nima87

Avevano perso col Levante, che sta persino in zona retrocessione, ma la cosa ancora più assurda è che prima di quella partita non perdevano in casa da ben 6 anni.

Ma non so, Piso, la squadra è la stessa che ha stradominato il campionato lo scorso anno, senza Bartoli, che faceva più panchina che altro (e pure con le prescritte non sta trovando spazio) e Saki che è partita a gennaio, a cui sono state aggiunte giocatrici valide come Dragoni, Hanshaw, Cissoko e Kuhl (quest' ultima pagata 100000 euro). Non si può nemmeno dire che sia una rosa vecchia, le uniche over 30 che avete sono Haavi, Linari, Giacinti e Troelsgaard, che ancora qualcosa la possono dare, almeno in Italia (la Danese in effetti non so per quanto). Poi c'è il problema del portiere, non so cosa sia capitato a Ceasar, fino allo scorso anno era un portiere affidabilissimo, tra i migliori del nostro campionato, mentre adesso fa la panchina a Kresche, la quale era stata presa per disperazione perché Lukasova si è spaccata subito. D'accordo gli infortuni, ma ne abbiamo avuti e continuiamo ad averne anche noi. Per me è proprio un questione mentale, stanno rendendo meno delle loro potenzialità, e come ho già detto, è probabile che il ciclo di Spugna stia arrivando alla conclusione.

Roma che crolla 3-1 contro il Milan al Vismara. Giallorosse che non ci sono proprio con la testa, si era visto in altre partite ma oggi in modo più evidente. Sensazione che Spugna ormai sia a fine ciclo, ma dopo quattro anni e diversi trofei vinti ci può stare. Rossonere in grande spolvero da inizio anno, tolto il blackout contro di noi a febbraio non ne hanno sbagliata una in campionato. Bakker sta facendo un lavoro grandioso per la rosa che ha, con ben 6 ex primavera di cui tre ormai giocano stabilmente titolari (Sorelli, Arrigoni e Renzotti), ma anche all' Ajax aveva dimostrato di essere un' allenatrice in gamba e preparata.

Finita 4-1, ma il passivo poteva essere più largo. Barça di un altro pianeta ma Wolfsburg davvero poca roba. La fortuna loro è stata trovare una Roma in difficoltà, altrimenti sarebbero uscite ai gironi. City che a sorpresa supera per 2-0 il Chelsea con una doppietta dell' intramontabile Miedema, tra l'altro prima sconfitta stagionale per le Blues. C'è ancora il ritorno per provare a ribaltare la situazione, ma sarebbe assurdo se uscissero già ai quarti, dopo la faraonica campagna acquisti di gennaio (anche se oggi mancava Girma)

8 gol ci volevano e 8 gol hanno fatto

Le blaugrana mi danno sempre la sensazione di essere imbattibili quando giocano sul serio, ma in effetti qualche passo falso l'hanno fatto quest' anno (penso alla sconfitta interna contro il Levante o il City all' esordio in Champions), e a gennaio hanno perso Walsh, passata al Chelsea. Restano comunque le favorite, anche perché Il Wolfsburg non è che se la passi meglio: fuori dalla Coppa di Germania contro l'Hoffenheim, hanno perso qualche giorno fa lo scontro diretto contro il Bayern e in campionato stanno terze dietro le bavaresi e l'Eintracht.

Vabbè, Caruso l'hanno presa per emergenza, perché Stanway si è spaccata il crociato. Si sapeva che l'impatto col calcio Tedesco non sarebbe stato semplice per Arianna, se poi nel frattempo al Bayern salgono in cattedra giovani interessanti come Sehitler (che ci ha segnato in Champions) o Tanikawa, diventa ancora più complicato per lei trovare spazio, e la situazione rischia di peggiorare appena torneranno l'Inglese e Oberdorf. Beerensteyn al Wolfsburg sta facendo la miglior stagione della sua carriera a livello realizzativo. Non so se ha raggiunto la maturità che le è sempre mancata in carriera, se sta facendo la stagione della vita o se invece il livello delle difese in Germania si sia abbassato (in effetti in Champions finora ha faticato non poco, con solo un gol in 8 partite tra gironi e playoff), ma lo spazio al Wolfsburg, complice l'addio di giocatrici importanti (a fine anno perderanno anche Brand), lo sta trovando e sfruttando egregiamente.

Boh non credo che Canzi sia convinto che la pratica scudetto sia chiusa. Dopo la gara con la Roma aveva detto che il conto al ristorante arriva sempre alla fine, quindi è tutto tranne che rilassato sotto questo punto di vista (se poi nel privato pensa il contrario di ciò che dice non lo possiamo sapere). Discorso che può essere diverso per le giocatrici e lì deve essere bravo lui a tenerle sul pezzo (e qui tutto può succedere, perché parliamo di un allenatore che in vita sua non ha mai lottato per vincere dei trofei). Poi è evidente che alcune sue scelte tattiche e di giocatrici recenti sono state bizzarre, causate da condizioni atletiche non ottimali di alcune (penso a Schatzer o Lenzini, secondo me non erano al meglio, Eva forse non ha smaltito del tutto l'infortunio mentre Martina ricordo che era uscita anzitempo col Milan), o mancanza di coraggio nel lanciare dal primo minuto Gallo (che piace anche a me) o Rosucci, ma deve darci un taglio con gli esperimenti, almeno finché non sarà finita. Sugli esterni non è che abbiamo grandi alternative, con Boattin fuori sono sempre quelle tre, ovvero Krumbiegel, Bergamaschi e Thomas, a meno che non si voglia mettere gente fuori ruolo, e visti i recenti esperimenti andati a male non è il caso Francamente sul non impiego di Lehmann non me la sento di criticarlo. Mi pare che la Svizzera le occasioni le abbia avute contro squadre di bassa classifica e in Coppa Italia, spesso senza combinare nulla. Per carità, a differenza del suo fidanzato l'impegno ce lo mette sempre e possiede un' ottima corsa ma a livello tecnico e tattico è una sciagura e a certi livelli risulta nulla, specialmente contro avversarie della poule scudetto, né si può dire che sia superiore alle sue compagne di reparto (ma nemmeno dello stesso livello).

Nonna Boquete ce li ha questi colpi, PPM doveva aspettarselo che avrebbe tirato in porta da quella posizione. Devo rivedere meglio, ma forse ha toccato leggermente la palla mettendo fuori causa Vangsgaard che copriva il palo e che poteva arrivarci. Però vabbè, l'importante è ricordare sempre che PPM è stata portata da Montemurro e chi osa criticarla per motivi oggettivi(e non perché la si voglia cacciare via, anzi) vive in una realtà parallela Comunque prestazione complessiva indecente delle nostre, oggi siamo riusciti nell' impresa di resuscitare le melanzane che perdevano e pareggiavano con cani e porci. Canzi ha fatto peggio della settimana scorsa, emblematico Bergamaschi braccetto di difesa, e non è stato in grado di raddrizzare le cose a gara in corso. Bisogna darsi una svegliata, sarebbe assurdo bruciarsi tutto il vantaggio accumulato fino a due settimane fa, considerando poi che avremo trasferte delicate contro prescritte e Roma.

Queste partenze a handicap stanno cominciando a farmi perdere la pazienza. Riservassero lo stesso trattamento anche a quell'altra simpaticona di Boquete non mi dispiacerebbe

Ho l'account free e infatti fino alla settimana scorsa vedevo tutte le partite di A femminile gratis su Dazn, oggi però non è così. Boh...

A quanto pare il femminile non è più gratis su Dazn

Bene che tolgano le poule, per il resto non vedo il senso di creare una terza competizione nazionale. A questo punto non farebbero prima a cambiare il format della Coppa Italia (magari mettendo i gironi lì) e ripristinare la Supercoppa a 4 squadre? Anche perché la Coppa Italia, a differenza del maschile, non dà accesso a nessuna competizione europea, figuriamoci quella che di fatto sarebbe una Coppa di lega.

Si è rotta a dicembre, quindi a meno di ricadute alla Rosucci se ne parla per la prossima stagione, forse settembre/ottobre, con i crociati non c'è mai certezza. E sicuramente avrà bisogno di altro tempo per tornare ai livelli di prima dell' infortunio.

Canzi era stato bravo sui primi tre cambi, in particolare con Thomas e Beccari, entrate al posto di due deludenti Bergamaschi e Bonansea, ma ha rovinato tutto con Rosucci al posto di una Cantore che stava ingranando bene dopo un primo tempo anonimo, con due assist di pregevole fattura, e che col Milan sbilanciato in avanti poteva dar loro il colpo di grazia. Peccato buttare una vittoria così, ma pazienza, si va avanti, consapevoli che non è ancora finita finché la matematica non ce lo dice.