Vai al contenuto

Benvenuti su VecchiaSignora.com

Benvenuti su VecchiaSignora.com, il forum sulla Juventus più grande della rete. Per poter partecipare attivamente alla vita del forum è necessario registrarsi

saxon

Utenti
  • Numero contenuti

    19.694
  • Iscritto

  • Ultima visita

Tutti i contenuti di saxon

  1. concordo al 100%. Tra l'altro max è un buon allenatore ma qui a volte se ne parla come fosse la reincarnazione di Herrera, dimenticando che in primis la differenza la fanno i giocatori e la società. La Juve è una delle quattro-cinque squadre più forti in Europa ed è enormemente superiore alla concorrenza in Italia. In queste condizioni se vinci lo scudetto e arrivi in semifinale di Champions hai solo (e non è poco) rispettato il potenziale della squadra. Altrimenti luis Enrique che in un anno ha vinto 5 trofei dovrebbe essere il più grande allenatore del dopoguerra? Mesi e mesi fa avevo pronosticato minimo una semifinale per la Juve. Ero un veggente? No semplicemente ho presente il gran valore della squadra. Detto questo, sia chiaro per sto giro la alziamo.
  2. sinceramente parlare di gol irregolare quando nell'occasione Buffon si è comportato come un pensionato, lo trovo ridicolo. E' invece vero che il mani sul tiro cross di Pjaca poteva e doveva comportare un rigore, esattamente come successo nel pomeriggio a Udine (persino la gazza ammette che era fallo). Però sono cose che succedono...cerchiamo di non essere ridicoli: l'anno scorso proprio a Firenze abbiamo vinto con un gol buono annullato a Bernardeschi per un fuorigioco inesistente. Una volta va bene, una volta va male
  3. a parte gli stupendi ricordi di una squadra bellissima, lasciatemi dire che trovo squallido leggere continui attacchi a Boniek. Voglio sperare che chi li faccia sia una persona che non ha vissuto in diretta quegli anni. Perché per me Boniek può dire quello che vuole, può essere romanista ecc, ma resta il fatto che pochi giocatori hanno fatto più di lui in Europa per questa maglia. E io di questo gli sarò sempre grato. Tra l'altro mi pare che ai tempi fosse stato cacciato con poco stile dalla Juve che voleva rimpiazzarlo con il più giovane Laudrup (un pò come fatto con Brady anni prima). Aggiungo, anche se molti sono troppo giovani per ricordarlo (o forse non erano manco nati) che Boniek che era già una stella di livello europeo (terzo nel pallone d'oro 1981 e autore di un mondiale fantastico in spagna), fu a lungo in predicato di andare alla Roma, poi Agnelli con un blitz lo strappò ai giallorossi, dato che la Fiat aveva grossi affari col governo polacco. Ai tempi, dato che esisteva ancora la cortina di ferro, un calciatore polacco poteva espatriare a 26 anni compiuti e solo previa autorizzazione del governo..quindi non so quanto la volontà di Boniek fosse stata effettivamente tenuta in considerazione.
  4. vabbè dai aspettiamo un pò per giudicarlo...bella finta ma tiro pessimo in bocca al portiere
  5. Riposa in pace Daniele. Un saluto ai familiari e a chi l'ha conosciuto. Grazie per aver creato questo splendido forum.
  6. ti cito solo per dirti bravissimo di aver messo killers come tuo avatar! Forse il mio disco preferito degli Iron (che domani vedrò dal vivo mi pare per la tredicesima volta. ricordo solo che la prima fu nel 1990 con anthrax di spalla)
  7. ben arrivato piaca comunque positivo perché dalle foto sembra che non abbia tatuaggi..non ne potevo più di sti giocatori tatuati come dei maori
  8. ma chi se ne fotte dei soldi...siamo la juve. Anzi l'ideale sarebbe che sto Barca rinunciasse a comprare POgba e il francesino, fatto un bagno di umiltà, riprenda a giocare ai suoi livelli. Ce ne guadagneremmo tutti...anche perché marotta con 80 milioni in mano non farebbe chissà quali affari...li spenderebbe per tre quarti in italia a comprare giocatori di medio livello. ma tu ascolti quello che dice quel poveretto? un narciso che cerca sempre la frase ad effetto, non importa se abbia senso o meno, per ricevere facili applausi,
  9. vabbè la realtà è quella che molti di noi, specie i tifosi di più lungo corso, avevano intuito e cioè che conte era poco più che un grande motivatore, ma solo per la serie A. In Europa, per la sua mancanza di esperienza e per il suo integralismo tattico, era un limite per questa squadra. Il suo capolavoro è stato il primo scudetto quando ha portato una buona squadra, ma accreditata di un terzo posto, ad uno scudetto inaspettato. E' stato bravissimo e fortunato a sfruttare i passaggi a vuoto del Milan, causati sia dagli infortuni che dalla cl. I due scudetti successivi non dico che fossero scontati però non sono le grandi imprese che Conte racconta visto che aveva di gran lunga la squadra più forte. Come dicevamo in tanti, con quella squadra molti allenatori avrebbero vinto. In Europa dove avrebbe dovuto fare la differenza, il suo rendimento è stato disastroso, sia in Cl dove comunque ha qualche attenuante, che, soprattutto, in EL coppa che andava vinta senza se e senza ma.
  10. c'è poco da dire. Come sostenevamo non dico in tanti ma di sicuro i tifosi di più lungo corso, Conte non era il fenomeno che credeva di essere. Ovviamente è un buon allenatore, con le potenzialità per diventare ottimo ma aveva anche grossi limiti. I suoi successi italiani erano in gran parte dovuti al semplice fatto di avere di gran lunga la squadra più forte. Per carità bisogna essere bravi a vincere anche da favoriti, ma quando il divario sugli avversari è enorme perdere lo scudetto è un'impresa. Infatti se vogliamo Conte nella sua ossessione per gli scudetti non ha capito che avrebbe potuto tranquillamente provare a vincere anche la Coppa Italia o l'anno scorso l'El perché tanto con la squadra che aveva erano imprese ampiamente alla portata. Chiaro è stato bravissimo e fortunato il primo anno quando ha preso una squadra da terzo posto e l'ha portata al titolo, sfruttando alla grande la voglia di rivincita dell'ambiente, il vantaggio di non avere le coppe ecc. Però il Conte innovativo tatticamente è finito dopo il primo anno, trovata la formuletta che lo faceva vincere senza sforzi in Italia, vi si è adagiato senza preoccuparsi se quel modo di giocare in Europa era perdente. E la cartina di tornasole è stata sia la disastrosa CL dove comunque qualche alibi l'ha avuto, ma soprattutto l'EL giocata sempre malissimo e buttata letteralmente alle ortiche appena ha affrontato una squadra decente. La cosa che mi fa sorridere è come i difensori ad oltranza di Antonio che osano sminuire l'impresa di quest'anno: a parte le figuracce contro turchi e danesi, la Juve di conte aveva piene le scatole ad eliminare un Lione con 5 o 6 infortunati ed osate parlare di fortuna quest'anno? veramente un bel silenzio non fu mai scritto. Chiudo dicendo che alla fine è andata bene così, il gruppo probabilmente non sopportava più i metodi da sergente di ferro di Antonio e sicuramente Antonio aveva dato ciò che poteva dare. Siccome lo ritengo un buon allenatore e ripeto potenzialmente ottimo, sono sicuro che quando tornerà su una panchina di A, Antonio farà tesoro di questa esperienza e riprenderà a crescere.
  11. solo grande affetto per un grandissimo come gento. Peccato che a fine carriera abbia litigato con Boniperti per questioni di soldi e nell'84 sia andato dai violacei, seguendo le orme di un altro grandissimo bianconero come Cuccureddu.
  12. Scusa il suggerimento che magari ti sembra banale ma hai provato a scrivere alla rai? Se hanno la partita in archivio te ne fanno una copia
  13. a me bonny complessivamente piace. Mi piace la sua capacità di non perdersi d'animo, il suo tocco di palla ecc, però cribbio deve cercare di essere più attento. Quasi ad ogni partita perde malamente palloni pericolosi...e per fortuna che spesso chiello e barza ci mettono una pezza. In sintesi direi che gli manca sempre quel qualcosa in più per passare da buon giocatore a campione.
  14. sto pagliaccio ha insaccato 3 palloni senza fare mezza parata e ha ancora il coraggio di parlare. Patetico.
  15. bonny ti riconosco una grande forza di carattere perché un giocatore medio si sarebbe ritirato dopo metà delle caz.te che hai fatto in bianconero, però non parliamo di cattiveria agonistica che tu non sai manco cosa sia. Ho perso il conto dei gol che abbiamo preso per le tue entrate poco convinte
×

Informazione Importante

Utilizziamo i cookie per migliorare questo sito web. Puoi regolare le tue impostazioni cookie o proseguire per confermare il tuo consenso.