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Trezegol96

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  1. Ecuador-Italia è la seconda partita, quella che Locatelli non ha giocato da titolare ma è subentrato per Jorginho. Per cui la vedo difficile abbia fatto tre lanci andati perfettamente a segno. Per cui, io le partite le ho guardate, tu non lo so... Per il resto, se per te questo è un centrocampista da Juventus, buon per te. Con Allegri non lo è, con Spalletti sta dimostrando di non essere da Nazionale. Attendiamo fiduciosi che arrivi l'allenatore giusto che trasformi questi tocchi di prima da horror in perle...
  2. Eh si ovvio c'era Jorginho in quel ruolo che a quel tempo era inamovibile e nel pieno della sua maturità calcistica. Sicuramente Locatelli non aveva spazio per giocare in quel ruolo e quando ha giocato lo ha fatto per necessità e quindi da mezz'ala per Verratti...
  3. Lo stadio è il posto migliore per vedere queste cose perché hai la visione di tutto quello che succede dalla tua porta a quella avversaria, soprattutto se sei nelle tribune ti rendi conto anche dello spazio (se sei in curva vedi più schiacciato e quindi difficilmente, ad esempio, vedi un fuorigioco o la profondità). Ma anche dalla televisione, quando c'è un'inquadratura larga, si vedono spesso movimenti e tagli che non vengono serviti. E spesso Chiesa è l'artefice. E noto che spesso torna indietro sconsolato come per chiedersi perché quella palla non gli arrivi. Ora, o Chiesa è anarchico oppure quella roba la provano...
  4. Scusami, Mancini è stato allenatore della Nazionale dal 2018 al 2023. In questa parentesi Locatelli gioca 16 partite dall'inizio e 12 da subentrato, quindi non proprio un titolarissimo. Di queste 28 partite ci ricordiamo, praticamente, della doppietta contro la Svizzera ad Euro2020, che combacia anche con la sua ultima da titolare in quell'Europeo dato che la sua titolarità era dovuta solo ed esclusivamente all'indisponibilità di Verratti. Per il resto partecipa attivamente alla non qualificazione per i mondiali giocando 77 e 58 minuti nei due pareggi contro la Svizzera che ci hanno mandato a banane il mondiale. Io tutti questi risultati di Locatelli mezz'ala con Mancini non li vedo...le partite importanti le giocava Verratti...
  5. Prestazione pessima che, guarda caso, è migliorata quando è uscito lui per Jorginho. Di colpo l'Italia ha cominciato a giocare un minimo a pallone. Ma dai, che strana coincidenza. Però, sta volta, è colpa della prestazione di squadra. Quando invece alla Juventus è colpa dell'allenatore. Highlights del giocatore nello sfavillante subentro contro l'Ecuador...
  6. Ma certo, questo va a prescindere dai calciatori. Nessuno dice che devono essere buttati così nella mischia senza sapere quello che fare. Però se Chiesa fa 15 scatti in profondità a partita e tu centrocampista non lo servi mai perché sei sempre a testa bassa...anche gli schemi saltano. Si può dire che lo schema di cercare la profondità con la punta sia sbagliato per Locatelli? Possibile. Ha bisogno di centrocampisti che gli vengono incontro per creare gioco sul corto? Possibile. Abbiamo centrocampisti da "palleggio"? Rabiot e McKennie hanno altre doti e sicuramente non sono calciatori che vengono incontro per formare i famosi triangoli di sarriana memoria. Per cui che dobbiamo fare? Chiaro che se vicino a Locatelli metti Pogba e a Manuel dai il compito di coprire in fase difensiva e di dare il pallone a Pogba allora è un altro conto. Ma, al momento, non è così per cui Locatelli è un malus per il nostro centrocampo. Anche visto con la Nazionale (in un centrocampo a 2) non ha di certo brillato. Perché? Perché nel Sassuolo giocava con vicino Maxime Lopez o Luis Henrique, che sono giocatori di ragionamento e che gli fornivano un'uscita tranquilla e orizzontale. E quando voleva andare in verticale trovava il trequartista a dare sempre una linea di passaggio sicura. Con la Nazionale invece aveva Frattesi che come caratteristiche ha quelle della profondità più che del gioco corto. Stesso modulo, allenatori entrambi "giochisti" (De Zerbi e Spalletti), ma differenti interpreti in mezzo al campo. Perché, alla fine, conta sempre il campo...
  7. Io sono contento che vediate cose diverse e spero che Locatelli possa diventare un calciatore così forte come dite che sia dato che milita nella Juventus. Per il momento vedo un disastro. E, se alla Juventus non è giudicabile causa allenatore, quanto meno pensavo potesse essere giudicabile almeno in Nazionale. Allenatore diverso, modulo a 2 a centrocampo! Il suo ruolo, no? Lì è giudicabile la prestazione mediocre che ha fatto?
  8. Appunto perché mi reputo mediamente intelligente che non voglio essere preso in giro. Tu non sopporti Allegri, lo dimostri più e più volte in quello che dici. Nonostante non ne capisca il motivo, la cosa la rispetto perché ognuno fa e pensa quello che vuole. Ma di essere preso in giro facendo passare il contrario, anche no. Sulla questione Locatelli, io sono d'accordo sul fatto che ha bisogno di un sistema di gioco che gli permetta di poter rendere meglio. Ma questo non significa che è un calciatore da Juventus. Il Pirlo che hai nominato (e che è un termine di paragone difficile per il povero Locatelli) le cose che faceva con Conte le faceva anche con qualsiasi altro allenatore e con qualsiasi maglia abbia giocato. Non inventiamoci che Conte abbia migliorato Pirlo... Ti invito anche ad osservare nelle prossime partite quanti scatti faccia Chiesa (e anche Vlahovic seppur in numero minore) a tagliare dietro la schiena dei difensori. E quante volte viene servito da Locatelli. Manuel gioca sempre con la testa bassa sul pallone e così è difficile vedere dei movimenti qualsivoglia siano. Anche se hai l'allenatore che fa muovere i calciatori in mezzo al campo nel migliore dei modi se tu non guardi prima le giocate ma hai bisogno di guardare il pallone, stopparlo e poi alzare la testa il tempo di gioco lo hai no perso, ma lasciato in un'altra dimensione proprio. E questa dote prescinde dall'allenatore. Pirlo, che era maestro di questo, giocava a testa alta con Ancelotti, Conte, Allegri, Mazzone. Se ce l'hai la capacità di visualizzare il gioco prima che ti arrivi il pallone ce l'hai. Se, come Locatelli, non ce l'hai al massimo l'allenatore ti può mettere in posizione più comoda. Ma non è che ti fa diventare un giocatore forte.
  9. Il discorso lascia il tempo che trova. Giochiamo con un modulo che prevede un centrocampo a 3. Locatelli, appurato che non sia un regista o una mezzala, non trova spazio in questo centrocampo. L'errore di Allegri è quello di continuare a farlo giocare a questo punto. Ci provasse altri calciatori, tipo Caviglia ad esempio che ha fatto vedere di essere più veloce sia di testa che di piedi. PS: Mi chiedo come mai, dato che ci siamo accorti tutti che Locatelli non sia un regista, anche in nazionale viene schierato nella stessa posizione. Tra l'altro con gli stessi scarsi risultati. Squadra lenta ed errori su errori. Cavolo, ce ne siamo accorti noi possibile non se ne accorgano allenatori di Serie A?
  10. Ma sicuro... Col piccolo problema che, a parte un europeo sculato di cui bisogna ringraziare, come al solito, i 3/4 juventini che erano in rosa, non ci qualifichiamo al mondiale da due edizioni. Con questa mania di dire che i calciatori italiani sono fortissimi... Ma sicuramente no. Al massimo può essere integrato all'interno di un sistema di gioco che lo favorisce. Come succedeva con De Zerbi, che è uno che pompa i calciatori. Ma alla Juventus, quello che vorrei capire è questo, serve un allenatore che migliori i calciatori o uno che vinca? Perché De Zerbi, e lo sta dimostrando anche in Inghilterra, è uno che alterna vittorie convincenti a sconfitte abbastanza inconcepibili. Alla Juventus questo non è molto adatto....
  11. Infatti io ancora non capisco quale, secondo Marchisio, è il ruolo di Locatelli. Se in un centrocampo a tre come mezz'ala, se in una mediana a due come centrale, oppure se proprio intendeva un modulo di gioco diverso...
  12. Io non devo giustificare nessuno, non mi interessa. La mia crociata non è, come la tua, contro o pro Allegri. Io leggo un articolo, trovo un passaggio che non capisco o che presenta incongruenze e lo faccio notare. E' un problema per te? Mi dispiace che lo sia. Non si è parlato di quello che vuoi parlare tu? Mi dispiace, che ti devo dire? Vuoi che parliamo solo di quello che piace a te? E parliamone. Si Marchisio ha detto che non abbiamo un gioco codificato. Wow, che scopertona. Ci voleva proprio questa intervista di Marchisio per farci aprire gli occhi. E siamo tutti d'accordo che Allegri non sia un "meccanico" del calcio. Era di questo che volevi parlare? Sono 10 anni che diciamo sempre questo, non è che con il dirlo la situazione cambia. Allegri è questo, stop. I calciatori sono questo, stop. Inutile dire che Locatelli con un altro allenatore diventerà forte come è inutile dire che con Allegri ci potrà essere un miglioramento nel gioco. Uno è mediocre, l'altro è attaccato alle sue idee. Idee che cozzano con la mediocrità. Uno ha bisogno di un allenatore che lo renda più forte (in contesti mediocri, perché Guardiola al City uno come Locatelli non lo compra neanche per fare il conetto), l'altro ha bisogno di calciatori che si auto regolino in campo. La conclusione è che l'intrecciarsi delle due cose è una strada in salita.
  13. A me anche piace parlare con persone di tutti i tipi e pensieri. Quando però sono rispettosi verso il pensiero altrui e non onnisaccenti. Con quelle che predicano di sapere tutto, lo espongono con superiorità e denigrano chi non la pensa come loro allo status di imbecill3 preferisco non parlarci. E non mi riferisco a me perché non me la prendo sul personale, ma vedo come rispondi anche ad altri. Per cui, se puoi, evita. Se proprio devi, continua. Sarà mia premura guardare e passare oltre.
  14. Il problema è che Pirlo non ce l'hai. E tra Rabiot, McKennie e Locatelli quelli "più adatto" a giocare in mezzo è proprio Locatelli. Gli altri hanno delle caratteristiche tali che davanti alla difesa sarebbero inutili.
  15. Ancora? Io non vorrei bloccarti perché mi sembra brutto, ma ti avevo gentilmente chiesto di non quotare più i miei messaggi data la tua saccenza. Ma se continui non vedo altra strada...
  16. Ho letto l'articolo un paio di volte, poi sono andato a cercare l'articolo in rete pensando ad un errore di trascrizione. E invece sono le stesse identiche parole. Marchisio afferma che Locatelli sia stato preso per giocare centrale e non regista/mediano. Quindi in un centrocampo a 2 suppongo. Poi dice che in futuro spera di tornare a vederlo, come al Sassuolo, in un centrocampo a 3. Ora, o sono completamente scemo io oppure Locatelli nel Sassuolo giocava in una mediana a 2...e, soprattutto, adesso giochiamo con un centrocampo a 3 quindi che significa "spero che in futuro possa tornare ad un centrocampo a 3"? Sono confuso...
  17. Ma infatti secondo me non è un problema di posizione. E' un problema "fisico". E' successo a moltissimi calciatori che dopo un infortunio del genere ci mettessero del tempo a riprendere quella condizione fisica che Chiesa aveva pre infortunio. E alcuni non ci arrivano mai. Federico, che a prima vista sembra un ragazzo molto intelligente e serio, secondo me deve prendere coscienza che se alcune cose non gli riescono più per strapotere fisico, deve imparare a muoversi più intelligentemente nello stretto e migliorare la visione di gioco per i compagni. Il paragone (puramente posizionale, perché Alex è il calciatore della mia infanzia e nessuno potrà mai superarlo) con Del Piero lo facevo appositamente perché parliamo di due calciatori partiti con una posizione in campo simili e che sono incappati in più o meno lo stesso infortunio. Alex si è saputo accentrare in mezzo al campo in un ruolo meno di sprint ma molto più tecnico. Magari Chiesa recupera la fisicità pre infortunio, io glie lo auguro. Ma forse dovrebbe iniziare a studiare per giocare in una posizione diversa...
  18. Se da Locatelli e compagnia non mi aspettavo niente di più, da Chiesa invece si. Nel senso, non è mai stato un goleador, vero. Però dato che ha perso il primo passo bruciante post infortunio lo pensavo più centrale e più "punta" rispetto a quello che sta facendo invece. Un po' nel seguire le orme di Del Piero ad esempio, dirottato dalla fascia a fare la seconda punta. E quindi, di conseguenza, mi aspettavo un bottino migliore a livello di gol giocando più in attacco.
  19. Il nostro centrocampo è povero di idee quanto pieno di polmoni. A livello di corsa e impegno non possiamo dire nulla, ma a livello di piedi un massacro. Sono sostanzialmente d'accordo su Locatelli, si millantano doti da mezzala...ma quando arriva in area di rigore o nei pressi non azzecca un tiro o un assist manco a pagarlo...
  20. Questo è un ulteriore problema. La freddezza sotto porta dei nostri attaccanti (e anche centrocampisti in qualche caso). Siamo una delle squadre con il minor rapporto tiri/tiri in porta. Questo dato è abbastanza sconcertante se paragonato a quello delle prime 6. Siamo nettamente i peggiori... Questa squadra riesce a creare poco ed è vero. Ma, anche quando crea, non prende la porta. Non è che si possano pensare a grandi obiettivi con questi numeri...
  21. No ma infatti era una domanda retorica. Chi ha scritto questo articolo non ha palesemente visto le partite di Weah per dire che ha brillato. E' stato uno tra i peggiori...
  22. Brilla in nazionale? Contro la Giamaica uno dei peggiori in campo. Leggermente meglio contro il Messico, ma comunque eclissato da Pulisic e Reyna che sono evidentemente di altra categoria... Mi chiedo, chi scrive questi articoli le vede le partite?
  23. Quando hai gente che sa giocare a calcio puoi dar loro un sistema di gioco che costruisca. Quando hai piedi di cemento armato difficilmente puoi dare un sistema di gioco che sia costruttivo. La statistica dell'articolo spiega molto bene le difficoltà attuali della Juventus. Una squadra che su 7 volte che fa più del 55% di possesso palla perde 5 volte. Non abbiamo gente che sappia costruire al di fuori dell'orizzontale e si vede. Finché la rosa sarà di questo livello ci conviene giocare di rimessa. Il problema è che al tifoso medio "non piace"...
  24. Assolutamente d'accordo. Sono le parole che ha usato Del Piero poco tempo fa e a cui ho sempre detto di dover prestare molta attenzione. Quando sei alla Juventus si pretende un miglioramento anno dopo anno e i nostri stanno dimostrando di avere dei limiti che non vogliono/possono superare. Il fatto dell'età si prendeva in considerazione solo per dire che un calciatore nella sua carriera raggiunge la piena consapevolezza di se stesso e dei suoi mezzi ad un'età intermedia e lì per 4/5 anni può dare il meglio di se stesso. Ma ovvio che se non sei forte non è che a 26 anni diventi improvvisamente capace...
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