Montero non fa prigionieri

Zazzaroni: “Paratici al Milan è saltato per pressioni molto forti anche a livello federale. Non deve rientrare in Italia” Ivan Zazzaroni ha svelato un retroscena sulla trattativa saltata tra il Milan e Fabio Paratici per il ruolo di nuovo direttore sportivo dei rossoneri: “Ci sono state delle pressioni, molto forti. Sono arrivate anche a livello federale”. "Il contratto di Paratici era pronto, il contratto ce l’ha in mano – ha detto Zazzaroni -. Ci sono state delle pressioni, molto forti. Sono arrivate anche a livello federale. Paratici non deve rientrare in Italia, ma vorrei capire per quale ragione". Il direttore fa anche sapere il nome del Direttore Sportivo che quasi sicuramente approderà in rossonero. Ivan Zazzaroni spiega nel dettaglio il suo punto di vista dopo aver svelato il retroscena: "Al di là del fatto che sicuramente ha commesso degli errori, sicuramente è stato punito e sicuramente la sua squalifica si esaurisce il 20 di luglio – sottolinea -. Per cui se uno che è stato squalificato, una volta finita la sua squalifica non può più lavorare in Italia basta dirlo. Aggiungi una postilla nella legge poiché non è radiato, eh. Qua pare che non possa più lavorare in Italia". La discussione si allarga anche agli altri opinionisti in studio come Riccardo Trevisani e Sandro Sabatini. FONTE: Fanpage

Speriamo sia una partita a senso unico.

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Capirai, a parte che il triplete l'hanno già fatto, ma poi abbiamo superato la finale di Champions persa contro il Milan e la retrocessione in Serie B!

A me di questo Barcellona preoccupa la difesa, non tanto per i gol subiti ma perché i difensori rischiano di fare una frittata e di beccarsi l'espulsione.

Il turco visto all'Inter però al Milan si è visto per qualche mese e basta. Poi la sfida 1 vs 1 vale poco, loro sono una buona squadra nel complesso, come ho detto prima hanno dei buoni giocatori che non sono fortissimi e quindi se li possono tenere per anni. Per dire, se Lautaro fosse stato forte come un Suarez probabilmente se ne sarebbe andato...

Sono andati oltre le aspettative. Va beh, almeno al ritorno vedremo un Real spingere al massimo già dal primo minuto per fare 3-4 gol, potrebbe essere comunque un match piacevole da vedere.

Il vecchio.

bye bye Carletto

Hanno costruito una buona squadra e per certi versi è anche la loro fortuna visto che i giocatori buoni che hanno possono tenerseli (Lautaro, Barella, Bastoni, Thuram, Calhanoglu...). Poi la Champions è particolare, bisogna vedere come arrivi a marzo e come ti girano gli episodi: loro ad esempio l'anno scorso sono usciti subito, i reds quest'anno sono partiti troppo forte nella prima parte di stagione, il City ha fatto una stagione pessima, ecc...

Io non ho mai capito questa esaltazione per Repice, aldilà del tifo è una radiocronaca troppo impostata a doppia velocità.

Oddio, ,la partita contro il City è stata più una sofferenza che un goduria. Sarà che tutti si aspettavano il 4-0. Però potrebbero avere la loro Cardiff quest'anno, nel senso che ci credono di più e poi arriva la batosta. Sembra dei percorsi simili a quelli di Berlino e Cardiff.

Tra testa e fisico non c'era niente da salvare.

Regalato no però, mi pare che prendemmo 28 milioni, io ricordo le rosicate degli antijuventini per questa cessione. Lui era ancora grezzo quando arrivò a Torino, poi è diventato un buon giocatore ma con 20 presenze l'anno puoi fare l'alternativa di lusso.

E' semplicemente questo il motivo. Io le emozioni per quelle serate del 2015-2019 le sento ancora: più per le annate 2015-2017, già dopo Cardiff è iniziato il nostro calo con tutta la diatriba su Allegri che ci fracassa i maroni ancora oggi... Non sono d'accordo con chi vuole cancellare le cavalcate europee solo per via delle finali perse.

Tutta colpa di quel gol a freddo da centrocampo di Stankovic.

Più della finale fu assurda l'eliminazione l'anno successivo. Era l'Inter di Leonardo a fine ciclo mentre il Bayern era in crescita, all'andata i tedeschi vinsero 1.0 a San Siro (con una papera di Julio Cesar) e al ritorno vincevano 2-1 prima di subire la rimonta con gol decisivo di Pandev. L'anno successivo poi persero addirittura la finale in casa contro il Chelsea prima di massacrare giustamente tutti nel 2013. Erano la squadra più forte al mondo ma poi per un motivo o per un altro hanno raccolto poco in Europa (e in quella panchina si sono seduti Guardiola ed Ancelotti). Hanno 6 coppe in bacheca ma pure loro hanno avuto tante delusioni dalla Champions.

Spero in una vittoria dell'Arsenal così al ritorno posso guardarmi un interessante Real-Arsenal in chiaro.

Curioso di vedere cosa combina l'Arsenal.

La prossima è decisiva, noi contro il Lecce e l'Atalanta contro il Bologna e la Lazio contro la Roma.

Colpo di scena in casa Sampdoria. Il nuovo allenatore dei blucerchiati non sarà più Iachini, nelle ultime ore vicino alla firma, bensì Chicco Evani. Un nome suggerito da Roberto Mancini che riabbraccerà i blucerchiati con il ruolo di direttore tecnico. Al suo fianco ci sarà Attilio Lombardo.

Seguiamola qui. La Samp di Pirlo viene data come favorita alla promozione e mi farebbe piacere se ciò accadesse. Spero anche sia l'anno buono per il Palermo, dovrebbe giocarsela con Cremonese, Sassuolo e Frosinone (ma il campionato di B è un po' strano...).

Il Chelsea aveva pure Salah.

Esatto, ancora peggio del Verona che sprofondò in C negli anni 2000.

Poco peso offensivo.