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Ma è evidente. Anche tralasciando le decisioni societarie, come fa un giocatore a dirti che rinnova se non conosce gli scenari?

Per chi fosse interessato, nel codice di giustizia sportiva il reato di partnership è nella stessa pagina di quello delle plusvalenze. Lo trovate a pagina 524, una pagina dopo la fine del libro.

Ricerca di visibilità, ambizioni di carriera, ego mescolato a inadeguatezza. Il tutto agevolato da una codice sportivo da terzo reich. Ecco i motivi e sono motivi che non c'entrano un c.zzo con la giustizia.

Quanti soldi pubblici e privati buttati nel gabinetto per processi sportivi e penali di m.da come questi. Prima uno che prendeva spunto dai voti sui quotidiani sportivi per attaccarci nei tribunali ordinari e un ex consigliere dei cartonati che ci cavava scudetti per darne uno a loro. Adesso uno che usa transfermarkt e vuole fare il prezzo imposto su prodotti non di sua proprietà e nel tribunali ordinari un odiatore che ci dà pubblicamente dei ladri.

Io so solo una cosa. La ruota gira. Tempo al tempo.

Comunque finisca con sta farsa, che si vada alla giustizia ordinaria a chiedere i danni. Chiné pensa di vivere ai tempi di Marx ed in più non accetta di avere torto marcio. E' veramente difficile trovare qualcosa di più assurdo ed utopico della giustizia sportiva. Adesso scusatemi perché sto cercando una mezz'ala destra e devo andare su transfermarkt a vedere cosa costano i primi dieci che mi interessano. Poi vado a trattare direttamente con le società ed a tutte quelle che mi dicono che il giocatore costa di più, gli rispondo che il prezzo lo fa transfermarkt e li minaccio di mandargli Chiné. Davvero mi sembra di essere su scherzi a parte. PS Dimenticavo. Per certi giocatori mi verrà risposto che il giocatore non gioca più con loro. Quindi dovrò metterli in guardia intimandogli di riprenderselo subito in rosa se non vogliono che Chiné si arrabbi visto che fa fede quello che c'è scritto su transfermarkt.

Quello che può essere etico per uno può non esserlo per un altro. Per quello esistono le leggi. Tu non puoi sanzionare qualcuno per mancanza di etica o slealtà se non specifichi bene cosa sia sanzionabile e cosa no. La Juve avrebbe avuto vantaggio a fare le plusvalenze? E chi le ha fatte con la Juve no? E tutti quelli che le hanno fatte negli ultimi trent'anni le hanno fatte per fare gli interessi di qualcun altro?

Ogni giorno che parla scava un buco più profondo.

Esatto, siamo all'assurdo. E l'altro assurdo é che per la giustizia sportiva valgono le accuse di una procura per sanzionare e poi se dopo anni un giudice ti assolve, ti dicono che la giustizia sportiva "è un'altra cosa". La sola veritá é che la giustizia sportiva fa quello che gli pare e tu non puoi nemmeno difenderti. Chi é fuori dalle regole qui?

Voglio cause milionarie contro la federazione. Questi giocano con la vita delle persone. Non puoi rovinare carriere per una norma che non c'é. Perché per conseguenze così gravi ci devono essere fatti gravi e questi non ci sono. Non puoi distruggere la carriera e sanzionare così una società di calcio perché vai a sentimento... Adesso devono essere loro a provare quello che hanno fatto provare agli altri. Così vediamo se si divertono. Così vediamo se ritengono giusto che uno possa difendersi adeguatamente.

Gran dispiacere per Paratici. L'unica cosa positiva e non di poco conto é che più si allarga la questione e più diventa grande il problema per quelli della Figc. Se qualcuno fuori dall'Italia viene coinvolto, é ancor più reclamizzato il modo assurdo in cui lavorano in federazione.

Una ulteriore conferma che la giustizia sportiva funziona al contrario rispetto a quella ordinaria. Viola giusto qualche principio costituzionale ed è pure in evidente contrapposizione con l'ordinamento del Coni. Cosa volete che sia.

Lo schifo è proprio quello di volere portare qualsiasi cosa per fortificare la propria posizione, anche se irrilevante. "Se porto tante carte, allora c'è qualcosa sotto" è un po' come "una grande bugia, se ripetuta all'infinito, diventa una verità". Stesso metro della pressione mediatica. Alla fine molti già credono che sei colpevole anche se il processo non è nemmeno iniziato. Poi io ricordo benissimo che, per il potenziale di allora, 15 milioni avuti dalla cessione di Orsolini non erano una cifra molto conveniente per la Juventus. Magari era una cifra impegnativa per il Bologna ma certamente non una grande opportunità per la Juventus che, oltre a non guadagnarci molto, perse pure il controllo sul giocatore. E ricordo più volte la dirigenza del Bologna confermare che su Orsolini non c'era nessun accordo scritto a favore della Juventus.

Da come trattano la Juve capisci benissimo perché l'Italia è ridotta così. E' uno specchio molto coerente della situazione generale. Il metro é quello, la gente vuole quello.

Uno dei doveri di un pm é tutelare gli indagati. Come no, si vede sempre.

Più carte aggiungi alle 14000 pagine e peggio è? Un po' come dire "ho 50 euro nel portafoglio, adesso metto 50 euro di quelli del monopoli e sono ricco il doppio".

La giustizia sportiva deve essere rapida e quindi se tu tra qualche anno sei innocente per la giustizia ordinaria, loro ti rispondono: "Si ma la giustizia sportiva è un'altra cosa". Se poi la giustizia sportiva non interviene e tra qualche anno un tribunale ordinario ti condanna, la giustizia sportiva torna in gioco e ti sanziona comunque. "Io sono la giustizia sportiva e posso ammazzarti come e quando voglio, se sei colpevole e se non lo sei, da sola senza magistratura e dopo assieme ad essa". Se questo non è uno schifo, ditemi voi che cosa lo sia.

Guardate che è normale che la procura a Napoli ci metta 6 mesi per la vicenda Osimhen. Non avete una minima idea di quanto tempo ci voglia a levare tutte le sciarpe, le bandiere e le maglie del Napoli? Del resto quale procura in Italia non ha una sezione dedicata alla squadra di casa?

Ma perché ciò possa accadere in modo non arbitrario, il destinatario del precetto deve sia avere chiaro l’oggetto del divieto, sia potere prevedere le conseguenze della violazione. Credo che l'ultima riga sia la sintesi di tutto. Siamo passati dal sentimento popolare al sentimento di Torsello.

Concordo nel commissariamento della federazione.

L’obiettivo della FIGC è l’aver creato un sistema di regole che consenta di arrivare a un giudizio certo in tempi rapidi, sempre tutelando il diritto alla difesa" La prima cosa segnata in grassetto l'ha sconfessata proprio chi ci ha condannato e lo ha fatto in una conferenza pubblica. La seconda cosa segnata in grassetto non si è vista, tanto nel non comunicare alla Juventus il cambio di accusa quanto nel negare l'accesso ai documenti. Io mi vergogno che uno così sia a capo della Federcalcio.

Chi vuole fare il simpatico e strappare gli applausi offendendo qualcun altro ha sicuramente un problema da risolvere. E' siccome con quel problema ci convive H 24, è bene che si concentri su quello.

Solo in Italia esiste una giustizia sportiva così assurda. Rancorosi, odiatori ed incompetenti.

Io mi vergognerei a fare dei ragionamenti così. Perché sono discorsi senza senso.

Ma è vero che hanno contestato anche la cessione di Cerri con passaggio vero e proprio di soldi? Cioè se io vendo bene un giocatore, che per altro aveva fatto molti gol in B, mi sembra 19, è un reato? L'altro giorno ero in un centro commerciale. Ho visto un telefono che mi piaceva ed ho visto quanto costava. Poi, nello stesso centro commerciale, in un altro negozio, ho visto lo stesso telefono che costava meno. Adesso dovrò chiamare Chinotto per denunciare il primo negozio perché ha fatto una plusvalenza eccessiva. "Ma siamo nel libero mercato....". No, non è vero. Tu le cose, ANCHE SE SONO TUE, non le puoi vendere al prezzo che ti pare. Le devi vendere al prezzo che dice Chinotto. Quindi se domani per un giocatore mi offrono 10 milioni ed un altro club me ne dà 15 per lo stesso giocatore, bisogna vendere a 10 se no Marx Chinotto ti dà altri punti di penalizzazione. Entiendes?