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"Se manca un po' di compattezza durante le partite? Io e altri ci siamo guardati per dire la nostra ma anche in quei momenti lì si vede tanto l’esperienza e l’inesperienza di tanti di noi perché quando la palla scotta è lì che ti devi unire di più, quelli sono momenti che ci mancano e facciamo fatica a reagire." Ho copiato da Tuttosport quanto detto da Locatelli. Credo che il problema principale stia lì. Quando ci sono i problemi, in campo o in spogliatoio, se hai gente pronta per queste cose, il problema lo risolvi più in fretta. Se non hai punti di riferimento, nella migliore delle ipotesi ci metti di più a riprenderti o nella peggiore fai alti e bassi per tutta la stagione. Questo è quello che sta capitando alla Juventus. Dalle coppe puoi anche uscire ma il trend di ieri sera lo stiamo vedendo da inizio campionato.

Si ma se vai a vedere, il Trap e Lippi non avevano una rosa così giovane ma anche gente fatta e finita. Lippi aveva Vialli davanti, Ferrara e Vierchowood dietro e Deshamps in mezzo. Gente con due maroni così.

L'obiettivo dichiarato era abbattere il monte ingaggi e lo comprendo anche, soprattutto verso chi non meritava più certe cifre. Se la gente non vuole calarsi lo stipendio è anche un tuo diritto mandarlo via o fare di tutto affinché se ne vada. Ma fare una squadra così giovane non è la soluzione. Si è passati quasi da un estremo a un altro. Potevano provare a prendere qualcuno esperto ma che non chiedesse certe cifre. Voglio dire, McTominay prende 3 milioni l'anno....

La rosa è troppo giovane ed alti e bassi purtroppo sono la norma. Se mancano giocatori che tirino il gruppo, se mancano quelli bravi a gestire crisi e disinnescare bombe, è un grosso problema. Hanno tolto tutti i senatori e non hanno preso gente esperta. Estremizzando il concetto, puoi urlare finché vuoi in Primavera ma gli alti e bassi li avrai sempre. Questa maglia pesa, mancano figure forti in spogliatoio e Motta può anche essere bravo coi giovani ma creare una identità forte è roba per altri allenatori. Se prendi lui ci devono essere già dentro la rosa giocatori con queste caratteristiche o prenderne qualcuno che ce le abbia. De Laurentiis è uno che urla ma lo scorso anno il Napoli ha fatto pena perché ha cannato allenatore e ds. Quest'anno ha preso un allenatore che è una garanzia e le cose sono cambiate. Il Napoli non ha certo il successo attuale grazie a Manna.... Ha successo perché ha preso un allenatore bravissimo in due cose: 1) a creare una identità forte 2) a scegliere ed imporre i giusti giocatori per le sue idee. Lukaku e McTominay non sono certo due ragazzini alle prime armi ma due giocatori fatti. In sintesi, io posso strillare quanto voglio ma se ho una mela in mano e strillo, la mela non mi diventa una pera. La rosa è troppo giovane. Troppo. E Motta saprà anche lavorare bene con i giovani ma non ti entra in testa come Conte o qualcuno simile a Conte.

La rosa nel suo complesso è molto giovane. Se siamo la seconda di tutta la serie A vuol dire qualcosa. Poi possiamo anche aggiungerci che conta anche l'esperienza internazionale perché se qualcuno a 22/23 anni gioca già da 6 stagioni in Champions, quello incide moltissimo. Ma in generale siamo una rosa molto giovane. Non ho citato Perisic e De Jong per caso perché fanno bene intendere cosa sposti l'esperienza anagrafica ed internazionale, ovviamente unita alla bravura. Poi che ieri l'abbiamo persa soprattutto dal punto di vista dell'intensità e della determinazione è fuori discussione ed in quei casi nemmeno l'esperienza ti garantisce di salvarti. Basta ricordare che domenica abbiamo battuto una squadra più forte e molto più esperta proprio grazie ad una intensità ed a una determinazione superiore.

Squadra troppo giovane, allenatore alla prima esperienza in un club di alta classifica. Gli alti e bassi sono la cosa più normale che possa capitare. Onestamente non pensavo che Giuntoli avrebbe fatto una rosa così giovane. E' sbagliato anche quando tu hai un allenatore esperto ma il rischio cresce quando è in fase di crescita anche l'allenatore. Vanno bene i giovani, anzi benissimo, ma servono anche quelli esperti. Perisic e De Jong sono a fine carriera ma ieri la nostra fine in Champions League l'hanno decretata loro per primi. Un giorno sento parlare benissimo di Yildiz e di Conceicao e la partita dopo leggo il contrario. Sono e restano forti ma è evidente che il fattore età abbia un suo peso.

Io voglio che tu DS parli anche dopo la partita. Dirai anche frasi di circostanza ma ci devi mettere la faccia.

Il mio pensiero è questo. Se devi rifare la rosa, se devi investire un mare di soldi, la prima cosa più importante è prendere un allenatore di comprovato successo. Perché un conto è prendere Pirlo su una struttura di base comunque forte ma senza volere rivoltare la rosa e senza mettere sul mercato ingenti somme di denaro ed un altro è prendere un allenatore emergente in un contesto di piena rivoluzione interna. Devi quindi prendere un allenatore che ha queste tre caratteristiche: 1) deve avere già un comprovato successo ad alti livelli 2) deve essere molto forte a livello mentale ovvero in grado di trasmettere una forte identità 3) deve essere molto bravo a suggerire gli uomini giusti in sede di calciomercato In una fase di rivoluzione, credo che un allenatore con queste caratteristiche sia la scelta che dà maggiori garanzie, quella in assoluto più sensata. Ora molti penseranno a qualcuno che sta a Napoli ma non esiste solo lui. Molti mesi fa leggevo che a causa dell'ingaggio di Allegri non fosse possibile investire troppo su un mister costoso (la rescissione del contratto, magari più per conveniente per la Juve, è sicuramente avvenuta molti mesi dopo che era stato scelto Motta, un allenatore emergente e meno costoso). Ma la mia domanda è: "Se devi muovere montagne di milioni, a chi è meglio dare in mano il tuo futuro? A un allenatore emergente o a uno di comprovato successo ad alti livelli? Anche perché, oltre a spendere montagne di milioni nel calciomercato, l'inesperienza aumenta i rischi di uscire anzitempo dalla Champions e quelli di un ingresso in Champions nel prossimo anno". Quindi, in un contesto simile, cosa sono 2/3 milioni di differenza di ingaggio? Io ribadisco che quando ormai era chiara la scelta di un profilo giovane, la mia preferenza era su Motta. Molto probabilmente in un contesto, come detto, di vera e propria ricostruzione, almeno una base molto solida su cui ricostruire era necessaria. E con un personaggio così, probabilmente non avremmo avuto una rosa così giovane. L'esperienza conta e gli alti e bassi della Juve in campionato ed in Champions League dipendono molto da questo fattore che, a mio avviso, è stato trascurato a 360 gradi.

Mah.... Mah..... Mahvaffanculo.

Dai su, Conceicao non è un granché. Del resto se uno è decisivo contro la squadra più forte del campionato sia all'andata che al ritorno è solo un caso.

Aha ecco. Grazie.

Cosa diceva? Da asporto? Son sporco? Mar Morto?

Dopo il giocatorino Yildiz, un altro giocatorino abbatte i cartonati.

Temo proprio che l'idea sia quella. Ad oggi l'arrivo di Adeyemi non avrebbe senso. Acquisisce un senso quando arriva (o forse è già arrivata) una offerta corposissima per la Juventus e per Yildiz. Temo questa cosa non perché non mi piaccia Adeyemi ma perché non vorrei vedere partire Yildiz. Ma credo che siamo vicini ad una situazione molto simile a quella del primo Pogba.

Antonio Zappi torna sul calcio assegnato erroneamente all'Inter contro la Fiorentina: "Senza il goal, staremmo parlando del nulla". Se la palla non fosse entrata tutta in porta, senza gol staremmo parlando del nulla. Senza il fallo dell'attaccante sul portiere, senza gol staremmo parlando del nulla. Senza simulazione dell'attaccante, senza rigore e senza gol staremmo parlando del nulla.

Era un danno già scritto. E' come prima della goal line technology. Se vedi che la palla è entrata tutta in porta e non dai gol, chi ha subito il torto giustamente si arrabbia. Se vedi che un angolo non c'è o che uno ha crossato quando la palla era già fuori, chi ha subito il torto non è che se la prende di meno visto che il gol arriva da una azione che non doveva nascere.

Il Var è una Ferrari a cui è stato levato il pedale dell'acceleratore. Qualcuno ha voluto così e queste sono le conseguenze. Un calcio d'angolo non è una banalità dato che un giocatore può calciare direttamente la palla in area. E' tutto fatto per tutelare il potere d'azione dell'arbitro di campo. Potere di cui non frega niente a nessuno se non alla classe arbitrale. Lo ripeto ancora. La gente guarda le partite per vedere la propria squadra, non per soddisfare l'ego della classe arbitrale.

Da Il Nuovo Calcio: Prandelli: "Conceição è un prototipo che non arriva dai nostri settori giovanili, ha una grande rapidità, tecnica, personalità, coraggio… Ha avuto la fortuna di nascere in Portogallo, noi probabilmente non gli avremmo permesso di dribblare troppo. Qua tanta gente si lamenta di uno che ha testa e piedi per fare l'uno contro uno. Qua tanta gente si lamenta del brodo grasso.

E viene da un infortunio. Guarigione è una cosa, rendimento un'altra.

Che siano giocatori di altri pesi e dimensioni è evidente. Ma se la percentuale del loro 1 contro 1, soprattutto quella di Lookman, è nettamente inferiore a quella di Conceicao, va da sé che quanto scrivi non è possibile che avvenga in fase di tantativo di superamento della'avversario. Se andiamo a vedere quanto è stato decisivo Conceicao per la Juventus, quante partite sono state vinte o raddrizzate grazie Conceicao, mi sa che siamo nell'ottica di almeno una decina di punti. Non solo gli assist contano, ma anche le situazioni provocate, come il rigore del 2 a 2 al 93esimo contro il Venezia o il gol di Mbangula contro il PSV di due giorni fa. Perché se i gol vengono generati da sue iniziative, contano moltissimo anche queste cose.

Io sto parlando di uno contro uno, di dribbling riusciti, non di tiri in porta... E soprattutto Lookman ha risultati molto inferiori nell'uno contro uno rispetto a Conceicao. Se qua dentro si scrive che Conceicao è testardo, vorrei capire in base a che cosa lo sia se i numeri sono dalla sua parte. Se è testardo lui, allora lo sono tutti visto che Conceicao ha le percentuali migliori della serie A per minuti giocati rispetto agli altri big. E concordo con chi ha giustamente sottolineato che di certo gli esterni della Juve non hanno lo stesso accompagnamento dei terzini che gli portano via un avversario. Leao a sinistra ha Theo Hernandez. Non proprio un dettaglio.

Si intestardiscono anche Leao e Lookman.

Ma stavamo parlando di Conceicao o del rendimento di una intera rosa?

Si ma non lo devi dire a me visto che quel paragone iniziale non l'ho fatto io. Io l'ho solo ripreso. Ad ogni modo tu puoi avere tutti i baricentri bassi che vuoi ma contano le caratteristiche individuali, contano i tempi di esecuzione e la qualità tecnica. Kephren Thuram ha il baricentro alto ed è ampiamente il miglior centrocampista per dribbling riusciti della rosa... I dati che ho riportato indicano che Conceicao è molto efficace nell'uno contro uno. Non sono opinioni, sono fatti.

Io non ho detto che non si intestardiva nei dribbling ma che non era certo uno che eccelleva nel breve, con le difese schierate. Conceicao è veloce sul breve più che sul medio lungo ed ha un tecnica superiore a Krasic, motivo per cui quest'ultimo faceva molta più fatica. Krasic non aveva lo stesso dominio del pallone. E' evidente. E se andassimo a paragonare i numeri, sono certo che dribbling riusciti di Krasic sono percentualmente molto inferiori a quelli di Conceicao. Se guardi anche il numero di assist di Conceicao e lo metti in relazione ai minuti giocati quest'anno rispetto a tutti gli altri suoi compagni, sarebbe sicuramente primo in classifica. Se lui è un testardo, allora tutta la rosa lo è. Poi qualche volta si intestardirà anche, chi è che non sbaglia scelte. Ma se è il numero uno in fatto di dribbling, se è la sua arma migliore, che cosa dovrebbe fare, giocare come Nico?