Andrea83BG

Eh proprio l'assenza della società mi preoccupa molto. Poi magari Tudor ha il DNA bianconero e quindi probabilmente non succederà di ripetere il passato

Era sicuramente un modo diverso di gestire, Motta puntava tanto al possesso mentre Tudor fa verticalizzare velocemente. Però Motta all'inizio stava facendo molto bene, sembrava davvero di aver preso la strada giusta.

Io spero vivamente possa essere confermato, mi sta piacendo molto la sua gestione ad ora. Però ricordiamoci che anche la gestione iniziale di Motta stava dando grandi frutti in termini di gioco e carattere. Poi alle prime difficoltà si è sciolta come neve al sole. Quindi ora godiamoci questo vento di novità sicuramente amplificato dall' entusiasmo iniziale di un nuovo allenatore, ma attenzione al lungo periodo e alla gestione dei primi problemi. Inoltre, faccio notare le sue esperienze recenti come allenatore: un anno a Verona e poi separazione per "dissidi" con la società, un anno a Marsiglia e poi separazione per "dissidi" con la società, pochi mesi alla Lazio e mancata conferma per "dissidi" con la società. Praticamente negli ultimi anni non ha mai allenato per più di un anno la stessa società. Spero che per noi le cose siano diverse.

A me l'idea della fascia di capitano per "merito" non dispiaceva onestamente, mi sembrava un bel modo per premiare e per cercare di motivare ulteriormente il gruppo. Ma il mio ovviamente è un pensiero da tifoso, ero incuriosito da questo tentativo. Di contro devo dire mi piace poco il "è stato fatto così per 100 anni, bisogna fare così per altri 100". Ci sta l'azzardo, ci sta il cambiamento. Chi non risica, non rosica. In questo caso purtroppo non è servito e forse è stato controproducente. Ma se per ogni novità dobbiamo lamentarci e attaccarci alla storia, allora non andremo mai da nessuna parte.

Su questo hai ragione, ma credo abbia poca utilità rianimare un cadavere se poi non hai nessuno che lo tenga in vita. Sicuramente Antonio è in grado di farci vincere al primo anno ma con l'incognita del "quando ci abbandonerà?". Preferisco pensare a un progetto più a lungo termine, più sicuro (anche se di certezze non ce ne sono mai). E mi accodo a te sul tuo ultimo punto. Negli ultimi mesi ho imparato anche io a vivere così il calcio, un po' perchè mi sono disinnamorato un po' perchè bisogna dare il giusto peso a tutto. Seguo la Juve perchè ne sono innamorato, ma tutta questa tecnologia, il business, le 200 partite all' anno... come si dice, "il troppo stroppia". Ti lascio con una battuta: ho trovato il lato positivo dell'attuale Juventus. Sono papà da 10 giorni, e il mio piccolo si è addormentato facilmente durante il secondo tempo della partita, dicesi "effetto soporifero" 😀

Io purtroppo faccio troppa fatica a perdonargli quel tradimento, quando se ne andò a preparazione iniziata. Segno chiaro di totale disinteresse per il bene della squadra. Senza contare che ha fatto il giro di tutte le parrocchie possibili, mi pare tenda ad essere un po' troppo mercenario, poco legato agli ambienti dove lavora e men che meno al nostro. Se pensiamo poi che in Europa è sempre stato un flop enorme, che spesso e volentieri si lamenta pubblicamente... mi spiace ma no, non posso più vederlo. Sono certo che con lui torneremmo competitivi ma è una mina vagante. Prossimo anno tutto da capire: Tudor sinceramente non lo vedo a lungo termine (spero di essere smentito), Gasperini mi intriga molto, Mancini potrebbe essere una buona garanzia, De Zerbi un outsider (ma è uscito dai radar), Klop e Guardiola fuori budget. Purtroppo sarà un grande rebus.

Bremer e Cabal sono state due perdite pesantissime. Speriamo che rientrino presto e che riescano a recuperare la forma fisica e mentale di un tempo... questi infortuni mi preoccupano molto onestamente, ho la sensazione che poi i giocatori non siano più gli stessi (ho in mente Ronaldo, Del Piero... anche Chiesa...). Milik che dire... vista l'età e visto che è sparito da ormai un anno, non capisco perchè non ci siano i presupposti per una rescissione. Non tornerà certo a giocare per noi.

Bellissimo post, lucido, razionale, obiettivo. Rarissimo in questo forum. Troppe volte leggo di tifosi che parlano di società che punta volutamente a voler fallire, Giuntoli e Motta compresi. Ma quale pro? A nessuno mai conviene arrivare al fallimento di un progetto visto che oltretutto si va a compromettere anche l'immagine a livello personale. Motta non era pronto per la Juventus, punto. Giuntoli forse anche, probabilmente nel suo Napoli poteva avere senso avere Costa e Kelly in lista come possibili obiettivi, ma alla Juve sono riserve delle riserve. Poi a entrambi io posso dare l'attenuante degli infortuni, con il primo che non ha mai avuto possibilità di avere la rosa completa e il secondo che si è trovato a Gennaio a doversi inventare qualcosa che tappare dei vuoti. Ma è solo una piccola attenuante. Credevo molto nel progetto e sono amareggiato ovviamente per l'andamento. C'è modo e modo di perdere ma dopo PSV - Empoli - Atalanta - Fiorentina sono purtroppo dell'idea che sia necessario un cambio perchè la situazione sta precipitando e Motta mi pare proprio non abbia idea di come sistemare il tutto. Approfitterei della pausa delle nazionali, un altro bonus con il rischio di un'altra figuraccia io me li risparmierei.

Purtroppo i danni non si possono più limitare. Ho difeso sempre Motta ma 3 umiliazioni in un mese sono, purtroppo, segno di un fallimento troppo pesante. Ero sicuro che il progetto potesse solo andare avere margini ma temo che non ci sia più speranza. Conte io lo eviterei, uno che piange e si lamenta di continuo e dopo il tradimento che ci ha fatto spero sinceramente che stia alla larga da noi. Forse l'unico può essere davvero il Gasp che fa rendere i suoi al 200%. Certo, un conto è l'ambiente Juve un conto è l'Atalanta. Però ora serve un cambio altrimenti rischiamo

Vero, se avesse avuto 20 giocatori a disposizioni. Ma vista la situazione in cui si è trovato, gli attribuisco un 90% delle scelte come necessarie e un 10% di scelte facoltative non propriamente condivisibili.

Non credo proprio sia Motta il capo preparatore atletico. E ad ogni modo quando hai sempre una rosa falcidiata dagli infortuni con solo 15-16 giocatori a disposizione alcuni dei quali spremuti, puoi fare tutta la preparazione che vuoi ma prima o poi comunque hai dei cali.

Quoto, 100%.

Rigore nettissimo, assolutamente evidente e clamoroso. Inconcepibile che l'arbitro e i suoi assistenti non abbiano visto, al solito una barzelletta il concetto di "il VAR non può intervenire".

Ma ancora siete dietro a criticare Motta? ma seriamente, che problemi avete? Ieri abbiamo fatto 45 minuti di altissimo livello e non è colpa di Motta se abbiamo creato 5-6 occasioni clamorose tirando addosso al portiere. E non è nemmeno colpa di Motta se poi avviene un calo fisico visto che in tutto l'anno se ha avuto 15-16 giocatori è stata già gran cosa, impedendo turn over e definizione gerarchie. Fermo restando che ieri, pur lasciando molto al Cagliari nel secondo tempo, non si sono registrate occasioni particolarmente pericolose e abbiamo difeso in modo ordinato e sicuro. Ah nota di merito per Kelly, perculato da tutti qui dentro perchè tutti maestri del calcio siete. Prestazione pulita, decisa, convinta, dura, concentrata. Buon difensore centrale, sicuramente molto utile specialmente in questo momento.

Io credo che ci sia un processo di maturazione che deve essere portato avanti, una crescita che richiede tempo. Lo stesso Motta è giovane ma di cose buone ne ha fatte vedere, alternate con altre meno buone o comunque opinabili. "Roma non fu fatta in un giorno". Il gruppo è giovane e con grande potenziale secondo me, bisogna essere bravi a portare ad una crescita che culmini con le vittorie che ci aspettiamo. Ripeto, vincere subito con un progetto totalmente nuovo che si fonda sulla gioventù è veramente difficile. Se a questo si aggiungono le difficoltà dovute agli infortuni (non scusante ma quantomeno attenuante) l'impresa risulta ancora più ardua. Certo, se a fine anno finiremo nelle prime 4 allora sarà un buon punto di partenza, se saremo fuori sicuramente potremo parlare di parziale fallimento.