Montero non fa prigionieri

Mi pare di si,

Vero, la sconfitta contro il Maccabi è stata solo una brutta figura, ma noi siamo usciti perdendo in casa con il Benfica. Anche perché poi il Benfica ha raccolto 2 pareggi contro i francesi.

Peggio di questo c'era solo lo United ai quarti.

Lo dicevo ieri, l'ultima volta che il Napoli ha vinto lo scudetto le italinae hanno vinto le 3 coppe europee (con finale tutta italiana in coppa UEFA tra Juve-Fiorentina)

Ma siamo sicuri? Io non li conosco, ma ho letto ieri che un utente li paragonava all'Atalanta di Gasperini, potrebbero metterci in difficoltà se giocano a quei ritmi. Forse è meglio beccare il Feyenoord o il Leverkusen, oppure il Siviglia che fa paura più che altro per l'albo d'oro, visto che lottano per non retrocedere.

Pure noi da 3 anni siamo una squadra che non lotta per lo scudetto ma lotta per entrare nelle prime 4. Comunque lo United è un gradino sopra a tutte le altre.

Aspettiamo il gol in campionato.

Prima di dire che è finito aspettiamo almeno il 19 aprile, sono solo 4 partite con 2 scontri diretti (Inter, Verona, Lazio e Sassuolo). La fiducia è poca, ma sarebbe un peccato mortale buttare via dei punti ora e poi ritrovarsi con un +15. Poi c'è pure un'altra questione...

In realtà abbiamo fatto meglio nel primo tempo in 11 contro 11. In superiorità numerica contro il Nantes avevamo gestito bene, oggi nel secondo tempo abbiamo sbagliato tutto, siamo rientrati male e non abbiamo più preso il controllo della partita. Senza Di Maria e con un Kostic sottotono si fa fatica davanti. Comunque era un altro turno alla nostra portata e l'abbiamo passato abbastanza tranquillamente, le uniche sofferenze sono state nel gol annullato a loro all'andata e nel colpo di testa oggi nel primo tempo. Vediamo domani cosa ci riserva il sorteggio, potrebbe arrivare il primo vero ostacolo...

L'impegno non manca, purtroppo si porta dietro ancora qualche problema. Bisogna avere pazienza con lui.

Juventus, Allegri: "Il Friburgo in casa è un'altra squadra. Vlahovic tornerà a segnare" Le dichiarazioni di Massimiliano Allegri alla vigilia di Friburgo-Juventus, sfida valida per il ritorno degli ottavi di finale di Europa League Dopo la vittoria per 1-0 dell'andata all'Allianz Stadium (in gol Angel Di Maria), la Juventus si prepara a sfidare nuovamente il Friburgo in Europa League. Appuntamento da non fallire per i bianconeri, che avranno l'occasione di raggiungere i quarti di finale della competizione. "Affrontiamo questa partita con l'obiettivo di passare il turno, perché sarebbe un bel passetto in avanti per il proseguio in Europa League. Sappiamo che la partita sarà complicata e difficile. In casa sono un'altra squadra. Dobbiamo essere pronti a ogni evenienza e aogni imprevisto", così Massimiliano Allegri a Sky Sport. Sulla stagione: "Abbiamo fatto 53 punti sul campo, mancano 12 partite alla fine del campionato e dovremmo cercare di arrivare tra le prime quattro, indipendentemente dalla situazione esterna. In Europa siamo usciti dalla Champions, ma abbiamo la possibilità di andare avanti in una competizione difficile con squadre importanti come United, Roma e Friburgo. Dobbiamo fare una passettino alla volta, il bilancio lo faremo a fine stagione: i bilanci sono ballerini, bisogna fare una partita alla volta". Su Vlahovic: "Sta bene, domenica ha fatto bene e fisicamente sta bene. Vlahovic tornerà a fare gol presto, sono momenti. Gli attaccanti si notano di più perché non segnano rispetto ai centrocampisti". Su Di Maria: "Ha saltato un paio di allenamenti. Oggi ha fatto un differenziato. Ha lavorato un po', sta meglio, ma farlo partire titolare è difficile". Su Chiesa: "Sembrava quello messo peggio e invece sarà a disposizione dalla panchina". « Giocare con Vlahović e Kean è una possibile soluzione. Devo valutare le condizioni di Di Maria e Chiesa e poi prenderò una decisione per domani ». FONTE: gianlucadimarzio

Quella reazione per me è legata alla brutta prestazione contro il Nantes. Era partito titolare a sorpresa al posto di Vlahovic ma è stato l'unico ad uscire deluso (e criticato) da quel 3-0, poi contro il Torino ha giocato solo 5 minuti e con la Roma è entrato appunto nel finale.

TV8.

Più che altro paga gli errori con il Monza, quello al ritorno troppo brutto. Ne riparleremo in estate, magari una stagione in prestito in A può servirgli.

Non mi aspetto un gran duetto tra Kean e Vlahovic. Affidiamo tutto alle fasce con Cuadrado e Kostic, qualche pallone buono arriverà alle due punte (poi però devono farsi trovare pronti e buttarlo dentro...).

Anche immeritato in quelle proporzioni. Alla fine gioca proprio Kean, Miretti ha avuto un problema.

E non sarebbe neanche male. Affidiamoci a Kostic e a Cuadrado, qualche assist buono lo metteranno per le due punte.

Stavo notando la stessa cosa. Eppure siamo tutti convinti che Perin stia disputando una stagione migliore rispetto a quella del polacco.

Va beh, quello è un classico di Allegri, è l'unico allenatore che non si lamenta per il numero di partite, preferisce le partite agli allenamenti. Conferenza stampa della vigilia per la Juventus che, dopo la vittoria per 1-0 dell'andata di una settimana fa allo Stadium, sfida domani alle 18:45 in Germania il Friburgo. Un viatico, l'Europa League, che può risultare decisivo anche per tornare in Champions League. Una gara importantissima che Massimiliano Allegri presenta in sala stampa da Friburgo. Seguila live su Tuttomercatoweb.com Che tasti cercherà di toccare e cosa dirà in vista di domani? "Gli parlerò domani prima della partita, conoscendo le difficoltà. Loro faranno una gara diversa dall'andata". Come stanno Di Maria e Chiesa? "Difficilmente ci saranno dal 1', li abbiamo recuperati solo stamattina, potranno essere utili a gara in corso". Come ha visto Vlahovic? "E' rimasto dispiaciuto per non aver segnato ma sta bene fisicamente. Viene da tre mesi di inattività ma sono sereno e certo che tornerà presto al gol". Il calcio italiano è migliore della narrativa che si porta dietro? "Serve equilibrio, in Italia si passa da dire che uno è da Pallone d'Oro a dire una settimana dopo che è scarso. In Italia ci sono delle difficoltà extra calcio, il rapporto con la Premier League è uno a cinque, siamo deboli economicamente. Poi riusciamo a fare dei risultati importanti, significa che ci sono persone valide, dagli allenatori ai dirigenti. Credo stasera di vedere il Napoli passare, domani noi, la Roma e magari anche la Lazio di andare avanti. Il calcio non è matematica, a volte si incastrano i sorteggi favorevoli, altri ti va tutto contro. I problemi sono altri che non vogliono risolvere. Ah, e poi la Fiorentina che mi sono scordato, sennò non posso mangiare più la bistecca a Firenze...". Kean e Vlahovic dall'inizio è possibile, insieme? "Decido domattina, voglio valutare bene Chiesa e Di Maria, da lì capisco la formazione". De Sciglio nei tre dietro è un'ipotesi? "Può essere una soluzione o dall'inizio o a partita in corso". Andare in Champions varrebbe come vincerla col -15 per lei. Vale lo stesso anche per la vittoria dell'Europa League? "Facciamo un passo alla volta. Arriviamo ai quarti, poi chiudiamo domenica sera con Juventus-Inter che è il derby d'Italia. Poi dovremo riposare, dal 2 aprile fino ai primi di giugno ci sono tante gare. Andare avanti in Europa League serve a riempire il calendario: ci divertiamo a giocare e ci alleniamo meno. Vogliamo fare un gol, difendere lo 0-0 comunque non è il caso, loro sono bravi sulle palle indirette, servirà grande ordine e cento minuti di concentrazione. Il Friburgo è bravo dietro, hanno preso pochi gol fino a questo momento". Come sta Di Maria? "Si è fermato dopo il Friburgo, purtroppo ha dovuto saltare diversi allenamenti. Stamattina il test è andato bene, non vuol dire che può avere tanti minuti nelle gambe, c'è però il rischio che si perda per 40 giorni visto che è già successo a settembre. Domani è importante ma ci sono tante gare davanti".

Pogba anche fisicamente non era un diciottenne da squadra primavera.

L'anno prossimo passerà alla Next Gen, vedremo cosa si comporterà. Iling in Next Gen è rimasto pochissimo, poi per varie circostanze è stato aggregato alla prima squadra. Yildiz potrebbe fare lo stesso percorso di Iling o quello di Soulè, Miretti o Fagioli, dipende da tanti fattori. Ma chi arriva prima in A non è più forte o più fortunato, perché potrebbe marcire in panchina e buttare via un anno.

La Liga era ancora aperta, dopo l'eliminazione dalla Champions vinsero il clasico a Madrid all'ultimo minuto con gol di Messi e li raggiunsero in cima alla classifica (con una partita in più però). ps. che spettacolo che abbiamo avuto per quasi un decennio con queste sfide, sembravano sfide tra due All Stars.

E' importante anche avere un paio di riserve provenienti dal vivaio.

Facciamo che con il rigore sbagliato ha toccato il fondo in questo periodo negativo, ora può solo risalire, gli servirebbe un gol pesante tra Friburgo e Inter. Comunque nel topic post partita ho letto qualche critica per Rabiot sul tiro sbagliato a porta vuota, ma in quell'occasione con il pallone che ti arriva velocissimo e ti rimbalza davanti è più facile spararla alle stelle.

Fresca fresca...