TerryTerry(JUVENTINA DOC)

Quanta delinquenza...

Non abbiamo battuto il Real Madrid ma l' Empoli. Primo tempo vergognoso e nel secondo forse ci ha graziato il calo dei giocatori toscani.

"Siam Lelly Kelly le tue scarpine oh ye..."(cit.)

Evidentemente ti sono piaciute le dichiarazioni di Elkann nel 2006 sui nostri Scudetti assegnati all' inter e ti piacciono i dirigenti che invece di aiutare la squadra la danneggiano con operazioni economiche come quelle che portarono a Torino Diego Ribas e Felipe Melo, arricchendo società avversarie che intanto ci hanno rifilato dei bidoni a caro prezzo... che ti devo dire. Non sono fans dei progetti simpatia o dei progetti fantasiosi. La Juventus che ho sempre amato è quella abituata a vincere con gli avversari tremanti nei tunnel che portano al campo, come ha sempre detto Paolo Montero. Altro che rammolliti che hanno paura di difendere la Juventus dagli infami che la odiano.

Giuntoli è un infiltrato napoletano , Elkann interista. Siamo messi proprio bene.

Auguri al Forum... nella speranza che un giorno qua sopra possiamo condividere la gioia della Juventus Campione d' Europa...

Quando sento la parola progetto associata alla Juventus comincio seriamente a tremare. Anche nel quinquennio 2006-2011 si parlava del Progetto, che poi i tifosi denominarono sprezzamente e con ironia amara "progetto simpatia", proprio come quello attuale: in buona sostanza, come saggiamente avrebbe poi detto Antonio Conte al suo primo anno da allenatore bianconero," la Juventus è diventata a tutti più simpatica perchè non fa più paura a nessuno..." e lui era lì per invertire la rotta... ... John Elkann è uno che mette soldi ma non è una persona appassionata di calcio, non ha il carisma di suo nonno l' Avvocato nè la stessa passione di quest' ultimo per la Juventus. Si circonda di persone che avvertono la mancanza di amore verso questi colori e di conseguenza non hanno nessuno stimolo a fare bene. Il duo Gianni Agnelli e Gianpiero Boniperti erano affiatatissimi. Lo stesso la Triade con il dott. Umberto Agnelli. Uomini innamorati della Juventus che davano tutto se stessi per questi colori. Andrea Agnelli poteva fare lo stesso con Giuseppe Marotta ma forse si è messo in testa di avere un potere assoluto che si è dissolto in meno di un decennio. E poi c'e' un altro aspetto importante da tenere conto: la Juventus ha troppi stranieri in rosa, troppi. Sia chiaro non è per una questione di razzismo perchè anche Luciano Moggi l' ha sempre pensata cosi'... lo "zoccolo duro" deve essere formato da un gruppo di italiani fedelissimi alla maglia, poi a questo con tempo si unisce qualche straniero altrettanto fedele... ma oggi come siamo messi? Non abbiamo punti di riferimento, non esiste un vero Capitano, da sempre per la Juventus una figura fondamentale, non ci sono i Senatori vale a dire gli altri Capitani senza fascia, uomini carismatici. E' grave. E' una situazione grave. Nessuno può pensare di rendere vincente la Juventus se non si costruisce un gruppo disposto a buttarsi nel fuoco per questi colori come è sempre stato, almeno fino al 2006... poi per un breve periodo, ma già con uno stile diverso, dal 2011 al 2020. Perchè snaturare la storia della Juventus? Perchè non si può fare quello che si è sempre fatto?

Se Elkann ha un briciolo di dignità contatta subito uno tra Igor Tudor e Claudio Gentile. Basta questo scempio, sono anni che va avanti cosi', basta!!

O è un Maifredi o un Ancelotti... ma la Juventus esiste per vincere, per vincere tutto e subito.

Vi immaginate se torna Carlo Ancelotti e nel giro di poco tempo vinciamo pure la CL?

Il potere politico non serve per vincere infatti. Il potere politico serve a proteggere la società vincente dagli invidiosi. Con Gianni e Umberto Agnelli viventi la Juventus era attacca come oggi ma era anche più difesa dalla proprietà. Con Gianni e Umberto viventi vorrei ben vedere se i codardi politici e magistrati corrotti odiatori della Juventus avrebbero portato fino in fondo il loro castello malefico di accuse e di condanne... nel 2006 ad Elkan potevo scusargli il fatto di essersi trovato solo, giovane e inesperto con un Impero in mano da gestire... ma oggi no. Oggi non posso giustificarlo, ormai è un uomo. Un uomo che non lotta fino alla morte per ciò che è suo, per ciò che ama, che è parte e storia della sua Famiglia, che uomo è? Non posso giustificarlo. La Juventus ha tifosi da Nord a Sud per limitarci solo all' Italia, è il club più amato, non può lasciarsi schiacciare dai ricatti degli odiatori della Juventus. Guarda i prescritti, dalla loro parte hanno la seconda carica dello Stato, hanno i Chinè... hanno gente che li protegge ovunque e loro si, a differenza della Juventus, di malefatte ne hanno collezionate a bizzeffe... ma sono veramente protetti a tutti i livelli, quindi intoccabili. E li che la Famiglia deve agire e costruirsi solide alleanze altrimenti in questo Paese di mafiosi inevitabilmente soccombi.

Il problema non è tanto dover attendere per ricostruire. Il problema è un altro: capire quanto potere sia capace di esercitare John Elkann per proteggere la Juventus dal prossimo processo farsa istruito contro di lei per fermarne il ciclo vincente. Elkann mette pure tanti soldi per ricostruire la Juve ma non capisce che contano più le relazioni. Perchè con l' Avvocato e con suo fratello nessuno si permetteva di costruire farse giuridiche a tavolino? Finchè non mettiamo gente fidata in politica e in magistratura quei posti saranno presi dagli odiatori seriali della Juventus. L' inter è protetta da un politico molto in alto e sappiamo tutti chi è... e ha tutti i magistrati sportivi dalla sua parte. E' li che bisogna intervenire. Altrimenti ci troveremo sempre attaccati tutte le volte che torneremo a vincere.

Danilo parla di " progetto fantasioso" in merito a quello voluto dal clan Elkann, Ferrero, Scanavino, Giuntoli e dice in sostanza che quei valori che lui ha appreso dai compagni di squadra del 2019 e da Andrea Agnelli, "non si possono comprare". E' una denuncia molto grave ma abbiamo gia' capito il senso: come nel 2006, John Elkann in pratica ha deciso che la Juventus deve lasciare spazio anche alle altre squadre e non deve essere competitiva per diversi anni. Perche' questo? Perche' lui, a differenza di Giovanni e Umberto Agnelli non e' capace di assicurare una solida rete di protezioni nel mondo della politica e della magistratura contro gli attacchi mossi al club dai suoi odiatori che non potendo contrastarla in alcun modo sul campo, la ricattano continuamente con falsi processi. Pur di non subire processi lesivi dell' immagine del club e della famiglia, si accontenta di mediocrizzare la Juventus. Elkann sara' sicuramente una brava persona altrimenti l' Avvocato non lo avrebbe indicato come suo erede... ma ha il difetto di non saper costruire i legami giusti e finisce costantemente sotto ricatto. Questo e' un problema enorme che la Triade cerco' di risolvere ma non ne ebbe tempo...dobbiamo solo sperare che Andrea Agnelli ci riesca, primo a prendersi la maggioranza delle azioni del club e poi a proteggere adeguatamente la Juventus contro gli infami.

Uomini dalla mentalità diversa. In ogni caso credo che questa tradizione nella Juventus di non esonerare un allenatore a stagione in corso sia molto antica. A Maifredi mi pare l' anno in panchina lo fecero fare tutto.

Il declino è cominciato quando Andrea Agnelli ha rotto con Giuseppe Marotta. Ora siamo in una situazione veramente schifosa. Non possiamo nemmeno contare su figure di riferimento importanti. Lasciamo perdere John Elkann e la dirigenza che di juventino non hanno nulla ma nemmeno sull' allenatore, su un Capitano e dei Senatori possiamo contare.

Sembra uno uscito dalla serie "Willy il principe di Bel-Air"

Lo diceva anche quando da giovanissimo allenatore del Siena diceva alla conduttrice, invitato in una trasmissione locale: " Alla Juventus devi vincere"... e lo diceva incazzato, rosicando, erano gli anni post farsopoli, sognava lui la panchina bianconera... poi la ottenne e ci riportò orgoglio e mentalità che avevamo smarrito...

Imparare cosa? Una mentalità vincente che è stata nuovamente smarrita anche dalla proprietà e dalla dirigenza? E il sig. Koopmainers costato una barca di soldi? Alla Juventus non sanno più cosa significa vincere, il problema è a monte. Con Agnelli e Marotta al primo anno insieme non si vinse nulla... poi arrivò Antonio Conte e cominciammo a volare. Se tutto l' ingranaggio è bloccato, la macchina non parte, questa è la verita'!!

Se un allenatore è capace di trasmettere mentalità vincente e concentrazione questi errori in partite cruciali non si commettono... ma lo hai visto il loro Politano? Per ogni duello vinto esultava manco avesse vinto la CL... è la mentalità a fare la differenza... e Motta non sa cosa significhi vincere... Antonio Conte si perchè lo ha imparato proprio alla Juventus...

Avvocato mettici la tua mano dal Paradiso con questa Juventus!!

Se la juventinità manca dai vertici come possiamo sperare ce l' abbia un allenatore venuto da fuori? Diciamoci la verità, oggi con Antonio Conte saremmo stati noi i primi in classifica. Lo pensiamo tutti. Motta non sa cosa sia la Juventus e purtroppo nessuno in questa società glielo fa capire. Andrea Agnelli è l' unico innamorato della Juventus nella Famiglia... solo che certi atteggiamenti dovrebbe migliorarli... se avesse richiamato Conte a suo tempo facendo meno l' orgoglioso oggi avremmo noi il comando della classifica.

Il problema è di mentalità più che di gioco: questi hanno fatto un buon primo tempo, poi nel secondo non sono proprio scesi in campo. Abbiamo una squadra senza personalità, senza un allenatore dalla mentalità vincente, senza un degno Capitano, senza Senatori capaci di trasmettere la juventinità. Dirigenza mediocre e proprietà assente. Mi dispiace dire cose che non vorrei ma Andrea Agnelli è il primo responsabile di tutto questo: a suo tempo invece di fare il superbo avrebbe dovuto richiamare subito Antonio Conte. A quest' ora eravamo noi a lottare per lo Scudetto!!

Purtroppo sensazioni non buone.

Bella partita stasera, finalmente una vittoria!!

Vi assicuro che c'e' gente che ancora crede alla balla di Paparesta chiuso da Moggi nello spogliatoio...