Giannij Stinson

Menomale, solo lui ci mancava

Perin 6 Kalulu 6,5 Gatti 6,5 Bremer 6 Cambiaso 6,5 Nico Gonzalez 6= Douglas Luiz 6 Locatelli 5,5 Koopmeiners 6= Yildiz 5 Vlahovic 4,5 Weah 5 Thuram 6 Mbangula 5 Fagioli 6 All. Thiago Motta 5 Il migliore Kalulu

"Vlahovic va servito in profondità", peccato che quando lo fai, in maniera anche pregevole (vedi assist di Nico), lui spreca comunque perchè ha il ciclo Mister, meno voglia di stupire a tutti i costi (nessun nuovo dall'inizio con la Roma, 4 cambi oggi...) ma più concretezza e personalità, su...

Involuzione totale dopo il Verona non solo come gioco, ma di personalità: passano gli anni, cambiano allenatori, giocatori, filosofie e quant’altro ma la storia è sempre la stessa: non c’è uno in grado di prendersi mezza responsabilità di fare cose decisive. 0-0 e al 93 tutti a fare i passaggi all'indietro, roba da ammattire. Capisco tutto, i nuovi da inserire ecc. ma l'ultima volta che hai cambiato così tanto facevi 0-0 a Siena o 1-1 Catania ma creavi un sacco. Tra stasera e la partita con la Roma se hai creato 5 occasioni è pure tanto. E l'Empoli ci ha graziato due volte. Non esiste sta roba contro una squadra che deve lottare per salvarsi, in nessun universo. E la prossima è col Napoli, senza contare che rischiamo di far ridere pure col PSV se l'andazzo è questo. E poi, Vlahovic sta diventando un problema serissimo: 12 milioni, il giocatore più pagato della rosa e della Serie A non può essere sta roba qui: tutti passaggi agli avversari, occasioni nitide sprecate a tu per tu col portiere e vittima dei suoi umori. Serve una svegliata generale, altrimenti non si va da nessuna parte...

12 milioni per essere più umorale della mia ex quando aveva il ciclo

Pulisic (Milan) Thuram (Inter) Lukaku (Napoli) Dia (Lazio) Douglas Luiz (Juventus)

Cronache di Spogliatoio ci parla dell’uomo che sta rivoluzionando la preparazione atletica della Juventus: Simon Colinet, il fidatissimo di Thiago Motta: "Non c'è più riposo", questa frase a pronunciarla è stata lui: Simon Colinet il nuovo preparatore atletico della Juventus. Chi ha seguito dagli inizi il percorso da allenatore di Thiago Motta avrà ben presente di chi stiamo parlando. Si tratta infatti di una colonna portante dello staff dell'allenatore italo-brasiliano che lo segue da sempre in ogni sua avventura. Colinet ha iniziato la sua avventura da preparatore nel 2004 con lo Stade Lavallois, un percorso che lo ha portato poi al Troyes, Chateauroux e infine al PSG dove ha collaborato con allenatori di altissimo livello come Ancelotti ed Emery. Proprio nel club parigino ha conosciuto Thiago Motta, all'epoca ancora calciatore, e da lì non si sono più lasciati. Tra i due è stato amore a prima vista tanto che Thiago Motta l'ha voluto subito nel suo staff tecnico per la sua prima esperienza come allenatore del PSG U19. Poi l'arrivo in Italia: al Genoa, allo Spezia prima di sbarcare al Bologna dove i risultati sono stati ancora più sorprendenti. La Champions è stata un traguardo eccezionale, ma è quanto visto in campo che ha davvero stupito dei rossoblu. Il Bologna era infatti la squadra con più chilometri percorsi in media durante il match (112,50) e tra quelle con il più ampio minutaggio di possesso palla (33'18"). Un gioco aggressivo richiede una preparazione e un'intensità adeguata. Il merito, appunto, è del 'mago' dei muscoli. Colinet non è però conosciuto solo per i suoi allenamenti ad alta intensità. Negli ultimi mesi è infatti diventato virale per le sue frasi motivazionali durante le ripetute, trasformate anche dai giocatori in veri e propri motti. Uno su tutti Cambiaso, che alla richiesta di Miretti di avere una bicicletta elettrica ha sfoderato la sua frase celebre: «Devi pedalare, non c'è più riposo». Ormai è un mantra.I risultati in sole 3 partite ufficiali sono già evidenti. Oltre a un gioco più propositivo, la Juventus ha dimostrato un'intensità superiore nell'aggressione e nel recupero del pallone. Questo è riconducibile alle super sedute di Colinet, che quest'anno sarà fondamentale anche per quanto riguarda la prevenzione degli infortuni muscolari. In quella che sarà la stagione più lunga di sempre, questo può essere un fattore determinante.

Per i sedicesimi o play-off che dir si voglia potrebbero seriamente bastare 2 o 3 vittorie. Per gli ottavi diretti non so, di sicuro il nostro cammino è meno semplice di quello che sembra, non abbiamo nessuna partita scontata tranne forse il Brugge, ma neanche...

Riduzione a due anni

Assoluzione non credo proprio, riduzione ci può sperare... No ma è anche vero che raramente concedono il massimo della pena come in questo caso. Può sperare in una via di mezzo...

Secondo me dopo la sosta va collaudata in pianta stabile una formazione tipo con la maggior parte dei nuovi acquisti dentro: Di Gregorio Cambiaso Danilo Bremer Cabal Thuram Douglas Luiz Nico Gonzalez Koopmeiners Yildiz Vlahovic

Si spera di vederli finalmente dall'inizio dopo la sosta, soprattutto Luiz. Sono convinto che con lui in campo dal 1' contro la Roma sarebbe andata diversamente...

Da quello che si è visto in questo inizio Thiago Motta è riuscito ad "educarlo", forse proprio grazie alla fascia per quanto non si possa vedere addosso a lui. Fa cose semplici, interventi killer notevolmente ridotti e passaggi dalla riuscita sicura...

Se fai un prodotto bello e un mercato di livello, i risultati si ottengono

scherbatsky

Stregati da uno che ha fatto solo fumo producendo la bellezza di zero occasioni concerete…

È assurdo pensare che gente che ha dato tanto e poteva ancora farlo è stata regalata rescissa mentre sto bidone si ritrova pure in lista Champions

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La lista B si può modificare prima di ogni partita

Arthur

A me dispiace vedere un difensore forte come Hermoso andare alla Roma con noi che non ci abbiamo manco pensato

Inter ampiamente davanti a tutti. Noi abbiamo fatto un mercato importante che sulla carta ci mette a guidare il gruppone delle inseguitrici ma se non ci svegliamo e mettiamo in scena prestazioni come quella di ieri, rischiano di vincere il campionato in solitaria di nuovo. Ma la Juve quest’anno dopo questo mercato per me ha il dovere di lottare per lo scudetto. Che non significa vincerlo per forza ma non mandare in fuga l'Inter, assolutamente si...

Milik per caratteristiche è molto più Mottiano di Vlahovic, fosse stato disponibile ieri ci avrebbe tolto le castagne dal fuoco... Così a occhio manco Djalò è presentabile...

Il migliore per distacco, doveva inserirlo molto prima o addirittura metterlo dall'inizio...

Avrei preferito Sancho o tenermi Chiesa, tutta la vita proprio...