Trezegol96

Contro il Frosinone è entrato laterale, ad esempio. Quando è stato schierato da mezzala è forse perché ne avevamo necessità dato che siamo rimasti per un bel pezzo con 3 centrocampisti in rosa. Cambiaso, ad esempio, nel suo scambiarsi di ruolo con McKennie sta facendo bene. Per cui le difficoltà ci sono per tutti. Cambiaso le sta superando brillantemente e infatti si sta ritagliando un ruolo importante nelle rotazioni. A 20 anni dovresti essere grato di avere l'opportunità di giocare nella Juventus, da mezzala o da laterale o in porta.

Con quali parametri di valutazione? No perché quando gioca (quel poco) non mi sembra che faccia ste apparizioni celestiali.

Pesto e pomodoro e l'acidità di stomaco vola a picchi altissimi...

Esatto, sono d'accordo. Appunto dico che non c'entra niente il gioco, l'allenatore e altre robe. Se sei forte sei forte con tutti...

Ah bhe chiaro, il gioco lo puoi fare se hai i calciatori adatti a farlo e su questo sono d'accordissimo. Io intendevo che ci sono dei calciatori che inseriti in un contesto fanno bene e poi portati in un altro ambiente non fanno vedere le stesse cose. E, quando arrivi alla Juventus, non è l'ambiente che fa venire fuori le tue qualità. Anzi, se possibile l'ambiente tende a mettere in risalto i tuoi punti deboli, perché su quelli gli avversari andranno a battere ferro.

Faccio solo un appunto su questo (sul resto sono completamente d'accordo). Nelle grandi squadre sono i calciatori che devono dare il loro apporto per far si che la squadra raggiunga grandi risultati. Nelle piccole / medie invece capita spesso che un gioco codificato permetta a determinati calciatori di esprimersi a livelli maggiori rispetto ai loro reali valori. Nel senso che nella Juventus i calciatori devono essere forti individualmente e poi, messi in campo, riescono a portare risultati. Nella Fiorentina, invece, un gioco con determinate impostazioni e automazioni permette ai calciatori di esprimersi magari su livelli più alti rispetto al loro reale valore. Ed è poi il motivo per cui non sempre quando un calciatore fa un passaggio da una realtà dimensionata ad una immensa non riesce a fare le stesse cose. Le motivazioni di questo che dico sono molteplici ma riassumibili in un concetto semplice ma allo stesso tempo complesso. Quando giochi alla Fiorentina (presa come squadra d'esempio, ma lo stesso discorso potrebbe valere per Zirkzee e il Bologna) hai una quantità di pressione estremamente minore ma, soprattutto, le squadre avversarie non preparano una partita contro di te. Quando sei alla Juventus invece gli avversari preparano la partita contro di te sempre, con estrema attenzione ed aggressività. La situazione, su 38 partite all'anno, cambia molto... Completamente d'accordo. La tattica di squadra serve soprattutto in fase difensiva. In fase offensiva, quello che alla fine conta, è sempre la tecnica e la tattica individuale.

A me piacciono le prime punte che più che pensare al gol pensano a far girare la squadra. Però quello è un gusto personale che lascia il tempo che trova a livello tecnico. Zirkzee potrebbe andar bene in questa Juventus perché è uno capace di trovare la giocata anche se non supportato da un sistema codificato dietro. Il Bologna è molto organizzato dietro e a centrocampo mentre davanti lascia spazio ai 3 di cercarsi un po' la posizione. Ricordo la partita contro di noi dove proprio Zirkzee andava spesso a giocare sul centro sinistra per tirare fuori Bremer dalla linea centrale e andarsi a giocare il 2vs2 insieme ad Orsolini (e ci hanno fatto male proprio in quelle situazioni). Però non è uno da 25+ gol in stagione e penso non lo sarà mai. Più che l'istinto killer in area di rigore ha le giocate sulla trequarti. Per cui va ragionato se a noi serva più un finalizzatore o un creatore di gioco.

Incoscienza si...ma anche molta intelligenza calcistica. Zirkzee sa che, essendo destro, Acerbi va a coprirgli lo scarico sulla destra che era la giocata "scontata". Invece lui lo sorprende usando il suo piede debole per andare in verticale piuttosto che in orizzontale o indietro. Incoscienza si, forse, ma anche una buona dose di talento. Sia tecnico (imprescindibile per fare una giocata così) sia tattico nel vedere come è posizionato lui e gli avversari. Una giocata del genere la devi prima pensare per farla... Ti dirò...a me il ragazzo piaceva fin dai tempi di Monaco. Però non lo considero una prima punta da 25+ gol a stagione. Una punta che fa giocare bene la squadra e gli altri dato che si porta via sempre l'uomo e tratta il pallone con intelligenza. Se segnasse anche con continuità chiaramente non sarebbe al Bologna ma in altro tipo di squadra.

Ma nessuno ha parlato di fase offensiva. Si sta parlando del fatto che entrambi i gol del Bologna ieri, con in campo Vlahovic, non li fai. PS: Se metti uno con le capacità tecniche di Zirkzee vicino a Chiesa le difese avversari le tagli in due. Ci è riuscito ieri con Ndoye, figurati con uno come Chiesa...

No, ti sto dicendo che un giocatore forte o che per lo meno sappia trattare il pallone come fa Zirkzee è capace di fare tutte quelle cose che ti ho scritto senza avere un "contesto" dietro. Semplicemente prendendo il pallone e creando superiorità numerica con una giocata. I gol di ieri del Bologna non provengono da una buona fase offensiva, ma di alcune giocate personali. Stop. La differenza ieri la fa il fatto che se ci fosse stato Van Hooijdonk quella palla sarebbe andata o persa oppure nel migliore delle ipotesi l'avrebbe appoggiata a qualche compagno dietro. Invece Zirkzee fa una giocata fuori dagli "schemi" e il Bologna fa gol. Non ci sono fasi che tengano, il calcio lo fanno i calciatori in campo. E ieri è stato lampante.

Il Bologna ha fatto 0 tiri in porta in 100 e passa minuti, il primo nel gol da angolo. Che, tra l'altro, è stato il primo calcio d'angolo della partita. Un calcio piazzato, un tiro, un gol. Un contropiede, un tiro, un gol. La differenza, quella vera, la fa Zirkzee che prende palla a centrocampo, la protegge, supera l'uomo con un tunnel, fa 20 metri in conduzione palla e la mette nello spazio perfetta per il compagno. In contropiede e in inferiorità numerica rispetto agli avversari. E noi stiamo ancora qui a parlare di fase offensiva...

Penso che tutti quelli che hanno spalato melma su Agnelli negli ultimi messi debbano fare un mea culpa. Oppure mettere la testa sotto la sabbia.

No dicevo in particolare per il discorso SuperLega. Se viene riciclato in altri ruoli buon per lui. A me interessa che il movimento calcio italiano vada a fondo insieme a chi lo finanzia e lo comanda da dietro le quinte.

Per chi conosce la smorfia, 58...

Gravina è relativamente tranquillo sapendo che il peso politico della Uefa alla fine peserà troppo su questa sentenza. Il problema per lui è se veramente fanno il miracolo...

Certo, nessuno può dircelo. Come nessuno può dirci come avrebbero reagito Pirlo e Sarri ad una penalizzazione di 10 punti data a gennaio a stagione in corso. Quello che sappiamo è che Sarri sta facendo cose non proprio esaltanti alla Lazio e Pirlo sta allenando in Serie B dopo essere andato in Turchia ad allenare una squadra non proprio di fama europea. Allegri sta facendo cose normali da noi, senza infamia e senza loda per quanto riguarda le prestazioni. Invece ha fatto un miracolo a tenere su il baraccone quando stava colando tutto a picco. Se quest'anno arriva secondo, dietro ad una squadra che non perde praticamente mai, ha fatto quello che gli è stato richiesto di fare. Anche perché occhio che da sotto sia il Milan che, probabilmente, il Napoli torneranno a farsi sotto..

Appunto, noi ci eravamo suicidati col Benevento. Per cui non mi sembra che fossi questa corazzata da prendere come esempio o per dire con quell'allenatore X abbiamo fatto cose egregie. Nonostante i calciatori che facevano parte di quella rosa fossero di gran lunga migliori rispetto a quelli attuali. Poi sul fatto che il calcio di Pirlo fosse di stampo più offensivo, nessuno ha da dire nulla in contrario. Tanto che, come dici tu, i calciatori offensivi hanno fatto una delle loro migliori stagioni alla Juventus mentre i difensori un po' meno. Sicuramente con Allegri non vedremo mai un attaccante da 30 gol come non vedremo mai difensori che fanno una stagione negativa. E penso che su questo siamo tutti d'accordo. Ma, detto questo, non vuol dire che poi un calcio propositivo coincida con il fare risultato. Con Pirlo siamo arrivati quarti per il rotto della cuffia con a grandi linee la stessa squadra che l'anno prima aveva vinto lo scudetto. Successivamente abbiamo fatto 1 quarto posto, 1 secondo posto e siamo al momento secondi. Nonostante la pesante rivoluzione nella rosa e la pesantissima rivoluzione societaria che non sta permettendo un mercato importante. PS: E' molto interessante seguire la crescita di Pirlo nella sua avventura con la Samp. E io la sto seguendo dato che considero Pirlo un potenziale grande allenatore per l'intelligenza che dimostrava in campo. Con i blucerchiati, dopo un inizio da horror con una squadra che cercava di impostare il proprio gioco riuscendo però più a subire che creare, Pirlo ha cambiato prima schieramento in campo (442 più conservativo e, addirittura, anche il 352) ma soprattutto mentalità. La squadra è diventata più "cattiva" che bella, chiudendosi a riccio quando deve e menando a centrocampo (squadra che commette più falli nella Serie B se non erro). Perché anche Pirlo ha capito che, sotto sotto, il risultato è quello che conta e se bisogna diventare brutti ci diventa anche un "bello" come lui. Dipende dalle caratteristiche dei calciatori. Dietro il nostro Gonzalez ne ha giovato, a centrocampo Kasami e Vieira sono diventati fondamentali per la quantità che ci mettono. E davanti le giocate individuali di Esposito e Borini stanno facendo la differenza.

Già. Cristiano Ronaldo, Chiellini, Cuadrado (ancora abile al gioco del calcio), Dybala, Morata, Chiesa (pre crociato), Bonucci, Buffon. Oltre ai 30 gol di Ronaldo di cui penso sia inutile sottolineare l'importanza (e l'importanza di avere una punta che segna quando la metti davanti alla porta) c'è una differenza di qualità e di uomini imbarazzante. Già solo avere nello spogliatoio Chiellini e Buffon, anche se zoppi e con la cataratta, fa tutta la differenza del mondo. Ah, e se i nomi non dovessero bastare, ti ricordo che siamo entrati in Champions solo perché il Napoli all'ultima si è fatta infinocchiare da un Verona salvo in casa. Altrimenti eravamo quinti (con merito, tra l'altro). Ronaldo, Dybala, Morata, Chiesa. Questo era il nostro reparto offensivo. Quello di adesso, paragonato, sembra l'attacco della nazionale cantanti.

Bhe, finalmente qualcuno che lo dice... No perché sembra che qui abbiamo un parco attaccanti da sogno.

L'allenatore giusto per noi è Mazzarri. Colpa del sole, dei calci d'angolo e del compleanno della mamma di Cavani.

Perfetto, se non stiamo parlando di scudetto ma di zona Champions...di che cosa ti lamenti? Siamo in zona Champions. C'eravamo entrati anche l'anno scorso e pure l'anno prima. La Champions l'abbiamo sempre raggiunta e la stiamo raggiungendo anche in questa stagione...non capisco allora dove sia il problema.

Giusto per infierire poco

L'ho letto 3 volte, non ci ho capito niente. Ci levano altri 10 punti?

Ma sai, avere finalmente dopo alcuni anni una persona che si intende di calcio è bello per tutti. Sono sicuro che Giuntoli sia anche molto presente in campo negli allenamenti. Per un calciatore è importante questa roba qua. Che sembra poco ma in realtà sono cose che fanno la differenza. I rapporti umani sono sempre alla base di grosse prestazioni...

Ancora troppo presto per giudicare. L'impatto del mercato è stato praticamente nullo dato che l'unico acquisto è stato più infortunato che altro. Ha fatto buone cose a livello di uscita, anche se qualche boomerang ci può tornare indietro (Arthur). Sicuramente è stato più importante a livello umano. Avere una figura di riferimento che ne sa di calcio e che ha uno status aiuta anche i calciatori a sentirsi parte di un progetto solido e non una nave alla deriva come era impressione negli anni passati.