Vai al contenuto

Benvenuti su VecchiaSignora.com

Benvenuti su VecchiaSignora.com, il forum sulla Juventus più grande della rete. Per poter partecipare attivamente alla vita del forum è necessario registrarsi

Giannij Stinson

Coordinatori
  • Numero contenuti

    21.450
  • Iscritto

  • Ultima visita

  • Giorni con più "mi piace"

    23

Tutti i contenuti di Giannij Stinson

  1. Kvaratskhelia (Napoli) Leao (Milan) Berardi (Sassuolo) Soulè (Frosinone) Chiesa (Juventus)
  2. Il centrocampista della Juventus Manuel Locatelli ha parlato a Dazn al termine della gara con il Verona, vinta 1-0. Queste le parole sintetizzate dalla redazione di TuttoJuve Dopo il primo gol annullato a Kean hai predicato calma: è una catena che parte da Allegri e finisce a Locatelli? "Il mister mi ha dato questo ruolo importante di cercare di comunicare con i miei compagni. Quando predica calma lo sentiamo tutti, ma oggi abbiamo fatto una bella partita perché siamo sempre stati in equilibrio. Quando la partita non si sblocca si cerca di forzare troppo la palla, invece siamo rimasti lì e abbiamo trovato il gol alla fine. Questo a volte è ancora più bello" Nominate la parola Scudetto nello spogliatoio? "E' bello vederci lì. Siamo consapevoli di essere una squadra forte, credo che dobbiamo crescere tanto perché in passato abbiamo buttato via questo tipo di partite. Sicuramente, se riusciamo a fare punti con queste squadre faremo un bel cammino. L'Inter è una squadra più matura e ha una rosa di giocatori più completa, mentre noi siamo ancora giovani in quello ma sicuramente abbiamo ancora tanto da dare. Questo è un nostro obiettivo". Sei cresciuto tanto, soprattutto in personalità... "E' vero. Sei stato il mio primo capitano (riferito a Montolivo che faceva la domanda, ndr), mi ricordo ancora della foto che ho con te e Ale Matri quando a sedici anni mi sono allenato con voi. Mi fa piacere. Devo continuare così, magari cercando di giocare più avanti anche giocando da regista. Arrivare alla conclusione è un mio obiettivo". Manuel Locatelli è intervenuto ai microfoni di Sky: Sì è parlato molto di ordine e lì l'ordine lo deve dare Locatelli? "Mi è caduto il microfono perchè mi sono emozionato per le parole di Alex (Del Piero, ndr). Abbiamo fatto una bella partita, delle volte quando non riesci a trovare il gol può essere che perdi l'equilibrio, ma siamo stati lì, il mister ci aveva chiesto questo, quindi è stato fondamentale, Poi l'abbiamo vinta all'ultimo e così delle volte è ancora più bello" Allegri nel recupero vi invitava a giocare con calma. la squadra ha mostrato grande maturità... "E' vero, è vero, è una cosa che abbiamo visto anche a video in partite scorse, dove magari quando mancava poco alla fine buttavamo palloni in area, invece siamo stati maturi, abbiamo fatto girare la palla bene e poi abbiamo trovato lo spiraglio giusto. Quello è stato molto importante per noi perchè la vittoria di oggi ci dà grande fiducia, è bello vederci lì, ma dobbiamo rimanere umili come stiamo facendo ora". Sei cresciuto soprattutto nell'intercettare la palla degli avversari. E' così? "Sì, è una cosa sulla quale ho lavorato tanto, una cosa che il mister mi ha sempre chiesto, è importante per me diventare un giocatore sempre più completo, quindi è una cosa sulla quale lavoro tutti i giorni ed è bello quando riesco ad intercettare la palla e ripartire. Sto cercando di migliorare anche su questo". Hai avuto anche una crescita anche a livello di personalità, prendere in mano un centrocampo come questo, che non è quello del Sassuolo, è diverso come pressioni e come tutto. Se facessi pure gol sarebbe il top... "E' vero, vi ringrazio tanto, è sicuramente una cosa che sto cercando di migliorare, devo cercare di arrivare più al limite, cercare di calciare. Oggi ho avuto un'opportunità, ma me la sono allungata alla fine e ho dovuto aprire a destra. Ma sicuramente è un obiettivo che mi metto perchè è una cosa che so che devo migliorare, devo cercare di fare più gol per essere ancora più decisivo". Al termine della gara, il centrocampista dei bianconeri Manuel Locatelli, ai microfoni del nostro corrispondente da Torino Giovanni Albanese, ha rilasciato le seguenti dichiarazioni sul suo rinnovo di contratto: "Spero si risolva presto la questione del rinnovo, lo vogliamo fortemente sia io che la Juventus".
  3. Giannij Stinson

    Juventus - Verona 1-0, le pagelle e il migliore in campo!!!

    Szczesny 6,5 Gatti 6,5 Bremer 6,5 Rugani 6,5 Weah 6 McKennie 6 Locatelli 7,5 Rabiot 6 Kostic 6 Vlahovic 6 Kean 7 Miretti 6 Chiesa 7 Cambiaso 7 Milik 7 Yildiz 6 All. Allegri 7,5 Il migliore Locatelli
  4. Giannij Stinson

    Le VS reazioni al gol di Cambiaso

    Ho tirato un porcone
  5. Lautaro (Inter) Raspadori (Napoli) Krstovic (Lecce) Pasalic (Atalanta) Chiesa (Juventus)
  6. Ma noi ti vediamo solo come un amico In pratica come al solito si è offerto lui e sono partiti i titoli "La Juve vuole il ritorno di..." Come se avessimo accettato Strano, anche per lui i tuttologi che popolano forum e social ci assicuravano che lo odiasse...
  7. Giannij Stinson

    Un grande applauso a Rugani: il nostro panchinario di lusso

    Dieci milioni di volte meglio rispetto a Gatti, solo che non fa la faccia cattiva e non si porta dietro un trascorso retorico...
  8. Ma sai in queste cose la serenità si ritrova e si riperde a seconda delle situazioni e a prescindere da come poi è finita, quella resta ancora oggi la più serena... Gli basterebbe anche cercare di più il tiro imho
  9. Troppo spesso criticato, ha detto bene Allegri. Contentissimo per lui, fiero di essere dalla sua parte dal primo momento. Ancora di più vista la coincidenza del gol a maglie invertite nello stesso giorno dopo sette anni, all'epoca mi aveva "rovinato" uno degli ultimi momenti sereni con una mia ex, un ricordo che ho sempre un po' subito nonostante l'affetto per Manuel e che finalmente si può considerare archiviato definitivamente
  10. Giannij Stinson

    Milan - Juventus 0-1, commenti post partita

    Un sentito ringraziamento a Thiaw per averci facilitato le cose, in queste occasioni è sempre meglio lasciarlo andare l’avversario: se fa gol comunque hai più possibilità di riprenderla lasciando le cose come stanno piuttosto che mandando in difficoltà la squadra uno in meno e costretta a cambiare tatticamente, senza contare il fatto che era Kean, quindi capacissimo di sbagliare come ha ampiamente dimostrato due minuti dopo, ma anche a Pioli che con quel doppio cambio Jovic-Krunic ha contribuito ancora di più Detto questo vittoria meritata, lo dicono anche le stats moderne che tanto piacciono: xG Milan sotto lo 0,25 e xG Juve vicini ai 2. All'inizio abbiamo faticato, è vero, ma il salvataggio di Szczesny su Giroud è servito anche da sveglia. Poi non abbiamo più preso mezzo tiro (non prendere gol cosa impensabile alla vigilia considerando la difesa Gatti-Bremer-Rugani) e siamo venuti fuori, prima con l'occasione sopracitata di Kean e poi nel secondo tempo alzando il baricentro, trovando il gol con Loca (felicissimo per lui) e col raddoppio negato solo da un Mirante in versione Buffon prime a Vlahovic due volte e Cambiaso. Bocciato solo quell'abominio di giocatore di Gatti, portato a spasso e ridicolizzato da Leao. Gran prova di Rugani. Bello l'esordio di Huijsen.
  11. Si è infuriato perchè la gestione pedestre del pallone negli ultimi 15 minuti - oltre a Mirante in versione Buffon ai mondiali 2006 - non ci ha permesso di fare il 2-0, sta corsa a distorcere ogni cosa che fa è sempre più assurda. Senza contare che se si infuriano gli altri "gasano" ma se lo fa lui è un poveraccio, incoerenza state of mind...
  12. Giannij Stinson

    Milan - Juventus 0-1, le pagelle e il migliore in campo!!!

    Szczesny 7 Gatti 4,5 Bremer 6,5 Rugani 6,5 Weah 6 McKennie 6 Locatelli 7,5 Rabiot 6,5 Kostic 6 Milik 6 Kean 6 Vlahovic 6,5 Cambiaso 6 Chiesa 6 Huijsen 6 Miretti 6 All. Allegri 7,5 Il migliore Locatelli
  13. Bella prestazione ma andava chiusa prima, che poi se ti fai recuperare non sempre ti dice bene...
  14. Lautaro (Inter) N.Gonzalez (Fiorentina) Lukaku (Roma) Krstovic (Lecce) Vlahovic (Juventus)
  15. Più forti di lui ci sono sicuramente Del Piero e Baggio
  16. Comunque bella gente che frequenta Tonali 80 milioni per un ludopatico ammanigliato con la criminalità e prossimo alla squalifica, bella masterclass del Milan
  17. Il procuratore federale è sempre Chinè, dopo quanto successo l’anno scorso non vedo cosa ci sia ancora da meravigliarsi di sto schifo
  18. Assurdo, non mi viene altro da dire. Dispiace vedere talenti sprecarsi in questo modo stupido, deve essere un vero e proprio incubo vivere situazioni del genere che inevitabilmente vanno a compromettere anche le prestazioni. E pensare che qui i soliti noti sciorinavano le loro versioni con assoluta certezza imputando le lacrime di Reggio Emilia alla mala gestione di Allegri che poi da brutto e cattivo quale è, l'ha pure panchinato solo ed esclusivamente per quell'errore, e recentemente sono stati solo i suoi pessimi gusti calcistici e l'avere lo stesso procuratore a preferirgli Miretti, mica tutto sto casino che si porta dietro. A dimostrazione, una volta in più, di quanto molti si atteggiano ad esperti ma in realtà non hanno minimamente idea di cosa ci sia dietro alle dinamiche di una squadra... E chissà che faccia farà quando stasera a Striscia faranno anche il suo nome in merito alle scommesse "Te li presto ma spiega anche a me come si fa"
  19. Vedo che qualcuno ha già iniziato a fare, come al solito, di tutta l'erba un fascio Le sfumature, le analisi delle situazioni per quello che sono per voi non esistono. Personalmente ho difeso Pirlo ai tempi proprio perchè fu mendato allo sbaraglio senza un minimo di esperienza e gli avrei appunto concesso anche un'altra possibilità, però è altrettanto vero che in alcune occasioni è capitato di dire le frasi incriminate e allo stesso tempo all'epoca non mi è dispiaciuto il ritorno di Allegri, che per quanto infruttuoso dubito che con tutto ciò che è accaduto Pirlo avrebbe fatto anche solo gli stessi piazzamenti, anzi temo che si sarebbe bruciato definitivamente invece di rimanere un incompiuto come lo è ancora oggi e come lo dimostra la sua situazione alla Samp (dalla quale spero ne esca presto...)
  20. Il centrocampista della Juventus, Manuel Locatelli, ha parlato a La Stampa in vista del derby dando risposte mai banali sul suo nuovo ruolo, sul rapporto con Allegri e De Zerbi, sul Milan e sul futuro della Juve.IL GOL NEL DERBY - "Mi piacerebbe segnare di nuovo nel derby, anche perché il gol mi manca, ma quel momento è indelebile. Ero appena arrivato alla Juve ed è stato un insieme di emozioni, anche perché il giorno dopo ho chiesto a Thessa di sposarmi".100 PRESENZE - "È una bella soddisfazione: da bambino sognavo di vestire questa maglia e sembrava qualcosa di impossibile" PARTITA PIU' BELLA - "Quando abbiamo vinto in rimonta a Roma nel gennaio 2022: sembrava persa, avevo anche segnato ed era stata molto importante per la fiducia"PARTITA PIU' BRITTA - "La finale persa in Coppa Italia contro l’Inter. Non ero riuscito a dare il meglio di me e mi spiace ancora adesso".DERBY - "Loro sono tosti, hanno un allenatore molto bravo e ti fanno giocare male. Sarà una partita fisica e poi nel derby ci vuole sempre un qualcosa in più"LA CITTA' - "No, io a Torino conosco solo juventini e mi parlano solo della Juventus (sorride,ndr)" OBIETTIVI - "L’ambizione è tornare in Champions, una competizione che ci spetta. L’anno scorso avevamo raggiunto l'obiettivo, tra mille difficoltà. Se poi in primavera possiamo fare qualcosa di più, lo faremo. Guardando le altre ci rimani male e dà fastidio perché c’è stata tolta... Però le motivazioni dobbiamo trovarle dentro di noi". SENZA COPPE - "Può dare di più, ma anche togliere. Ora non si può più sbagliare nulla in campionato"EQUILIBRIO - "Sono cambiatii giocatori e abbiamo perso in esperienza. Si è aperto un nuovo ciclo con tanti giovani: hanno bisogno di tempo, ma è chiaro che alla Juve non ce n’è" SENATORI - "Chiellini, Bonucci e Dybala mi hanno trasmesso tanto a livello umano e che cosa vuol dire essere nella Juve. Adesso le cose sono cambiate e devo insegnare ai più giovani, dando l’esempio tutti i giorni"DE ZERBI VS ALLEGRI - "Sono opposti, ma unici. A De Zerbi sono legatissimo perché mi ha cambiato la vita: ero un ragazzino che doveva fare quel tipo di esperienza a Sassuolo e prendere gli schiaffi per tornare in una grande squadra. Poi sono arrivato alla Juve e ho trovato una persona con una mentalità che ti colpisce. Mi piace ascoltare chi è un vincente e lui lo è: la gente può dire quello che vuole, ma Allegri ha sempre vinto". ANDARE IN PREMIER - "Al Brighton con De Zerbi? Ci parliamo spesso, ma la mia volontà è di stare qui a lungo e Roberto lo sa. In futuro ci rincontreremo: io lo spero e so che lo spera anche lui"REGISTA - "Oradevo essere l’equilibratore della squadra: ho una grande responsabilità e devo esserci sempre, ma mi trovo bene"ISPIRAZIONI - "Il numero 5? Sono della vecchia scuola e i numeri sono importanti. Era di Pjanic, l’ho studiato e ci siamo anche sentiti: mi ha ispirato, così come Casemiro e Kroos"IDOLO DEL PIERO - "A chi avrei chiesto l'autografo da bambino? A Del Piero, ma lo chiederei anche adesso: lui era ed è il mio idolo". IL MILAN - "Sono tornato a Milanello per la prima volta un mese fa con la Nazionale: non c’ero più stato per il dolore, ma ora sono più sereno. Davo sempre la colpa agli altri e trovavo alibi, ma un giorno ho aperto gli occhi".
  21. Assurdo, non ne abbiamo uno con un minimo di cervello. Adesso ci toccherà andare avanti fino a Gennaio senza centrocampo...
  22. Ma è mai possibile che ogni due-tre mesi dobbiamo avere a che fare con storie extra campo? E quello che prima si fa curare il ginocchio dallo sciamano e poi si prende sostanze dopanti, e la manovra stipendi e la penalizzazione e il fair play finanziario e il ban dalle coppe... adesso anche quest'altro che è ludopatico. Ma uno normale no? Poi ce la prendiamo con Allegri, ma è mai possibile che deve avere a che fare pure con ste cose? E' veramente assurdo!
  23. In pratica l'allenatore più strumentalizzato dai giochisti per portare avanti la propria (inutile) guerra di religione, ha letteralmente defecato su queste (inutili) guerre di religione Poi che non fosse mai stato cercato dalla Juve era palese, un'allucinazione collettiva e nulla più. Chi doveva scegliere all'epoca era già prigioniero del vortice di scelte errate che ci hanno portato ad essere la squadra mediocre che siamo ora. Eppure bastava prendere un Simone Inzaghi "qualunque" per mettere in fila il famoso decimo scudetto che mai è arrivato...
×

Informazione Importante

Utilizziamo i cookie per migliorare questo sito web. Puoi regolare le tue impostazioni cookie o proseguire per confermare il tuo consenso.