Anto.Nello

Superlega, Reichart: "Comunicati contro il progetto? In contatto con tutti... Il CEO di A22, Bernd Reichart, rilascia delle dichiarazioni che alimentano la bontà della Superlega: anche molti club contro il progetto sono interessati La Superlega non è un semplice progetto ipotetico, ma è una solida realtà in divenire. Si può definire in tale maniera la forma di questa competizione, a cui vorrebbero partecipare diversi club, anche quelli che hanno espresso il loro dissenso pubblico. Parola di Bernd Reichart. Il CEO di A22 ha aperto a scenario attraverso i microfoni del Mundo Deportivo, a cui ha ribadito i programmi del predetto progetto sportivo: "Molti club hanno reso noti dei comunicati contro la Superlega? Abbiamo parlato con tutti coloro che avevamo sentito precedentemente durante tutto l'anno per impostare e instaurare quella proposta. Sono 40-50 i sodalizi con cui abbiamo avuto contatti. In questo momento non stiamo azzardando date. Vogliamo fare le cose bene. Condividiamo idee e visioni con i tifosi: il miglior calcio d'Europa, con partite più attraenti della vecchia e della nuova Champions League, e anche gratuite. Abbiamo l’ambizione di cominciare il prima possibile, ma senza speculare sulle date". TUTTOmercatoWEB.com

postare un link del giornale color suino così da regalargli click(soldini). FURBO. ma dove vogliamo andare.... buona juvexor anche a te.

Il tuo eroe ci ha svenduto 2 volte(senza contare il patteggiamento IMPOSTO a Conte). Ci mette i ssssssoldi? Certo il 64% non certo per passione ma per mero interesse(avessi un immobile che non uso,comunque farei i lavori di manutenzione.....). Goditi la sua e tua juvexor!

Come evitare la B nel 2006. Che sia maledetto.

Signori e signore,ecco a voi la juvexor.

Il 64% circa di quella cifra,che sono tanti soldi ma non un miliardo. il Chievo si difende,non fare paragoni azzardati. n.b. Goditi la sua juvexor.

Grazie e ricambio.

ad elcan piace questo elemento. Buon Natale a tutti.

Diversi tifosi........

IDEM.

elkanino.

Avoglia......e pagano pure!

Siete la juvexor! La JUVENTUS F.C. è morta con i fratelli Agnelli.

Dimissioni.....tu chiamale se vuoi,EPURAZIONI.

Il presidente del Real Madrid ha criticato il nuovo formato della Champions League: "Sarà insolito, assurdo, senza significato calcistico" A due anni dall'annuncio della Superlega, la competizione fondata dai più grandi club europei, e poi "naufragata" a causa dell'addio di quasi tutti i membri fondatori, da quelli italiani a quelli inglesi, Florentino Perez torna all'attacco, criticando la UEFA e difendendo ancora una volta il progetto della Superlega, evidenziando come quest'ultima sia necessaria per il bene del calcio. Nella parte finale del discorso tenuto all'assemblea dei soci del Real Madrid, il presidente dei blancos ha dichiarato: "Il calcio sta attraversando una crisi istituzionale senza precedenti. La situazione è molto grave. O si reagisce adesso o il calcio non sopravviverà. Il problema principale è che ci sono dirigenti che agiscono senza pensare ai tifosi. Il calcio europeo non appartiene al presidente della UEFA né gli spagnoli a quello della Liga: la Superlega è più necessaria che mai. L'obiettivo è offrire il miglior calcio e sono i club che devono controllare il proprio destino. Ci sono più club che perdono milioni ogni anno, non importa quanti soldi abbiano i loro proprietari. E io chiedo più regole di Fair Play finanziario, che alcuni club non rispettano senza alcuna conseguenza. Questa situazione non è stabile, non può esserlo. Sono arrivati a dire che usciremo dai campionati nazionali, è falso, perché sarebbe totalmente compatibile. Sarà una competizione meritocratica". Le critiche alla nuova Champions League Florentino Pérez non si è fermato qui e ha anche criticato il nuovo format della Champions League affermando: "Il nuovo formato UEFA è un progetto insolito e assurdo. Questo modello allontanerà ulteriormente i tifosi del nostro sport e soprattutto quelli più giovani. Questo nuovo formato è quello che meglio si adatta agli equilibri di potere di coloro da cui dipende la loro retribuzione. È un sistema che fa gli interessi dei suoi dirigenti, non si tiene conto delle esigenze dei giocatori, dei tifosi e dei calciatori, mettono fine al calcio europeo, non innovano, non affrontano la minaccia di altri sport in crescita e di altri divertimenti offerte" Monopolio Uefa e difesa della Superlega "Il Real Madrid ha una responsabilità nei confronti del calcio europeo e sarebbe tutto più semplice se non guidassimo questo progetto così scomodo, ma cari partner, la storia ce lo impone" - è quanto dichiarato dal presidente blancos che ha difeso il progetto della Superlega: "Abbiamo l'obbligo di offrire ai tifosi il miglior spettacolo possibile. Vogliamo anche che l'accesso al calcio televisivo sia più economico e attualmente viene offerto uno spettacolo sempre peggiore. Non ha senso dover pagare il 10% del salario minimo per avere accesso al calcio. La Superlega è stata concepita per risolvere tutti questi problemi." Dalla Superlega all'attacco frontale alla Uefa: "Continuo a confidare nella giustizia dell'Unione Europea perché la UEFA non ha diritto al monopolio del calcio nell'Europa delle libertà". Tuttosport.com invece elcan ha pensato bene di defilarsi,d'altronde è la sua specialità!

secondo me invece si tratta di una prevedibile grande paraculata. Guarda un pò, 3 top numeri 10 della Juventus.....

Ovvero il 99,9% dei club professionistici del mondo.

01.11.1987 - 27.05.2004 ❤️

W elcan♥️ W elcan♥️

Nel 2006 chi si è tirato indietro (per interesse of course) il tuo eroe o Andrea Agnelli? Ed ancora lo difendete st'infame!

1) ha il 64% delle azioni del club, significa che verserà dei 200 milioni QUELLA percentuale (questo vale anche per le ricapitalizzazioni passate). 2) se tu avessi una proprietà ereditata (un immobile ad esempio)di cui non ti frega tanto anzi per certi versi ti costa soltanto,che faresti: la lasceresti marcire o faresti comunque lavori ordinari e straordinari di manutenzione perché e pur sempre un capitale ed un indomani venderla?chiedo eh!

Ma infatti,gli hanno preferito giocatori di altro ruolo pur di non schierarlo (e lui zitto ad accettare o meglio a restare) e qui lo si magnifica. Il mondo all' incontrario.