Manny Calavera

La risposta era nella prima frase: "le esagerazioni non servono a nulla", e continua nel prosieguo del post ("il Milan non è il Foggia, è una buona squadra come noi ma forse con più problemi"). La Juve, una Juve media (non le Juventus schiacciasassi dei nove anni di trofei consecutivi) non può fare il 46% di vittorie in campionato. Il resto sono chiacchiere. Se non siamo dei fenomeni ma manco scarsi bisogna cominciare a dimostrarlo con i punti fatti, e ad oggi (un domani speriamo di no) abbiamo un cammino da juve mediocre/sufficiente. Darsi una mossa è d'obbligo, per Motta, per tutti. Poi se piace il sesto posto e il 46% di vittorie allora ok, ma vuol dire accettare e farsi star bene un cammino (al momento) mediocre. Nemmeno in linea col percorso di crescita che dovremmo avere. E ribadisco non è un discorso riferito a ieri (ennesima risposta alla domanda) ma in generale, perchè tutto fa classifica.

Si ma le esagerazioni non servono a nulla. Il Milan è la stessa squadra che ha preso 3 pere dal Cagliari, che è stato asfaltato dalla Fiorentina e fatto sembrare il Monza uno squadrone (nello stresso periodo). Non esageriamo quindi. Il Milan non è il Foggia ma una buona squadra con tanti problemi, forse più dei nostri e infatti ieri si è visto (non a caso sono settimi in classifica). Il problema non è ieri, ieri il pareggio (anche per 0-0) era ampiamente prevedibile. Il problema è il fatto che abbiamo più partite non vinte che vinte e questo a dicembre comincia a diventare già un problema. Se non facciamo un filotto vero di vittorie convincente la stagione si avvia ad essere molto molto complicata in campionato, anche perchè le altre viaggiano a ritmi elevati. E allora hai voglia a dire che siamo in crescita e che siamo in linea con le aspettative se ti ritrovi stabilmente sesto. Si devono dare una svegliata tutti, infortuni o non infortuni.

"Episodio che farà scuola", "giusto espellere Conceicao, gli arbitri hanno fatto capire che non tollereranno più le simulazioni". Morata oggi l'avrei preso a schiaffi, è stato più il tempo a terra che in piedi.

Sono perfettamente d'accordo. Io semplicemente dico che non è scontato vincere e non ci metto assolutamente la mano sul fuoco. Per me in questo momento per noi non è tanto una questione di calendario, ma di altro. Ovvio che sono gare che vanno assolutamente vinte e che ci potranno dare indicazioni importanti in un verso o nell'altro (non vincerle tutte o fare almeno 3 vittorie e un pari sarebbe un ulteriore indizio sul trend della squadra).

Ho risposto a chi ha scritto di "corti musi" che un anno fa vincemmo effettivamente così e che quella non era tanto una battuta, era accaduto davvero. Non mi interessano le baruffe tra allegriani e antiallegriani, mi annoiano. Riportavo solo una statistica.

Come Parma, Empoli e Cagliari. Non siamo sicuri di nulla.

Comunque l'anno scorso vincemmo effettivamente 1-0. Solo per dovere di statistica.

Non abbiamo mai perso e siamo 3 punti dietro a chi ne ha perse già 3. Sono soddisfazioni. A me non frega nulla di stare sotto o sopra nel gioco, va bene uguale, basta che facciamo i goal e i punti e ad oggi siamo ancora in un limbo tra il mediocre e l'appena sufficiente (non posso guardare la classifica e i 300 pareggi pensando "vabbè tanto Fiorentina e Lazio prima o poi calano")

Il problema è che molti pensano che chi fa delle critiche si aspetta lo scudetto, quando invece molti vedendo questa squadra hanno il timore (ad oggi fondato) che il quarto posto sia niente affatto facile. E bisogna cominciare a quagliare qualcosa come punti o filotti perché gira e rigira e stiamo sempre impantanati allo stesso punto.

Ma davvero c'è chi crede allo scudetto? Io firmerei per un posto Champions, che siamo in un gruppone di squadre assurdo e non ne vinciamo mai più di 2 di fila, non siamo squadra da lunghi filotti. Non è scontato arrivare tra le prime 4

City davvero in caduta libera. Abbastanza inspiegabile un crollo così repentino.

Si ma ne hanno presi pure 3 dal Cagliari. Non sono il Foggia ma manco il City. Poi oggi va beh stavamo messi male e infatti ne escono peggio loro per me.

Vero, oggi ci sono grandi attenuanti. Ma alla fine tutto fa classifica purtroppo. Non riusciamo a fare un cammino almeno da 50% di vittorie ed è una cosa sconfortante per un tifoso della Juve.

Con me sfondi una porta aperta. Era per dire che chi si aspettava quello non conosceva Motta.

Il Bologna di un anno fa però era questo quindi più di un sospetto doveva venire. Io l' ho scritto mesi prima che arrivasse: attenzione che Motta cura molto la fase difensiva e il Bologna fa pochi goal (non a caso tra le prime erano quelli con statistiche più simili a noi), come stile non è un De Zerbi ma un Sarri più accorto dietro.

Viste le premesse un pari a Milano non è un risultato malvagio. Ma gli 0-0 e i pareggi non sono una anomalia, anzi ormai sono la nostra normalità. Concordo su Thuram migliore in campo.

Una squadra mediocre contro una senza giocatori, partita oscena da qualsiasi punto di vista. Ne escono peggio loro (dietro in classifica, con quasi tutti gli effettivi, in casa), per quello che vale...

Concordo. Giocatore inserito in un ruolo a caso che non sapeva proprio cosa fare, vagava per il campo senza trovare un senso.

Non ha senso. Si recupera 30 secondi per il cambio. Non è che se fai 3 cambi assieme allora si recupera un minuto e mezzo

Li abbiamo fatti assieme, sono 30 secondi in più, ha fatto giocare un minuto e 10 in più.

Fanno 30 secondi in più però (li abbiamo fatti assieme), non un minuto e 10.

Spiegatemi perchè ha fatto giocare quattro minuti e 10 secondi dopo aver dato 3 minuti di recupero.

Centesimo 0-0 stagionale. Ma me lo sentivo. Una squadra mediocre contro una che non sa tirare in porta e senza mezza squadra. Due squadre non all'altezza di un big match (non a caso sono sesta e settima)

Abbiamo la sicurezza Milik, che le gioca tutte e ha una media goal pazzesca.

Quindi rientra poco prima del mercato di gennaio, i nostri si convincono che siamo a posto così in attacco e ricomincia il loop.