garrison

Mi piacerebbe sapere quanti utenti ci sono che erano vivi/nell'età della ragione quando giocavano le Juve di Lippi e sopratutto Trapattoni....perché a parte dei chiari vecchi (tra cui pure io anche se io ho cominciatoa seguire davvero dall'84 diciamo), mi domando a gente che oggi c'ha 30 anni o magari meno, che cosa gliene frega degli errori presunti di Lippi e Trapattoni. Percé le vittorie e le sconfitte conta viverle, se no sono solo numeri su un almanacco, come i tifosi del Toro di oggi che si "bullassero" dei trofei del Grande Torino... Ma io dovrei dispiacermi del fatto che la Juve ha perso ad Atene o ancora prima con l'Ajax quando non ero manco nato??? Ma lasciatemi citare il grande capo Esti Quatsi...

Ma anche quelli, ti dico la verità. Ci sono infatti una decina di utenti ossessionati in questo Forum, parlano più dell'inter che della Juve. E se gli fai notare che su certe cose sono esagerati (tipo Marotta - uno che ha fatto il dirigente da noi 10 anni... - 'ndranghetista), basta, sei marchiato, sei un troll interista anche se c'hai 60mila messaggi nel Forum, perché se non li appoggi in 'sta battaglia patetica sei per forza dalla parte del nemico. Anche a me l'inter stà sommamente antipatica e la gufo in ogni singola partita (ma per quanto mi riguarda non é più "l'astio" contro l'inter morattiana), però c'é un limite, per me, tra la rivalità calcistica e trasformarsi nella parodia di Ziliani in versione juventina, come fanno a mio avviso certi.

Sono entrambi un problema. Sono entrambe fazioni che ragionano con la parte inferiore del coccige, da sempre. Va ribadito, chi è a prescindere un "anti-allegriano" (ma spesso anti qualunque cosa) semplcemente é un fanatico che non capisce un * di calcio .

Non è che adesso sia meglio, semplicemente è diverso ed evoluto, come tutte le cose. Negli anni 70/80 ci sarà stato chi diceva che vent'anni prima era meglio senza le inutili coppe europee, come ad esempio la coppa coppe. È solo l' umana tendenza a rimpiangere il passato (spesso perché non si ricorda bene).

Tratto da rivistaundici.com Finalmente le squadre di Serie A stanno dando spazio a tanti giocatori Under 20 Da Yildiz a Santiago Castro, da Pietro Comuzzo a Nico Paz, nel nostro campionato tira un po' di aria nuova. Molto spesso la Serie A ha dato prova di essere una lega, come dire, fa fatica a concedere spazio ai calciatori giovani. C’erano dei dati piuttosto significativi, in questo senso, e i leggeri miglioramenti degli ultimi anni avevano solo smorzato un po’ questa sensazione di scarso coraggio – se vogliamo definirlo così. Ora, però, le rilevazioni di Transfermarkt ci portano delle buonissime notizie: in questo primissimo scorcio di campionato, le squadre italiane hanno cambiato atteggiamento nei confronti dei giocatori più giovani. Nel senso che gli danno fiducia, una fiducia vera e non a breve scadenza: ben sette calciatori Under 20 con il maggior minutaggio nei cinque campionati top in Europa – Premier League, Liga, Serie A, Bundesliga e Ligue 1 – sono sotto contratto con un club di Serie A. A questo link, se volete, trovate l’intera classifica. Qui, invece, vi anticipiamo i nomi di questi sette giocatori con relativo minutaggio in gare di campionato: Reda Belahyane del Verona (871′ in campo), Patrick Dorgu del Lecce (852′), Nico Paz del Como (799′), Santiago Castro del Bologna (770), Pietro Comuzzo della Fiorentina (770′), Diego Coppola del Verona (766′) e Kenan Yildiz della Juventus (753′). Sono tutti ragazzi che hanno vent’anni o meno, ma che – lo dicono i numeri che abbiamo snocciolato – sono riusciti a ritagliarsi un ruolo centrale nelle rotazioni della loro squadra. Anche in contesti e situazioni delicate, come per esempio quella di Yildiz – che indossa la maglia numero 10 della Juventus, una condizione che non ha interessato molti ventenni. Proprio Yildiz, insieme a Nico Paz, è anche l’Under 20 con il miglior score della Serie A: entrambi hanno raggiunto quota cinque tra gol e assist. Insomma, il vento sta cambiando. Lo dice chiaramente anche quest’altra classifica redatta da Transfermarkt, secondo cui la Serie A 2024/25 risulta allineata con quattro delle cinque leghe top in Europa per minutaggio complessivo concesso a giocatori Under 20: se la Ligue 1 resta irraggiungibile (83 Under 20 impegnati per un totale di 20.772 minuti), il nostro campionato ha dato spazio a 49 giocatori Under 20, la seconda quota più in alta in assoluto, per un tempo di gioco complessivo pari a 9.649 minuti – la Liga arriva a 11mila, la Premier tocca quota 10mila, la Bundes è a quota 7mila. Forse abbiamo cominciato a recuperare terreno. Finalmente, viene da dire.

Ma guarda, secondo me queste statistiche lasciano il tempo che trovano, sono come quelle del tennis sugli "errori non forzati" che dipendono dalla sensibilità del compilatore (un tiro che finisce a 40 metri è un tiro verso la porta?). Un'ottima statistica per capire il rendimento complessivo di una squdra, ovviamnete sul lungo, é la differenza reti...la nostra tra le prime é di 14 appena dietro a Fiorentina ed Atalanta (che pure han fatto goleade), migliore di napoli e inter e molto migliore del Milan. E comuqnue statistiche a parte mi fido di quello che vedo, la Juve crea una buona quantità di occasioni, non perdendo mai l'equilibio, per ora, almeno in campionato. E a me va benissimo così.

Su questo sono assolutamente d'accordo, ha una rosa valida, con anche buone alternative e piuttosto lunga. Se Ranieri fosse ancora in bolla, può far bene.

Quello sì, peraltro non penso affatto ad esempio che un Allegri o comunque un tecnico di livello sarebbe stato contestato. Però penso che l'obbiettivo sarebeb anche fare qualcosa di buono in campo, non evitare solo conetstazioni. Bhé Ranieri rispetto a Mazzarri é Michelangelo rispetto ad un bravo madonnaro. Però sì, é un'operazione solo "pupulista" e zero tecnica.

Come se il problema fosse Gravina...

Scelta discutibile per entrambi. La Roma dimostra di non avere uno straccio di idea (e forse di disponibilità), dovendo richiamare alla disperata un tecnico che si era ritirato più che altro per accontentare la piazza e senza un progetto. Ranieri dice di sì per amore (i soldi gli usciranno da tutti gli orifizi ormai dopo 40 anni di carriera) ma ha ormai un'età un po' avanzata (73 anni) e Roma non é l'oasi felice di cagliari. Invece come Direttore Tecnico lo vedo meglio, persona molto competente...ma la prima cosa da scegliere sarebbe proprio un allenatore, non farlo lui...

Ci si fa suggestionare dalla corrente di pensiero che collega gli infortuni al "si gioca troppo". Quando, AD OGGI, non c'é stata una singola partita in più del calendario degli ultimi vent'anni, tra serie A e coppe europee, anzi da alcuni anni ci sono 3 pause fisse tra settembre e novembre e non tutti i giocatori vanno in nazionale e quindi si riposano. Alla fine di questa stagione potremo tirare le somme, non adesso. L'astio per il mondiale per club mi sembra il solito retaggio del conservatorismo del calciofilo medio per cui "ogni novità/cambiamento é MALE, io voglio che tutto rimanga come era una volta".

Mah, secondo me come spesso succede, ci si fa suggestionare da certe correnti di pensiero. Il problema delle tante partite non é affatto legato a questo torneo. I giocatori sono assolutamente abituati a fare mondiali, europei e coppe con le nazionali, non gli cambia niente farli nel club, oltretutot non é detto che siano molte partite. Al massimo il problema é legato a tornei nazionali troppo lunghi e alle troppe partite delle nazionali.

E il bello delle cabine telefoniche e pagare tutto in contanti, dove lo mettiamo??? Cioé va bene vivere nel passato ma non esageriamo. Ti divertivi di più perché eri più giovane, mica perché era meglio.

Ci mancherebbe, poi ha giocato in Montenegro che varrà la serie D penso...

Non sapevo che anche il Pisa fosse di proprietà di un miliardario russo/americano, come lo Spezia. Peraltro anche i proprietari di Sassuolo e Cremonese, italiani, sono ricchissimi. Con queste premesse per gli altri club difficile competere.

Grazie dell'interessante prospetto. Io penso che l'unico che potrebbe tornare é Turicchia. Per il resto "presterei" alla NG da gennaio (adesso serve in prima squadra) Rohoui e poi Adzic (quando recupera dall'ennesimo infortunio). E cercherei sul mercato un difensore ed un attaccante.

Bhé, i giocatori possono migliorare tecnicamente sempre. Io vedo un giocatore sicuro nel giro palla da dietro anche sotto la pressione avversaria, che non é poca roba, ormai é frequente vedere gol che nascono da una cattiva circolazione dietro, visto che tutti o quasi ormai preferiscono il palleggio tra i difensori, sbagliare poco o niente come i nostri per me é meno banale di quanto si creda. Mentre sino all'anno scorso vedevo un giocatore che appena pressato la sparava via.

Di certo non gliel'ho insegnato io... Più che "insegnato", anche se secondo me il lavoro in allenamento si vede eccome (io lo vedo ad esempio su un ragazzo come Savona che é molto più sicuro nella gestione palla rispetto agli esordi in C), gli sta dando fiducia e responsabilità, mentre fino all'anno scorso vedevo quasi accettare i limiti del ragazzo, confinato in un ruolo quasi di terzino destro, a far meno danni possibili. Poi i meriti all'80% saranno del giocatore eh, senza impegno e capacità non vai da nessuna parte.

Bhé, sì, di certo nons arà mai Bonucci, su questo siamo d'accordo. C'é da dire che non è che i vari Rudiger o Van Dijk siano dei fini dicitori...alla fine anche nei top top club ad abbassarsi a costruire sono per lo più i centrocampisti.

Sì hai ragione, l'anno scorso senz'altro era così. Comunque cambia poco, sempre nella difesa a 3 lo metteva, dopo averlo sperimentato a 4 nell'inizio della stagione prima ed aver rinunciato subito.

Mah, anche Bremer nelle prime partite aveva già evidenziato sensibili miglioramenti nel giro palla. Forse Motta, rispetto all'ultimo Allegri che mi sembrava aver poca voglia di lavorare per migliorare i gocatori (infatti Bremer lo ha sempre piazzato nella "comfort zone" del centrale di destra della difesa a 3 rinunciando subito a proprorlo a 4), semplicemente gli chiede di più ed i giocatori si adeguano.

Aspetta e spera.

Infatti la statistica dei tiri in porta dice spesso poco (come anche quella del possesso palla...). Perché magari si conta come tiro in porta un tiro loffio che parerei anche io, mentre non si contano tiri come quelli di Conceicao sabato che sfiorano il palo a 3 centimetri pericolosissimi. In ogni caso già avere questa precisione di passggi con coppia centrale Gatti/Kalulu testimonia l'ottimo lavoro di Motta, che mi sembra un tecnico che davvero incide sulla qualità dei giocatori, migliorandola, in quanto si tratta di giocatori non certo noti per i loro piedi raffinati, Gatti in particolare era una sciagura. Adesso invece lo vedo molto sicuro nel giro palla.

Bhè sai, io sono sempre molto ottimista coi nostri ragazzi. Però Gil, classe 2006, non é mai diventato proprio titolare nemmeno in primavera. Ha comunque dei margini (alto e con un sinistro educato), perché é nazionale under 19 spagnolo (nel senso che viene convocato non penso sia titolare), come anche Bruno Martinez, semrpe 2006. Sono tra gli ultimi acquisti di Manna/Tognozzi che tanto bene han fatto. Sono ragazzi su cui si può lavorare, però addirittura farli debuttare in serie A.... Per me c'é Pedro Felipe che é molto più pronto, questo é un ragazzo che secondo me nel giro di un paio d'anni vedremo titolare in A (non necessariemanete da noi eh....) perché sa già usare molto bene il fisico contro i professionisti in C ed ha anche una buona tecnica (é un po' lento palal al piede per Motta mi sa...).

Non seguo molto queste cose sui social. Per me é un difensore molto roccioso, con anche un buon piede. AL PSG certo pernso abbia deluso, visto che non lo fanno giocare quasi mai (leggo però ora che l'ultima l'ha giocata da titolare...).