Manny Calavera

Non cambia molto. Io credo servano mesi comunque

Per me nei nomi ci sono pure queste squadre e al di lá delle dichiarazioni i nomi definitivi non ci sono. Serve tempo e dialogo tra i club. E' lunga la storia.

E' da un po' che ha cambiato registro, non lo riconosco più.

Al massimo possono farcela pagare con arbitraggi indecenti, cosa alla quale ormai siamo abituati. Per il resto non possono fare nulla di nulla, la sentenza di ieri mette a tacere qualsiasi possibilità di poter fare minacce o sanzioni.

Comunque a differenza della Calzetta Zazzaroni ci è andato giù duro sulla UEFA e Ceferin definendoli dittatori refrattari al cambiamento e chiudendo con una frase ovvia ma che molti (ad oggi) fanno finta di non considerare "Da ieri pomeriggio, su “invito” degli uefamen, decine di club stanno comunicando che non lasceranno il governo del calcio europeo e l’Eca. Quando il denaro busserà, le porte si spalancheranno… Dio regna nei cieli, il denaro sulla terra"

Senza iniezioni di denaro il Chelsea, il City e il PSG avrebbero meno storia dell'Aston Villa. Loro anche grazie alla UEFA se ne sono fregate della storia mentre oggi sembra che conti solo quello Quindi io non capisco una cosa. Prima fanno le levate di scudi su quanto le piccole devono poter ambire, competere, poi si appellano alla storia, una storia che negli ultimi anni ha offerto City, PSG che sopravanzano tutti mentre piccole realtá sono stritolate. Piccole realtá che con fondi maggiori potrebbero competere e invece se ne escono con "ma chi sarebbero ste 64? Squadrette da quattro soldi che nessuno considera". Ma come, non è meglio se le piccole squadre possono competere? Ah la coerenza.

Che ci volesse del tempo era scontato. Anche solo per problemi pratici ed organizzativi.

Molti ancora non hanno capito che senza più sanzioni o minacce (e con la legge dalla parte della SuperLega) uno può pure dire che la SuperLega gli fa schifo e cambiare idea dopo qualche ora.

Pure quelli del Milan, per dire, hanno detto che devono valutare e si devono prendere del tempo. Quindi Lazio, Juve, Napoli e Milan sono giá dalla parte dei possibilisti e per me vogliono entrare.

Li hanno passati altre 4 volte, solo per la precisione, quindi 5 volte in totale.

C'è un topic sul format della SuperLega comunque.

Ti ho spiegato perchè prima o poi confluiranno in una delle due. E tu ti sei messo a parlare di calcio romantico, di una volta e del "si stava meglio quando di stava peggio" che non c'entrava nulla col discorso oltre ad essere un discorso anacronistico. Si parla di prodotto calcio e sua appetibilitá futura o di quello che vorresti tu? Se a te piace un calcio senza sosituzioni e senza fuorigioco (ad es.) è una tua preferenza, legittima, ma poco c'entra col discorso UEFA vs SuperLega. Si sta discutendo su dove sta andando il calcio e su come renderlo più appetibile (anche per noi tifosi della Juve). Il calcio va sempre dove vanno i soldi e l'appetibilitá, sempre, non da oggi e non solo con la SuperLega (lo dimostra la storia della UEFA e delle sue decisioni) P.s. questo è un topic sul format eh

Il "lato romantico" quindi non sarebbe vedere partite di alto livello giocate dai migliori calciatori ma tornare agli anni 80? Allora preferisco il cinismo (e nella vita tutto sono tranne che un cinico). Per quale motivo poi la mia squadra non potrebbe più vincere sul campo ma solo in tribunale? Non vinceremmo più? Siamo nel 96 ed abbiamo appena vinto la Champions? Sul campo da quanto non vinciamo una coppa? Le coppe sono immutabili? Eppure vedo che la UEFA ha rivoluzionato la Champions, eliminato la Coppa delle Coppe, inventato la Conference ecc. Il calcio ha vissuto per tanti anni senza coppe. Dovevamo restare così perché altrimenti con l'invenzione delle coppe i campionati nazionali (che avevano lunghi albi d'oro alle spalle) perdevano valore? Dai. Non ha senso. Il calcio non è un monolite, tanti anni fa non esistevano le sostituzioni. Che facciamo, torniamo indietro al romanticismo senza sostituzioni? Il calcio e' uno sport e un intrattenimento non un film romantico da riguardare ogni anno lo stesso giorno allo stesso modo. In quanto sport ed intrattenimento cambia continuamente, che lo decida la UEFA o altri.

No, sei tu che non comprendi il fatto che i club vanno dove girano i soldi e tempo qualche anno tutti spingerebbero per andare dove gira il denaro. I due binari paralleli che dipingi tu avrebbero vita brevissima, è una cosa abbastanza ovvia. Una volta caduto il rischio minacce o ritorsioni i club confluiranno nel torneo che offre attrattiva maggiore. Ovvio che ci vuole del tempo.

Guarda che pure con la SuperLega ci sarebbe la fase ad eliminazione diretta.

Ah ecco, quindi il tuo ideale è tornare al calcio degli anni 80/90. Ok. Torniamo al campionato con giocatori tutti autoctoni, con partite solo tra squadre nazionali e massimo 5/6 gare in tutto di coppa, se tutto va bene. Credevo si parlasse di rendere il calcio più attrattivo ed entusiasmante da guardare, con gare tra top club e i migliori calciatori al mondo, lo scopo sarebbe quello sai.

I club vanno dove ci sono più soldi. Se uno dei due (UEFA o SuperLega) offre più soldi col passare del tempo tutti i maggiori club andranno da una parte e all'altra non resterá nulla. Poi certo non è che succede tutto in poco tempo. Ma ci si arriverá. L'ultima parte è un'esagerazione che al momento è frutto di congetture un po' strampalate. Ad oggi si sta discutendo d'altro. Non è la fine, è l'inizio di un qualcosa di molto interessante. Per alcuni era la fine pure quando si decise che potevano giocare in una squadra quanti stranieri si volevano e non solo al massimo 3 stranieri, e poi il calcio è andato oltre.

Perchè fino ad ora? Non cambia nulla.

In teoria si (se in futuro non c'è più la Champions o la Juve non ci partecipa allora ovviamente pure quello diventa carta straccia). In pratica al momento resta tutto come prima fino a quando non si arriva ad una SuperLega fatta e finita.

Infatti non possono fare nulla. Nessuna sanzione. Poi la SuperLega non parte domani, ci vuole tempo, ma non ci sono più minacce o sanzioni che tengano, per legge.

Non hanno capito una mazza insomma. E dire che non era difficile.

A discutere prima o poi di siederanno, bisogna vedere se e come si potrá arrivare ad una sorta di compromesso. Per me è molto difficile ma quando ci sono in ballo dei soldi a volte si trovano accordi anche impensabili.

Esatto. Ed è quello che ha detto anche oggi il presidente del Real. Oggi si può discutere con tutti di SuperLega e cominciare ad organizzarsi, senza paura rappresaglie. E' una cosa importantissima. Poi ovvio che ci vogliono anni per arrivarci definitivamente in maniera compiuta

La sentenza di oggi dice che non sono farlo. E' quello il punto cruciale della questione che cambia tutto. Se lo fanno contravvengono ai regolamenti europei

Giá. Ci sono tante questioni da risolvere e molti club vogliono ancora capire come ci si comporterá su determinati fronti. Ribadisco la SuperLega partirá, è solo questione di tempo, ma di certo non è che parte a comando premendo un bottone. Serve tempo e dialogo tra varie parti in gioco.