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Ci si dimentica il numero di assist di Kostic dello scorso anno. 1 K. Kvaratskhelia Att NAP 10 2 R. Leao Att MIL 8 3 M. Barrow Att BOL 8 4 S. Milinkovic-Savic Cen LAZ 8 5 P. Zielinski Cen NAP 8 6 F. Kostic Cen JUV 8 7 S. Tonali Cen MIL 7 8 Luis Alberto Cen LAZ 7 9 D. Berardi Att SAS 7 10 R. Pereyra Cen UDI 7 11 Brahim Diaz Cen MIL 7 12 H. Calhanoglu Cen INT 6 13 M. Lautaro Att INT 6 14 R. Lukaku Att INT 6 15 N. Barella Cen INT 6 Se valutate a simpatia non siete obbiettivi.

L'autonomia, così com'è adesso, non funziona e deve lasciare spazio al progresso tecnologico. Sarà così un po' per tutti i lavori da qui a breve, quindi gli arbitri non possono e non devono esserne esenti. La convivenza arbitro/var non funziona proprio perché la contraddizione è palese: là dove ci sono gli strumenti migliori di valutazione non corrisponde una adeguata autorità che viene invece lasciata a chi sta in campo. Al netto di regolamenti interpretabili che vanno sicuramente rivisti, cosa tipica italiana, il rigore sul Ndoye è solare visto al Var ma se l'arbitro di campo dice "ho visto io", finisce che, vuoi perché si rispetta il collega, vuoi perché si è esentati da prender e posizione, l'errore non viene corretto. Deve finire la storia del: "Scusa Dire, ti dovrei fare presente che per me ci sarebbe un fallo". Quelli al Var sono arbitri e gli va data l'autorità decisionale definitiva. Concordo sul migliorare alcuni aspetti del regolamento ma questo non toglie che stanno complicando il semplice per motivazioni per lo più di natura "corporativa".

Il problema principale a mio avviso è che per non voler intaccare l'autonomia dell'arbitro si creano situazioni grottesche in cui al Var vedono un fallo ma non possono intervenire se l'arbitro dice di avere visto tutto. E anche quando è evidente che ha visto, a volte non vale nemmeno quella regola come nel caso del fallo fischiato a Milik contro al Napoli. Così finisce che per un gomito piantato sulla schiena tutto tace mentre per un leggerissimo tocco di mano con braccio vicino al corpo, il Var interviene. Tutto questo succede perché per ora la regola non scritta é: "viva la tecnologia, a patto che non si intacchi l'ego dell'arbitro". Ora, lo ripeto, noi guardiamo il calcio per vedere le nostre squadre giocare, non per soddisfare l'ego dell'arbitro.

Giuntoli è bravo, lo dicono i risultati. Ma se ti segano il budget non può fare nulla come non poté fare nulla Cherubini il primo anno.

E chi lo ha detto? Dico che se lo riguardi da più angoli ed alla velocitá che ti pare è decisamente meglio. Dove sta scritto invece nel regolamento che un giocatore ti può contrastare con un gomito sulla schiena? Il calcio é uno sport di contatto ma non é che uno può fare tutto quello che vuole. Un conto è un contatto a braccia aperte o spalla a spalla. Ma se mi arrivi da dietro e mi dai una gomitata sulla schiena, quello non é un intervento di gioco ma è quasi sempre fallo. Altra cosa é se mentre uno salta gli dai un colpo spalla a spalla e lo ostacoli nel salto ma le gomitate sulla schiena sono un'altra cosa. Se secondo te uno che ti spinge con l'avanbraccio sulla schiena è un intervento regolare....

No, diciamo che se uno ti mette un gomito sulla schiena e ti sbilancia é fallo. E che sia fallo era evidente su Chiesa e su Alex Sandro contro SMS e Orsolini. Quante volte abbiamo sentito dire che l'arbitro non riesce a valutare l'entità di un contatto ma solo interpretarla? Se é così, non é più facile farlo vedendo una azione più volte, da più prospettive ed alla velicitá che ti pare? Su Alex Sandro cosa hanno visto con SMS e Orsolini? E cosa hanno visto nello scontro tra Moro e Chiesa?

Sicuramente ha migliorato le cose ma se lo usano alla c.zzo per soddisfare l'ego dell'arbitro non è colpa mia. Questo è un Var usato col freno a mano tirato. Che roba è? Tu parli di sensibilità, di intensità. Che intensità vuoi che percepiaca in più l'arbitro di campo? Come quella del braccio di Milinkovic Savic e di Orsolini sulla schiena di Alex Sandro che nella loro testa erano spinte lievi e che ci sono costate due gol? Se decretano "spinta lieve", il Var viene tagliato fuori a prescindere. Così non ha senso.

Il Var esiste proprio per i troppi errori che c'erano. Non si tratta di cavare l'arbitro dal campo ma di permettere che una autorità gli sia superiore visto che può vedere la stessa azione da molte più prospettive, molte volte anziché una soltanto e pure al rallentatore. Finché difendono l'ego dell'arbitro di campo, quelli al Var faranno sempre un passo indietro e si laveranno le mani con la scusa che l'arbitro di campo ha detto che ha visto lui. La guerra tra loro non se la fanno. Se danno potere di chiamata alle panchine e più autorità al Var, le cose non possono che migliorare. Che senso ha avere delle tecnologie avanzate se poi le usano solo se l'arbitro non dice "ho visto io"?

Totalmente d'accordo. C'è troppa parzialità. Chiesa è stato abbattuto ed era rigore netto, senza discussione. Io ho guardato tutto il primo tempo con le palle girate proprio per quell'episodio. Arrivare a fine partita e sentire che è stato penalizzato il Bologna è ridicolo. I rigorini sono sempre quelli degli altri... Solo che alla Juve stanno zitti e devono iniziare a farsi sentire. Il problema del Var è sempre lo stesso. Non si vuole togliere autonomia agli arbitri. Così finisce che c'è sempre qualcuno scontento (quando non tutte e due le squadre come successo Domenica). Se non cambiano sta pagliacciata dell'autonomia del direttore di gara, sarà sempre così. Tutte e due le squadre devono avere il diritto di fare almeno 2 chiamate al Var a partita. Ed il Var deve poter assumere un potere decisionale superiore all'arbitro di campo perché gente che vede dal monitor l'azione incriminata più e più volte comodamente su una sedia non può essere meno importante di un soggetto in campo che crede di avere l'occhio infallibile. Si sta utilizzando il Var come un bazooka a cui permettono di sparare solo proiettili di una pistola. La gente guarda le partite di calcio per la propria squadra del cuore. Di sicuro nessuno guarda una partita di calcio per soddisfare l'ego dell'arbitro. Se il loro ego non ce la fa, esistono altri sport ed esistono gli psicologi.

Sia a noi che al Bologna mancano dei rigori. Quando si decideranno a dare alle panchine diritto di chiamata al Var , le cose miglioreranno.

Allegri è andato e ormai non lo recuperi più. Se vedessi Iling costretto a rincorrere un giocatore tutta la partita darei di matto e sono certo che vedrò anche questo scempio. Che Iling non sia un esterno a tutta fascia è evidente. Ma io sto analizzando un singolo episodio, un singolo atteggiamento, in un contesto specifico di una partita che ha molto poco a che vedere con la tattica e le letture e molto più a vedere con la volontà. Iling ci si potrà tranquillamente ritrovare a fare quella corsa all'indietro anche facendo l'attaccante esterno o il centrocampista esterno col terzino dietro, soprattutto in un contesto in cui la sua squadra dovrà spingere e alzare il baricentro per recuperare un risultato. E sarà solo un punto in più a suo favore se lo farà perché se non sei Vinicius o Salah che sono top players, la concorrenza per quelli non al loro livello aumenta un bel po' di più e giocare o stare a guardare gli altri dipende anche da questi particolari.

Perché loro sono top players ed Iling no. Perché Allegri ha chiesto la disponibilità a Iling e lui avrà risposto di si. Il ruolo per Iling non è assolutamente quello di esterno a tutto campo e se Allegri si azzardasse a chiedere una cosa così ai due che hai citato, il giorno stesso chiedevano la cessione dopo averlo mandato a fare in c.lo. Ma non è quello il discorso che facevo io. Se Iling accetta di fare il quinto (per mezz'ora ehe....), deve correre e non fermarsi anche perché se smetti di correre dentro l'area, tutta la corsa che hai fatto prima non è contata nulla. Può solo salvarti qualche genio al Var.

Avevo già indirettamente risposto . Vinicius è un top player ed Iling no e sai che a loro qualcosa viene concessa. Vinicius poi è favorito dal sistema di gioco, non lo metto in dubbio, è talmente evidente. Vinicius sa che c'è qualcuno che difende anche per lui, Iling sa che l'esterno a tutta fascia è un altro sport. Detto questo io in un Real Madrid - Napoli ho visto correre a difendere anche Maradona. Non voglio che un attaccante mi diventi bravo come un difensore ma, se stai alla Juve, tu l'avversario lo devi ostacolare e non perdere così nel momento più importante. E comunque se per una particolare situazione (e capiterà anche a Vinicius) c'è un avversario che parte e magari il tuo compagno che ti sta dietro è fuori dal campo, tu gli devi correre dietro e rallentargli la corsa cercando di portarlo verso l'esterno. E' solo questione di voglia di farlo, non di "caratteristiche". Non è che quando un attaccante esterno ha la palla tra i piedi, non si difenda sbracciando se viene aggredito da un avversario. Io parlo dell'azione specifica di Iling. Genericamente parlando penso il peggio di Allegri e non ci piove che quello è un sistema che penalizza Iling. Te la posso dire anche così. Se vedo Iling che mi corre più e più volte indietro a difendere, è chiaro che inizio a insultare Allegri perché è evidente che me lo sta sfiancando e che Iling non renderà e non riuscirà poi a fare la differenza là dove la può fare per davvero. Ma siccome non era quello di ieri il caso, vuoi perché il Bologna era calato e vuoi perché Iling è entrato dopo il 60esimo, non puoi mollare così l'avversario in area. Se lo molli perché non ne hai più è un conto. Ma non era quello il caso.

Lì però non c'era nessuna lettura complessa o marcatura preventiva da fare. L'avversario era stato identificato con largo anticipo e Iling doveva solo continuare a ostacolarlo con il braccio, spingendolo verso l'esterno e facendogli perdere il ritmo della corsa. Se rivedi il filmato, Iling ha cominciato la corsa con l'avversario quasi da metà campo. Era una marcatura "telefonata", non c'era niente di particolare da leggere anche perché c'erano solo Mbaye e Zirkzee. La cosa assurda è che Iling ha rallentato la corsa e perso di conseguenza il contatto proprio nel momento più importante. L'avversario non stava facendo nemmeno dei cambi di direzione e l'unico che ha fatto è stato in conseguenza della respinta di Perin. Se è vero che vanno valorizzate ed allenate come prima cosa le caratteristiche migliori di un giocatore (e ci mancherebbe che non fosse così), non è che si possa mettere da parte tutto il resto. Non c'è bisogno di sapere difendere come Maldini ma tutti hanno il dovere di migliorare. Semplificando il concetto, i calci d'angolo avversari ci sono sempre durante una partita e mica si difende solo coi difensori. Sai perché gli attaccanti fanno danni nella propria area? Perché sono poco allenati. Non credo ci voglia il lavaggio del cervello per fargli capire che dentro la propria area, in una mischia, non si dribbla ma si deve cercare di sparare via il pallone alto e verso l'esterno del campo. Non è questione di attitudine o di caratteristiche ma di abitudine a sapere cosa fare in dipendenza della zona di campo in cui ti trovi. Se poi non lo capiscono, una volta che li metti a guardare giocare i compagni, dopo vedi come imparano.

Era un contatto spalla a spalla, iniziato diversi secondi prima. Sono partiti tutti e due da 30 metri fuori dall'area. Iling aveva un riferimento chiaro. Era una marcatura "telefonata" e Zirkzee poteva passarla solo a lui. Non deve essere Chiellini, ma non può permettersi di mollare la presa ed addormentarsi in quel modo. E se guardi l'azione, il giocatore nemmeno gioca d'astuzia, non fa nessun taglio in diagonale per tagliare fuori Iling. Il giocatore si sposta in diagonale solo dopo la respinta di Perin. Quindi è solo un problema di concentrazione e determinazione. In quella azione non c'era niente di difficile da leggere. Si è addormentato e questo non lo può fare.

Nel calcio moderno i terzini attaccano, quindi la stessa situazione poteva capitare a Iling anche giocando nei tre davanti. A maggior ragione in un contesto in cui una squadra spinge in avanti perché è sotto nel risultato. Non era una scalata, non era una lettura difensiva. Iling aveva un chiaro riferimento ed ha mollato la presa. E se fa una cosa così, ovunque Iling giocherà nella sua carriera, il suo allenatore glielo farà notare. Le colpe di Allegri nel gioco osceno della Juve sono evidenti così come sono evidenti i giocatori che si devono adattare al modulo anziché il contrario. Ma ad Iling non l'ha obbligato il dottore a scendere in campo. Se non se la sente, lo dice all'allenatore e l'allenatore lo tiene fuori. Se accetti quel ruolo, quando c'è da correre dietro a un avversario, tu corri. Non esiste che a seconda del ruolo uno non deve correre dietro l'avversario. Ma che roba è?

Il punto è un altro. Il punto è che Iling ha mollato nella corsa. E' stato fianco a fianco con l'avversario e poi ha mollato. E' stato un problema di atteggiamento, non di caratteristiche. Se reggi spalla a spalla quando attacchi palla al piede, lo sai fare anche quando c'è da difendere. Non si discute. Basta volerlo. Tra l'altro non era una diagonale, non era una scalata. Iling era sull'avversario ed ha palesemente mollato nella corsa. Ma anche fosse stato un 4-3-3, se sei un attaccante esterno e ti parte in avanti il terzino avversario, cosa fai, dici "io sono un attaccante, sono problemi del difensore e ne marca lui due"? Nel calcio moderno si attacca e si difende. Che Iling non sia uno da 3-5-2 è evidente ma questo non è il punto perché una corsa indietro la sanno fare tutti e nessuno deve mollare nella corsa a meno che non sei uno dei primi 3/5 giocatori più forti del Mondo. Non si chiede a Iling oggi di avere in difesa gli stessi risultati positivi di quando attacca. Ma se ti parte l'avversario diretto, tu lo segui, lo ostacoli, gli dai delle spallate, non mollti nella corsa. Lo faceva pure Insigne nel Napoli. Chiaramente faceva fatica ma faceva il massimo che poteva. L'avversario va ostacolato al massimo delle tue possibilità. Nella situazione di ieri Iling ha dato il suo massimo? No, assolutamente no. Ed è lì che deve lavorare perché è li che sta la differenza tra chi vince e chi perde. Se pensi che basti il talento per emergere, auguri...

Iling deve mettere più cattiveria se vuole sfruttare tutto il suo potenziale. Era in vantaggio sull'avversario e si è fatto sorpassare troppo facilmente. Ci vuole rabbia anche quando si difende. Alcuni giornali gli hanno dato un voto positivo. Per carità, il cross per Vlahovic è stato stupendo. Ma se il Var fa quello che deve fare, la Juve prende rigore contro perché Iling si è perso l'uomo e lui va pure sotto la doccia lasciandoci in 10.

Ha fatto un buon spezzone di partita e l'azione del pareggio parte da lui con tempi e modi ottimi.

Giacomo Ferri il bovino su diretta Stadio: "Se il giocatore non guarda Chiesa e gli va addosso non è rigore". Ma che commento demenziale è? Oho, sto qua ha giocato in serie A. Va bene che era un fabbro ma questo è un commento veramente ignorante.

Quello è solo il modo che hanno scelto per dirgli di andarsene.

Con il passivo che ha la Juventus, a te sembra sensato spendere 12 milioni lordi un giocatore che non credi ti serva più?

Quest'anno Muharemovic deve fare qualcosa di importante e ne ha le possibilità. Non so se la fascia di capitano sia casuale o se sia una cosa definitiva (capitano o vice capitano che sia). Certamente può essere un ottimo modo per tenerlo lì con la testa ed aiutarlo a fare una stagione importante.

La Juve cercava un tuttocampista per un calcio totale che sa fare tutto con tutti e due i piedi e che è tutto d'un pezzo. E questo è tutto.

Perché in serie C esistono le retrocessioni anche per le squadre U23 ed è bene cercare di fare il possibile per scongiurare questa possibilità. Giusto cercare un compromesso che tuteli i giovani ma che consideri anche i rischi societari.