Trezegol96

Forse l'unica cosa positiva che ha fatto Soule è stata la giocata che ha dato il via al gol di Kean. Il problema che poi le partite durano 90 minuti e non 20..

Francamente era anche quello che mi aspettavo. Una partita equilibrata perché le formazioni di ieri erano equilibrate come valori in campo. Non capisco come dei giocatori, al momento, normalissimi vengano esaltati così tanto. Poi magari un Fagioli della situazione tra 2/3/4 anni diventa fortissimo. Ma adesso è normale.

Si ma a calcio non si gioca col dinamismo e con la voglia...si gioca con i piedi. Soprattutto a centrocampo. Se magari fai il centrale di difesa puoi riempire le lacune tecniche con l'aggressività e il dinamismo. Ma se giochi a centrocampo devi avere i piedi prima di tutto e l'intelligenza nel fare le giocate. Chiaro che i ragazzi devono ancora crescere e possono migliorare in tutti i campi, ma adesso come adesso non sono fenomeni né salvatori della patria.

Fagioli è dotato di ottima tecnica di base, il che gli permette di essere molto preciso in fase di passaggio e questa è una dote che nessuno gli nega. Ma, se vai a guardare bene le pieghe della partita, difficilmente fa una giocata in verticale che supera una linea di pressione. Per dirti, Danilo ha fatto molte più giocate del genere. Io da uno con la sua qualità mi aspetto che di queste giocate ne faccia durante la partita, non che si accontenti del passaggio all'indietro o di quello in orizzontale. Quello mi caratterizza un giocatore normale, non un calciatore su cui posso costruire una mezz'ala. Se Fagioli deve essere il nostro prossimo Marchisio, di strada ce n'è da fare perché adesso come adesso è un giocatore "normale". Per quanto riguarda l'americano, a me personalmente non piace come giocatore. Sono d'accordo con te che è uno di quei giocatori che se imbecca la partita come ieri fa bene e se non la imbecca è controproducente. Però, onestamente, devo ammettere che ieri in un ruolo non suo ha fatto una discreta partita ed è stato sicuramente tra i migliori. Il fatto poi che a me non piaccia non influisce sul giudizio positivo che devo dargli per ieri.

Meglio di gente come Paredes sicuro. Ma dire che Miretti e Fagioli hanno giocato bene ed elogiarli vuol dire essere faziosi e voler sfuttare la vittoria per farlo. Così la prossima, se si dovesse perdere con i vari Rabiot, Locatelli, Kostic e compagnia via a dare contro perché non si fanno giocare i giovani. Se uno dovesse dare una valutazione oggettiva della partita hanno giocato male a tratti malissimo i due interni di centrocampo. Soule bene per qualche giocata nei primi minuti e poi palle perse a ripetizione. Il migliore a centrocampo è stato McKennie ieri e se qualcuno lo vedrà domenica titolare via a dar contro perché deve giocare uno tra Miretti e Fagioli al suo posto non si sa precisamente per quale merito sportivo. Si può essere anche oggettivi a volte...

Le partite vengono guardate, sono sicuro. Ma in maniera soggettiva e con i pregiudizi personali. Ieri, con una squadra da medio bassa classifica in Serie A, abbiamo fatto una partita sufficiente. Mangiandoci 3 gol soli davanti alla porta (Fagioli, Kean, Di Maria). Poi quando sono entrati gente più forte, abbiamo fatto gol.

I giovani quali precisamente? Fagioli e Miretti hanno fatto male. Soule ha giocato per 20 minuti poi è sparito dal campo. Kean si è divorato il solito gol 1 contro 1 contro il portiere. L'unica nota positiva di ieri sera è stato Iling che nonostante l'età sembra quello più incisivo. Deve molto migliorare la scelta quando va sul fondo perché spesso i cross sono imprecisi, ma almeno ci arriva a fare la giocata. Non so dove li vedete sti giovani che fanno partite mirabolanti...

La velocità con cui sono state prese queste decisioni dopo che sono uscite fuori le vicende giudiziarie non ti fa venire almeno un dubbietto? Nel senso, anche se Elkann avesse deciso di far fuori Agnelli per i magri risultati degli ultimi due anni e per la questione spinosa della SuperLega, non poteva aspettare fine anno? Si termina la stagione calcistica, si tirano le somme e si parte con un nuovo progetto. Farlo adesso a gennaio, dove già c'è la questione giudiziaria e la stagione dal lato sportivo è in un suo momento importante, serviva? Appunto mi viene il dubbio che alla fine la decisione di far fuori il vecchio consiglio di fretta e furia e mettere dentro uomini di gestione sia inevitabilmente legata ad una situazione più complessa dal punto di vista giudiziario rispetto a quello che noi crediamo. Poi non vuol dire che siamo colpevoli. Però quando Ferrero dice che vorrà spiegare i motivi per cui la Juventus ha agito in un determinato modo a me il dubbio sale...

Mi trovi d'accordo con quello che scrivi nella prima parte del tuo intervento. Come ho detto anch'io, tendo a trovarmi in disaccordo con quella parte di tifoseria che ha sempre additato Elkann come una delle cause del 2006. Non voglio e non posso credere che il proprietario di un'azienda (la Juventus per Elkann quello è) faccia accadere un danno economico, d'immagine e tutto quello che giustamente dici tu così appositamente. Oppure che non si tuteli abbastanza da far si che ciò accada (in molti dissero che Elkann aveva posto un divieto sulla difesa ad oltranza della Juventus "accettando" la penalizzazione e la B senza rischiare un totale tracollo). Quello che dici mi trova totalmente in accordo e infatti era curioso notare come la tifoseria Juventina che ha "denigrato" (passami il termine) Elkann nel 2006, ora invece lo ha acclamato come salvatore della patria per aver fatto fuori Andrea. In una situazione che, come dicevo anche io, non è chiaramente paragonabile al 2006 ma che comunque ci vede di nuovo a dover affrontare delle beghe legali che sembrano più "serie" rispetto a quelle della carta ronaldo o dell'esame di italiano di suarez. Le similitudini sono tante, a partire dalla creazione di una società di gestori più che di uomini di calcio. Il che può voler dire una riorganizzazione e una rivalutazione degli investimenti degli ultimi anni. Significa per forza ridimensionamento? Non obbligatoriamente, ma può anche essere. Sul fatto del cambio dopo un ciclo vincente non sono sostanzialmente d'accordo. Ogni squadra ha un ciclo dove vince e dove vince meno. Il fatto che la Juventus lo abbia fatto per 10 anni di fila è una cosa più unica che rara. Quindi, se il prossimo ciclo di vittorie consecutive dovesse durare, che so, per 3 anni poi cambiamo di nuovo organigramma societario e presidente? Il calcio è uno sport ciclico, dove ci sono anni in cui si vince e anni in cui si perde. Dover cambiare per forza tutto quando si perde è una mentalità prettamente italiana che non trova nessun responso poi come risultati. Anzi, le squadre più vincenti sono quelle che hanno mantenuto negli anni una proprietà e una società integra e continuativa, non quelle che cambiano ogni stagione. Agnelli, per tutti gli errori che può aver fatto, andava ridimensionato, affiancato da uomini diversi, preso per le orecchie da Elkann e tutto quanto. Ma dire che si cambia Presidente solo perché non si vince nulla da un paio d'anni (due, non secoli) mi sembra esagerato. Infine, se Agnelli è stato allontanato per aver acquistato Ronaldo bhe allora ci può dire molto su quella che sarà la strada di ridimensionamento. Non sempre gli acquisti sul mercato portano poi ai risultati sperati. Perez negli anni ha speso cifre folli e il Real dei Galacticos, in percentuale a quello che ha speso, cosa ha vinto? Perez si è dimesso e il Real ha continuato a navigare a vista. Poi Perez, lo stesso delle folli spese e dei magri risultati, torna al Real, spende altrettanto, si assicura dei fenomeni e vince 4 Champions in 5 anni. Lo stesso Presidente che nell'era Galacticos è stato un fallimento. Cambiare per un errore di mercato è una cosa, a mio avviso, assurda.

Quello che più mi fa pensare è come la mente del tifoso sia facilmente malleabile riguardo a determinate situazioni. Nel 2006, quando successe quello che successe, buona parte della tifoseria si schierò contro la famiglia Elkann, ritenendola una delle cause della nostra dipartita. Più di qualcuno (qui dentro e fuori) azzardò l'ipotesi che il teatrino era stato montato in accordo con loro per far fuori l'ingombrante figura di Moggi e il potere che aveva assunto diventando di fatto il vero rappresentante della Juventus. Opinione diffusa e che vede ancora molti sostenitori all'interno del nostro mondo. Adesso il parere generale su Elkann è praticamente all'opposto e questa "pulizia" che ha fatto in società è ben accolta. Tra l'altro senza contare che è stata fatta in un periodo per certi verti simile a quello del 2006 (con una pendenza giudiziaria sulla nostra testa e la stampa nazionale che ci da contro ogni 3x2 trovando anche cavilli abbastanza ridicoli). Chiaramente la differenza della gravità delle accuse è sotto gli occhi di tutti, quindi non si possono paragonare le due situazioni...però diciamo che l'epurazione di Agnelli (da tutto quello che riguarda Exor tra l'altro) è "strana"... Con ciò non voglio dire che Elkann stia ripercorrendo le orme del 2006. Anche perché io in primis stento a voler credere che ci sia stato il suo assenso/consenso a quello che ci è stato fatto. Però il timing di tutta questa faccenda e le parole di Ferrero mi fanno sorgere qualche dubbio. Agnelli nel recente passato aveva quasi sempre chiarito la nostra innocenza e la legalità del nostro modus operandi. Ferrero, se non ho interpretato male io, ha parlato di spiegare alla giustizia i motivi per cui alla Juventus hanno agito in un certo modo. E per chi sa usare le parole e da loro importanza c'è un abisso di differenza a livello mediatico...

C'è da capire le parole precedenti da chi sono state vagliate...se dalla vecchia presidenza o dalla nuova. Io sono le prime parole che gli sento dire come Presidente della Juventus e non ha parlato di innocenza o di difesa. Ha detto di credere in una giustizia equa. Il che è già un'utopia di suo...

Si è preoccupato molto di parlare, verso la fine del discorso, di giustizia, giudizi e sedi competenti. Non ha mai detto che la Juventus ha agito nel totale rispetto delle norme, ma che spera di trovare qualcuno disposto a giudicare con equità le motivazioni con cui la Juventus si è mossa. Non so ma la scelta delle parole ha qualcosa di tetro...

Gestire una società come la Juventus è molto altro rispetto al calcio. Siamo rimasti agli anni 90 dove i presidenti mettevano soldi e le società dovevano solo pensare al calcio. E questo modello di "non gestione" ci ha portato all'attuale situazione in italia. All'estero, oltre a spendere tanti soldi, hanno pensato anche a gestire le società come vere e proprie aziende, dove il fatturato è l'unico dio esistente ed aumentarlo l'unica religione. Hanno creato dei meccanismi in cui investire e in cui guadagnare. Come mai, ad esempio, la Premier League ha avuto negli ultimi 20 anni investimenti paurosi da parte di fondi esteri per l'acquisto di società? Il Manchester City o la città di Manchester avevano più fascino e più storia per uno sceicco rispetto a Milano e al Milan ad esempio? Oppure era il sistema italiano ad essere sbagliato e poco appetibile per investimenti del genere? Non si può pensare di gestire una società pensando solo all'aspetto calcistico. Ancor di meno in un periodo dove ti stanno spulciando i conti neanche fossi la sacra corona unita...

Il problema è che gli stessi tifosi juventini lo hanno massacrato nel momento in cui ha provato ad invertire una rotta che puzza di morto da ormai anni. Senza capire che tutto ciò serviva a cercare di colmare il gap che ormai le "potenze" calcistiche italiane hanno con il resto d'Europa. Il problema è che poi, sono gli stessi tifosi che si lamentano per campagne europee magre o figure barbine. D'altronde, c'è chi riesce a vedere solo la punta del proprio naso e gli sembra il mondo...

Eh allora facciamoci due domande sulla tenuta mentale dei ragazzi in campo. Non fare punti in trasferta vuol dire che non sei mentalmente forte. Ti fai condizionare dal pubblico e dalla carica che da all'avversario. Ti fai condizionare dai fischi, dai boati e compagnia.

La "Condotta violenta" è così trattata dal regolamento: "Un calciatore si rende colpevole di condotta violenta quando usa o tenta di usare vigoria sproporzionata o brutalità contro un avversario in mancanza di contesa per il pallone...a prescindere dal fatto che si concretizzi o no un contatto. Inoltre, un calciatore che, in mancanza di contesa per il pallone, colpisce deliberatamente con le mani o le braccia un avversario o qualsiasi altra persona sulla testa o sul volto è colpevole di condotta violenta, a meno che la forza usata sia irrilevante." Per cui la "Condotta violenta" è un'infrazione passibile di Espulsione a livello di regolamento, ma il colpo deve essere dato deliberatamente (quindi in maniera volontaria). Il caso di Osihmen non mi sembra volontario, per cui cade la questione di condotta violenta e di conseguenza non va comminata nessuna sanzione. Al massimo l'arbitro poteva procedere ad un'ammonizione che, da regolamento, è prevista per "gesticolare o agire in modo provocatorio" oppure per "gesticolare eccessivamente/ripetutamente per richiedere un cartellino". La seconda opzione non mi sembra poiché Osihmen non stava chiedendo il cartellino ma, come suo solito, si stava eccessivamente lamentando per un contatto subito. Al massimo poteva ammonirlo per "gesticolare in modo provocatorio" ma io non ho mai visto un giocatore ammonito perché si è lamentato sbracciando dopo un contatto con l'avversario. Osihmen se la deve semplicemente smettere di buttarsi a terra e lamentarsi come un bambino ogni volta che viene sfiorato. E per far ciò, gli arbitri dovrebbero smettersela di fischiargli fallo anche quando si butta palesemente a terra. Un po' come fanno con Cuadrado nell'ultimo periodo che non gli fischiano più i mezzi contatti. Ecco, la stessa cosa andrebbe fatta per tutti non solo a piacere.

Il problema è che nessuno, nel caso, farà mea culpa. Anche quelli che già sono sicuri dei verdetti. Passerà tutto in sordina e si tornerà a cercare il prossimo cavillo...

Questa squadra se la fa letteralmente sotto quando la posta in palio si alza. Io non sono tranquillo neanche col il Monza in coppa italia, figuriamoci con una squadra che comunque gioca una competizione europea...

Cosa che sembrerebbe sia scontata per tutti...

La lettura della Gazzetta mi trova sostanzialmente d'accordo (il che già di per se è una cosa rara). Errori da principiante di Allegri. E se da lui non possiamo aspettarci sicuramente un gioco abbacinante, per lo meno ci si aspetta esperienza e sicurezza in partite del genere. Schierare Chiesa da quinto lo puoi fare e lo potrai fare in partite che te lo consentono, quando saranno gli avversari ad aspettarti bassi e stretti e tu hai necessità di avere qualcuno sugli esterni capace di saltare l'uomo in uno contro uno (come è stato contro la Cremonese ad esempio). Ma contro il Napoli e Kvara soprattutto non so come diavolo gli sia venuto in mente di schierare Chiesa in quella posizione. Lo sai che il georgiano è il miglior dribblatore in Serie A e gli metti contro un attaccante come Chiesa? Il secondo gol fa capire proprio come questa scelta sia stata un disastro su tutta la linea, con Danilo che accorcia in mezzo sicuro che dietro di lui ci sia il quinto a proteggere mentre Kvara rimane solo dentro l'area di rigore. Per non parlare poi del cambio modulo successivo, con Alex Sandro centrale di difesa e Kostic terzino puro. L'ha anche detto più volte che al serbo mancano le basi difensive per fare il terzino (e si è visto da come ha chiuso su Elmas in occasione del quinto gol, quando si fa attirare dal pallone, arriva addosso al macedone senza poter pensare ad una eventuale finta a rientrare...da lì un buon terzino da sempre il fondo, mai il rientro verso l'area di rigore). Almeno, se cambi modulo, tira fuori Kostic, metti un centrale e Sandro terzino e te la giochi con i 3 davanti. Ma in maniera equilibrata, non alla 'azzo di 'ane per dirla come la diresti tu. La cosa che poi mi fa pensare da 3 giorni è proprio il fatto che le precedenti partite le abbiamo vinte più difendendo che attaccando. Anche contro squadre di fascia medio bassa. E tu contro la prima in classifica che in casa è un rullo compressore e ha dato 4 gol ad una squadra come il Liverpool giochi contemporaneamente con Di Maria, Chiesa, Milik e Kostic? E in difesa con 1 centrale e mezzo? Ma il cervello che diamine ti ha detto quando hai consegnato la formazione? Ma era palesemente ovvio che questa partita andava giocata non solo senza Chiesa laterale, ma anche senza Di Maria. Dietro a Milik andava messo un Miretti della situazione, più occupato a seguire a uomo Lobotka che a giocare per noi. Andava portata avanti fino a venti minuti dalla fine sullo 0-0 e poi messo dentro gli uomini di qualità, quando loro erano più sfilacciati. Siamo talmente preparati a fare partite del genere che poi, quando dobbiamo farle, non le facciamo. Io sono rimasto veramente allibito dalla formazione e da come Allegri ha disposto la squadra in mezzo al campo. La partita l'abbiamo persa ancora prima di giocarla. Chi mi legge lo sa che non sono mai critico o polemico con gli allenatori ma tendo a guardare più il campo. E, soprattutto, sono tra i pochi a considerare Allegri un allenatore capace. Ma questa sconfitta e al 100% colpa sua. Non doveva snaturare gli equilibri (fragili) di questa squadra in una partita del genere. Pareggiarla sarebbe stato molto meglio per noi che per loro e pensavo Allegri ne fosse pienamente convinto. Ha giocato per il pareggio a Napoli negli anni passati con squadre molto più forti e va a giocare così con questi di adesso? Roba da non crederci... Male male Max...

Come si diverte quando fa le conferenze stampa. Vorrei affrontare anche io il lavoro con la stessa voglia di sparare supercazzole come fa lui...

Il discorso è incentrato tutto nel sostituto di Rabiot. Se viene sostituito con uno tra Fagioli o Miretti è un problema. Non perché i due ragazzi siano meglio o peggio di Rabiot (al momento, sono meno impattanti), ma perché sono due giocatori di molto piede (forse) ma di poca fisicità. Se il centrocampo per i prossimi 3 o 4 anni sarà incentrato su Pogba, ci vuole dall'altra parte uno in grado di fare box to box, di difendere, di correre all'indietro e di metterci il fisico. Pogba e Fagioli / Miretti sono poco compatibili tra di loro, come è stato poco compatibile Pogba con Fred allo United. Se invece viene sostituito da un centrocampista con le sue caratteristiche (che a mio avviso non è neanche Savic perché in fase di copertura non fa il lavoro di Rabiot) allora possiamo anche lasciarlo andare per le cifre che richiede. Effettivamente, pensandoci bene, non so qualche sarebbe l'identikit di un centrocampista a sostituire il francese. A me personalmente piacerebbe mettere Locatelli a fare quel lavoro di mezzala e prendere Amrabat della fiorentina. Un mediano di fisico, corsa ma anche buon piede che si alternerebbe con Locatelli nella costruzione del gioco.

Penso che il problema calendario sia irrisolvibile. Per lo meno non risolvibile dalla Juventus...

Io vedo troppi giocatori esser chiamati campioni per 2 giocate azzeccate di fila. Non parlo solo di Iling, che indubbiamente ci ha fatto vedere anche cose buone, ma più in generale. Sull'inglese in particolare ci sono buone sensazioni, ma come dici te dovremmo vederlo non solo nei 90 minuti ma in più di una partita di seguito. Entrare gli ultimi 20 minuti e spaccare una partita se hai una buona tecnica e velocità è un lavoro più semplice. Farlo da titolare quando gli avversari sono allo stesso tuo livello è un altro conto. Ancora non l'abbiamo visto fare praticamente nulla...

Mi sono fermato alla parola campione. Per 2 assist, campione.