Trezegol96

Hai colto quello che secondo me è il punto focale. Questa squadra è capace di mettere intensità solo per un brevissimo tratto della partita. E intensità non vuol dire pressing alto o recupero del pallone nell'area avversaria, l'intensità giusta può essere fatta anche negli ultimi 40 metri di campo. Puoi fare pressing alto per 20 minuti e difesa bassa per 25. Ma devi farlo con intensità. Se non vinci un contrasto, arrivi sempre secondo sulle palle, non riesci a proteggere un pallone e vai mollo su un passaggio allora si complica tutto e perdi collante tra le linee. Ovviamente se a questo metti anche una scarsa qualità nel palleggio e un'incapacità cronica di saltare l'uomo viene fuori che nei primi 20 minuti di pressing alto riesci a mettere in difficoltà gli avversari, poi quando devi uscire da dietro hai enormi difficoltà, regali spesso il pallone all'avversario e lo rimetti in partita. Poi quando prendi il gol ti sciogli come neve al sole e la frittata è fatta. Allegri non ha dato mentalità a questi ragazzi ed è una cosa grave per un allenatore esperto come lui. E' chiaro che non giocheremo mai un calcio così ammirevole, ma almeno ci dovevamo mettere la mentalità con Allegri. E non abbiamo neanche questa. Se Max è incapace di imprimere questo ai ragazzi forse è il caso che si faccia da parte...

Certo, mi può andar benissimo se mi fai vedere il patentino UEFA PRO per allenare in Serie A e in Champions. Finché me lo dici dal divano di casa mi va meno bene. Soprattutto senza portare un esempio, un'analisi o un criterio che utilizzi per denigrare in maniera tale un lavoro. Se e quando uno porterà degli esempi del genere allegati alla facoltà di disquisire prettamente su idee e tattiche di un allenatore (quindi devi avere l'abilitazione da allenatore a determinati livelli, non la playstation) allora possiamo cominciare a fare un ragionamento costruttivo. Fino ad allora, è la tua idea che a me può andare bene come non andare bene perché è la tua opinione. Io prettamente di tattica non disquisisco perché nonostante la passione per le analisi e i numeri, non sono ancora in grado di analizzare fino in fondo i metodi di un allenatore di Serie A. Posso analizzare un cambio sbagliato, un buco di formazione, un errore di posizionamento in mezzo al campo, una mentalità pachidermica. Ma non metto bocca su tattiche e idee perché non sono nessuno per farlo. Poi, se pensiamo di essere tutti in grado dalla televisione o da un seggiolino allo stadio di capire il calcio allora ok

Perché leggere e comprendere è una delle cose più complicate di questo pianeta. Ho per caso scritto da qualche parte che Allegri è esente da colpe? Anzi, mi sembra di aver sottolineato quali sono le colpe di Allegri (circoscritte alla partita di Champions ma anche più estendibili in generale a questo inizio di stagione) e ho anche espressamente scritto che, se non riesce a far durare mentalmente questi ragazzi sul campo più di 20 minuti è il caso che si faccia da parte e sia qualcun altro a provare. Io non ho gettato nella discarica nessuno. Sono consapevole del fatto che la squadra che è scesa in campo col Benfica è formata da giocatori normalissimi. Non sono campioni, non sono fenomeni. Sono quello che sono. McKennie, Miretti, Kostic, Bremer, Danilo, Cuadrado (quello di adesso), Milik, Paredes, Bonucci, Perin. Dimmi di questi chi è il fenomeno, il giocatore che tecnicamente ti innalza il livello, che fa un dribbling, che crea una situazione di superiorità numerica. Pretendiamo che si facciano i risultati di quando avevamo Vidal, Pirlo, Marchisio, Pogba, Pjanic, Khedira, Matuidi, Chiellini, Barzagli, Higuain, Mandzukic, Tevez e compagnia. Eccerto, però pensare una cosa del genere è imbarazzante. Eccerto, come no. Perché me lo dice giampy style. PS: Hai anche preso un esempio che fa ridere. Perché il City non colleziona le figurine come il PSG? Perchè il City non ha vinto in Europa lo stesso che ha vinto il PSG? Perché certo che il City potrebbe vincere tranquillamente col PSG. Haaland, Bernardo, De Bruyne, Mahrez, Rodri, Foden, Gundogan, Walker, Cancelo, Ruben Dias, Laporte. Eh no, loro però vincono solo perché hanno Guardiola. Eccerto. Come se il Real vince le Champions perché c'è l'allenatore. Certo perchè Ancelotti quando era sulla panchina del PSG era un somaro perché non vinceva nulla, poi è andato a Napoli ed Everton ed è rimasto un somaro cacciato a pedate. Poi è andato al Real e magicamente ha recuperato lo status di allenatore magico. Sai perchè? Perché con Fabian Ruiz e Demme è un contro, con Modric e Kroos è un altro. PPS: Imbarazzante, scusami, ma non ci conosciamo per cui tienitelo per te grazie.

Si infatti l'ho scritto anche io, Allegri nel secondo tempo ha fatto estrema confusione con i cambi e con le posizioni da tenere in campo. E' andato in tilt totale e abbiamo concesso venti minuti abbondanti di possesso palla gratuito a loro andando in inferiorità numerica a centrocampo. Il fatto è che, ha sbagliato la prima tranche di cambi facendo un casino pazzesco e non ci abbiamo capito niente. Poi capisce l'errore (assurdamente troppo tardi) e mette dentro Fagioli togliendo una punta, per trovare equilibrio e uscire dalla melina del Benfica. E via con le critiche perché stiamo perdendo e toglie una punta per mettere un centrocampista (tolto il fatto che ha sbagliato punta da togliere secondo me). Criticare in maniera costruttiva è un conto, sparare le solite frasette fatte per partito preso è un altro. Comunque, considerare irrealistica l'idea che non siamo poi così forti come ci si dipinge secondo me è alquanto di parte. In campo i movimenti li facciamo in determinate maniere e chiunque è stato un pochino nel mondo del calcio (dalla parte delle panchine perché dal campo per capire determinate cose devi essere di un livello superiore) lo vede e lo capisce. Mi aspetto densità in zona palla, scambi corti con movimenti a treccia o a formare continui triangoli con due opzioni fisse di passaggio? Assolutamente no, Allegri non è quel tipo di allenatore e mai lo è stato, per cui chi si aspetta un gioco del genere rimarrà deluso. Le squadre di Allegri non saranno mai capaci di dominare le partite dal primo all'ultimo minuto, non saranno mai squadre estremamente veloci nel possesso ed estremamente verticali. Possiamo poi andare a disquisire sul fatto se questa tipologia di gioco concentrata sulla fase difensiva e sul talento dei singoli dalla trequarti in su sia ancora efficace o meno. Ma andare sempre a mettere il dito sul fatto che non ci siano schemi o pensieri dietro ad Allegri come allenatore è assurdo. Può piacere o non piacere, ma non si può parlare di 0 idee sul calcio.

Ma no non credo. Ci sono delle riflessioni che io condivido pienamente. Si sta facendo caccia all'uomo chiudendo gli occhi su quanto stanno facendo male i ragazzi in campo.

Ciao @BW4ever Innanzitutto complimenti per il coraggio. Nel senso, aprire un topic del genere qui dentro è da gente con il fegato grosso come una ruota di carro! Io sono totalmente d'accordo con quello che scrivi. Il materiale umano è abbastanza mediocre e se il nostro miglior giocatore in questo inizio di stagione è stato Miretti una domanda forse dovremmo farcela. Cuadrado, Bonucci, McKennie, De Sciglio, Alex Sandro, Locatelli hanno fatto un inizio di stagione imbarazzante. Vlahovic si salva per le due punizioni, altrimenti pure lui abbastanza male. I migliori, oltre a Miretti già citato sopra, sono stati Danilo e Bremer per l'impegno che almeno dimostrano di metterci tutte le volte, ma sono due difensori e non bastano. E il buon Milik che, nonostante gli intenditori del forum avessero già etichettato come cliente fisso del JMedical e bollito da tempo, ha dimostrato di essere uno che i gol li sa fare eccome. E, soprattutto, sa giocare spalle alla porta molto meglio di Vlahovic. Addirittura ho rivalutato Rabiot che, nonostante sia un giocatore di fascia media, almeno sembrava metterci un po' di gamba nel momento del bisogno. Però stiamo parlando di giocatori comunque nella media, non ho nominato nessuno che abbia quel quid in più per poter risolvere una partita o svoltare una stagione. Quelli li avremmo anche ma non sono ancora pervenuti. Per quanto riguarda le idee di gioco, chi vuole vedere vede. Allegri non sarà mai un allenatore da 150 triangoli a partita nella zona di centrocampo, non sarà mai uno da possesso palla fantascientifico, non sarà mai uno da gioco "tiki-taka" per capirci (che tra l'altro per me ha rovinato il calcio, ma quella è un altro discorso che se lo apro poi mi prendo gli insulti per cui meglio di no). Allegri è uno pragmatico, che fa girare palla finché non trova il buco per mettere uno dei giocatori in posizione di poter creare qualcosa di pericoloso. Il problema è che i nostri, quando hanno palla sui piedi, non riescono a fare un dribbling, una giocata decisiva, un assist preciso. Sprechiamo una quantità di palloni senza senso, sbagliando passaggi elementari e scelte che sembrano assurdamente semplici da prendere. Ho in mente un gol in Champions contro il Monaco dove con 5 passaggi di prima arriviamo dentro l'area di rigore e Higuain fa gol. Quella squadra era allenata da Allegri, però la palla in campo la toccano Marchisio, Dybala, Dani Alves e Higuain. Quando la stessa uscita difensiva la fai con McKennie, De Sciglio, Cuadrado (quello di adesso) e Vlahovic l'esecuzione diventa completamente diversa. Se uno non gioca in un certo modo non vuol dire che non gioca. Il problema è che per il gioco di Allegri servono giocatori in grado di fare determinate cose col pallone sui piedi, lo ha sempre detto di essere un allenatore che guarda di più alla tecnica che alla tattica. Per cui, aspettarsi qualcosa di diverso è inutile. Ed è qui che si crea il problema, perché noi di giocatori forti per fare questo gioco non ne abbiamo. Galtier col PSG che cosa sta facendo? Loro giocano bene tatticamente? No, però hanno i fenomeni e quando la palla va sui loro piedi si crea un pericolo perché saltano sistematicamente l'uomo. Noi da quando non vinciamo un dribbling? Da quando non abbiamo giocatori che creano superiorità numerica? Da quando si è rotto Chiesa, quindi dalla scorsa stagione. E' un anno che andiamo avanti senza aver un giocatore che crea superiorità, che buca la linea difensiva e obbliga l'avversario a fare un movimento di adattamento verso la zona scoperta. A calcio si fa gol così nella maggior parte dei casi, non tramite le tattiche. Con un tocco di prima giusto, con un lancio in profondità perfetto. I gol si fanno col il passaggio che Di Maria ha fatto per De Sciglio ieri, non con i passaggi di McKennie o Kostic. Però ad Allegri io direi due cose. Innanzitutto, come caspita ha fatto a perdere completamente il controllo mentale su questa squadra. In campo sembriamo cani bastonati, non ci mettiamo voglia, aggressività, tenacia, cattiveria agonistica. Sembriamo delle pappamolle che aspettano passivamente di prendere un gol che prima o poi arriverà. Non si sente un urlo, tutti si guardano come per dire "che ci possiamo fare". Ieri l'unico che cercava di dare un po' di verve era Perin e ciò è tutto un dire. Se ha perso completamente il collante sulla squadra, è lì che allora deve dimettersi. Perché quello difficilmente lo si recupera. Nel 2015/16 quando siamo partiti malissimo in campionato si vedeva però che quelli in campo avevano un'altra cattiveria agonistica. Tanto che il gruppo si è compattato e le abbiamo vinte tutte fino allo Scudetto. Questo gruppo invece sembra sempre poter far peggio settimana dopo settimana e se è veramente così Allegri, per il bene della Juventus, deve farsi da parte per dare uno spunto di vita a questi ragazzi, per far provare qualcun altro a rianimarli. Seconda cosa, sta andando completamente in confusione con le scelte di formazione e di cambi. Ieri ha messo Di Maria per disperazione, senza avere un piano partita preciso. Ha tolto una mezz'ala regalando a loro 20 minuti di melina a centrocampo e quando se n'è reso contro ha messo dentro Fagioli levando una punta (a mio avviso giustamente altrimenti ci saremmo sorbiti altri 15 minuti di possesso palla loro in superiorità numerica a centrocampo). Il problema è che ha sbagliato punta da togliere, andava richiamato chiaramente Vlahovic che era nervoso ed inutile alla squadra. E qui è chiaro che la scelta è di un allenatore confuso, che tra i due toglie quello più facile da panchinare perché non si chiama Vlahovic e non è costato 80 milioni. Regalare 20 minuti di possesso palla al tuo avversario con un cambio è un errore che mi aspetto da un novellino, non da uno con l'esperienza di Allegri. Per non parlare delle scelte di formazione. Inizia con un 352 poi passa al 442 poi al 433 e i giocatori ci mettono 10 minuti solo per capire dove andare in mezzo al campo con tutti i cambi di modulo. Cambiare in virtù della lettura della partita ci sta, col PSG siamo partiti in un modo e poi ci siamo sistemati e abbiamo ingranato in maniera migliore. Però il cambio è stato fatto in maniera lucida, con istruzioni precise e con dettami tattici unici. Ieri (ma non solo ieri) lo abbiamo fatto così a caso, con Kostic che ancora faceva il quinto di difesa quando doveva fare il quarto a centrocampo, eravamo messi malissimo in mezzo al campo e loro con due tocchi aprivano delle voragini. Questo non è cambiare piano partita, questo è un suicidio. E denota grandissima confusione in chi decide. Ergo, noi siamo quello che siamo. Però se Allegri è in confusione farebbe meglio un attimo a fermarsi e a guardare con più lucidità la situazione. Magari il riposo di Monza e poi la sosta nazionali gli faranno vedere le cose con più chiarezza. PS: Scusami per il papiro!

Era chiaramente l'inerzia data da Conte. Cioè, nel senso, per farla breve era Conte che travestito da magazziniere, quando Allegri faceva fare merenda ai ragazzi invece di allenarli, andava lì e li gasava come i matti.

Appunto. Noi critichiamo tanto il nostro gioco (a ragione chiaramente). Ma visto ieri il PSG, giochiamo meglio noi per assurdo. Il problema è che noi lo facciamo con dei giocatori normali, loro lo fanno con i fenomeni. E loro vincono. Poi magari la Champions non la vincono, ma sicuro passano il girone agevolmente e arrivano alle fasi finali. E il campionato lo vincono a marzo...giocando così.

Perché alla fine, il calcio è un gioco abbastanza semplice. Il PSG ha fatto melina per tutta la partita, finché il pallone non arrivava nei piedi di Messi, Mbappe o Neymar, che con una giocata saltavano l'uomo, creavano spazio e superiorità numerica. Il PSG ha 0 schemi, 0 tattica, 0 movimenti automatici, quelli che tutti indicano come l'unica via per giocare a calcio. Giocano un giropalla di una lentezza disarmante. Se noi avessimo avuto quei giocatori e proposto quel gioco penso si sarebbe fatta l'insurrezione. Le 5 giornate di Milano in confronto sarebbero passate alla storia come una lite condominiale. Però il PSG ha i fenomeni a cui dai il pallone e ti creano al 90% una situazione di pericolo per la difesa avversaria. Quando arrivi al limite dell'area di rigore con Kostic, Cuadrado e Milik, la situazione cambia e neanche poco.

Servirà magari poco per le prestazioni del campo, ma abbiamo un'infrastruttura pazzesca. Per non parlare di questi video che sono fantastici per il tifoso.

Troppo irruento ed impreciso ancora...non da ancora quelle sicurezze necessarie per giocare con la Juventus.

Il salto che ha fatto Agnelli sullo sbaglio di Vucinic è stato lo stesso che ho fatto io dal divano al gol di Vidal

Momento momento momento momento, quale rigore decisivo? Ho visto una partita diversa. Dall'azione del rigore(?) di Vidal hanno segnato. Lo pseudo rigore chiesto per svenimento di un giocatore in aria su contatto con Padoin era sull'1-5. Quindi il rigore decisivo sarebbe?

Dipende dai casi. Se Conte va avanti col processo e viene dichiarato colpevole la squalifica potrebbe andare da 6 mesi al massimo di 1 anno. Se invece oltre all'omessa denuncia viene trovato un caso di illecito sportivo (cosa che sembra scongiurata, ma con palazzi non si sa mai) potrebbe rischiare più di un anno, dipende da quanto è grave l'illecito. Se invece il mister dovesse patteggiare la squalifica dovrebbe essere di circa 2 mesi da scontare subito. Quindi con il patteggiamento la squalifica è corta e permette al mister di perdere solo poche partite all'inizio. Però patteggiare significa anche dichiararsi in qualche modo colpevole, attirandosi tutta la stampa contro (che non sarebbe una novità). Spero di esserti stato d'aiuto!

Prepariamoci, sarà un'estate di fuoco. Così stanno mettendo in cattiva luce la società (cosa che potrebbe comportare gravi danni al mercato) e stanno rovinando la nostra prossima stagione. Ah, che rabbia...