Trezegol96

Personalmente parlando ho sempre supportato Bonucci quando è stato un calciatore della Juventus, anche dopo lo sgabello e il milan. Per me è stato FONDAMENTALE negli anni delle vittorie con la sua innata capacità di trovare il passaggio verticale dalla difesa saltando la linea di centrocampo. Difensore che probabilmente ha segnato un'epoca e ha aperto la strada ad una generazione di difensori da impostazione. Avrebbe meritato di giocare un'ultima partita diversa allo Stadium e prendere il tributo dei tifosi? Per me si. Il problema è che probabilmente questa opportunità se l'è privata da solo puntando a rimanere senza arrendersi all'evidenza dei fatti...

Chiaro che alla società conviene mandare via Bonucci. Veniva pagato come un top e performava come topolino. Ma questo non vuol dire che la Juventus non avrebbe pagato a Bonucci l'ultimo anno di contratto nel caso in cui sarebbe rimasto. Ha spinto per mandarlo via? Sicuramente si.

Esatto, quello che dico anche io. Nessuno ha stracciato il contratto di Bonucci. Anzi, aggiungo è stato avvisato con largo anticipo che non faceva più parte del progetto Juventus. Per cui la scelta era passare un anno in tribuna oppure trovare un'altra sistemazione e ha avuto da febbraio ad adesso. Il problema è che Bonucci si sente ancora un giocatore importante. Per cui ha aspettato fino all'ultimo la chiamata da una squadra più importante dell'Union Berlin. E invece è rimasto col cerino in mano e si è trovato ad andare via all'ultima giornata di mercato.

Nessuno ha detto di annullare il contratto. La Juventus, da quello che è emerso, ha detto a Bonucci che non avrebbe fatto più parte del progetto squadra. Per cui era libero di trovarsi una nuova sistemazione oppure di rescindere il contratto con buonuscita e poi trovarsi un'altra sistemazione. Non è che hanno annullato un contratto. Bonucci poteva rimanere, percepire l'ultimo anno del suo stipendio come da contratto e sedersi in tribuna tutte le settimane...

Il contratto di Bonucci è stato prolungato nel 2019 di un anno (fino al 2024). Da una società e un direttivo completamente diverso da quello che c'è adesso. E anche allenatore completamente diverso. Per cui che c'entra un rinnovo nel 2019 con la decisione nel 2023 di metterlo fuori rosa? I rapporti con Allegri non sono di sicuro idilliaci e questo lo sappiamo tutti. Giuntoli ha il preciso obiettivo di svecchiare la rosa e di renderla più sostenibile. Bonucci era il prototipo di calciatore da fare fuori. Se a te viene detto che sei fuori dai progetti per svariati motivi, tra cui uno è perché in campo le tue prestazioni sono diventate ridicole, tu ti cerchi un'altra sistemazione. Oppure ti accontenti di rimanere in rosa, percepire il tuo lauto compenso e non giocare mai. Nessuno l'avrebbe cacciato a pedate. Il problema è che Bonucci non si sarebbe accontentato di rimanere da parte, ma vuole essere protagonista. E questo la Juventus non se lo poteva più permettere. Quindi magari si può dire che abbia sbagliato chi c'è stato prima. Ma a questi di adesso cosa possiamo dire? Se non grazie di averci tolto di torno un calciatore ormai inutile, anzi dannoso, che all'interno dello spogliatoio avrebbe sicuramente creato problemi?

Numeri scritti senza un contesto. Gli stipendi alti della Juventus presi in considerazione in questo post, tolto Vlahovic, provengono da calciatori facenti parte di cicli molto vincenti e che quindi hanno raggiunto uno status da poter chiedere determinati soldi e lo hanno mantenuto negli anni. Dall'altra parte invece abbiamo calciatori che, al momento della discussione dei propri contratti, avevano un potere molto meno "pesante". Se continueranno così (e se le loro squadre vinceranno) vedrete come i vari Lautaro, Osihmen, Leao e compagnia andranno a battere cassa. E se non verranno accontentati saliranno sul primo aereo disponibile. Maignan, ad esempio, sta già trattando per un rinnovo a 4 milioni di euro. Lautaro ha rinnovato nel 2021 passando a 6 dai 2.5 iniziali e vedrai che se continua a fare bene chiederà 10. Osihmen sta trattando il rinnovo di contratto che sarà sicuramente superiore ai 4.5 che prende adesso. Sempre se rinnova. Leao prende gli stessi soldi di Vlahovic per cui poco da dire su di lui. Se i numeri si mettono in un contesto, il ragionamento prende una piega diversa. Poi se si vuole sbattere in prima pagina solo l'incapacità dei nostri ok, va bene.

Ma magari vanno a giocare tutti in Arabia. Così vi trovate a giocare la champions con chalanoglu e lukaku.

Assolutamente, lungi da me paragonare tecnicamente i due giocatori. Alex è il mio idolo fin da bambino, per cui non lo paragonerei con nessuno al mondo. Mettevo solamente in luce delle similitudini contando anche l'infortunio simile che hanno avuto. E di come Alex abbia saputo evolvere il suo gioco avvicinandosi di più alla porta ed agendo come seconda punta piuttosto che esterno. Cammino che, secondo me, può fare anche Chiesa diventando un giocatore migliore. E gli allungherebbe anche di molto la carriera perché non puoi vivere di scatti per sempre. Prima o poi il fisico ti chiederà di rallentare e di cambiare la tua tipologia di gioco. Se lui impara a farlo adesso è un bene per il proseguo della sua carriera. Che sia alla Juventus o dove vuole.

Basta accendere la tv al momento dell'inizio della partita e spegnerla quando l'arbitro fischia tre volte. Il resto non è calcio ma giornalismo di basso livello.

Penso che intenda che deve imparare non solo ad allargarsi e correre ma a saper giocare con la squadra dentro al campo. Prendiamo per esempio Del Piero. Alex pre infortunio era devastante sulla fascia. Esplosività, corsa, scatti, progressioni. Un po' come lo era il Chiesa pre infortunio. Il Del Piero post infortunio ha trovato la sua dimensione perfetta come seconda punta, imparando a venire a giocare dentro al campo senza ovviamente disdegnare l'allargarsi sulla sinistra per rientrare sul piede forte. Chiesa può fare lo stesso percorso. Ma deve migliorare nel gioco in mezzo al campo. Deve farsi vedere di più, deve essere più bravo a giocare per e con i compagni, più bravo a non uscire dalla partita e vagare senza meta. Poi chiaramente rimarrà sempre e per sempre la sua naturale inclinazione ad allargarsi sulla sinistra per rientrare sul piede forte. Ma se diventa un giocatore monodimensionale rischia di fare molte prestazioni come quella di Bologna, dove sull'esterno lo triplicavano fisso e non è riuscito quasi mai a superare in dribbling gli avversari.

Il che dovrebbe ben evidenziare la mediocrità di questa rosa...

Ti dirò... i soldi di De Ligt li avrei dirottati a centrocampo, dove ormai si vincono la maggior parte delle partite. O sugli esterni. In difesa c'era Rugani. Non sarà un fenomeno generazionale, ma il suo lo può fare se schierato con continuità. Lo si giudica sempre quando viene buttato dentro così a sparo, spesso nelle partite da dentro o fuori. Magari andrebbe visto e valutato con continuità. La scorsa stagione, dato che era buttata fin dal principio, poteva essere la giusta occasione di metterlo dentro e testarlo seriamente. In più avevi preso Gatti e, con lo stesso ragionamento, la scorsa stagione lo mettevi dentro e gli davi il tempo di crescere, sbagliare e maturare. E, se proprio volevi un altro centrale, prendevi qualche italiano in giro per la Serie A. Invece, avendo preso Bremer e pagato a peso d'oro, hai "l'obbligo" di farlo giocare per forza.

Era, infatti, una battuta. Goliardica. Data dal fatto che il Brasile è notoriamente una terra di talenti offensivi. Per quello che dici, scappare a "difesa scoperta" è uno dei primi insegnamenti che ti danno alla scuola calcio. Se non c'è il centrocampo a fare filtro il difensore deve scappare se ha dietro di sé ha 40 metri e un avversario a puntarlo. A meno che il difensore in questione non sia talmente sicuro dei suoi mezzi da voler entrare sull'attaccante. Oppure entri per fare fallo e fermare l'azione. La vera domanda da porsi è come mai nel primo tempo abbiamo subito tutte queste situazioni di difesa scoperta, non perché il difensore scappa.

Speriamo che l'anno prossimo avrà un po' più di spazio di manovra...anche se credo che questa fase di sistemazione dei conti difficilmente durerà un solo anno... Vero...ma devi anche contare le possibilità. Tagliare 120 milioni con 1 sola sessione di mercato avrebbe voluto dire fare a meno di un pezzo da 90. E sono sicuro che con Vlahovic ci hanno anche provato...

Tolto Alex Sandro che non è qualificabile come giocatore di calcio, quello che dico sempre goliardicamente è che il Brasile è famoso nel mondo per gli attaccanti e i fantasisti, noi siamo gli unici scemi che importiamo da loro difensori. A parte le battute, Danilo è un terzino prestato alla difesa. Senza però avere uno stampo "italiano". Però devo dire che comunque si è calato abbastanza bene nella parte, è molto più attento rispetto agli inizi, anche se qualche volta di troppo si perde l'uomo per andare a farfalle. Su Bremer io avevo dei dubbi fin dall'inizio. I difensori delle squadre di Juric sono sempre molto borderline da prendere. Un po' perché giocano uomo su uomo a tutto campo mentre più spesso nelle squadre di alta classifica si gioca di posizione (e, aggiungerei, soprattutto in una squadra allenata da Allegri). Un po' perché, nonostante i premi e i 6.5 fissi in pagella, già nel torino si intravedeva una non perfetta lettura dei palloni che arrivano con l'attaccante girato di spalle. Zirkzee non è un mostro nella protezione palla. Eppure le ha prese tutte sia di testa che con i piedi. Bremer tentava sempre di arrivare con la "foga" agonistica, perdendo sempre un tempo di gioco. Invece lì doveva essere bravo a sapersi staccare quando era necessario togliendo profondità e ogni tanto prevedere il movimento dell'attaccante bolognese (che era sempre lo stesso, allargarsi sulla fascia di sinistra) e anticiparlo.

Rugani in quanto a marcatura a uomo è il migliore che abbiamo. E lo ha ampiamente dimostrato lo scorso anno quando è stato chiamato in causa contro Zapata e Lukaku. Basta vedere l'orrenda partita che ha fatto in marcatura Bremer su Zirkzee. Con Rugani il modesto attaccante bolognese avrebbe toccato 3 palloni. Ma nessuno dice nulla di Bremer...

E' un cane che si morde la coda. Non cedi Rovella? Devi cedere qualcun altro e scoprirti in altri ruoli. A centrocampo, ad inizio ritiro, c'erano Pogba, Rabiot, Fagioli, Locatelli, Miretti, McKennie, Rovella, Nicolussi, Zakaria. Era chiaro che il reparto che avrebbe subito uno sfoltimento sarebbe stato proprio il centrocampo. Contando che Pogba, Rabiot e Fagioli sono intoccabili per motivazioni diverse e Locatelli è invendibile (per quello che è stato pagato e per quanto guadagna), i papabili uscenti erano gli altri. Su Miretti è chiaro che la Juventus ci punta e l'avrebbe ceduto solo in prestito. McKennie forse non ha avuto abbastanza mercato (o forse è stato tenuto come jolly da poter schierare anche al posto di Weah sulla destra). Rimanevano Nicolussi, Zakaria e Rovella. Tra questi tre ad avere mercato a buone cifre erano Rovella e Zakaria. Nicolussi è un altro che può ambire ad un prestito (e diventare plusvalenza in futuro, magari dopo una buona stagione come quella di Rovella). Poi sui metodi della vendita non entro in merito perché quelle sono cose che spettano a chi di dovere. I vari prestiti con obbligo, pagamenti dilazionati e chi più ne ha più ne metta. Le squadre fanno questo tipo di pagamenti a noi (Chiesa, Vlahovic, Locatelli...), quindi noi facciamo questo tipo di robe a loro. Non ci vedo nulla di scandaloso...

Insomma...

No, però non si può sicuramente imputare il poco pubblico allo scarso spettacolo. Come, al contrario, non si può imputare il poco audience alla nostra silenziosa rivolta. La verità, come quasi sempre, sta in mezzo...

Anche perché è interessante questa questione tattica dell'esterno capace di entrare dentro al campo. Cambiaso sembra capace di farlo. Iling è stato spesso provato nel precampionato addirittura come mezzala (forse proprio per prepararlo a questa variazione). L'unico che non è stato né provato né sembra avere le caratteristiche tecniche per fare questo tipo di lavoro è proprio Kostic. Che però può tornare utile in altre situazioni. Tipo quando non gioca Chiesa e metti dentro due punte come Milik e Vlahovic. Lì magari uno come Filip che va sempre sul fondo e crossa è più utile.

Non ci voleva tanto a capire che la differenza non sta nella lunghezza dei capelli ma nel fatto che uno li porta legati e non sta ogni 20 secondi a sistemarsi l'acconciatura mentre l'altro li porta sciolti e in continuazione vanno davanti la faccia. Creano, oltre che fastidio, anche una distrazione. Eppure...

La prima partita ha detto che ha giocato Cambiaso titolare e subentrato Iling. Per cui non è così scontata la scelta...

Allegri se ha un pregio é quello di saper lavorare sulla parte emotiva dei calciatori. E Kean aveva bisogno di qualcuno che lavorasse sulla sua testa e lo inquadrasse. Adesso deve fare uno step per quanto riguarda alcune sue lacune in campo.

Il problema è proprio quello. Che Vlahovic due volte su due aveva sbagliato l'appoggio.

Kean tecnicamente parlando è la nostra punta con i piedi migliori. Se migliora nella finalizzazione e nella protezione palla può essere un bell'attaccante davvero.