Vai al contenuto

Benvenuti su VecchiaSignora.com

Benvenuti su VecchiaSignora.com, il forum sulla Juventus più grande della rete. Per poter partecipare attivamente alla vita del forum è necessario registrarsi

Trezegol96

Utenti
  • Numero contenuti

    8.506
  • Iscritto

  • Ultima visita

Tutti i contenuti di Trezegol96

  1. Bremer è inaffidabile fisicamente e lo sarà ancor di più negli anni a venire. Basare il nostro reparto difensivo su di lui è un errore che si ripercuoterà nel futuro e ci impedirà di schierare una difesa di livello. Se c'è qualcuno in Premier che ci casca vendere dopodomani.
  2. Trezegol96

    Valutazioni su questa stagione durante la sosta

    Ah su questo sono d'accordissimo. Per vincere in Serie A ci vuole il portiere forte. O che comunque para quando serve anche se non è un fenomeno. Basta guardare il napoli. Con Milinkovic-Savic, che non è sicuramente un fenomeno generazionale, hanno almeno 4 punti in più. A portiere invertiti sarebbero dietro di noi...
  3. Trezegol96

    Valutazioni su questa stagione durante la sosta

    Aggiungo, il bucio di chiulo. Hanno vinto partite dove gli avversari non hanno segnato da 0 metri (tipo col Verona) o dove hanno tirato alle ortiche soli davanti al portiere (tipo Dia nel derby, oltre al palo di Cataldi). Anche l'ultima Zaniolo si mangia un gol a tu per tu con Svilar quando invece contro di noi aveva segnato un gol ben più difficile. Prima o poi la ruota gira...
  4. Trezegol96

    Valutazioni su questa stagione durante la sosta

    Per quanto riguarda la fase offensiva direi che il problema è che gli attaccanti, per far gol, hanno bisogno di gente capace nel metterli in condizione nei modi giusti. Non abbiamo un centrocampista capace di fare assist o comunque di dare palloni giocabili in un determinato modo. Locatelli la sa passare solo orizzontale, Thuram è un cavallo con poco cervello calcistico e piedi grezzi, Koopmeiners abbiamo appena scoperto che è un centrale di difesa. Poche idee, poca qualità, poca verticalità. Con centrocampisti del genere anche Haaland farebbe tanta fatica. Anche i nostri esterni sono giocatori che amano puntare l'uomo e sono poco precisi in fase di assistenza. Yildiz soprattutto potrebbe fare molto ma molto di più, a volte quando arriva sul fondo è molto impreciso nei passaggi in area di rigore. Conceicao lo sappiamo che è un giocatore incapace di essere associativo con i compagni. L'unico che mi sembra propenso a cercare l'uomo in area e Zhegrova tra gli uomini offensivi...
  5. Dai su non ci crediamo che per un milione di euro non rinnoviamo il nostro numero 10. Articolo da pausa nazionali.
  6. Eh...il problema è che non riusciamo a trovare un allenatore che leva questa deleteria mediana a due per un più compatto centrocampo a 3. Vediamo Spalletti se dopo la sosta prende in mano un modulo diverso o continua col 3421...
  7. Montella, che non mi sembra sto gran fenomeno, ha capito dove metterlo e come farlo giocare... Speriamo che ci arrivi anche Spalletti. Vedere Yildiz con le mani sui fianchi ogni volta che arriva in area di rigore perché si è appena fatto 50 metri di corsa è snervante!
  8. Ma soprattutto...Yildiz rischia il daspo per osmosi quando viene allenato da Montella? No perché qui c'è la pausa nazionali il rischio è altissimo...
  9. Ah bhe chiaro che quando hai un calciatore che prende così tanto poi anche gli altri si sentono in dovere di chiedere qualcosa in più. Anche se ognuno all'interno della squadra dovrebbe capire il suo valore e la sua importanza...non è che se hai un fenomeno che prende tanti soldi allora li puoi chiedere anche tu di default. Lì bisogna essere bravi a gestire quelle che sono a tutti gli effetti 25 aziende che hanno interessi in primis personali. Poi sugli stipendi di qualcuno stenderei un velo pietoso, tipo Arthur...
  10. A punire i nostri, per quanto giusto, siamo molto disposti e veloci. A difenderci dagli altri, come sempre, un po' meno. Ma giusto un pochino.
  11. No, in campo non ci mancava un Ronaldo. Ci mancavano dei rimpiazzi in altre posizioni e ci mancano dei ricambi a calciatori che erano ormai sulla via del tramonto. Dal punto di vista sportivo Ronaldo è stato come comprare un Ferrari ma mettere l'impianto a metano perché la benzina costa troppo. E infatti io sono stato un gran rompi balle per quanto riguardava quell'operazione. Passati i primi giorni di gasaggio totale che ci sta, siamo pur sempre tifosi...poi quando ci pensi bene e vedi che magari come terzini hai il fac simile di Alex Sandro e De Sciglio...qualcosa non va. E considero tutt'ora l'arrivo di Ronaldo l'inizio della fine. Sulla questione merchandising quello che io trovo di diverso rispetto al resto del mondo è che l'Italia, come per tutto, è la patria del "lo compro falso che mi conviene". In Inghilterra non ho mai visto una bancarella vendere magliette false...in italia questo succede addirittura a quattro passi dallo stadio mentre stai andando a vedere una partita. All'estero se vuoi la maglia della tua squadra la trovi solo originale e la gente la compra solo in quel modo perché non esistono alternative. Io conosco un sacco di gente che compra maglie simili all'originale (sono veramente molto simili) che vengono dalla Thailandia (dove le producono) e costano 20 euro spedizione inclusa. Questo esiste solo da noi...non arriverai mai a fare gli stessi numeri dell'estero da questo punto di vista. Sulla questione stadio invece...bhe la Juventus ha tifosi che partono da ogni parte d'italia, soprattutto dal su. Lo stadio solo con i tifosi che abitano a Torino e dintorni non lo riempi mai. A Milano invece molto spesso succede il contrario...il Milan ha tifosi in tutta italia ma molti a Milano e dintorni...quindi riempiono anche con la Serie B perché abbassano i prezzi e la gente va lo stesso. A Torino, per la serie B, da catanzaro (per dire un posto molto lontano) non partono...
  12. La cosa infatti che suonò strana fu proprio quel titolo...e poi Marotta scomparve da qualsivoglia intercettazione. Come se fosse arrivata una chiamata dall'alto per far si che Marotta, in quel momento dipendente di spicco dell'inter, non rientrasse direttamente nella faccenda. Sarò complottista io, ma anche questa cosa non me la toglie dalla testa nessuno... Sulla differenza di trattamento tra noi e gli altri...bhe che dire non penso ci sarà mai una fine alla disparità. L'unica cosa che chiedo sarebbe quella di avere una dirigenza ed una proprietà che invece di calarsi sempre le braghe ogni tanto facciano anche scudo...
  13. Direi fortunatamente, dato che era il presidente operativo. La cosa grave sarebbe stata se, al contrario, non veniva informato di nulla. Su Pairetto...non penso che agiva per conto suo. Come non agiva per contro suo D'Angelo. Qualcuno coordinava tutto questo e, dati alla mano, quel qualcuno era con molta probabilità Marotta. Che poi il caso Ronaldo abbia pesato sulla decisione finale può anche essere. Chiarisco che sono mie idee personali basate su quelli che poi sono stati i fatti e i modus operandi di Marotta riportati ad altre società.
  14. La mia paura invece è proprio questa...ed è stata ingigantita negli ultimi giorni proprio da questa assemblea dove secondo me si sono dette delle cose con dei modi che suonano da funerale. Anche questo fatto di non voler assolutamente un azionista che porti soldi mi sembra assurdo. Chiaro che Theter se porta i danari vuole anche potere decisionale più ampio...è nella normalità delle cose. Non investo dei soldi in una società dove non decido niente. Però se il problema con i grandi club europei sono i soldi...hai qualcuno che ti vuole aiutare e lo tratti veramente male. Ardoino e compagnia stanno ancora lì perché sono in primis tifosi, altrimenti col trattamento che gli stanno riservando io sarei andato a portare i miei capitali ad altri lidi...
  15. Ma è chiaro che, prendendo Ronaldo, tu metti in conto che i tuoi obiettivi sono quelli di vincere tutte le competizioni. Altrimenti Ronaldo non lo prendi ma ti mantieni in quella posizione di "vorrei ma non posso" come hanno fatto e continuano a fare le squadre di Marotta. Quell'arrivare in fondo ma poi sbattere contro i muri innalzati da squadre che prima della sostenibilità economica pensano a comprare i campioni. Abbiamo fatto un passo più lungo della gamba? Col senno di poi possiamo dire di si. Ma l'intento era palesemente di arrivare sempre in fondo per vincere. E quindi quella previsione di fatturato che tu dici non puoi non considerare che loro pensavano di farla per davvero e non era solo l'idea di un folle. Perché le altre squadre che arrivano sempre in fondo e che hanno i fenomeni in squadra lo fanno quel fatturato. Perché non tu? Poi chiaramente ci vogliono i riscontri sul campo. E quello a noi è mancato tremendamente... Il covid è solo una delle variabili del disastro, chiaramente. Ma non è una variabile trascurabile. E' sbagliato dire "è stata colpa del covid". Ma non è sbagliato dire "è anche stata colpa del covid". E quella è l'unica variabile imponderabile perché nessuno poteva immaginarla.
  16. Come in tutto penso che ci sia un inizio e una fine. Sicuramente il ciclo di Marotta ha avuto una fine improvvisa ed anticipata con noi...ma dettata da cosa? L'opinione pubblica parla del caso Ronaldo...ma io non ci credo fino in fondo. Prendere il miglior calciatore al mondo non penso che sia una frattura irreparabile che costringe una figura così importante come era Marotta per noi a lasciare di punto in bianco. Io credo che ci sia sotto qualcosa in più...e con il passare degli anni e le esperienze successive di Marotta mi sono fatto anche un'idea. Marotta gestiva i rapporti con gli ultras come li ha gestiti all'inter. E questo fu ritenuto troppo rischioso dalla società, soprattutto dopo che vennero fuori tutte quelle questioni sui giri mafiosi all'interno della curva. Lì secondo me siamo stati svegli ad allontanarlo e usare poi il pugno duro contro gli ultras. A noi non avrebbero fatto carezze come all'inter...
  17. Scusa ho sbagliato, non volevo dire Del Neri ma Ferrara. Ho confuso i nomi. Dell'articolo di Repubblica, giornale di Gedi sotto le mani di Elkann francamente mi fido poco...penso che ci siano pareri più neutrali su chi abbia scelto o consigliato di prendere chi. La situazione della Juventus era disperata alla stregua di adesso e qualcuno ha spinto per far entrare Andrea nelle decisioni della Juventus, anche prima di diventare presidente. John non ha mai amato più di tanto Andrea e si è visto chiaramente in più occasioni. E' stato costretto a passargli il pallone perché lui stava cannando qualsiasi scelta possibili immaginabile.
  18. Guarda che a me non interessa che la gestione societaria del proprietario sia presente ed appassionata. Nell'era della presidenza di Andrea Agnelli a me di Elkann fregava meno di zero. Lì la persona di riferimento era Agnelli, era a lui delegata la gestione sportiva della Juventus e lui decideva la strada da percorrere. Poi nel CDA, se andiamo a vedere, c'erano sempre i commercialisti di Elkann. Ma tu vedevi passione, vedevi impegno per la Juventus, vedevi un presidente che non era lì solo per scaldare il seggiolino ma era un tifoso in primis. Che esultava scattando in piedi al nostro gol. Quello, secondo me, è fondamentale in primis per l'ambiente e per i calciatori. Non ragiono solo da tifoso, ma guardo anche l'impatto ambientale che ha un presidente plasmato in questo modo. A me calciatore, se vedo Ferrero che dormicchia sul seggiolino e non sa neanche di che colore abbiamo la maglietta, che voglia mi trasmette? Che valori? Parliamo sempre che la Juventus è prima cosa valori, unità, fratellanza...e dove la vedi? Poi a mettere i soldi c'è un fondo che non sa neanche a che ora giochiamo e in quale campo? Perfetto, va bene così. Ma in società ci deve essere gente che ama la Juventus, non i commercialisti di Elkann e Comolli. Siccome al momento questa figura non esiste, mi aspetto che il proprietario, che non vuole vendere nemmeno se gli offrono la luna, scenda in campo per dimostrare che questo attaccamento non è una mera questione economica (o politica, chissà...). No ma non intendevo che lo dici o pensi tu. Io dicevo solamente che non c'è passione ma non è necessaria nel nuovo modo di gestire le cose e ci posso credere. Ma non c'è neanche qualità decisionale che invece è fondamentale se vuoi gestire le cose in quel modo. Non intendevo dire che non ci devono essere una delle due cose per te...assolutamente. Volevo dire che, in questa Juventus, non c'è né una né l'altra. E se sulla prima posso seguire il ragionamento che fai tu perché le cose sono profondamente cambiate nell'arco di 30 anni, sulla seconda non possiamo transigere. Non so se mi sono spiegato... Sulla questione passione, Elkann ha la passione per la speculazione e il guadagno. Sia chiaro, è il suo lavoro fare l'imprenditore e questo fanno gli imprenditori con dei capitali così importanti. Ma, se usciamo dal mondo Juventus e mettiamo il naso in tutti gli altri asset che gli sono stati lasciati in eredità, non è che abbiamo fatto sto gran lavoro. Non parliamo quindi di un personaggio senza passione per la Juventus ma con molte qualità in altri campi...parliamo di uno che è stato fortunato a nascere nella giusta famiglia, ricevere un'istruzione che noi ci sogniamo e conoscere persone influenti in tutto il mondo. Perché entra a far parte del CDA di Meta, per meriti? Dai, non prendiamoci in giro... Io sono un tifoso abbastanza oggettivo. Non sono uno di quelli che pensa che vincere tutti gli anni sia dovuto e automatico. Ci sono dei cicli dove si vince e cicli dove si perde. Però, in questo ciclo dove si perde, io non vedo una via d'uscita chiara. Non c'è niente che mi faccia solo minimamente pensare che possiamo risollevarci e tornare a vincere uno scudetto nell'arco di un paio d'anni. Vedo solo un buco nero che attira dentro di sé mediocrità a più non posso, sia in campo che fuori dal campo. Qui si possono cambiare al massimo le strisce della maglia (cosa che stanno ampiamente facendo, tra l'altro), ma delle Champions non ci sarà ombra. Batteremo tristemente il record degli sfigati nerazzurri, così gli sfigati diventeremo noi.
  19. Chiaro, infatti io porto l'esempio dell'inter come un esempio di gestione corretta da parte di un fondo. Loro mettono soldi in base alle necessità e hanno affidato la parte sportiva ad un uomo che sa precisamente quello che fa e come farlo. Marotta è il migliore a fare mercato con budget ridotti e il migliore a creare intorno alla squadra una protezione massima. Ogni volta che subiscono un minimo torto, dopo anni di malefatte, va a piangere in televisione. Mai visto uno dei nostri fare una cosa del genere...tranne Allegri e Tudor. Uno è stato allontanato malamente dopo aver sbottato contro la classe arbitrale, l'altro redarguito pesantemente.
  20. Ah ma questo è chiaro...è stato messo lì perché tra i papabili ex calciatori da inserire come "contentino" per i tifosi che chiedevano un po' di juventinità in una dirigenza fatta di commercialisti era l'unico malleabile alle loro volontà.
  21. Si torna sempre al discorso della competenza...che poi insieme a quelli che hai citato Marotta ha comprato anche Anelka, Bendtner, Martinez, Elia, Krasic, Isla e compagnia...non è che sia Re Mida. Anche lui ne ha fatti di errori, come ci si aspetta da un essere umano.
  22. Vero, ma hanno anche 850 milioni di debiti a cui si sommano più di un miliardo di debiti immobiliari. Il fatturato cresce, l'utile anche, ma i debiti che hanno fatto negli anni sono sempre lì...il problema è che non li ripagheranno mai. "Too big to fail" si dice in gergo...
  23. Ma certo che no. Yildiz, giustamente, vuole vedere da che parte va la barca. E come dargli torto. Ma ti dirò di più, per me gli fanno rinnovo ponte per poi venderlo. Sul fatto dei giovanissimi mi trovi completamente d'accordo, siamo passati dall'avere una rosa tendenzialmente vecchia a troppo giovane senza via di mezzo. Però è l'unico modo di operare per una società che ha come obiettivo il breakeven piuttosto che lo scudetto. I calciatori forti e pronti costano denaro...
×

Informazione Importante

Utilizziamo i cookie per migliorare questo sito web. Puoi regolare le tue impostazioni cookie o proseguire per confermare il tuo consenso.