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TerryTerry(JUVENTINA DOC)

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Messaggi pubblicati da TerryTerry(JUVENTINA DOC)


  1. Adesso, Gion Gis Kann ha scritto:

    conte non parlava di scudetto neanche con 5 punti di vantaggio e 2 partite alla fine 

    Con la differenza che Conte ci credeva in cuor suo... il punto è che Allegri pure che ci crede si illude da solo... se al comando della squadra di fosse Conte saremmo già primi con un importante distacco... Allegri è inaffidabile, risultati altalenanti. Ricordiamo che ha preso 4 gol dal Sassuolo... quale fiducia nella vittoria del titolo?

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  2. Studiare è sempre utile ma non risolve i problemi di questi giovani della società odierna. I ragazzi di oggi non sono gli stessi di 50/40 anni fa. All'epoca in Italia il benessere non era diffusissimo e tanti giovani inseguivano semplicemente sogni mossi soprattutto dalla fame e dalla voglia di emergere.

    Oggi magari molti di loro fin da piccoli ottengono cose che ancora a quelli della mia generazione, metà anni ottanta, non potevano ottenere( pc, cellulari, scuola calcio).

    Bastava un super santos e si era felici giocando in cortile o in strada.

    Ancora i grandi campioni degli anni Novanta giocavano in oratorio, in strada e poi piano piano nella squadra locale... era tutto un crescendo, una gavetta.  

    Oggi non è più cosi', tutto è ordinato, rigidamente organizzato: i bambini interessati al calcio si iscrivono alla scuola calcio, hanno il pallone e la divisa insieme al campo, roba impensabile fino a una trentina di anni fa.

    Non si sbaglia a pensare che in molti la pappa la trovano già pronta e forse questo è sbagliato.

    Del resto anche le famiglie, il modo di essere genitori è cambiato rispetto al passato: oggi molti genitori purtroppo non sono educatori dei figli e pensano di fare il loro bene dandogli tutto, dicendogli di si a tutto... e spesso li difendono sempre anche quando hanno torto. E' più facile vedere una mamma, un papà che si scaglino contro gli insegnanti che contro i propri figli per correggerli. Questo argomento è lungo e andrebbe affrontato per bene ma è centrale per capire come vengono cresciuti oggi quelli che a loro volta dovranno educare le generazioni future.

    Poi chiaro intorno al tema delle dipendenze bisogna aprire sempre riflessioni a parti: droga, ludopatia, alcool... purtroppo sono trappole mortali per chi vi cade e le motivazioni possono essere molto diverse. Cosa possa spingere dei giovani calciatori, per giunta talentuosi, ad abbandonarsi al vizio delle scommesse non lo sappiamo. Una cosa è certa è un grande spreco di energie che potrebbero essere investite tutte nel gioco sul campo... se qualcuno cerca emozioni con questi sistemi o è perchè  non sa più cosa desiderare  o perchè il calcio non dà più le emozioni che dava ancora a quelli della mia generazione.


  3. Prima dell' Infortunio era il più devastante calciatore d' Europa, un fenomeno assoluto, per me più di Ronaldo il brasiliano. Credo che l' infortunio del 98 abbia inciso più sulla sua mente che sul suo corpo. Durante il biennio di Ancelotti ricordo che segnava solo da calcio di rigore, non trovava più il modo di segnare su azione, era un blocco più mentale che fisico, forse il terrore di farsi male di nuovo. Mi ricordo che soffrivo per questo, tutti lo criticavano, io invece lo adoravo e lo difendevo sempre. Grazie a Dio poi si sbloccò e cominciò a segnare. E' rimasto molto forte. Certo, la sensazione di vedere però due calciatori diversi, uno dal 1993 al 1998 e l' altro dal 1999 al 2012 è rimasta impressa credo nelle menti di tutti. Il primo Del Piero era uno spettacolo assoluto, aveva una rapidità, una destrezza nei movimenti, una raffinatezza unica nel tocco di palla, pennellate pazzesche... il destino poi lo ha bloccato in qualche modo ma comunque è rimasto nel cuore dei tifosi come il Capitano, probabilmente il calciatore più amato dalla tifoseria juventina. Per me lo sarà per sempre.

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