Alberto Gaucho

Thiago Motta nelle conferenze stampa parla poco,non è il tipo di allenatore che lancia messaggi alla stampa o agli addetti ai lavori. Alla fine conta il rapporto con i calciatori e quello che riesce loro a trasmettere e il rapporto con la società,però un allenatore moderno deve imparare anche sotto quell'aspetto,anche a mandare messaggi pubblicamente agli stessi suoi calciatori o al sistema calcio italiano. Oramai tutti i migliori allenatori quando serve lo fanno e talvolta sono dettagli che possono dare uno slancio.

Vittoria sofferta,ma vittoria. La squadra deve ritrovare certezze e capire che ha le qualità per segnare contro chiunque e contro qualsiasi avversario,altrimenti le partite non si vincono. Fa tutto parte di un percorso di crescita,ma è necessario fare i primi passi per raggiungere un certo livello di consapevolezza. Forza ragazzi,noi siamo con voi!

Che coraggio. 🤢

Dopo un inizio un pò col freno a mano tirato,dopo il golci siamo sbloccati e abbiamo legittimato la vittoria stasera. A questi ragazzi manca qualcosa che li sblocchi a livello mentale,io dell'impegno non ho mai avuto dubbi. Serve più coraggio nelle giocate,non dobbiamo sempre e solo guardare di lato o indietro. Curioso di vedere in altre occasioni lo schieramento di stasera di Koopmeiners e Yildiz.Bene il rientro di Nico.

Thiago Motta deve avere tempo,a prescindere da come andrà il Campionato quest'anno.Abbiamo messo una base di giocatori e da qui si deve ripartire con innesti mirati,inutile fare rivoluzioni ogni anno. Ora ognuno deve mettere qualcosa (e anche molto direi) in più di quanto messo finora.

Thiago,questa squadra ha bisogno di una svolta a livello mentale:non è possibile che una volta fatto gol lascia l'iniziativa all'avversario che aggredisce uomo contro uomo e non sa come reagire,non ha alternative (neanche il possesso palla riesce più a tenere). Il problema non è la partita di stasera,ma che la squadra stia perdendo le certezze che sembrava stesse acquisendo nelle prime partite. Non metto in dubbio l'impegno da parte di nessuno,ma manca ritmo,manca la cattiveria giusta per vincere le partite.

Questo non lo so,se è così sono d'accordo.

Le proteste del pubblico vanno accettate soprattutto dopo diverse prestazioni deludenti e non mi pare che il sostegno sia mai mancato. Se è intelligente chiederà pubblicamente scusa.

Altra grande delusione,nonostante abbiamo evitato la sconfitta anche questa volta all'ultimo minuto. La delusione grande è vedere una squadra che segna e poi si ferma,lasciando completamente l'iniziativa agli avversari,non riuscendo neanche a gestire il possesso palla. È inammissibile dopo aver fatto quella prova contro il Manchester City vedere una squadra che si fa mettere sotto dall'ultima in classifica. Dispiace,ma la protesta della curva è giusta. Serve una svolta a livello mentale innanzitutto,altrimenti non si va da nessuna parte.

Bravissimi ragazzi,grande applicazione e ottima occupazione degli spazi da parte di tutti. La difficoltà era nel giocare bene il pallone quando ne entravamo in possesso e l'abbiamo fatto,finalmente cinici quando ci siamo avvicinati alla porta di Ederson. Acquistiamo consapevolezza e convinciamoci che valiamo.

È necessario che i ragazzi capiscano dove si trovano e la sua presenza è fondamentale per questo.È pur sempre uno degli uomini più potenti in Italia.

Oggi c'era Del Piero presente in Tribuna,ma i cori sono partiti dopo che eravamo sotto 0-2. Non so che ruolo possa avere in Società,ma avere uno come lui vicino la squadra,a stretto contatto con i giocatori,può far crescere ancora di più questi ragazzi a livello di mentalità.

La squadra deve cambiare atteggiamento:va bene gestire la palla,ma questo non vuol dire che non bisogna aggredire l'avversario!Non potremmo mai trovare gli spazi se la palla e i calciatori non si muovono velocemente,questo è il grosso problema,manca il ritmo! Inoltre,manca qualcuno che si assuma le responsabilità della giocata e che trascini i compagni,il solo Conceiçao non basta.

Almeno non abbiamo perso,ma approcciare così le partite,dopo quella fatta con il Lecce,ci fa capire che a questa squadra manca ancora tanto,a partire dalla mentalità. Non è semplice ricominciare un nuovo corso giocando sempre così tanto (soprattutto una squadra giovane come la nostra),tra stanchezza e infortuni si perde sempre qualcosa e noi sembriamo aver fatto dei passi indietro. Quei passi che dobbiamo riprendere per creare qualcosa di buono. Non so a cosa possiamo puntare,ma quantomeno dobbiamo cominciare a mettere le basi. E abbiamo bisogno di tutti per farlo.

C'è bisogno di tanto,tanto lavoro. Inoltre,è fondamentale avere le intuizioni giuste,non basta spendere e basta. Il discorso sul gruppo mi trova completamente d'accordo e rappresenta un pò quello che ha caratterizzato la storia dei nostri cicli vincenti.

Deve ancora maturare e spero che l'errore di ieri gli serva nel suo percorso di crescita.

Le attenuanti viste le tante assenze ci sono tutte,giocare tre trasferte con gli uomini contati (tra l'altro tutti con anche le partite delle nazionali alle spalle) non era facile e lo sapevamo...Io credo in questo gruppo,ma che è acerbo si vede:a volte manca coraggio nelle giocate e si sbaglia la gestione di alcuni momenti clou della partita,come ad esempio dopo essere andati in vantaggio ieri. Contestazione mi pare una parola grossa,ma che qualcuno gli dica che bisogna darsi una svegliata ci vuole.

Al netto degli assenti,il fatto di voler sempre gestire la partita dev'essere la base su cui crescere.Manca imprevedibilità e rapidità negli ultimi venti metri,spesso sembra che abbiamo in braccino corto nel fare la giocata per non perdere il possesso. Molto bene,invece,la voglia che vedo in ciascuno dei ragazzi di aiutare il compagno. A me questo gruppo piace.

Abbiamo giocato una buona partita in un campo difficile,contro una squadra che in questa Champions sta facendo bene,rischiando pochissimo.Certo,non abbiamo creato tanto,ma con tanti assenti diventa ancora più difficile,soprattutto su questi campi. Peccato per l'occasione di Chico,poteva essere decisiva. In generale,a me è piaciuto tanto l'atteggiamento da parte di tutti:vedere rientrare gli attaccanti al novantesimo per dare una mano dietro è una bella cosa. Speriamo di recuperare qualche infortunato e continuiamo nel nostro percorso di crescita. Forza ragazzi,noi siamo con voi!

Dorgu è fortissimo,ma secondo me andrà all'estero.

Io ho visto una squadra che,con personalità e piena di assenze importanti,è andata a fare la sua partita ed è riuscita a tenere il pallino del gioco senza rischiare praticamente niente in casa di una squadra forte,con tutto l'organico al completo e con voglia di rivalsa e soprattutto una squadra che si esalta nei big match. L' assenza dell'attaccante di riferimento si è sentita,i centrocampisti hanno dovuto fare il doppio del lavoro e alla lunga c'è stata stanchezza e qualche occasione nel primo tempo dovevamo sfruttarla meglio.Forse qualche sostituzione poteva essere fatta prima,ma sono contento di come abbiamo interpretato la gara. Molto bene Savona e Képhren Thuram che sta avendo sempre maggiore continuità nelle prestazioni e per me al momento è il titolare fisso a centrocampo.

Mi sembra sia corretta questa regola che ha inserito la FIFA, anche se è più una cosa a livello simbolico.

In bocca al lupo,Juan. Ti aspettiamo presto in campo.

Esonero inevitabile. Paolo,resti sempre uno di noi!

Che vergogna,ma non mi sorprende. Toro mer*a sempre!