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Trezegol96

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  1. Trezegol96

    Yldiz titolare, parliamone

    Si è una considerazione che fa dopo. Che non mi trova d'accordo perché un calciatore è forte va messo subito. Questa cosa del "bruciarlo" è un pensiero tutto italiano che si fa con i ragazzini. Se si bruciano vuol dire che non erano adatti a determinate pressioni che sono naturali quando si pratica uno sport a livelli elite. Per cui non erano adatti a determinati livelli. Ma il post principale parla di calciatore pronto o meno a essere il "go to guy" di una squadra come la Juventus. Il che non vuol dire fare 2 gol di fila col Frosinone e poi fare niente o quasi nelle successive 5. Vuol dire fare, in una stagione da 50 partite, prestazioni solide una dietro l'altra. La famosa continuità che differenzia un calciatore normale da uno di livello. E non è una questione di età anagrafica, perché ci sono calciatori pronti a 16 anni come Yamal che in una semifinale europea ha fatto quello che ha fatto. Poi ci sono calciatori che quel livello di consapevolezza in mezzo al campo la raggiungono dopo i 25. Xhaka, per fare un esempio, sta esprimendo il suo miglior calcio dopo i 30. E non è neanche una questione tecnica perché le doti di Yildiz sono lampanti, non servono ulteriori prove. La domanda è questa: Yildiz è un calciatore pronto a prendersi sulle spalle la Juventus e diventare la stella che promette di essere? Il calciatore visto con la Turchia non mi ha dato queste impressioni. Un ottimo giocatore dalle doti tecniche sopra alla media sicuramente. Ma ho visto molto più pronto e leader Guler nonostante i pochi minuti col Real.
  2. Trezegol96

    Yldiz titolare, parliamone

    Dove è scritto nel post di non far giocare Yildiz perché si potrebbe bruciare? L'autore ha scritto che, secondo lui, è pericoloso andare ad affrontare la stagione puntando tutto su un calciatore che al momento ancora ha tutto da dimostrare. Non si fa un ragionamento sul bruciare il calciatore, ma su quanto egli sia impattante all'interno di una stagione da 50 partite. Anche perché se l'obiettivo è tornare a vincere nell'immediato, servono calciatori pronti. Yildiz lo è? Questa è la domanda.
  3. Già solo avere direttore sportivo e allenatore che vanno d'accordo è un passo avanti importantissimo. Forza Thiago, che se Giuntoli ti crea una bella squadra ci farai divertire!
  4. Ti cito solo una statistica delle tante che si potrebbero trovare in rete. Il Rank Goalkeeper OBV è una statistica che calcola la percentuale di portieri che hanno subito meno gol in relazione al numero di gol attesi (xGOT). In soldoni, una statistica che aiuta a capire quanto il portiere sia effettivamente impattante nei risultati della squadra. Più il rank è alto, più il portiere concede meno gol rispetto alle attese. Maignan l'anno dello scudetto era 93esimo in classifica, una posizione molto alta. Quest'anno era al 18esimo posto. Un calo abbastanza drastico. Prendendo dati Opta, abbiamo una classifica per la scorsa stagione dei migliori portieri per gol evitati. Il primo risulta Di Gregorio con 7.0 gol evitati. Szczesny è nella top ten con 0.5, mentre Maignan è fuori dalla graduatoria con -2.7 e tra i big è il peggiore. Non lo dico io che Szczesny in questa stagione è stato migliore di Maignan. Lo dicono i numeri.
  5. Trezegol96

    Serie A 2024/2025: sempre più spezzatino

    Il calcio ha perso interesse soprattutto nei giovani. Perchè? Perché una generazione abituata a scrollare contenuti in continuazione sullo schermo, ad essere continuamente bombardata da contenuti uno dopo l'altro, rende una partita di 90 minuti noiosa. Noiosa perché di quei 90 minuti se ne giocano, effettivi, 50 quando tutto va bene. E su quei 50 minuti, per 40 non succede niente. Il ragazzino di adesso, che vuole tutti i contenuti subito e veloci, non ha l'attenzione adatta a passare così tanto tempo davanti alla tv. E loro, luminari, che fanno per risolvere? Fanno una partita per ogni orario, praticamente rendendo una giornata di Serie A un calvario. Sia perché la gente esce di casa e quindi difficilmente può vedere tutte le partite. Sia perché passare 12 ore della giornata a vedere partite di calcio una dopo l'altra è da maniaci. Senza capire che una possibile soluzione al problema era proprio quella Diretta gol della domenica. Partite in contemporanea e un sistema che ti rimbalza da una parte all'altra per farti vedere solo le parti più interessanti della partita. Gol, azioni pericolose, calci piazzati, rigori, eventuali interventi VAR, espulsioni, ecc...Contenuti veloci e solo delle parti interessanti. Stanno andando al contrario. Ma da gente del genere mi aspetto solo questo. Il collasso totale.
  6. Sono d'accordissimo. Infatti non parlavo di non tenerlo da noi, ma di come mai non c'era la fila per prenderlo. Oltre agli arabi chi può permettersi di prendere un portiere di 34 anni che prende 6 milioni a stagione? I top team europei sono abbastanza coperti in porta, per cui difficilmente ti vanno a prendere uno Szczesny della situazione. Si parlava del Monza, ma non credo che una squadra di media classifica in Italia vada a prendere un portiere di questa età e di questi costi, soprattutto perché è un investimento a perdere. Queste squadre cercano il Di Gregorio di turno, portiere giovane che può essere un futuro ricavo. Da qui viene la difficoltà a venderlo. Se fosse solo per le caratteristiche tecniche Szczesny è tranquillamente il miglior portiere della Serie A, molto più continuo del tanto decantato Maignan. L'unica pecca del polacco è che coi piedi non è proprio educatissimo e in un calcio dove si predilige sempre di più usare il portiere come prima impostazione è un po' un limite...
  7. Il che non c'entra un fico secco, dato che non ho paragonato i calciatori della Svizzera a quelli dell'Italia. Anzi, ti rispondo e poi chiudo perché tanto è inutile, che forse come consideri scarsi Ndoye ed Embolo dovresti rivedere alcuni pareri su fenomeni tipo Cristante, Scamacca, Elshaaeawy, Darmian, Di Lorenzo, Mancini, Bastoni e compagnia cantante. Compresi i nostri due Fagioli e Chiesa. Loro non saranno dei fenomeni, noi invece siamo fortissimi. Talmente forti che siamo andati a casa. Però non nomini, oculatamente, giocatori come l'ottimo Sommer, il campione d'Inghilterra e vincitore di una Champions Akanji, il campione di Germania Xhaka, gli ottimi Freuler e Aebisher che hanno fatto una stagione con il Bologna migliore dell'80% dei convocati dell'Italia. Loro però sono scarsi, mentre noi fortissimi. Come al solito...
  8. Mancini era perfetto per questo ruolo. Uno che chiama i forti, li mette in campo come più piace loro, li lascia giocare senza troppe * da filosofo. E dotato anche di discreto fondischiena che nel calcio non fa mai male. Il classico personaggio che spesso si trova nel posto giusto al momento giusto. Ma siamo sempre lì, bisogna avere i calciatori forti prima che gli allenatori. Se hai la rosa della Francia va bene anche un modesto Deschamps per allenarli. Ma tu la puoi pensare come vuoi, la realtà è che dal 2006 ad oggi il livello medio dei calciatori italiani è sceso drasticamente e a livello Nazionale abbiamo fatto pena. Escluso lo scorso Europeo vinto per miracolo e grazie ad un pacchetto difensivo e un Chiesa pre infortunio che hanno tenuto in piedi la baracca. Vincendo due partite ai rigori e una ai supplementari, giusto per parlare di quel fondoschiena di cui sopra. E non lo dico io, ma lo dicono i risultati e anche allenatori che nella loro carriera hanno vinto abbastanza da poter essere considerati attendibili. Sicuramente più di me e di te messi insieme. Dici sarà un caso "genetico" che 20 anni fa avevamo in contemporanea Del Piero e Totti e adesso Scamacca e Chiesa? Una congiunzione astrale che in 20 anni non ha fatto nascere persone con spiccate doti per il calcio mentre prima ne produceva anche in sovrabbondanza? O forse c'è un problema nel calcio italiano che va al di la di "allenatore X è un somaro perché fa il catenaccio"?
  9. Perfetto, infatti l'ho scritto più su che Spalletti non è un allenatore adatto alle Nazionali poiché ha bisogno di un tot di tempo per far assimilare quello che sono i suoi concetti. E se continua così non sarà adatto nemmeno tra quattro anni. L'ha spiegato molto bene Capello, in Nazionale non si è allenatori, ma selezionatori. Devi selezionare i calciatori migliori, metterli in campo nel modo a loro più congeniale. Non al tuo modo. E Spalletti questo non l'ha ancora capito... Ma adesso va di moda dire che si è perso perché l'allenatore è stato difensivista. Così da non vedere le lacune gravi che hanno i calciatori in campo. Che, come ha ben detto Capello nel post partita, non hanno nessuna qualità. Ma noi continuiamo a parlare solo dell'allenatore. Finché si parlerà di allenatori, catenaccio, ecc... il calcio italiano rimarrà questo. Se si ricomincerà a parlare di piedi, tecnica, capacità di giocata, visione di gioco allora forse da qualche parte andremo.
  10. Spalletti non è lo stesso del calcio iper moderno, super aggressivo e super divertente di Napoli? Quindi per attaccare non ci vogliono piedi buoni? Non ho capito...
  11. Tra poco dovranno spiegare anche quante volte si cambiano le mutande... Comunque bene così, abbiamo dato via due esuberi per prendere un centrocampista con delle caratteristiche che ci servivano. Speriamo solo che l'ambientamento in Serie A sia rapido e ben svolto.
  12. Esatto. E vedendo la fase difensiva dell'Italia sabato mi ha dato tutto tranne l'impressione che la strategia della partita era quella di difendersi compatti a chiudere gli spazi. Anzi, tutto il contrario vista la libertà di cui hanno goduto sia Freuler che Vargas nell'occasione dei gol. Ma anche Embolo quando Donnarumma ha fatto quella bella parata. Noi volevamo giocare, il problema è che la marea di errori tecnici non ci ha permesso di giocare. E, al contrario, non eravamo pronti a doverci difendere serrati per fare un tipo di partita diversa, che avrebbe messo più in difficoltà la Svizzera. E, forse, con un pizzico di presunzione abbiamo anche sottovalutato gli avversari. Sembrava dovesse essere una passeggiata. Loro ci hanno escluso da un mondiale e hanno buttato fuori la Francia agli scorsi europei. Non sono proprio degli scappati di casa come qualcuno vuol far credere...
  13. Forse qualcuno pensava che un calciatore che ha giocato tre partite in stagione, buttato dentro per la prima da titolare in nazionale in una competizione europea si prendesse la squadra sulle spalle... Tipo playstation dove ti crei il tuo giocatore e nella prima stagione fai 50 gol.
  14. Bhe, c'è da essere ottimisti su questo organico? L'unico calciatore degno di nota ce l'abbiamo in porta. Il resto sono un'accozzaglia di calciatori tra il pessimo, il mediocre e il normale. Non abbiamo gente che salti l'uomo (cosa che nel calcio moderno è imprescindibile). Non so dove tu abbia letto che Spalletti doveva prepararla in maniera più difensiva. Anzi, io sto dicendo che Spalletti l'ha preparata tutto il contrario e le occasioni dei due gol dove siamo sbilanciati ne è la controprova. Il problema è che la prestazione tecnica dei calciatori in campo ci ha tagliato completamente qualsiasi gioco volessimo fare. Se non ti passi il pallone puoi averla preparata anche con la più minuziosa maestria. Ma sempre che farai schifo. Nel secondo tempo loro hanno trovato il gol dopo 40 secondi. Gol che, tra l'altro viene sempre dalla stessa situazione. Errore tecnico nel passaggio, palla persa con 6 uomini oltre la metà campo (atteggiamento tutt'altro che difensivista e rinunciatario), transizione difensiva rivedibile e loro, nonostante avessero sbagliato il passaggio per andare in porta, possono tornare indietro, passarsi la palla indisturbati al limite dell'area con noi anche ancora ci dobbiamo riposizionare e siamo sparsi per il campo senza una logica a guardare. La fase difensiva Spalletti non l'ha preparata proprio....
  15. Si ma vanno analizzati i motivi per cui è successo questo. Noi partiamo sempre dal presupposto che la partita vada sempre come l'allenatore l'ha preparata. Quindi Spalletti, che è storicamente un allenatore meno pragmatico è più "giochista" (per quanto, personalmente, questi termini lasciano il tempo che trovano), ha preparato la partita per mettersi tutti dietro senza tirare mai in porta per 80 minuti. A me sembra una cosa assurda. Tutti gli allenatori di questo mondo, in una partita da dentro o fuori dove non si può pareggiare, preparino la partita per vincerla al meglio dello loro possibilità. Forse le motivazioni per cui l'Italia ha giocato una partita del genere vanno cercate in qualcosa di diverso piuttosto che "l'allenatore è un somaro perché l'ha preparata per fare catenaccio sperando nella sculata stile Croazia e invece gli è andata male". Ad esempio, la Svizzera nel primo tempo ha pressato alta e con molta intensità, andando uomo su uomo e spesso raddoppiando. Cosa serviva per mettere "paura" agli svizzeri e farli abbassare un po'? Serviva fare 3/4 uscite palla al piede pulite. Che poi potevano anche non portare al gol, non era estremamente necessario. Ma se tu i primi 20 minuti con la loro pressione asfissiante non avessi sbagliato TUTTI i passaggi in fase di uscita palla, forse loro avrebbero modificato il modo di difendere. Invece il nostro centrocampo e attacco ha sbaglia tutte le uscite palla. Passaggi sbagliati, stop a 3 metri dal corpo, tocchi di prima completamente al contrario di quello che andava fatto, lentezza di pensiero. Tutte cose che dipendono dai calciatori in campo e non dall'allenatore. Io in panchina posso spiegare anche le migliori idee calcistiche del mondo...ma se poi in calciatori in campo faticano a passarsi il pallone a 2 metri di distanza che vuoi fare? Sabato gli errori tecnici dei calciatori italiani, anche quelli di qualità, sono stati imbarazzanti. Calciatori che hanno fatto fatica a passare il pallone in maniera elementare. Questa totale mancanza di qualità, dettata da una rosa profondamente scarsa, ha fatto si che la partita dell'Italia sia stata un leitmotiv di "recupero palla, faccio due passaggi, sbaglio e perdo il pallone". Così, per forza di cose, lasci giocare gli avversari che invece di errori tecnici ne hanno fatti pochissimi. Poi che l'allenatore abbia le sue colpe è lampante! In tanti aspetti, dalla scelta degli uomini, alla formazione, all'atteggiamento. Spalletti non è un allenatore adatto alla Nazionale poiché lui ha bisogno dei suoi tempi e dei suoi metodi. Quando tu vedi dei ragazzi due settimane ogni 3 mesi e li alleni per un torneo due settimane prima dell'inizio non puoi far passare chissà quali concetti. Puoi dar loro mentalità, orgoglio, atteggiamento. E dei concetti base. Poi ti devi adattare alle loro caratteristiche, non il contrario. Ma parlare di partita impostata a difendere e basta quando abbiamo preso due gol dove loro erano più di noi nell'area di rigore mi sembra un ossimoro...
  16. Quindi si parla del fatto che il gioco l'hanno fatto loro e non noi, perfetto. Che quindi non è più catenaccio ma atteggiamento attendista. Perché questo atteggiamento? Una partita di calcio è fatta di fase offensiva che si alterna a fase difensiva. La fase difensiva è mirata alla distruzione della fase offensiva avversaria e, quindi, allo scopo ultimo di riconquistare il pallone. Sabato ogni volta che abbiamo riconquistato il pallone e quindi dovevamo trasformare la fase difensiva in quella offensiva abbiamo perso palla. Errori tecnici continui, passaggi sbagliati anche semplici, stop a 3 metri dal corpo, duelli fisici persi. Quando tu non riesci a fare 3 passaggi di fila perché un errore tecnico ti impedisce di continuare il possesso giocherai per forza una partita attendista. Non c'è tanto scampo...se non riesci a tenere il possesso per più di 30 secondi e regali il pallone agli avversari non c'è anta altra soluzione. Quindi la partita attendista dell'Italia è dipesa da un'orrenda fase offensiva, non da un'impostazione catenacciara. Altrimenti tu due gol del genere non li prendi. Perché non lasci tutti quegli spazi.
  17. Non c'è stato calcio propositivo perché qualsiasi tentativo di fare un'azione manovrata da parte dell'italia è stato fermato sul nascere da errori individuali. Nel primo tempo, quando loro hanno pressato alto a tutto campo, serviva pulizia tecnica nell'uscita palla. Cosa che non è mai successa né con i centrocampisti né con gli attaccanti. Ma questo non vuol dire che l'impostazione di Spalletti sia stata quella di non giocare. Ho risposto poco sopra ad un altro ragazzo con degli esempi. La squadra non ha giocato con un'impostazione difensiva, altrimenti i buchi giganti in difensa non si sarebbero visti. Semplicemente ha giocato malissimo. In fase difensiva non c'è stata copertura degli spazi, cooperazione, movimenti tra i reparti. E dal punto di vista offensivo è mancata, in maniera lampante, la qualità per fare le giocate. Abbiamo sbagliato, soprattutto nel primo tempo, una quantità di palloni in uscita imbarazzante. Bastava azzeccare 4/5 uscite palla per mettere in difficoltà la Svizzera e far cambiare loro modo di giocare. Se tu pressi a tutto campo e vedi che gli avversari ti fanno in 10 minuti 4 uscite palla che spezzano i raddoppi e ti mettono in condizioni di difendere uno contro uno scappando all'indietro vedrai che ti abbassi leggermente e la partita cambia.
  18. Io parto sempre dal presupposto che un allenatore che arriva a quei livelli di calcio ne capisce molto più della media, per cui se Spalletti ha impostato questa partita in modo "difensivo" vuol dire che è stato colpito da amnesia selettiva e si è scordato come si allena. Prendiamo per esempio le occasioni dei loro gol. Inizio dell'azione del loro primo gol Qui la palla è appena partita dai piedi di Akanji. Chiesa lo vedi in quella posizione col corpo poiché stava uscendo su Rodriguez e quando vede che il pallone non va in orizzontale ma in verticale torna indietro per marcare. Quindi ci stavamo giocando una situazione di uomo su uomo nella loro metà campo. Elsha su Schar, Scamacca su Akanji, Chiesa su Rodriguez e Cristante alto su Xhaka. Un quattro contro quattro nella loro metà campo difensiva, lasciando enormi spazi nella nostra trequarti difensiva, dove Fagioli si trova da solo in mezzo a 3 uomini svizzeri. Non mi sembra un comportamento difensivo "catenacciaro". Qui al momento del cross che poi porta al gol di Freuler (che è quello che si trova nella lunetta dell'area di rigore). Come puoi vedere sopra la linea del pallone ci sono 5 uomini offensivi della Svizzera (Ndoye, Vargas a sinistra, Embolo e appunto Freuler che si inserisce al centro e dall'altra parte tutto solo Rieder) contro i nostri 4 difensori. Siamo in inferiorità numerica dentro la nostra area in un'azione manovrata. Atteggiamento catenacciaro? Sull'occasione del secondo gol non riesco a mettere gli screen per la grandezza massima degli allegati, ma basta andar a vedere il video su youtube degli highlights. Quando Fagioli sbaglia il lancio in avanti noi siamo con 6 uomini oltre la metà campo e i difensori centrali nel cerchio di centrocampo. Di Lorenzo è sulla linea degli attaccanti, Cristante è l'uomo più avanzato. Perdiamo palla e li facciamo ripartire in una situazione di 6 contro 6 che loro inizialmente sfruttano male con Vargas che da la palla leggermente lunga a Aebisher. Tornano quindi indietro ma noi siamo posizionati malissimo con Fagioli al posto di Di Lorenzo a fare il terzino, Barella al posto di Chiesa e Cristante nella terra di nessuno che dovrebbe fare le veci di Fagioli ma rimane in una posizione inutile. Vargas ha quindi tanto spazio per stoppare, girarsi e mirare senza avere nessuno in marcatura. Di nuovo una situazione in cui la fase difensiva non viene "curata" per niente. Io questo catenaccio non lo vedo. Per lo più vedo una squadra che difende malissimo, senza organizzazione, senza senso delle posizioni. Qualcosa che è l'esatto opposto del catenaccio dove serve estremo equilibrio (e quindi non i terzini in attacco), preventive sempre presenti (non le mezzeali a fare le punte), coperture già impostate, ecc...
  19. Credo che l'idea sia abbastanza banale. Hai fatto la prima partita contro l'Albania dove hai dimostrato di non essere di un livello così superiore. Poi la Spagna ti ha preso a pallonate, facendoti capire che c'è un abisso tra le due squadre a livello tecnico. Poi hai passato il turno per miracolo contro una modesta Croazia, dimostrando ancora una volta i limiti di questa rosa. Arrivi agli ottavi e così dal nulla decidi di ribaltare la rosa. Inserisci un Fagioli che ha giocato 3 partite in stagione alla prima da titolare, Elshaarawy che aveva fatto 0 minuti nell'Europeo e Cristante che si commenta da solo. A sinistra hai Cambiaso che è reduce da una buona stagione e invece metti Darmian a piede invertito che non è capace di superare la metà campo. Forse con concretezza non si intende per forza fare il "catenaccio". Hai una rosa mediocre che più mediocre non si può. Non hai individualità di spessore in nessun ruolo se non in porta. Hai fatto schifo per tre partite consecutive. Forse è il caso di provare qualcosa di diverso e mettersi più in una comfort zone? Hai 3 difensori abituati a giocare a 3 che sono Bastoni, Mancini e Buongiorno. Hai due laterali abituati a giocare nel centrocampo a 5 come Cambiaso e Bellanova. Jorginho stava facendo pena, invece di buttare nella mischia Fagioli a prendersi la m.erda come sta facendo, perché non giocare con un 343? Ma non Elshaarawy davanti...Zaccagni penso si fosse meritato una chance no? Era anche sull'onda dell'entusiasmo mettilo dentro che in queste competizioni a volte contano più la testa e la volontà che i piedi. Poi, dato che a livello di gioco palla sui piedi sei scarso, perché non provare a difenderti con ordine e ripartire? Ieri neanche sei stato capace di difenderti in maniera decente. Reparti scollati, spazi ovunque, aggressività 0. Essere ordinati e precisi in fase difensiva mica vuol dire fare il catenaccio...vuol dire essere una squadra organizzata...
  20. Il pullman? Ma dove? I calciatori della Svizzera erano marcati talmente tanto male che avevano tempo e spazio di fare 3 giocate ogni volta che ricevevano un pallone. Giocare una partita impostata difensivamente è tutt'altra cosa rispetto a quello che abbiamo visto sabato. Che è stato il massimo della disorganizzazione. Giocare col famoso "pullman" vuol dire avere un'organizzazione difensiva che rasenta la perfezione sia nell'interpretazione del singolo che in quella di reparto. E, soprattutto, vuol dire tenere le linee corte e compatte, non lasciare i buchi chilometrici che c'erano tra difesa e centrocampo...
  21. Trezegol96

    Ottavi di finale • Svizzera-Italia 2-0

    Una federazione che negli ultimi 20 anni ha avuto come unico obiettivo quello di sfavorire la Juventus. Questo è quello che si meritano. Peccato per 3 anni fa, dove i nostri tesserati hanno trascinato la carretta (con discreto fondoschiena). Speriamo in altri 15 anni di figure di melma.
  22. Trezegol96

    Ottavi di finale • Svizzera-Italia 2-0

    Perchè degli altri, che giocano con altre squadre di club, non ce ne frega un kaiser. Di Chiesa invece, che gioca con noi, ci interessa. Mi sembra abbastanza facile...
  23. Fortissimi. Però presi nominalmente io preferisco comunque i nostri. Pirlo vale 100 Casemiro. Quel Pogba meglio di Kroos. L'unico reputabile superiore è Modric, anche se Vidal in quegli anni era una roba allucinante per densità, qualità, gol...capace di fare tutto. Però Modric è stato nella sua carriera più continuo. Anche perché Vidal poi ad un certo punto ha smesso di fare l'atleta...
  24. Sicuramente giocare insieme ai fenomeni ti aiuta ad elevare il tuo gioco. Diciamo che tra Barcellona e Spagna Busquets si è sempre trovato di fianco dei fenomeni. Su Pirlo sono d'accordo. Per me non esiste un centrocampista che possa avvicinarsi a Pirlo nella porzione di campo che occupava. Pochi giorni fa mi è capitato di rivedere un video nel quale Pirlo gioca solo di sinistro. Faceva delle cose col piede debole con una naturalezza disarmante. Troppo superiore.
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