bonve

la vera cosa sorprendente è che conoscendo le sue condizioni, quest'estate non si sono fatti problemi, tenendolo e contando sul suo rientro. questo è sconcertante.

io continuo a rimanere basito dalla facilità con cui si infortunano i muscoli di giocatori così giovani. preparazione fatta bene o fatta male, a quell'età li, uno dovrebbe essere una roccia.

io non ho visto niente di eclatante ieri sera, ha fatto un modesta partita, da gregario. il problema è che abbiamo pochi soldi e spendi 60M per un gregario. boh, questo qui è anni luce distante dai vidal, dai deschamp, dai davids ecc ecc. vale un po' di più di un locatelli. se non cominciamo ad azzeccare i giocatori in campagna acquisti, sarà sempre tutto un inseguire.

io certo sempre di analizzare non facendomi influenzare dal risultato.. fino a quando non abbiamo sbloccato la partita, ho visto parecchie difficoltà.. manovra lenta, poca personalità nei giocatori che facevano il compitino e basta. la strada è lunga, giocando così è difficile salire in classifica. poi ovvio, negli spazi aperti, e quando erano in fiducia e tranquilli, si sono espressi meglio. il risultato è ottimo ovviamente, ma bisogna essere lucidi nelle analisi, sia che si perda che si vinca.

guardate che giocare col possesso palla è difficile... facile è difendersi e poi ripartire con un contropiede, ma è calcio vecchio e superato da una vita. quando decidi di giocare col possesso palla, cioè giocare a calcio cercando di proporre e dominare, è tutto più difficile, devi sapere cosa farci col pallone per far rendere il possesso produttivo e pericoloso. ci vuole tempo, stiamo costruendo per il futuro, ci vuole tempo e pazienza. a meno che qualcuno qui non voglia ritornare indietro.. a giocare quel calcio che ci ha schifato un po' tutti.. il calcio sempliciotto e speculativo, francamente inguardabile.

bisogna mantenere la calma. è troppo importante il cambiamento in corso. si sapeva che sarebbe stato difficile. il problema è che Giuntoli ci ha messo del suo. si è fissato con il duo koopmainers + douglas luiz. due che stanno facendo male. ci sono parecchie cose che non vanno e non dipendono da Motta. a meno che qui dentro non si pensi che Motta non sappia fare il suo mestiere, ma è un'affermazione difficile da sostenere.

il percorso è quello giusto. certo in passato nel nome del risultato immediato, si rinunciava a tutto, giocando un calcio sempliciotto, banale, speculativo. bunker e contropiede. tutte queste difficoltà in campionato le trovo normalissime ora.. segno di un lavoro difficile che si sta facendo

ditemi che deve fare un'allenatore più di così. giochiamo senza attaccanti, e partecipiamo a mille competizioni, di attaccanti ne abbiamo uno, che sta facendo tanta fatica. e ci si stupisce se ci sono tanti pareggi ? chiedete a Giuntoli il perché.

io credo che in questo momento occorra tirare dritto e sostenere. stiamo cambiando pelle finalmente.. dopo anni di nulla cosmico. non possiamo permetterci tentennamenti, dubbi o incertezze sul percorso. Giuntoli deve fare il suo dovere e mettere nelle mani di motta una rosa competitiva, perché ad oggi, non lo è. e mi dispiace per thiago motta che sta pagando colpe non sue.

ovvio che prima o poi risorgeremo. il problema è che l'ultima volta che abbiamo vinto era il 2020. quest'anno non si vincerà e quindi come minimo se ne riparla nel 2025/2026 forse.

errori ne sono stati commessi non c'è dubbio. ma bisogna tener presente che di soldi ce n'erano pochi, e che si è dovuto rifare tutto. lavorando si sbaglia, l'importante è rimediare ed imparare dagli errori. l'unica vera cantonata è sto douglas luiz, che evidentemente entrambi, giuntoli e motta ritenevano adatto o adattabile, così non è stato. fra l'altro io sta cosa che per acquistare lui bisognava anche acquistare la fidanzata, che puntualmente fa panchina pure lei.. per il resto erano scommesse, e quindi rischiose ma avevano senso dal punto di vista sportivo, vedi niko gonzales. poi, stiamo qui a discutere perché c'è stata una sfortuna notevole che si è accanita. milik ko bremer crociato cabal crociato se non ci fosse stata questa sfortuna, comunque avremmo qualche punto in più e saremmo tutti più tranquilli.

non esiste l'allenatore perfetto... anche conte ha i suoi limiti.. anche sacchi a suo tempo senza berlusconi si è visto che non fece bene.

per tanti motivi secondo me, perché i giocatori sono egoisti, perché quando l'allenatore pretende una certa intensità in allenamento è tutto più difficile e faticoso o per altro. da questo punto di vista Antonio Conte è un fenomeno, lui riesce ad entrare nella testa dei calciatori, e li tiene tutti in pugno... dura massimo un paio d'anni, ma in quei due anni li tiene in riga come nessun'altro è capace.

per me no a mano che non si pensi che i sarri o i thiago motta siano allenatori scarsi, ma qualcosa hanno combinato in carriera giusto ?

perché a sarri davano retta ?