di alti e bassi, dove si fa fatica ad esaltarsi ma anche sentirsi veramente inferiori all'avversario...per me la squadra si farà e per me questo è un percorso su cui insistere...

Dai la squadra è giovanissima. Ieri solo cause assenza, era in campo Danilo altrimenti i più "anziani" sono Di Gregorio e Bremer classe 97....schieriamo costantemente classi 2005, 2004, 2003.... Questo è normale che si paghi, ma se si crede nel valore di questo gruppo ci puoi lavorare 3,4,5 anni. Quello che per l'appunto si chiama progetto. Se avessimo già vinto quest'anno, avrebbe voluto dire aprire un altro ciclo di 5 anni... L'andamento è intrinseco della anzianità dell'area tecnica nel suo complesso ..o ci si crede o non ci si crede..

Nessun infortunio nei giocatori chiave. Squadra di giocatori fatti e finiti eccetto Rovella. L'età media incide. Alla lunga penso in ogni caso ci arriveranno dietro.

Avere o non avere Bremer fa tutta la differenza di questo mondo...si parla del miglior difensore in Italia per distacco... Anche nelle partite indicate ricordo a memoria due tre interventi passati per ordinari ma che non lo erano affatto..

Il primo anno di Agnelli fu fatta una vera rivoluzione spendendo molto per l'epoca essendo pure senza introiti CL. Barzagli, Bonucci, Motta, Traorè, Aquilani, Krasic, Martinez, Pepe, Toni, Quagliarella e Matri. Il fiore all'occhiello della campagna fu Krasic il quale partì 3 mesi forte ma si sciolse piano piano fino a dimostrarsi inadeguato il secondo anno, Motta un autentico disastro costretti a schierare il 18 enne Sorensen terzino dx a partire da Gennaio. Mercato in uscita non fu fatto se non a zero, prestiti o cifre irrisorie....il saldo fu di più di 100 milioni spesi dove di quella lista se ne salvarono due a livello di asset sportivo negli anni (Barzagli, Bonucci). In quanto Pepe fu importante il primo anno ma poi la sua carriera pressoché terminò, Quagliarella e Matri due onesti mestieranti mai effettivamente ossatura della squadra vincente. Venduti per due spicci. Gli altri tutti carneadi con investimento a perdere. Il secondo anno ci furono a posteriori più luci (Pirlo, Vidal, Vicini, Giaccherini,Licht) che ombre (Elia, Pazienza, Ziegler, Estigarribia, rinnovo pluriennale di De Ceglie, Caceres). Il terzo anno di fatto furono messi dentro Pogba, Asamoah a fronte di abbagli completi come Isla, Lucio, Peluso, Bendtner e mezze delusioni come Giovinco. Nel primo ciclo (diciamo fino alla stagione 15/16) furono movimentati diversi giocatori, spendendo centinaia di milioni di euro, ma l'unico che generò un ritorno sportivo e di cassa fu Vidal. Un pò poco...con l'operazione Pogba dell'anno dopo e la relativa disponibilità economica andò a segnare il declino di una società oggettivamente solida dove il mantra da li a poco si andò a trasformare nella ricerca di giocatori affermati e il ricorso alla tecnica delle plusvalenze...

Per me il bel gioco è quello della consistenza sul lungo periodo, quello di non subire ed attaccare nel modo giusto....l'Atalanta non ha mezze misure, o giocano a mille pressando in avanti facendone uno più dell'avversario oppure non sono consistenti...infatti ogni stagione prendono una caterva di gol, e questo li porta a perdere partite inaspettate...

L'Atalanta, la mirabolante Atalanta, il miracolo Atalanta, negli ultimi dieci anni, ma prendiamo a riferimento pure gli ultimi 4, non ci è mai arrivata davanti sul campo....solo l'anno di Pirlo riuscirono ad arrivare a pari punti...

Di Gregorio s.v. Savona 6,5 inaspettata la capacità di tenere fisicamente Leao e Hernandez Kalulu 6 normale amministrazione Gatti 6 come sopra ma più pasticcione Cambiaso 5,5 in riserva Locatelli 5 è l'emblema della manovra lenta, lento di gamba e di pensiero Thuram 6 portatore d'acqua Conceicao 5 non pervenuto Koopmeiners 5 peggior prestazione da inizio anno Mc Kennie 5 quando deve giocare di spalle fa fatica, non la becca e non si inserisce quasi mai. Yildiz 5,5 Dalla sua aveva il non irresistibile Royal. Poteva fare di più, qualche pallone perso ingenuamente. Fagioli s.v. Weah s.v. Danilo s.v. Mbangula s.v. Motta 5,5