ci sono allenatori che hanno come obiettivo quello di portare sempre più giocatori nell'area di rigore, il tutto non "alla zeman", ma cum grano salis, ovvero mantenendo quell'equilibrio di cui lui tanto si vanta, ma che si concretizza solo in un catenaccio, ormai arrugginito...perchè se 5-6 anni fa arrivava la provinciale allo stadium con tanto di scoramento e timore reverenziale, ormai hanno capito di poter venire da noi ed iniziare a pressare e metterci alle corde...atteggiamento a mio modo di vedere, copiato spudoratamente (oppure appreso fate vobis) dalle squadre di champions che puntualmente (e per anni) ci hanno rinchiusi nella nostra metà campo, se non nella nostra area...e in anni di figure di palta lui continua a parlare di cercare lo spiraglio, di corto muso, di gioco semplice e di calma...mi fa venire i tic dal nervoso....ormai l'attore è vittima del suo personaggio, è entrato (dalla sfuriata con Adani) in un vortice che sta risucchiano tutto ciò che gli orbita intorno...e la società, cieca, non se n'è resa conto, non vede ad un palmo dal naso e di sportivo ha, ormai e purtroppo, solo il nome...